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ISTITUTO SUPERIORE STATALE “A. M A N Z O N I ”
Licei Scienze Umane - Economico Sociale - Linguistico - Musicale
Via Morselli, 10 - 21100 VARESE Tel. 0332/235262 Fax 0332/283640
www.liceimanzoni.it C. F. 80010460121 C.M. VAPM01000E
ESAME DI STATO 2019
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5AM
1. SITUAZIONE IN INGRESSO
Composizione della classe.
Presenza di alunni inseriti quest’anno. Rapporto con la situazione dell’anno precedente.
a.s.
precedente Iscritti ammessi Non
ammessi Ritirati Trasferiti Nuovi
inserimenti Totale
a.s. in corso
M F M F M F M F M F M F M F
2017-18 10 12 9 10 1 0 0 2 0 0 0 0 9 10
a.s.
precedente
Classe Totale iscritti Nuovi
inserimenti
Ritirati o non ammessi alla
classe successiva
2016-17 3AM 20 1 2
2017-18 4AM 19 3 3
Composizione e stabilità del Consiglio di Classe
DISCIPLINA DOCENTE CONTINUITÁ' nel triennio
FILOSOFIA Stefania Barile No: 4 ^ (da
dicembre) e 5 ^
FISICA Silvia Buzzi si
INGLESE Giuseppina Prinzi si
ITALIANO Giuliana Bottelli si
MATEMATICA Silvia Buzzi si
RELIGIONE Giovanni Italiano si
SCIENZE MOTORIE Sabina Santini No: 4^ e 5^
STORIA Giuliana Bottelli si
STORIA DELL'ARTE Sara Tardonato si
STORIA DELLA MUSICA Kelly Lidiane Gallo No 5^
TECNOLOGIE MUSICALI Lorenzo Semeraro No 5^
TEORIA ANALISI E
COMPOSIZIONE
Paolo Tron si
ESEC. E INTERPRETAZIONE: De Bernardi Marco No 5^
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Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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ESEC. EINTERPRETAZIONE: Fiorenzo Filippini si
ESEC. EINTERPRETAZIONE: Carla La Ricca No: 4^ e 5^
ESEC. EINTERPRETAZIONE: Silvia Guglielmelli si
ESEC. EINTERPRETAZIONE: Claudio Maccari si
ESEC. EINTERPRETAZIONE: Paolo Pugliese si
ESEC. EINTERPRETAZIONE: Marcella Morellini si
ESEC. EINTERPRETAZIONE: Giampaolo Mazzamuto No: 4^ e 5^
ESEC. EINTERPRETAZIONE: Edoardo Piazzoli si
ESEC. EINTERPRETAZIONE: Massimiliano Broglia si
ESEC. EINTERPRETAZIONE: Claudia Luzi No: 4^ e 5^
2. INFORMAZIONI LICEO MUSICALE
Finalità e obiettivi generali
(DPR 89 15.03.2010 - art. 7 c. 1 e 2)
“Il percorso di liceo musicale approfondisce le conoscenze, le abilità e le competenze
necessarie ad acquisire, anche attraverso attività di laboratorio, la padronanza del linguaggio
musicale sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione,
maturando la necessaria prospettiva culturale, estetica, teorica e tecnica. Assicura altresì la
continuità dei percorsi formativi per gli studenti provenienti dai corsi ad indirizzo musicale della
scuola secondaria di I grado”, anche nella prospettiva della prosecuzione degli studi nelle
Istituzioni di Alta Formazione Musicale.
“L’iscrizione al liceo musicale è subordinata al superamento di una prova preordinata alla
verifica del possesso di specifiche competenze musicali”.
Specificità ai fini dell’esame di stato
Per il liceo musicale è prevista la seconda prova sulle materie di indirizzo articolata in due
parti distinte che concorrono a determinare un unico punteggio in quindicesimi
- Prova scritta di Teoria Analisi e Composizione (per il corrente a.s.)
- Prova pratica di Esecuzione ed interpretazione
La prova scritta di Teoria, Analisi e Composizione (su testo ministeriale) deve svolgersi
imprescindibilmente con l’ausilio di uno strumento musicale (tastiere elettroniche, pianoforte
digitale ecc.) con cuffie e possibilità di ascolto di file audio eventualmente inviati dal ministero.
La prova di esecuzione e interpretazione avviene mediante l’esecuzione di un programma libero
della durata massima di ca. 20 minuti eseguito con gli strumenti personali (o canto) oppure con
strumenti a disposizione dell’istituto, in particolare con il pianoforte a coda situato nell’aula
magna.
Per la prova di esecuzione e interpretazione viene nominato un esperto (per ogni singolo
strumento) che si affianca alla commissione.
I risultati determinano un punteggio complessivo ottenuto dall’inseme delle due discipline
(TAC ed Esecuzione ed interpretazione), valutando in modo globale l’andamento delle prove e
consentendo la valorizzazione di eventuali eccellenze in una delle due.
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Piano di studi
Materie Cl. I Cl. II Cl. III Cl. IV Cl. V
Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura straniera (Inglese) 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3 / / /
Storia / / 2 2 2
Filosofia / / 2 2 2
Matematica** 3 3 2 2 2
Fisica / / 2 2 2
Scienze Naturali*** 2 2 / / /
Storia dell’Arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
Esecuzione ed interpretazione 3 3 2 2 2
Teoria, analisi e composizione 3 3 3 3 3
Storia della musica 2 2 2 2 2
Laboratorio di musica d’insieme 2 2 3 3 3
Tecnologie musicali 2 2 2 2 2
Totale ore 32 32 32 32 32
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della terra
- Al termine del primo e del secondo biennio è prevista la certificazione delle competenze
musicali
Relazione sintetica sulla classe e sua evoluzione:
La classe 5Am è costituita da allievi che sono stati selezionati tramite prove di ammissione
per l’accertamento delle competenze musicali di base; gli alunni hanno sostenuto gli esami alla
presenza di un commissario esterno, in classe seconda e quarta, per la certificazione delle
competenze riferite, rispettivamente, al primo e al secondo strumento.
Al termine del primo biennio sono state certificate anche le competenze musicali generali
conseguite e la relativa documentazione è agli atti.
Gli allievi hanno costituito un gruppo non sempre omogeneo. In genere disponibili al
dialogo educativo, anche se non sempre rispettosi di regole e scadenze, si sono dimostrati
interessati allo studio delle discipline musicali soprattutto per le attività pratiche, ottenendo in
media discreti risultati nella pratica strumentale con un gruppo che si è però, al suo interno,
distinto per il conseguimento di livelli di eccellenza.
Gli obiettivi didattici non sono stati raggiunti da tutti gli alunni in modo sufficiente poichè
impegno e partecipazione si sono rivelati, nel corso del triennio, piuttosto discontinui. In
particolare, all’interno del gruppo classe, alcuni alunni hanno partecipato in modo corretto e
produttivo all’attività didattica, ottenendo un buon grado di preparazione, altri hanno rivelato
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difficoltà nell’organizzare lo studio personale e nel gestire il proprio tempo a disposizione per
migliorare i ritmi di apprendimento e le proprie competenze.
L’alternanza scuola lavoro si è svolta regolarmente secondo quanto prefissato svolgendo le 183
ore previste.
Nel corso del quinquennio gli allievi hanno partecipato a varie iniziative legate alla loro
formazione musicale:
- Ascolto di concerti strumentali e vocali eseguiti in sede presso sale cittadine o fuori Varese
(in particolare a Milano – Teatro alla Scala);
- Partecipazione a seminari come allievi effettivi o uditori (sul modello delle masterclass)
condotti da concertisti di chiara fama e docenti di conservatorio;
- Esecuzioni dal vivo, oltre che in saggi e concerti scolastici, nell’ambito di molte
manifestazioni organizzate a livello locale o fuori Varese con formazioni orchestrali,
cameristiche o in qualità di solisti, anche di particolare rilevanza;
- Partecipazione a concorsi in qualità di strumentisti esecutori, conseguendo premi e
riconoscimenti vari (vedere consuntivo di Esecuzione e interpretazione per i singoli allievi)
- Partecipazione a Concerti e Rassegne musicali corali (Napoli, Montecatini, Gallarate,
Varese, Udine, Anversa).
- Nel corso dell’ultimo anno in particolare gli allievi hanno partecipato ai concerti cittadini
in occasione delle celebrazioni natalizie (novembre/dicembre 2018; ai gemellaggi con
il Liceo Percoto di Udine ( novembre 2018 e aprile 2019); a una serie di concerti
organizzati nella hall dell’ospedale di circolo di Varese; alla cerimonia finale del
Concorso Paolo Rindi, e al Concorso Fondazione Milano, organizzato dalla Civica Scuola
di Musica Claudio Abbado, dove per altro hanno ottenuto il primo premio assoluto; al
Como Contemporary Festival; alle rappresenatzioni dell’ opera di Mozart Don Giovanni a
Varese e Stradella, alla rassegna “ A tutto Sax ” e al Concerto per la Libertà in
occasione delle celebrazioni per la festività del 25 Aprile.
-
3. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI consolidare il senso di responsabilità ed autonomia nel rispetto delle norme di
comportamento previste dal regolamento rispettare l’ambiente, le strutture ed i materiali a disposizione consolidare il senso di responsabilità nell’ottemperanza ai doveri scolastici (frequenza,
rispetto delle scadenze e degli orari, svolgimento dei compiti a casa,) rispettare le norme di convivenza civile in classe
sapersi rapportare alle idee diverse dalle proprie
partecipare attivamente all’organizzazione ed al lavoro di classe
partecipare attivamente alle proposte didattiche e culturali dell’Istituto
CONOSCENZE
acquisire i contenuti minimi delle discipline
utilizzare in modo adeguato i linguaggi specifici delle singole discipline
approfondire in modo personale o in gruppo i principali contenuti trattati
COMPETENZE
analizzare un testo riconoscendone le idee centrali, le sequenze, le idee di fondo saper riconoscere ed applicare regole e procedimenti saper compiere percorsi logici riconoscendo rapporti spazio - temporali e di causa – effetto
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saper operare collegamenti e confronti sui temi trattati
saper utilizzare strumenti di ricerca adeguati allo scopo
saper utilizzare logicamente in un contesto nuovo le conoscenze acquisite
CAPACITÁ’
potenziare le capacità di analisi e di sintesi sapersi orientare sulle problematiche fondamentali del mondo contemporaneo saper confrontare aspetti di mondi e culture diversi, cogliendone le peculiarità saper organizzare in modo autonomo una tesi organica e coerente
4. ATTIVITÁ CURRICULARI SVOLTE
Programmi disciplinari
Si rimanda ai programmi delle singole discipline allegati al presente documento.
Percorsi interdisciplinari
Percorso
interdisciplinare
Discipline Argomenti Note
Attività
svolte
1. Il passaggio dall’Illuminismo al primo ‘800
1.1 Tra Illuminismo
e Romanticismo
Italiano e letteratura
Storia
Inglese
Storia della Musica
Il Barbiere di
Siviglia Atto I
Aria della Calunnia
Aria a un dottor
della mia sorte
Ouverture Guglielmo
tell
Gioacchino Rossini
TAC - W.A. Mozart: a) Minuetto in G K.1e b) Sonata n.5 K283 I mov. (frammenti)
- M. Clementi:
Sonatina op.n.3/I (frammento) L.v.Beethoven: Bagatella op. 119 n.4
- L.v.Beethoven: Sonata op.22 IV mov. (1800)
Forme classiche ed evoluzione nel 1800
Libera sintesi di forme classiche (Sonata, rondò sonata, canzone, canzone composta, variazioni) e un accenno di fuga.
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Tecnologie musicali
Musica d'insieme
Strumento muiscale
Filosofia Kant: il Bello, il
Sublime e il ruolo
del genio
Critica della facoltà del
giudizio (1790)
Matematica
Fisica Elettrizzazione (B. Franklin) Interazione tra cariche elettriche, forza tra cariche elettriche Coulomb
Analogie e differenze tra forza elettrica e forza gravitazionale (Newton)
Storia
dell'arte
- Pensieri
sull’imitazione
dell’arte greca nella
pittura e nella
scultura
- Sturm und Drang
“ Nobile semplicità e quieta
grandezza”
“Tempesta e impeto”
Scienze Motorie
Religione
1.2 Primo
Romanticismo
Italiano e letteratura
Manzoni; Leopardi
Testi di poetica
Testi poetici
“La Ginestra”: le
interpretazioni della critica “Coro dei morti” nell’interpretazione di Emanuele Severino
Storia
Inglese Wordsworth : ‘I
wandered lonely as
a cloud’ – ‘My
heart leaps up’
‘Poems in two volumes’
(1807)’
Storia della Musica
L’attivismo musicale
La poetica del
doppio
Casa Schumann-I diari
Schumann, Mendelssohn
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TAC F.Chopin: Preludio op.28 n.4 (1835/39) Schemi su cicli armonici ed esempi da Schubert e
Wagner F.Liszt: Liebestraum n. 3 (frammento) (pubb.1850)
F. Chopin: Preludio
op. 28 n.9
Nuove organizzazioni tonali (algoritmo di Tymoczko; ciclo PL, PR, RPL; regione di Weitzmann)
Tecnologie musicali
Musica
d'insieme
Strumento muiscale
Filosofia Fichte: la missione
sociale dell’uomo e
del dotto
Lezioni sulla missione del
dotto (1794)
Matematica
Fisica
Storia dell'arte
“L’unica vera fonte
dell’arte è il nostro
cuore”
Il sublime
Scienze Motorie
Religione
1.3 Primo Ottocento
Italiano e letteratura
Storia I primi anni
dell’Italia unita: i
governi della Destra
e della Sinistra
Inglese C. Bronte : ‘Life at
Lowood’
C. Dickens : ‘Oliver
meets the board’ -
‘I want some more’
‘Jane Eyre’ (1847)
‘Oliver Twist’ (1838)
Storia della Musica
Schubert Trio op.100 in Mi b magg Andante con Moto Lieder: Gretchen am
Spinnrade; Erlköning; Der Tod und das Mädchen; Heidenroslein Sinfonia: Incompiuta I mov.
Schubert
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TAC F. Schubert: Lieder (An die musik, An Silvia, Der Tod Und Das Madchen; Erlkönig)
Forme del Lied
Tecnologie musicali
Musica d'insieme
Strumento muiscale
Filosofia Hegel: il lavoro e
l’autocoscienza
Schopenhauer: La
vita umana tra
dolore e noia
Kierkegaard:
l’autentica natura
della vita estetica
Fenomenologia dello Spirito
(1807)
Il mondo come volontà e
rappresentazione (1819)
Aut-Aut (1843)
Matematica
Fisica Le leggi di Ohm (resistenza)
Il magnetismo (Oersted, Faraday,
Ampère, Biot e Savart)
Storia dell'arte
Il fenomeno dei Macchiaioli
La macchia in opposizione alla forma: Giovanni Fattori
Scienze Motorie
Religione
2. Il secondo ‘800
2.1 Secondo
Romanticismo
Italiano e letteratura
Storia Inglese Shelley : ‘Ode to the
West Wind’
Yeats : ‘The lake Isle
of Innisfree’ (pur
non appartenendo al
periodo romantico, il
testo è stato inserito
nel percorso
tematico ‘Il rapporto
tra l’Uomo e la
Natura’)
‘Prometheus Unbound’ (1820)
‘The Countess Kathleen’
(1892)
Storia della Musica
Perludio del Tristano e Isotta
Wagner
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Scheda: Confronto tra Verdi e Wagner
TAC Wagner: Preludio del Tristano (frammento) (1859)
Armonia cromatica e risoluzioni eccezionali
Tecnologie musicali
Musica d'insieme
Strumento muiscale
Filosofia Schelling: l’arte
come sintesi di
conscio e inconscio
Sistema dell’idealismo
trascendentale (1800)
Matematica
Fisica Il potenziale
elettrico (A. Volta e la pila; la gabbia di Faraday)
Storia dell'arte
Genio e
sregolatezza:
identità dell’artista
romantico
La natura come Madre
generosa e cattiva Matrigna
Scienze Motorie
Religione
2.2 Secondo
Ottocento
Italiano e letteratura
Il Naturalismo
francese; il Verismo
e Verga; la
Scapigliatura.
Prefazioni-manifesto dei fratelli De Goncourt e di Zola. Il tema della ballerina nella
letteratura e nell’arte – Il tema del diverso in Verga
Storia La II Rivoluzione
industriale e le lotte
sociali.
Le grandi potenze
europee
La classe operaia
Inglese R.Stevenson : ‘The
duality of man’
‘The strange case of Dr Jekyll
and Mr Hyde’ (1886)
Storia della Musica
Il formalismo Hanslick Brahms Nascita della musicologia
TAC F. Liszt, ultime opere pianistiche: RW-Venezia, Nuages Gris; Unstern
Sinistre (frammenti) (1881/1883)
Evoluzione del linguaggio armonico
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Tecnologie musicali
Musica d'insieme
Strumento
muiscale
Filosofia Marx: la denuncia
dello sfruttamento
del lavoro minorile
Il Manifesto del partito
comunista (1848) e Il Capitale
(1866)
Matematica
Fisica Il concetto di campo, campo
elettrico (Faraday e linee di campo, campo elettrico e campo gravitazionale) Elettromagnetismo (legge di Lorentz,
Henri e il motore elettrico)
Storia dell'arte
La nuova
architettura del
ferro: innovazioni
tecnologiche
Le esposizioni universali
Scienze Motorie
Religione
2.3 Fine
Ottocento
Italiano e letteratura
Il Decadentismo e la
lezione di Baudelaire
“ Perdita d’aureola”
Storia L’età giolittiana
Inglese O. Wilde : ‘Lord
Henry’s idea of
beauty’ – ‘Dorian ‘s
wish’
‘The picture of Dorian Gray’
(1891)
Storia della
Musica
Scheda Wagner-
Schopenauer,-
Nitche-Wagner
Wagner
TAC Citazione da M.Mila (Breve storia della
musica) Schema da commentare
Evoluzione delle forme
Tecnologie
musicali
Musica d'insieme
Strumento
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muiscale
Filosofia Nietzsche: Il
superuomo e la
fedeltà alla terra
Così parlò Zarathurstra (1883-
1885)
Matematica
Fisica Millikan e la carica dell’elettrone Induzione
elettromagnetica (legge di Faraday-Newmann-Lenz)
Storia
dell'arte
Parigi: La Ville
Lumière
I protagonisti
dell’Impressionismo
Scienze
Motorie
Religione
3. Il primo ‘900
3.1 Primo
Ventennio del
Novecento
Italiano e letteratura
Pascoli; D’Annunzio;
Pirandello; Svevo.
Nazionalismo;
Imperialismo.
Storia Prima guerra
mondiale
Inglese E.l.Masters : ‘Dr
Iseman’ - ‘Fiddler
Jones’
War poets : R.
Brooke ‘The soldier’
W.Owen : ‘Dulce et
decorum est’
J. Joyce : ‘Eveline’
‘Spoon River Anthology’
(1915)
‘1914 and other poems’(1915)
‘Owen’s poems’ (1920)
‘Dubliners’ (1914’
Storia della Musica
Debussy Prelude a l’pres midi d’un faune
Pelleas et Melisande
Impressionismo e simbolismo in Francia
TAC Schema da commentare con esempi musicali B.Bartok: Bagatella
op.6 n.2; (1908) C. Ives: The Unanswered Question (1908
Nuove forme di linguaggio musicale
Politonalità e linguaggi
sovrapposti (tonale/modale, atonale)
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C.Debussy: Voiles (1909/10) B.Bartok: Allegro barbaro (1911) I.Strawinskij: La
Sagra della primavera (bervi estratti dall’inizio e Danza sacrale) (1913)
A.Schoenberg:
op.19 n.6 (1911) A.Webern: Bagatella op.9 n.5 (1913)
Impressionismo/simbolismo Primitivismo
Stile aforistico
Tecnologie musicali
Musica d'insieme
Strumento muiscale
Filosofia Bergson: Lo slancio
vitale
L’evoluzione creatrice (1907)
Matematica
Fisica
Storia
dell'arte
Scienze Motorie
Religione
3.2 Periodo tra le
guerre mondiali
Italiano e letteratura
Ungaretti; Montale
Storia Primo dopoguerra. I
totalitarismi
Inglese W.Auden: ‘Refugee
Blues’
‘Ten songs’(1939)
Storia della Musica
Erwartung: Schoenberg
La dodecafonia
TAC Schema da commentare con
esempi musicali B.Bartok: Mikrokosmo III n.101 (1936/39) P.Hindemith: Fuga in G (dal Ludus
tonalis) (1947) A.Schoenberg op.23 n.4 (1920/23)
Neoclassicismo Polifonia contrappuntistica Simmetria in strutture interne e sistemi musicali
Dodecafonia
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A.Webern – Variazioni op.27 n.2 (1936)
Tecnologie musicali
Musica d'insieme
Strumento muiscale
Filosofia Freud: L’Es, ovvero
la parte oscura
dell’uomo
Introduzione alla psicoanalisi
(1915-17; 1932)
Matematica
Fisica
Storia dell'arte
Le Avanguardie Storiche
Il Futurismo: La velocità nell’arte
Scienze Motorie
Religione
4. Il secondo ‘900
4. Il secondo
dopoguerra
Italiano e letteratura
Lettura di un
romanzo o di
un’opera moderna o
contemporane
Viaggio di istruzione a Berlino: uso dell’APP Padlet come attività preparatoria e
consuntiva.
Storia Seconda guerra
mondiale e secondo
dopoguerra
Inglese G.Orwell :A cold
April day’
‘’Nineteen Eighty-Four’ (1949)
Storia della Musica
Strawinskij, La carriera di un libertino-1951
Strawinskij
TAC O.Messiaen: Mode de valeurs et d’intensités (1949/50) P.Boulez: Structures I (cenni)
(1951/2) B.Maderna:
Serenata per un satellite (1969)
Serialismo integrale
Musica aleatoria
Tecnologie musicali
Musica d'insieme
Strumento muiscale
Filosofia Sartre: Essenza ed
esistenza
L’esistenzialismo è un
umanismo (1946)
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Matematica
Fisica
Storia dell'arte
Surrealismo e Dadaismo
Tra sogno e provocazione
Scienze Motorie
Religione
Percorsi per le Competenze Trasversali di l’Orientamento svolti nel secondo
biennio e quinto anno
Classe Progetto Enti coinvolti
Attività Monteore
Competenze
5
Progetto di
preparazione e
realizzazione di
concerti pubblici
presso teatri di
Varese (Santuccio e
Apollonio)
Associazione
« Vita facile »
Concerti 15 presso
l’Ente +10 in
aula
Sviluppare
capacità
esecutive e
interpretative
in un
contesto
lavorativo
Totale:ore 25
4
Progetto musicale di trascrizione testi
Civico Liceo
Musicale –Via
Garibaldi 4
Varese
Trascrizione
testi
data inizio: 7
marzo 2018
data fine: 15
maggio 2018 ore totali: 22
Agire in modo
autonomo e
responsabile
nel contesto
lavorativo
collaborando
e
partecipando
attivamente
Progetto di
musicoterapia in
gravidanza e in età neonatale
Accademia
Musicale C.
Saint-Saens –
Piazza Paolo
VI – Crosio
della Valle
(Va)
data inizio:
27 marzo
2018 data
fine: 25
maggio 2018 ore totali: 6
Utlizzare
l’espressione
musicale
finalizzandola
alla
stimolazione
e sviluppo di
funzioni
relative alla
sfera
relazionale,
motoria,
verbale,
sensoriale
Progetto di
preparazione e
realizzazione di
concerti pubblici
presso teatri di
Varese (Santuccio e
Associazione
“VITA FACILE”
Via Brunico n°
27 – Varese
data inizio:
marzo 2017
data fine: 7
giugno 2018
ore totali 46
Istituto Superiore
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Apollonio)
Totale:ore 74
3
Corso sicurezza
Liceo Manzoni
Via Morselli 10
Varese
ore totali: 4
Progetto di musicoterapia
Centro Diurno
Psichiatrico
Somsart - Via
Piave 4,
Comerio (Va)
data inizio:
febbraio 2017
data fine:
aprile 2017 ore totali: 7
Utlizzare
l’espressione
musicale
finalizzandola
alla
stimolazione
e sviluppo di
funzioni
relative alla
sfera
relazionale,
motoria,
verbale,
sensoriale.
Progetto di attività
didattica presso le
Suole medie ad indirizzo musicale.
Varese 5 -
Scuola Media
Dante - Via
Morselli 19 –
Varese
data inizio:
23 marzo
2017 data
fine: 1 giugno
2017 ore totali 17
Saper
interagire in
modo
costruttivo
nell’ambito
di esecuzioni
collettive
Progetto di
preparazione e
realizzazione di
concerti presso teatri
di Varese (Santuccio e Apollonio)
Associazione
“VITA FACILE”
Via Brunico n°
27 – Varese
data inizio:
marzo 2017
data fine: 6
giugno 2017 ore totali 52
Sviluppare
capacità
esecutive e
interpretative
in un
contesto
lavorativo
Totale:ore 80
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Attività di Cittadinanza e Costituzione
Percorso
Materiali/Testi/Documenti Attivitá Svolte
16 novembre 2018
4 ore
Università degli Studi
dell’Insubria, Varese
Giornata studio
Legalità come prassi:
dall’art engagement
al civic engagement.
Interventi
Stefania Barile –
docente di filosofia e
scienze umane
Adriano Patti –
magistrato della
Corte di Cassazione
Tiziana Zanetti –
esperta in diritto
dell’arte
Piero Lotti -
restauratore
-Art. 9 della Carta Costituzionale.
-Estratti dall’opera Elogio della mano
di Henry Focillon.
-Annotazioni dai Taccuini di Picasso
sulla funzione politica dell’arte e
dell’opera d’arte con riferimento a
Guernica.
-Estratti dalle analisi estetiche del
filosofo Dino Formaggio sulla
funzione civile dell’arte.
-Il restauro come cura e tutela del
patrimonio storico-artistico di un
territorio: esempi di interventi svolti
e cantieri ancora aperti sul territorio
provinciale.
-Riflessione sui
termini: tutela,
salvaguardia,
valorizzazione e
cura; patrimonio
storico-artistico,
bene comune.
-Analisi dell’art. 9
della Carta
Costituzionale in
merito al valore
della tutela del
patrimonio storico-
artistico culturale; la
funzione della
norma; l’importanza
del rispetto del bene
comune.
-Riflessione sul
valore della mano
“pensatrice” e
“creatrice”
dell’artista.
-Descrizione della
funzione civile e
politica dell’arte.
3 dicembre 2018
4 ore
Università degli Studi
dell’Insubria, Varese
Conferenza
La rivoluzione
dell’anima?
Presentazione
dell’album
fotografico del 1938
di Antonia Pozzi
Interventi
Fabio Minazzi –
direttore scientifico
del Centro
Internazionale
Insubrico che
conserva l’Archivio e
la Biblioteca di
Antonia Pozzi
Marina Lazzari –
-Poesie di Antonia Pozzi
-Fotografie
-Docu-film sulla vita di Antonia Pozzi
Il cielo in me
-Lezione sul
contesto storico e
filosofico in cui
Antonia Pozzi studia
e vive tra Milano e
l’Europa come
allieva di Antonio
Banfi.
-Analisi di alcuni
componimenti di
Antonia Pozzi
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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ricercatrice del
Centro
Internazionale
Insubrico
28 gennaio 2019
4 ore
Teatro Nuovo,
Varese
Lezione differita
Haiku on a plum tree
Interventi
Stefania Barile –
docente di filosofia e
scienze umane,
curatrice dell’evento
Antonio Orecchia –
docente di Storia
Contemporanea
dell’Università degli
Studi dell’Insubria
Toni e Mujah Maraini
testimone diretta e
regista del film
documentario sulla
prigionia degli italiani
antifascisti in
Giappone dal 1942 al
1944
-Appunti della Lezione di storia del
prof. Antonio Orecchia sulla storia
del Giappone dagli anni Venti alla
fine della Seconda Guerra Mondiale.
-Il film documentario realizzato da
Mujah Maraini sulla storia della sua
famiglia in Giappone dal 1938 al
1946 a sostegno del valore
multiculturale dell’arte.
-Partecipazione alla testimonianza di
Toni Maraini.
-Il libro di Toni Maraini, Ricordi
d’arte e di prigionia di Topazia
Alliata.
-Lezione sulla storia
del Giappone dagli
anni Venti alla fine
della Seconda
Guerra Mondiale.
-Riflessione sul
valore della libertà
di pensiero e sulla
obiezione di
coscienza.
-Riflessione
sull’incontro di due
culture: quella
occidentale e quella
orientale, nella
musica e nel teatro
(ben rappresentati
nel film
documentario di
Mujah Maraini).
Da 25/02 a
01/03/2019
Viaggio
d’istruzione a
Berlino
Elaborazione dei
contenuti delle
discipline coinvolte
sulla piattaforma su
pad-let
8 aprile 2019
Lezione di Storia
Contemporanea: le
votazioni europee
2 ore
Aula Magna, Liceo
Manzoni
Intervento
Antonio Orecchia –
docente di Storia
Contemporanea,
Università degli Studi
dell’Insubria, Varese
-Saggio del prof. Antonio Orecchia
(docente di Storia Contemporanea
presso il Corso di Storia e storie del
mondo contemporaneo”
dell’Università degli Studi
dell’Insubria) sulle elezioni europee
del 1979;
-Appunti della lezione
lezione sulla nascita
dell’Europa:
-finalità
-presupposti
-alleanze
-teorie storiche e
politiche
-eredità
-responsabilità
contemporanee
11 aprile 2019
Assemblea
d’Istituto
La violenza sulle
donne
4 ore
Teatro Vela, Varese
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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Classe 5AM
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Letture di
approfondimento:
Schiavitù vecchie e
nuove;
La paura del diverso;
Il suffragio femminile
e i diritti delle donne
5. ATTIVITÁ INTEGRATIVE PROPOSTE -STAGES
Attività Argomento/destinazione Periodo/durata Num.
partecipanti
Teatro in
lingua inglese
Doctor Jekyll and Mr. Hyde
Teatro Openjobmetis, Varese
6 novembre 2018
tre ore
tutta la classe
Uscita
didattica
Vittoriale e Salò 14 maggio 2019
tutta la giornata
tutta la classe
Attività
musicale
pubblica
concerti
concorsi
masterclass
festival
esibizioni pubbliche cameristiche e
individuali
a livello provinciale, regionale e
nazionale
ottobre 2018-
giugno 2019
tutta la classe
Uscita
didattica
Mostra Picasso
Palazzo Reale, Milano
20 novembre
2018
due ore
tutta la classe
Concerto Pianista Taverna
Conservatorio “Verdi” , Milano
20 novembre
2018
un’ora
tutta la classe
6. METODOLOGIE DIDATTICHE UTILIZZATE
(per quanto concerne la didattica di ciascuna disciplina si rimanda al consuntivo disciplinare
dei singoli docenti)
Lezione frontale
Lezione interattiva
Lavori di gruppo
Attività di laboratorio
Attività personalizzate
Analisi di testi
7. STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libri di testo
Dispense/appunti
Laboratorio
Giornali
LIM
Materiali multimediali
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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8. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda la valutazione delle prove orali è stata adottata una griglia, in voti decimali,
declinata ed allegata nel PTOF che è attuata in tutte le discipline ad eccezione di quei
coordinamenti che hanno adottato una griglia specifica che viene allegata alle rispettive
programmazioni disciplinari. Per la valutazione degli scritti, ciascuna disciplina si avvale della
griglia di correzione approvata nei rispettivi coordinamenti e allegata alle programmazioni
disciplinari; nel caso in cui un singolo docente avesse dichiarato nella propria programmazione, di
applicare una griglia di correzione diversa da quella del proprio coordinamento disciplinare, allega
al proprio consuntivo la griglia adottata.
Le tipologie delle verifiche sono indicate nei consuntivi disciplinari.
9. ATTIVITA' SVOLTE PER IL RECUPERO
Recupero in itinere
10. SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME DI STATO EFFETTUATE
Data
Tipologia
Discipline
Tempo
26 marzo ‘19 Simulazione di prima prova
(ministeriale)
Italiano 6 ore
2 aprile ‘19 Simulazione di seconda prova
(ministeriale)
TAC 6 ore
Osservazioni:
Per la correzione delle simulazioni sono state utilizzate le griglie allegate.
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Classe 5AM
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Letto e approvato dal Consiglio di classe
Il Consiglio di classe
DISCIPLINA
FIRMA DOCENTE
FILOSOFIA Stefania Barile
FISICA Silvia Buzzi
INGLESE Giuseppina Prinzi
ITALIANO Giuliana Bottelli
MATEMATICA Silvia Buzzi
RELIGIONE Giovanni Italiano
SCIENZE MOTORIE Sabina Santini
STORIA Giuliana Bottelli
STORIA DELL'ARTE Sara Tardonato
STORIA DELLA MUSICA Kelly Lidiane Gallo
TECNOLOGIE MUSICALI Lorenzo Semeraro
TEORIA ANALISI E COMPOSIZIONE Paolo Tron
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Pianoforte Marco De Bernardi
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Flauto Fiorenzo Filippini
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Pianoforte Carla La Ricca
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Saxofono Silvia Guglielmelli
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Chitarra Claudio Maccari
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Chitarra Paolo Pugliese
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Pianoforte Marcella Morellini
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Tromba Giampaolo Mazzamuto
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Clarinetto Edoardo Piazzoli
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Canto Massimiliano Broglia
ESEC. E INTERPRETAZIONE: Violino Claudia Luzi
Varese, 15 maggio 2018
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Documento 15 maggio
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Si allegano e fanno parte del presente documento:
a) Consuntivi disciplinari con relativi programmi svolti
b) Griglie usate per le simulazioni effettuate (per i testi si rimanda al sito del ministero).
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: Filosofia
2. Docente: prof. ssa Stefania Barile
3. Libri di testo adottati: Nicola Abbagnano – Giovanni Fornero, Percorsi di
Filosofia. Storia e temi, Paravia-Pearson, voll. 3A e 3B
4. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
CONOSCENZE:
- Conoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica
(natura, spirito, idea, causa, ragione);
- Conoscere e classificare concetti, teorie, problemi essenziali;
- Conoscere il pensiero degli autori trattati (problemi e ipotesi, concetti, teorie, metodi);
- Conoscere lo sviluppo storico del pensiero occidentale in relazione al contesto storico e
culturale di riferimento;
- Conoscere gli aspetti epistemologici connessi al periodo storico–filosofico trattato.
COMPETENZE:
- Problematizzare e valutare criticamente le teorie filosofiche apprese;
- Scoprire la razionalità come risorsa propria utile ad orientare e motivare verso scelte
responsabili favorendo comportamenti civili e democratici;
- Scoprire l’importanza dell’atto riflessivo quale momento di indagine verso se stessi e
verso la ricerca di un io responsabile;
- Capacità di argomentare le proprie posizioni affrontando una discussione in forma
dialogica;
- Acquisire strumenti per la lettura e la comprensione di un testo filosofico.
ABILITA’:
- Cogliere analogie/differenze tra i concetti, teorie, problemi, modelli, metodi, sistemi di
pensiero;
- Organizzare ed esporre in modo logico e coerente i contenuti filosofici appresi;
- Contestualizzare il pensiero di un autore all’interno dell’intera storia della filosofia;
- Enucleare le idee centrali di un testo o pensiero e riassumerlo in forma scritta e orale;
- Analizzare (scomporre problemi e teorie negli elementi costitutivi), sintetizzare
(ricomporre elementi muovendosi dal semplice al complesso) e valutare
- Utilizzare gli strumenti digitali per studiare, approfondire e creare prodotti digitali
- Saper lavorare in gruppo.
In questo documento la docente desidera sottolineare che tali obiettivi non sono stati
raggiunti da tutti gli alunni della Classe 5 AM, ma solo da coloro che hanno mostrato un
impegno costante e assiduo nello studio e nell’approfondimento degli argomenti trattati in
classe sia nelle ore di lezione a scuola, sia nel tempo dedicato a riprendere e a fissare i
contenuti a casa. Nonostante, infatti, il gruppo-classe abbia sempre manifestato interesse
e partecipazione alle tematiche proposte nel corso dell’anno scolastico, solo una parte
(poco più della metà degli alunni) ha seguito le indicazioni metodologiche, per uno studio
efficace e proficuo, dell’insegnante. Gli esiti, dunque, nel complesso, non risultano
adeguati a una Classe Quinta, fermo restando il riconoscimento del valore, dello studio
approfondito e dell’impegno di quegli studenti che hanno condotto un lavoro attento e
costante per tutto il corso dell’anno scolastico.
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5. Metodi (illustrare in dettaglio le metodologie applicate per l’insegnamento della/e
disciplina/e)
Lezione frontale
Lezione dialogata e partecipata, alternando momenti di riflessione con la classe
Lettura di brani antologici e filosofici, come supporto alle spiegazioni teoriche
Lavori di gruppo - Debate
6. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Delle numerose insufficienze, riscontrate a chiusura del primo trimestre, alcune sono state
verificate entro il mese di marzo; le altre, come da accordi stabiliti in sede di Consiglio di
Classe, sono state verificate con le prove orali concordate per la preparazione del
colloquio d’Esame di Stato.
7. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici): se sono stati usati mezzi specifici vanno
indicati, altrimenti si fa riferimento al documento finale che riepiloga tutto quello che
riguarda l’intero Consiglio di classe.
Manuali
Oltre al testo in adozione, la docente ha fornito fotocopie e scansioni di brani antologici
dalle seguenti opere manualistiche:
Enzo Ruffaldi-Ubaldo Nicola, Il pensiero plurale. Filosofia: storia, testi, questioni.
L’Ottocento, Loescher Editore, Torino 2008, Vol. 3.
Enzo Ruffaldi-Gian Paolo Terravecchia-Andrea Sani, Il pensiero plurale. Filosofia: storia,
testi, questioni. Il Novecento, Loescher Editore, Torino 2008, Vol. 4.
Classici della Filosofia (anche in formato pdf)
La docente ha introdotto gli autori inseriti nella programmazione con la lettura di estratti
dalle loro opere, motivando gli studenti alla lettura del testo integrale, in particolare Diario
di un seduttore di Kierkegaard, il Manifesto del partito comunista di Marx e Engels, Ecce
homo di Nietzsche e Il disagio della civiltà di Freud.
Percorsi in ppt
La docente ha prodotto delle mappe concettuali utili, nel corso delle lezioni, a
contestualizzare in ambito storico-culturale la corrente filosofica, l’autore e gli argomenti
selezionati.
Collegamenti interdisciplinari
La docente ha favorito un dialogo proficuo con gli alunni per attualizzare le riflessioni dei
filosofi studiati con riferimenti alla storia, alla letteratura europea, alla storia dell’arte e
alla storia della musica.
8. Tipologia di verifica specificare l’impostazione delle verifiche scritte (per i criteri di
valutazione si rimanda al documento del C. di Cl.)
Le verifiche scritte valide per l’orale sono state proposte nella prima parte dell’anno
scolastico per Kant ed Hegel. Nella seconda parte dell’anno scolastico sono state
assegnate delle esercitazioni sul pensiero di Fichte e di Schelling.
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Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
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La docente ha proposto prove di tipologia A per verificare le capacità di argomentazione,
di sintesi degli argomenti studiati, di confronto tra gli autori trattati e l’analisi critica di
alcuni aspetti teorici proposti.
9. Attività integrative disciplinari (se sono state effettuate)
Per queste attività si rimanda alle integrazioni programmate dal C.di Cl. esplicitamente
riferite alla formazione interdisciplinare alla Cittadinanza e alla Costituzione (tabulato di
Cittadinanza e Costituzione per filosofia, storia e letteratura italiana) e ai percorsi
interdisciplinari condivisi con i colleghi di Italiano e Storia, Storia della Musica, Storia
dell’arte, TAC e Inglese (tabulato dei Percorsi interdisciplinari).
10. Contenuti (Programma svolto) effettivamente svolti fino alla data del 15 maggio (con
elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti, specificando le eventuali fonti da
cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento se esulano dai libri di testo adottati
ed i tempi di trattazione – per la compilazione del documento si veda apposita
comunicazione della presidenza)
KANT
Critica della Ragion Pratica
Critica della facoltà del Giudizio
La figura del genio
Lettura integrale del testo kantiano Per la pace perpetua
Kant: il Bello, il Sublime e il ruolo del genio
Critica della facoltà del giudizio (1790)
[13 ore comprensive di lezioni frontali, attività laboratoriali, Debate, ripasso, verifica e
correzione della verifica]
FICHTE
Dottrina della Scienza
Discorsi alla nazione tedesca
La figura e la missione del dotto
Fichte: la missione sociale dell’uomo e del dotto
Lezioni sulla missione del dotto (1794)
[3 ore di lezioni frontali]
SCHELLING
L’Assoluto
Filosofia dell’arte
La figura dell’artista
Schelling: l’arte come sintesi di conscio e inconscio
Sistema dell’idealismo trascendentale (1800)
[4 ore di lezioni frontali]
HEGEL
I caratteri della filosofia hegeliana
L’assoluto e la dialettica
La fenomenologia dello Spirito
La filosofia dello Spirito: lo Spirito Soggettivo, lo Spirito Oggettivo, lo Spirito Assoluto
L’eticità
La filosofia della storia
Gli individui storico-universali e la storia del mondo da Lezioni di filosofia della storia
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
Pagina 25 di 124
Bellezza e verità. Natura e fruizione del bello artistico da Lezioni di estetica
Arte e morte dell’arte da Lezioni di estetica
Hegel: il lavoro e l’autocoscienza
Fenomenologia dello Spirito (1807)
[12 ore comprensive di lezioni frontali, ripasso, verifica e correzione della verifica]
SCHOPENHAUER
Il contesto storico-culturale
Le vicende biografiche e le opere
Le radici culturali del sistema
Il velo di Maya
Tutto è volontà
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
Il pessimismo
La critica alle varie forme di ottimismo
Le vie della liberazione dal dolore
Testi letti e analizzati dal libro di testo:
Il mondo come rappresentazione da Il mondo come volontà e rappresentazione
Schopenhauer: La vita umana tra dolore e noia
Il mondo come volontà e rappresentazione (1819)
[4 ore di lezioni frontali]
KIERKEGAARD
Il contesto storico
Le vicende biografiche e le opere
Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del singolo
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia
Disperazione e fede
Kierkegaard: l’autentica natura della vita estetica Aut-Aut (1843)
[5 ore di lezioni frontali]
L’ESISTENZIALISMO
Heidegger e l’Esser-Ci e l’Io pro-getto
Jaspers: l’esistenza possibile, le situazioni limite, il naufragio e la cifra
Sartre: dalla libertà come nulla alla progettualità dell’uomo che si sceglie
Sartre: Essenza ed esistenza
L’esistenzialismo è un umanismo (1946)
[3 ore di lezioni frontali]
LA DESTRA E LA SINISTRA HEGELIANA
Caratteri generali
FEUERBACH
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
La critica alla religione
La critica a Hegel
L’antropologia di Feuerbach
MARX
Il contesto storico-culturale
Caratteristiche generali del marxismo
Feuerbach e Hegel per il materialismo storico di Marx
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
Pagina 26 di 124
La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione
La concezione materialistica della storia
Il Manifesto del Partito Comunista
Il Capitale
La rivoluzione e la dittatura del proletariato
Marx: la denuncia dello sfruttamento del lavoro minorile
Il Manifesto del partito comunista (1848)
Il Capitale (1866)
Lettura integrale: Manifesto del Partito Comunista
http://www.ilgiardinodeipensieri.eu/testi/manifesto_testo.pdf
[3 ore di lezioni frontali]
IL POSITIVISMO
Caratteri generali e contesto storico
Positivismo, Illuminismo e Romanticismo
Le varie forme del Positivismo
Saint-Simon e le epoche storiche
Comte: la legge dei tre stadi, la classificazione delle scienze e la sociologia
Da Malthus a Spencer attraverso Darwin: dalle soluzioni naturali alla selezione naturale
[2 ore di lezioni frontali]
LO SPIRITUALISMO
Henri Bergson
Coscienza, memoria, ricordo, realtà
Lo spirito vitale
Bergson: Lo slancio vitale
L’evoluzione creatrice (1907)
[2 ore di lezioni frontali]
NIETZSCHE
Il contesto storico-culturale
Nazificazione e denazificazione
Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
Le fasi della filosofia nietzschiana
Il periodo giovanile
Il periodo illuministico
Il periodo di Zarathustra
L’ultimo Nietzsche: il superuomo, la trasvalutazione dei valori e la volontà di potenza
Il prospettivismo
Nietzsche: Il superuomo e la fedeltà alla terra
Così parlò Zarathurstra (1883-1885)
Lettura integrale: Ecce homo
https://it.wikisource.org/wiki/Ecce_Homo
[2 ore di lezioni frontali]
FREUD
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
Le topiche
I sogni
La teoria della sessualità
La religione e la civiltà
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Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Gli sviluppi della psicoanalisi
Freud: L’Es, ovvero la parte oscura dell’uomo
Introduzione alla psicoanalisi (1915-17; 1932)
Lettura integrale: Il disagio della civiltà
file:///E:/5AM/disagio%20della%20civilt%C3%A0.pdf
[2 ore di lezioni frontali]
Dal 15 maggio all’8 giugno, per 6 ore totali, sono state programmate le prove orali
su tutto il programma svolto con aperture interdisciplinari in linea con i contenuti del
tabulato relativo ai percorsi interdisciplinari.
Varese, 15 Maggio 2019
La docente
Prof. ssa Stefania Barile
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
Materia: INGLESE
Docente: prof. Giuseppina Prinzi
Libri di testo : LORENZONI –PELLATI– BACON - CORRADO “INSIGHTS INTO LITERATURE CONCISE”
(BLACK CAT)
Obiettivi specifici realizzati
Conoscenze
- Ampliamento del lessico
- Conoscenza delle principali correnti della letteratura inglese dell’800 e del primo ‘900
- Conoscenza delle tematiche di dieci autori tra ‘800 e ‘900.
Competenze
- Comprensione globale e dettagliata di messaggi orali di carattere generale e specifico.
- Comprensione globale e dettagliata di un testo letterario.
- Esposizione orale sufficientemente corretta, chiara e precisa del contenuto di un brano.
- Produzione scritta di risposte a quesiti su argomenti letterari.
Capacità
- Saper analizzare un testo letterario sulla base di domande precise, in modo da ricavare tutte le
informazioni riguardanti contenuto e tema, per individuare l’intento specifico dell’autore.
- Saper operare collegamenti e confronti tra opere e autori rispetto al tema trattato.
Giudizio sulla classe
Ho iniziato a seguire la classe al terzo anno, trovando un livello di preparazione linguistica e di
abilità operative un po’ disomogeneo, per cui si è cercato di lavorare sia per migliorare le
competenze che per sviluppare le capacità di comprensione e analisi di un testo. Nel corso del
terzo anno gli alunni hanno in genere dimostrato disponibilità a recepire gli stimoli e quasi tutti si
sono impegnati per consolidare la preparazione linguistica sia nell’espressione orale che scritta.
Invece, durante il quarto e il quinto anno l’ impegno è stato decisamente meno convinto e
costante da parte di diversi alunni, che hanno mostrato un atteggiamento piuttosto superficiale e
poco responsabile sia nella partecipazione al dialogo educativo che nella cura della preparazione.
Solo un ristrettissimo gruppo di alunni ha lavorato in modo serio e continuativo, dimostrando
interesse verso i contenuti proposti e attenzione alla forma espressiva ed espositiva, e ottenendo
quindi risultati positivi sia nelle prove orali che scritte. Due allieve in particolare evidenziano un
ottimo livello di conoscenze e competenze. Al contrario, lo studio di una buona parte di alunni è
stato mirato solo al momento dell’interrogazione: pertanto, nelle valutazioni orali la preparazione
e la competenza linguistica sono sempre risultate sufficientemente adeguate, mentre le prove
scritte hanno spesso dato risultati insufficienti, a causa di uno studio superficiale dei contenuti e
scarsa cura della forma.
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Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Metodi
La lezione frontale è stata riservata principalmente al momento della presentazione di correnti
letterarie e autori, mentre il lavoro di analisi testuale ha visto soprattutto il ruolo attivo degli
alunni, pur se naturalmente guidati in modo opportuno. Infatti, il lavoro sul testo è stato al
centro dell’attività didattica, perché solo attraverso l’esame e la riflessione sul brano letterario gli
alunni hanno potuto comprendere le tematiche fondamentali dei singoli autori.
Dopo un’ introduzione generale sull’ opera dell’autore, il brano antologico è stato letto e tradotto,
quindi analizzato attraverso precise domande, per individuare prima il significato generale e poi i
dati specifici, sia a livello contenutistico che a livello strutturale. Successivamente, gli alunni sono
stati chiamati a riferire il contenuto del brano e a sottolinearne le caratteristiche specifiche, in
relazione alla tematica e all’intento dell’autore. Laddove opportuno, gli alunni sono stati guidati
ad operare confronti e collegamenti con altri autori.
Modalità di recupero : recupero in itinere
Mezzi e strumenti di lavoro : libri di testo, fotocopie, LIM.
Tipologie di verifica
Le verifiche orali (una nel primo periodo e due nel secondo) sono servite a verificare, insieme
alla conoscenza dei contenuti, la correttezza formale e la precisione espositiva, nonché la
capacità di operare confronti tra testi e autori.
Le verifiche scritte (due nel primo periodo, due nel secondo) sono consistite in quesiti su
argomenti di letteratura. Per la valutazione delle verifiche scritte è stata usata la griglia di Istituto
usata fino allo scorso anno per la valutazione della terza prova d’esame, dato che non è stata
approntata una griglia alternativa.
Attività integrative disciplinari
Gli alunni hanno assistito allo spettacolo teatrale in lingua inglese “Dr Jekyll and Mr Hyde” di
R.L.Stevenson, a cura di PALKETTOSTAGE, e hanno visto il film “1984”, basato sul romanzo
omonimo di G. Orwell.
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Contenuti
Lo svolgimento del programma ha seguito il tradizionale percorso cronologico, con l’esame del
panorama letterario inglese del diciannovesimo secolo e della prima metà del ventesimo,
attraverso l’analisi di testi particolarmente significativi di tredici autori. Trattandosi di una classe
a indirizzo musicale, si è cercato di trovare possibili collegamenti tra letteratura e musica, così da
stimolare maggiormente l’interesse degli alunni. L’ascolto delle versioni musicali di alcuni testi
poetici e il confronto tra essi ha fornito agli alunni un’occasione di riflessione su modi artistici
diversi di esprimere idee e sentimenti.
THE ROMANTIC AGE
Literature and culture - The poetry of nature – The role of imagination - The poet as a prophet -
The two generations of Romantic Poets
N.B. All’esame di due poeti romantici è stata affiancata l’analisi di una poesia di un autore del
Novecento, W.B.Yeats, nell’ambito del percorso tematico “il rapporto Uomo – Natura”
- W. Wordsworth (‘Lyrical Ballads’: The concept of Nature – Childhood - The importance of
imagination - Poetry and the role of the poet )
“I wandered lonely as a cloud“ Pag.
170
“My heart leaps up”
(fotocopia)
- P.B Shelley (The concept of poetry– The contrast between the real and the ideal)
“Ode to the West Wind” Pag.
182
-W.B. Yeats “The Lake Isle of Innisfree”
(fotocopia)
E’ stato proposto l’ascolto della versione musicale in italiano di questa poesia, composta ed
eseguita dall cantautore Angelo Branduardi.
THE VICTORIAN AGE
Queen Victoria and Victorianism – The consequences of industrialization: the workhouses - The
Victorian Compromise: Victorian morals and hypocrisy - The social novel - The Pre-Raphaelite
Brotherhood and the Aesthetic Movement – Victorian pessimism
- C. Dickens From “Oliver Twist” : “Oliver’s arrival at the workhouse”
(fotocopia)
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“Before the board” Pag.
253
-C. Bronte From “Jane Eyre” : “Life at Lowood” Pag.
248
- O. Wilde From “The picture of Dorian Gray”: “Lord Henry’s idea of beauty”
(fotocopia)
- R.L.Stevenson From “Dr Jekyll and Mr Hyde” : “The duality of man”
Pag. 297
AMERICAN POETRY
-E.L. Masters From “Spoon River Anthology”: “Dr. Iseman” - “ Fiddler Jones”
(fotocopia),
Ascolto dei brani “Un medico”, “Un malato di cuore”, “Il suonatore Jones” dall’album “Non al
denaro, non all’amore né al cielo” del cantautore Fabrizio De André, ispirato alla raccolta “Spoon
River Anthology”
THE MODERN AGE
The advent of ‘Modernism’ - New literary techniques – Main themes of Modernism - The impact
of World War I – The War Poets and the different views on war - Dystopias
- War Poetry : R. Brooke “The Soldier”
(fotocopia)
W. Owen “Dulce et decorum est”
Pag.360
- J. Joyce (Stream of consciousness and Interior monologue - Epiphany- Escape and paralysis)
From “Dubliners”: “ Eveline” Pag.
340
-W.H.Auden “Refugee Blues” (con ascolto della versione musicale) Pag.
369
- G. Orwell (Anti-utopian narrative - Instruments of control and manipulation in a totalitarian
regime)
From “1984” : “A cold April Day” Pag.
496
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Nel corso dell’anno è stato letto “The Great Gatsby” di F. S. Fitzgerald, edizione Liberty
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Materia: italiano
Docente: prof. Bottelli Giuliana
Libri di testo adottati: Luperini; Cataldi; Marchiani; Marchese “Le parole le cose” vol.2-3a e 3b;
“Leopardi il primo dei moderni” Casa ed. Palumbo editore
Libera adozione de “La Divina Commedia”
Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, abilità):
Conoscenza
Delle tecniche di analisi intratestuale ed intertestuale di passi di autori rappresentativi
della letteratura italiana dalla seconda metà del '700 al '900 con particolare riguardo alla
metrica, allo stile e alle tematiche affrontate;
Del contesto storico-culturale in cui si inseriscono autori, movimenti, correnti, generi
Della poetica dell’autore preso in esame, muovendo prevalentemente dal testo
Di tipologie di testo scritto in relazione alle prove dell’Esame di Stato
Competenza: saper
Decodificare, comprendere e leggere in modo espressivo i testi della tradizione letteraria
Analizzare un testo applicando le tecniche acquisite e potenziate attraverso un esercizio
continuo di analisi
Individuare i generi letterari e i loro codici
Utilizzare il linguaggio letterario
Esporre le conoscenze acquisite in maniera chiara, corretta, potenziando sempre più le
capacità espressive
Riferire i contenuti in modo esauriente, operando processi di analisi e di sintesi
Approfondire alcuni dei contenuti trattati, utilizzando sia materiale cartaceo sia strumenti
informatici
Schematizzare i contenuti e sapersi orientare tra i concetti mediante la lettura o la
elaborazione di schemi riepilogativi
Comporre un testo scritto secondo la tipologia richiesta, padroneggiandone i contenuti ,
articolandoli con organicità e con un lessico opportuno
Abilità di
11. Commentare i testi letterari e da essi risalire alla poetica dell’autore, a sua volta
ricollegata a momenti salienti della vita dell’artista
12. Presentare gli autori collocandoli nel loro contesto storico-culturale
13. Cogliere le fasi evolutive della storia letteraria italiana in rapporto a temi, forme, generi
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
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La classe, in generale, ha partecipato alle attività proposte, ma all'interesse dimostrato non
sempre ha corrisposto un analogo e adeguato impegno nello studio. Conseguentemente anche
l'esposizione è risultata stentata con un uso impreciso del lessico letterario. Si possono
distinguere, più in dettaglio, quattro gruppi: un primo gruppo è formato da alunni con una
soddisfacente e sicura conoscenza dei contenuti, rielaborata grazie ad un metodo di studio
personale ed efficace; un secondo gruppo è costituito da allievi il cui discreto apprendimento non
è, in alcuni casi, avvalorato da un'esposizione chiara e scorrevole; un terzo grupo comprende
discenti le cui difficoltà espositive sono dovute sia a lacune di base sia ad una conoscenza
sommaria dei contenuti; un quarto gruppo consta di alunni il cui impegno è stato saltuario e, di
conseguenza, la preparazione risulta limitata a pochi, essenziali concetti.
Metodi
Si rimanda al documento del 15 maggio
LINEE METODOLOGICHE
Correggere sistematicamente l’esposizione orale e scritta
Usare frequentemente il dialogo
Sollecitare l’uso costante di vocabolari
Focalizzare l’attenzione sui testi analizzati nelle loro caratteristiche strutturali e
linguistiche, nella loro specificità, tra denotazione e connotazione
Progettare in maniera guidata un testo, tenendo presente la situazione comunicativa, il
destinatario, la forma testuale, la funzione o lo scopo
6. Modalita’ di recupero
Si rimanda al documento del 15 maggio
7.Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):si rimanda al documento finale
8. Tipologie di verifica
Le verifiche sono state sempre pertinenti alla parte di programma appena conclusa, finalizzate ad
accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, varie in modo da abituare gli alunni a
diverse forme di espressione.
Verifiche orali: due per quadrimestre. Sono stati valutati e il livello di preparazione e gli
interventi costruttivi effettuati durante le lezioni interattive. La prova scritta ( due prove per ogni
quadrimestre) ha riguardato diverse tipologie di scrittura in linea con le nuove indicazioni
ministeriali. Per la valutazione/correzione in itinere ci si è attenuti alle griglie concordate nelle
riunioni per materie; all’alunno è stato spiegato l’uso di ogni griglia e, di volta in volta, egli è
stato informato sul “perché” della valutazione riportata.
E’ stata effettuata anche una simulazione di I prova dell’esame di Stato ( tempo impiegato per
l’esecuzione: sei ore)
9. Contenuti
Il Romanticismo italiano e straniero: presentazione in power-point. Più in dettaglio:
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Romanticismo italiano: la poesia, il romanzo, la memorialistica, la letteratura drammatica, la
critica e la storiografia letteraria
Romanticismo straniero: il Romanticismo in Germania, Inghilterra, Francia, Russia, USA
M.me de Stael: “Dovrebbero a mio avviso gl'Italiani tradurre diligentemente assai delle
recenti poesie inglesi e tedesche”
La tesi di Berchet: “La sola vera poesia è popolare”
1. Giacomo Leopardi: la vita
Fasi del pensiero e della poetica di Leopardi
Le Lettere
Dalle “Lettere”: “ A Pietro Giordani. L'amicizia e la nera malinconia”
Gli anni della formazione. Erudizione e filologia
Il “sistema” filosofico leopardiano
La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero
Lo Zibaldone: “La teoria del piacere”
Dai “Canti”: L’Infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante
dell’Asia; Il sabato del villaggio
Dalle “Operette morali”: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Federico Ruysch e
delle sue mummie ( analisi dei versi introduttivi tratta dal testo “Cosa arcana e stupenda” di
Emanuele Severino); Dialogo di Tristano e di un amico; Dialogo di Cristoforo Colombo e di
Pietro Gutierrez; Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere.
Il “ciclo di Aspasia”: “A se stesso”. Interpretazioni critiche di Croce e di Binni
La Ginestra, o il fiore del deserto
Visione del fim: “Il giovane favoloso”
Alessandro Manzoni: la vita
Dopo la conversione: gli Inni Sacri
Le tragedie
I Promessi sposi: lettura cap.I (p.854); cap. VIII (p. 870); cap.XVII
Dagli “Inni Sacri”: La Pentecoste
Dalle “Odi”: Il cinque maggio; Marzo 1821
Da “Adelchi”: Coro dell'Atto III e Coro dell'Atto IV
Gli scritti di poetica: Dalla lettera a Chauvet: il rapporto fra poesia e storia; Dalla lettera a
Cesare D'Azeglio “Sul Romanticismo”: l'utile per iscopo, il vero per soggetto e l'interessante per
mezzo.
c) Il Naturalismo francese e il Verismo italiano
La Prefazione a Germinie Lacerteux: un manifesto del Naturalismo
La Prefazione ai Rougon-Macquart: ereditarietà e determinismo ambientale
4 L'ideologia verghiana. Il Verismo di Verga e il naturalismo zoliano. Lo svolgimento
dell'opera verghiana. Le opere del periodo catanese e del periodo fiorentino-milanese. La
fase tardo-romantica e scapigliata.
Il tema della ballerina nella letteratura e nell'arte: lettura p.113
L'approdo al Verismo: Nedda e il ciclo dei vinti. I Malavoglia. Dai Malavoglia al Gesualdo. Lettura delle novelle Rosso Malpelo; La lupa; Fantasticheria: verso i Malavoglia
“Dedicatoria a Salvatore Farina” p.123
Il tema del “diverso” in Verga p.139 Lo straniamento e l'artificio di regressione
La Scapigliatura
“Preludio” di Emilio Praga; “Dualismo” di Arrigo Boito
Il Decadentismo e il simbolismo. I poeti “maledetti”
Verlaine: Languore
Baudelaire: Spleen; Corrispondenze; L'albatro; Perdita d'aureola
Giovanni Pascoli: vita, poetica, opere
Il poeta e l' “io” fanciullino
Da “Myricae”: X Agosto; L’assiuolo; Il lampo; Il tuono; Temporale; Novembre;
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Dai “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno
Dai “Poemetti”:Digitale purpurea
Gabriele D’Annunzio: la vita
L’estetismo e la sua crisi: “Il Piacere”
La fase della bontà: “L’Innocente”
L’ideologia superomistica
I romanzi del superuomo
Le Laudi e Il periodo “notturno” : presentazione in power-point.
Lettura facoltativa integrale de “Il Piacere”
Da “Alcyone”: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto; I pastori
Saggio sul fanciullino pascoliano e il superuomo dannunziano (fotocopia consegnata in classe)
Luigi Pirandello: la vita
Gli anni della formazione
Lettera alla sorella: la vita come “enorme pupazzata” p.520
La coscienza della crisi
Il periodo della narrativa umoristica
Il relativismo filosofico e la poetica dell'umorismo
La differenza fra umorismo e comicità: l'esempio della vecchia imbellettata
“Forma” e “vita”, “persona” e “personaggio”, “maschera” e “maschera nuda”
La vita “non conclude”, ultimo capitolo di Uno, nessuno e centomila
Le novelle
Il treno ha fischiato...; Tu ridi; C'è qualcuno che ride; La sig. Frola e il sig. Ponza, suo genero
Gli scritti teatrali e le prime opere drammatiche: la fase del “grottesco”: Così è (se vi pare)
Sei personaggi in cerca d'autore e il “teatro nel teatro”. Enrico IV
La “lanterninosofia” e lo “strappo nel cielo di carta”
Lettura facoltativa integrale de “Il fu Mattia Pascal” e “Uno, nessuno e centomila”
Italo Svevo: la vita
La cultura di Svevo
I romanzi: Una vita e Senilità
La coscienza di Zeno: lettura della prefazione e del capitolo “Psico-analisi”
Lettura facoltativa integrale de “La coscienza di Zeno”
Giuseppe Ungaretti: la vita, la formazione, la poetica ( fotocopia)
Veglia – San Martino del Carso – Soldati
Eugenio Montale: la vita e la poetica ( fotocopia)
da “Ossi di seppia”: Spesso il male di vivere ho incontrato; Non chiederci la parola
da “Satura”: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
11. Gli alunni individualmente hanno letto e relazionato un'opera letteraria del Novecento.
Per la “Divina Commedia”:parafrasi e analisi dei seguenti canti, previa presentazione della
cantica:
canto I; canto III; cantoVI; canto XI; canto XII; canto XXXIII (gli ultimi tre in sola parafrasi)
” Argomenti previsti per le ultime due settimane di lezione e concordati con gli alunni,
in quanto necessari al proficuo svolgimento delle prove d’esame”:
Nelle ultime settimane verranno approfonditi gli ultimi autori analizzati, in particolare Ungaretti e
Montale.
Varese, 15 maggio 2019
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Documento 15 maggio
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Materia: storia
Docente: prof. Bottelli Giuliana
Libri di testo adottati: Giardina; Sabbatucci; Vidotto Lo spazio del tempo Editori Laterza vol. 2
e 3
Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, abilità):
Conoscenza
Della situazione politico-sociale italiana dopo l'Unità
Delle innovazioni e delle scoperte in ambito scientifico a partire dalla Prima rivoluzione
industriale
Delle ideologie politiche che stanno alla base dei primi partiti europei
Del '900 in tutte le sue contradditorietà
Dei totalitarismi e delle democrazie
Di alcuni fatti di attualità la cui analisi ha lo scopo di rafforzare il senso civico di
appartenenza ad un gruppo sociale
Competenza:
Acquisire un metodo di studio autonomo che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali
Acquisire la terminologia specifica della disciplina
Essere in grado di analizzare un fatto storico, individuandone le dimensioni spaziali e
temporali, i soggetti e le diverse variabili ambientali, economiche, sociali, politiche e
cuturali nelle loro interrelazioni
Individuare permanenze, cesure, mutamenti di rilievo tra le diverse epoche storiche
Cogliere nel passato la “chiave” di lettura del presente
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
e conomiche, con riferimento in particolare all'Italia e all'Europa, e comprendere i diritti e
doveri che caratterizzano l'essere cittadini
Cogliere le relazioni tra l'uompo e l'ambiente tra passato e presente
Competenze-chiave per la cittadinanza attiva
Acquisire spirito cogliendo nel passato la “chiave” di lettura della realtà presente così da
poter agire in modo autonomo e responsabile nella società odierna, collaborando e
partecipando costruttivamente al comune vivere civile
Abilità di
14. Sintetizzare e schematizzare quanto analizzato
15. Esporre in forma chiara e coerente gli argomenti, usando il lessico specifico della
disciplinareCollocare i fatti nel loro contesto storico, cogliendo i nessi causali e le relazioni
tra gli eventi
16. Riconoscere le differenze specifiche tra le varie epoche storiche
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
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La classe ha risposto positivamente alle sollecitazioni dell'insegnante, anche se l'impegno, in
alcuni casi, non sempre è stato costante. Alcuni alunni hanno acquisito una completa e
approfondita conoscenza degli argomenti affrontati, adeguatamente rielaborati attraverso
opportuni collegamenti, soprattutto in ambito monodisciplinare. Altri, pur mostrando interesse e
partecipazione, presentano una conoscenza mnemonica relativa agli aspetti essenziali dei diversi
eventi storici. C'è anche chi è pervenuto ad una conoscenza globale frammentaria, limitata ad
alcuni, essenziali concetti.
Sufficiente è il livello conseguito relativo all'utilizzo appropriato del lessico specifico; alcuni
discenti presentano ancora improprietà di esposizione che li ha, di conseguenza, penalizzati nel
momento della valutazione sommativa.
Allegato al documento del 15 maggio il tabulato sulle attività di Cittadinanza-Costituzione a cui i
discenti hanno partecipato con discreto interesse.
Il programma di storia è stato arricchito dalla visione di DVD ( “1900. Inizia il secolo” di Emilio
Gentile; “Il delitto Matteotti” di G. Sabbatucci).
Metodi
Si rimanda al documento del 15 maggio
Modalita’ di recupero
12. Si rimanda al documento del 15 maggio
Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):si rimanda al documento finale
Tipologie di verifica
Le verifiche sono state sempre pertinenti alla parte di programma appena conclusa, finalizzate ad
accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Verifiche orali: due per quadrimestre. Sono stati valutati e il livello di preparazione e gli
interventi costruttivi effettuati durante le lezioni interattive.
Per la valutazione è stata utilizzata la griglia concordata nelle riunioni per materia.
Contenuti
Cap. 15: Borghesia e classe operaia
La cultura del positivismo
La classe operaia
Marx, Bakunin e la Prima Internazionale
La Chiesa cattolica contro la modernità borghese
Cap. 16: Industrializzazione e società di massa
La Seconda rivoluzione industriale
Consumi di massa e razionalizzazione produttiva
Igiene, medicina e demografia
La nazionalizzazione delle masse: scuola, esercito e suffragio universale
La Seconda internazionale
La chiesa e la società di massa
Nazionalismo, razzismo e antisemitismo
Cap. 17: Le grandi potenze europee
Le potenze continentali
La sconfitta della Francia e l'unità tedesca
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
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La Comune di Parigi
L'Impero tedesco e la politica di Bismarck
La Repubblica in Francia
Il liberalismo in Gran Bretagna
Cap. 18: Stati Uniti e Giappone
Gli Stati Uniti a metà '800
La guerra civile americana
La formazione di una potenza mondiale
La via giapponese alla modernità (sulla sintesi)
Cap. 19: L'Imperialismo europeo (presentazione in power-point)
Cap. 21: L'Italia dal 1870 al 1914
Dalla Destra alla Sinistra
La politica economica protezionista
La politica estera e il colonialismo
Crispi: rafforzamento dello Stato e tentazioni autoritarie
La crisi di fine secolo e la nuova politica liberale
L'età giolittiana
Il nazionalismo, la guerra di Libia e la fine del giolittismo
Cap. 1 (vol. 3): Guerra e rivoluzione
Le cause della Prima guerra mondiale ( fotocopia consegnata in classe)
Una reazione a catena
Le fasi della guerra
L'Italia dalla neutralità all'intervento
La rivoluzione d'ottobre in Russia (presentazione in power-point)
La sconfitta degli Imperi centrali
Vincitori e vinti
Cap. 2: Un difficile dopoguerra
Le conseguenze economiche della guerra
I mutamenti nella vita sociale
Il “biennio” rosso
La Germania di Weimar
La Russia comunista
L'URSS da Lenin a Stalin
Cap. 3: L'Italia: dopoguerra e fascismo
Le tensioni del dopoguerra
La crisi politica e il “biennio rosso”
Lo squadrismo fascista
Mussolini alla conquista del potere
Verso il regime
La dittatura a viso aperto
Cap. 4: Una crisi planetaria
Gli Stati Uniti e il crollo del'29
La crisi diventa mondiale
Le conseguenze in Europa
Roosevelt e il “New Deal”
Cap. 5: L'Europa degli anni '30: democrazie e dittature
L'ascesa del nazismo
Il consolidamento del potere di Hitler
Il Terzo Reich
L'URSS: collettivizzazione e industrializzazione
Cap. 6: Il fascismo in Italia
Cap. 8: Guerra mondiale, guerra totale
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Cap. 9: La Guerra fredda nei suoi caratteri generali (conferenza a Potsdam; la “dottrina
Truman”; il piano Marshall; il blocco di Berlino e le due Germanie; il Patto atlantico e il
Patto di Varsavia) e la nascita dell'ONU
Cap 13: L'Italia della Prima Repubblica
La Repubblica e la Costituente
La Costituzione e il trattato di pace.
” Argomenti previsti per le ultime due settimane di lezione e concordati con gli alunni,
in quanto necessari al proficuo svolgimento delle prove d’esame”:
Nelle ultime settimane verranno approfonditi gli ultimi argomenti affrontati, in particolare il
Secondo dopoguerra e i caratteri della Costituzione italiana.
Varese, 15 maggio 2019
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Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: Matematica
2. Docente: prof. Silvia Buzzi
3. Libri di testo adottati: L. Sasso “La matematica a colori” edizione azzurra vol. 5 Petrini
4. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Gli alunni conoscono gli elementi fondamentali dell’analisi matematica, operano con il
simbolismo matematico in modo sufficientemente corretto; riconoscono le regole
sintattiche in modo sufficiente. Usano in modo sufficiente gli elementi dell’analisi
matematica in programma per rappresentare il grafico qualitativo di funzioni algebriche
razionali intere e fratte, usano in modo sufficiente gli elementi dell’analisi matematica in
programma per la lettura del grafico di una funzione.
5. Metodi L’insegnamento è stato svolto prevalentemente attraverso lezioni frontali che
hanno cercato di mettere in evidenza lo stretto legame di continuità fra i contenuti
programmati. Per ogni argomento trattato sono stati svolti gli esempi più semplici e
significativi; è stata data importanza sia alle abilità di calcolo che alla comprensione dei
contenuti che alle capacità espositive.
6. Modalità di recupero: recupero in itinere.
7. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici): si fa riferimento al documento finale che
riepiloga tutto quello che riguarda l’intero Consiglio di classe.
8. Tipologia di verifica le verifiche scritte son state prevalentemente impostate per
verificare le conoscenze e le abilità di calcolo; sono stati somministrati test relativi allo
studio del grafico di una funzione (sia lettura del grafico che calcolo degli elementi
fondamentali per la costruzione del grafico stesso).
Per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.
9. Ore settimanali: 2
10. Contenuti (Programma svolto) effettivamente svolti fino alla data del 15 maggio:
TEMA N: limiti e continuità
Unità 1 Introduzione all’analisi
L’insieme R: richiami e complementi
- L’insieme R
- Massimo e minimo, estremo superiore e inferiore
- I simboli di più e meno infinito
- Gli intorni
Funzioni reali di variabile reale: dominio e studio del segno
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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- Definizione e classificazione
- Dominio
- Il segno di una funzione
- I grafici delle funzioni elementari e le trasformazioni
Funzioni reali di variabile reale: prime proprietà
- Immagine, massimo, minimo, estremo superiore ed estremo inferiore di una
funzione
- Funzioni crescenti e decrescenti
- Funzioni pari, dispari e periodiche
- Funzione inversa
- Funzione composta
Unità 2: limiti di funzioni reali di variabile reale:
Introduzione al concetto di limite
- Esempi introduttivi
- Per le definizioni è stata utilizzata una scheda riassuntiva
- Asintoto verticale
- Asintoto orizzontale
- Teorema di esistenza e unicità dei limiti (dim)
- Teorema del confronto (dim)
Funzioni continue e l’algebra dei limiti:
- La continuità
- I limiti delle funzioni elementari
- L’algebra dei limiti
Forme di indecisione di funzioni algebriche
- Limiti di funzioni polinomiali
- Limiti di funzioni razionali fratte (forme di indecisione 0
0 𝑒
∞
∞ )
Forme di indecisione di funzioni trascendenti
- Limiti di funzioni goniometriche
lim𝑥→0𝑠𝑒𝑛𝑥
𝑥= 1 (dim) calcolo di semplici limiti riconducibili al limite fondamentale
lim𝑥→∞ (1 +1
𝑥)
𝑥= e calcolo di semplici limiti riconducibili al limite fondamentale
lim𝑥→0(1 + 𝑥)1
𝑥 = e calcolo di semplici limiti riconducibili al limite fondamentale
lim𝑥→0log𝑎(𝑥+1)
𝑥= log𝑎 𝑒 (dim) calcolo di semplici limiti riconducibili al limite
fondamentale
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
Pagina 44 di 124
lim𝑥→0log𝑒(𝑥+1)
𝑥= 1 (dim) calcolo di semplici limiti riconducibili al limite
fondamentale
lim𝑥→0𝑎𝑥−1
𝑥= log𝑒 𝑎 (dim) calcolo di semplici limiti riconducibili al limite
fondamentale
lim𝑥→0𝑒𝑥−1
𝑥= 1 (dim) calcolo di semplici limiti riconducibili al limite
fondamentale
- Dall’equazione al grafico: rappresentazione grafica del limite finito o infinito
di una funzione, rappresentazione grafica della non esistenza del limite
- lettura dei limiti e degli asintoti dal grafico
Unità 4 Continuità:
Funzioni continue
- Continuità in un punto
- Punti singolari e loro classificazione (prima, seconda, terza specie con
relativi esempi grafici) individuazione e classificazione dei punti di
discontinuità di una funzione algebrica razionale.
- Proprietà delle funzioni continue in un insieme chiuso e limitato
- Asintoti e grafico probabile (verticale, orizzontale e obliquo)
Unità 5 La derivata
Il concetto di derivata
- Definizione di rapporto incrementale, significato geometrico
- Definizione di derivata in un punto
Derivate delle funzioni elementari:
- derivata di una funzione costante, derivata della variabile indipendente,
derivata di y = xn (con dim. per n = 2,3), derivata di: 𝑦 = √𝑥 , y = ax e y =
ex, y =log𝑎 𝑥 e di y =log 𝑥 , y = senx e y = cosx
Algebra delle derivate:
- derivata della somma, differenza, prodotto e quoziente di due funzioni
Derivata della funzione composta
Classificazione dei punti di non derivabilità
Applicazione del concetto di derivata
- retta tangente ad una curva
Unità 6 Teoremi sulle funzioni derivabili
Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi dei punti stazionari
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Unità 7 Lo studio di funzione (funzioni algebriche razionali intere e fratte)
Varese, 15 Maggio 2019 Il docente
Silvia Buzzi
Istituto Superiore
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: Fisica
2. Docente: prof. Silvia Buzzi
3. Libri di testo adottati: Parodi – Ostili – Mochi Onori “il racconto della fisica” vol. 3
Pearson
4. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Gli alunni conoscono i contenuti fondamentali degli argomenti trattati, sanno descrivere
con linguaggio specifico sufficientemente corretto le caratteristiche dei fenomeni fisici in
programma, solo alcuni alunni riescono ad utilizzare in modo sufficientemente corretto il
simbolismo matematico necessario alla soluzione dei (semplici) problemi proposti.
5. MetodiL’insegnamento è stato svolto prevalentemente attraverso lezioni frontali che
hanno cercato di mettere in evidenza lo stretto legame di continuità fra i contenuti
programmati;
6. Ore settimanali: 2
7. Modalità di recupero:recupero in itinere.
8. Tipologia di verificanella valutazione delle verifiche orali è stata data importanza sia
alla comprensione dei contenuti che alle capacità espositive.
9. Contenuti (Programma svolto) effettivamente svolti fino alla data del 15 maggio con
una scansione oraria di 2 ore a settimana:
Elettricità
Unità 17: Cariche e campi elettrici:
La carica elettrica
La legge di Coulomb
Il campo elettrico
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
Campi elettrici generati da particolari distribuzioni di carica
Unità 18: Il potenziale elettrico:
L’energia potenziale e il potenziale elettrico in un campo elettrico uniforme
Campi conservativi e circuitazione di un campo (cenni)
Il potenziale elettrico
Il moto di una particella carica in un campo elettrico
I condensatori
Unità 19: La corrente elettrica:
La corrente elettrica nei solidi
La resistenza elettrica e le leggi di Ohm
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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La potenza elettrica e l’effetto Joule
I circuiti elettrici: resistenze e condensatori in serie e in parallelo, (no gli strumenti di
misura elettrici, no leggi di Kirchhoff)
Approfondimento: i circuiti RC
La forza elettromotrice di un generatore
La corrente nei liquidi e nei gas (cenni)
Elettromagnetismo
Unità 20: Il campo magnetico:
I magneti
Interazioni tra correnti e magneti
La forza di Lorentz e il campo magnetico
Il moto di una particella carica in un campo magnetico
Le forze esercitate da campi magnetici su conduttori percorsi da corrente
Flusso e circuitazione del campo magnetico (cenni) (no applicazioni del teorema di
Ampère)
I campi magnetici nella materia
Unità 21: Il campo elettromagnetico:
Semplici esperimenti sulle correnti indotte (cenni sull’ interpretazione microscopica
delle correnti indotte)
L’induzione elettromagnetica
Approfondimenti e letture:
Esperimento di Millikan
I circuiti RC
Fisica e filosofia: “Scoperta scientifica”
“Oersted e Ampère: la scoperta dell’elettromagnetismo”
Varese, 15 Maggio 2019
Il docente: Silvia Buzzi
Istituto Superiore
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: Scienze Motorie e sportive
2. Docente: prof. prof.ssa Michela Santini
3. Libri di testo adottati: Fiorini/Coretti/Bocchi “Corpo libero” Ed: Marietti scuola
4. Obiettivi specifici realizzati: Gli obiettivi raggiunti, in differenti fasce di livello, al
termine del percorso didattico sono:
Miglioramento delle funzioni organiche attraverso una corretta sollecitazione delle capacità
motorie;
conoscenza dei molteplici aspetti scientifici, metodologici e pratici della motricità educativa
possesso di conoscenze teoriche della disciplina e relativa capacità di analisi, sintesi ed
organizzazione logica delle stesse, con utilizzo di linguaggio specifico;
conoscenza dei principi fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni e relativa applicazione pratica di norme di comportamento;
Applicazione operativa delle conoscenze inerenti al mantenimento della salute dinamica;
Realizzazione di un’efficace azione educativa mediante lo svolgimento di attività motorie
chiaramente finalizzate;
Analisi critica del proprio operato.
o Consapevolezza delle proprie capacità, attitudini e predisposizioni che si traduce in opportune
scelte nel campo della pratica sportiva e in una sana abitudine al movimento
5. Metodi
Lezioni frontali; lezioni pratiche svolte in palestra; lezioni pratiche svolte in piscina
organizzata per livelli di capacità, esercitazioni guidate, lavori di gruppo a coppie e
individuali.
6. Modalità di recupero
Recupero in itinere.
7. Mezzi e strumenti di lavoro
Palestra tensostruttura; palestra Dante inferiore; piscina comunale “F. Fabiano” Varese
8. Tipologia di verifica
Pratico: prove individuali coppie e gruppi
Teorica: prove scritte e orali
9. Contenuti (Programma svolto)
PARTE PRATICA
6 ore in palestra nel 1° quadrimestre;
“PROGETTO NUOTO” N° 20 ore di lezioni programmate in piscina dal 18 Ottobre al 18
Aprile:
9 ore nel 1° quadrimestre;
11 ore nel 2° quadrimestre;
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
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per quanto riguarda i tempi la disciplina prevede 2 ore curriculari settimanali.
Per quanto riguarda gli argomenti pratici (ginnico-motori) la quantificazione dei tempi di
svolgimento delle varie unità didattiche è stata riportata in maniera indicativa in
quanto, vista la peculiarità della materia, la maggior parte dei contenuti proposti soddisfa
obiettivi specifici che sono trasversali e vengono quindi ripresi quasi ad ogni lezione.
A seconda delle difficoltà incontrate nelle varie unità didattiche e della risposta degli alunni
i vari argomenti sono stati più volte trattati sotto diverse forme e all’interno della
stessa lezione (polivalenza della disciplina).
COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE CAPACITÀ CONDIZIONALI.
Miglioramento funzione cardio-respiratoria e sviluppo resistenza aerobica e
anaerobica (tramite attività di palestra e attività in piscina) 4 ore
Irrobustimento generale e potenziamento specifico per settori muscolari (a carico
naturale, carichi addizionati di entità adeguata, attività formative a coppie ed in
Piccoli gruppi) 4 ore
Mobilizzazione articolare (attiva, individuale, a coppie ed a gruppi; stretching) 2 ore
Sviluppo velocità e varie forme di reattività (prontezza e tempismo) 4 ore
COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE CAPACITÀ COORDINATIVE.
Agilità e destrezza a corpo libero su terraferma e in acqua e con piccoli attrezzi 6 ore
Coordinazione dinamica generale, associata e dissociata, di controllo del corpo
nello spazio e nel tempo, in piscina, a corpo libero e con piccoli attrezzi 11 ore
Equilibrio in acqua e su terraferma 3 ore
Tempismo e prontezza 1 ora
CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE (REGOLE E FAIR-PLAY).
Nuoto per fasce di livello 20 ore
Livello A = Ambientamento e apprendimento tecniche basilari del nuoto
Livello B = Acquisizione e consolidamento delle tecniche del nuoto nei diversi stili
Livello C = Perfezionamento e miglioramento delle prestazioni
CONSAPEVOLEZZA DEL LINGUAGGIO CORPOREO.
Percezione, conoscenza e presa di coscienza del corpo statico attraverso lo stretching, il
rilasciamento muscolare (contrazione e decontrazione), l’educazione posturale e respiratoria
in palestra e in piscina 7 ore
Presa di coscienza del corpo statico e in movimento su terraferma e in acqua
(galleggiamento orizzontale e verticale / immersioni / capovolte in acqua) 8 ore
Equilibrio e ripristino equilibrio in acqua e in fase di volo (tuffi e partenze/ virate) 8 ore
COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE CAPACITÀ CONDIZIONALI.
Miglioramento funzione cardio-respiratoria e sviluppo resistenza aerobica e
anaerobica (tramite attività di palestra e attività in piscina) 4 ore
Irrobustimento generale e potenziamento specifico per settori muscolari (a carico
naturale, carichi addizionati di entità adeguata) 4 ore
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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Sviluppo velocità e varie forme di reattività (prontezza e tempismo) 4 ore
COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE CAPACITÀ COORDINATIVE.
Agilità e destrezza a corpo libero su terraferma e in acqua e con piccoli attrezzi 6 ore
Coordinazione dinamica generale, associata e dissociata, di controllo del corpo
nello spazio e nel tempo, in piscina. 11 ore
Equilibrio in acqua 3 ore
Tempismo e prontezza 1 ora
CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE (REGOLE E FAIR-PLAY).
Nuoto per fasce di livello 20 ore
Livello A = Ambientamento e apprendimento tecniche basilari del nuoto
Livello B = Acquisizione e consolidamento delle tecniche del nuoto nei diversi stili
Livello C = Perfezionamento e miglioramento delle prestazioni
CONSAPEVOLEZZA DEL LINGUAGGIO CORPOREO.
Percezione, conoscenza e presa di coscienza del corpo , l’educazione posturale e respiratoria
in palestra e in piscina 7 ore
Presa di coscienza del corpo statico e in movimento su terraferma e in acqua
(galleggiamento orizzontale e verticale / immersioni in acqua) 8 ore
Equilibrio e ripristino equilibrio in acqua e in fase di volo (tuffi e partenze/ virate) 8 ore
PARTE TEORICA
EDUCAZIONE ALLA SALUTE E CONOSCENZE TEORICHE
L’AMBIENTE ACQUATICO: Caratteristiche dell'attività in acqua, rischi legati all'impianto dal
punto di vista biologico, chimico e strutturale.
Effetti, benefici e differenze con l'attività sulla terraferma (propulsione, respirazione,
equilibrio) 4ora
PRIMO SOCCORSO: codice di comportamento e posizione di sicurezza
ATTIVITA’ MOTORIE E FORMAZIONE DELLA PERSONALITA’: traguardi disciplinari ed educativi.
4 ora
MOVIMENTO, CAPACITA’ E ABILITA’ MOTORIE:Capacità condizionali 2 ora
Varese, 13 Maggio 2019
Il docente
Michela Santini
Istituto Superiore
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia : STORIA DELL’ARTE
2. Docente: prof.ssa SARA TARDONATO
3. Libri di testo adottati
“ARTE 2 – ARTISTI OPERE E TEMI Dal Rinascimento all’Impressionismo”-Dorfles,
Ragazzi, Recanati – ed. ATLAS
“ARTE 3 – ARTISTI OPERE E TEMI Dal Realismo ad oggi” - Dorfles, Vettese – ed ATLAS
4. Obiettivi specifici realizzati
lettura e comprensione di un’opera d’arte operando su di essa corrette analisi;
lettura dell’immagine, studio del linguaggio visivo,delle correnti artistiche e di determinate
opere d’arte, integrando l’esposizione verbale con eventuali supporti multimediali;
capacità di rielaborare trasversalmente conoscenze ed esperienze, inserendo l’opera d’arte
nel contesto storico-sociale a cui apparti acquisizione di una terminologia appropriata e di
un metodo di lavoro puntuale e rigoroso finalizzato ad un apprendimento proficuo;
5. Metodi
interazione orale costante con il gruppo classe;
uso critico del testo in adozione;
utilizzo delle nuove tecnologie digitali;
preparazione per la visita alla mostra: “Picasso – Metamorfosi”, effettuata in febbraio
2019 a Palazzo Reale di Milano
6. Modalità di recupero
Studio autonomo
7. Mezzi e strumenti di lavoro
supporti informatici
libri di testo
sitografie
8. Tipologia di verifica
interrogazioni orali;
interazione orale col gruppo classe per valutare in modo costante il processo di
apprendimento;
verifiche scritte strutturate, semi-strutturate, a risposte chiuse, aperte e multiple.
Istituto Superiore
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9. Contenuti (Programma svolto)
POST-IMPRESSIONISMO
Il simbolismo come ingresso nel Novecento
Teoria del colore: Principio del contrasto simultaneo di Chevreul.
Pointillisme: George Seurat (La Grande Jattel)
Paul Cezanne: la solidità dell’immagine (Due giocatori di carte; La Montagna di Sainte-
Victoire)
Paul Gauguin (Il Cristo giallo; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?; La visione
dopo il sermone)
Vincent Van Gogh (I mangiatori di patate; Autoritratti; Notte stellata)
Il Simbolismo in Italia: il Divisionismo. Pellizza da Volpedo
NOVECENTO
Contesto storico-culturale
Le Avanguardie Storiche
Espressionismo: I Fauves – Die Bruke
H. Matisse (La tavola imbandita, La tavola imbandita (armonia in rosso, La danza, La
musica)
E. Munch (La bambina malata; L’urlo)
Cubismo – La quarta dimensione: il tempo
Picasso - Periodo blu; Periodo rosa; (Les demoiselles d’ Avignone, Due donne che corrono
sulla spiaggia, Guernica)
Futurismo – I principi di F.T.Marinetti
Boccioni (La città che sale, Materia, Stati d’animo; Forme uniche nella continuità dello
spazio).
Balla (Lampada ad arco, Le mani del violinista, Ragazza che corre sul balcone)
Astrattismo - Der Blaue Reiter
Vasilij Kandinskij – Lo spirituale nell’arte. (Primo acquerello astratto, Composizione VIII)
Kasimir Malievic (Quadrato nero su fondo bianco)
Piet Mondrian – La teosofia. Composizione con rosso, giallo e blu;Albero rosso, Albero
grigio,, Melo in fiore)
Dadaismo – I rady made; rady made rettificati
M. Duchamp (Fontana, Ruota di Bicicletta, Scolabottiglie, L.H.O.O.Q.)
Man Ray (Cadeau – Regalo, Violon d’Ingres)
Surrealismo – Freud e la psicanalisi. Il concetto di inconscio
Max Ernest (La vestizione della sposa)
Salvador Dalì (La persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape.
René Magritte – l’uso della parola (Gli amanti, L’impero delle luci II, Ceci n’est pas une
pipe)
Metafisica
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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De Chirico (L’enigma di una giornata, Ettore e Andromaca, Gioie ed enigmi di un’ora
strana, L’enigma dell’oracolo, Ritratto premonitore di Guillaume Apollinaire, Le muse
inquietanti)
Carrà (La musa metafisica)
L’Arte tra le due Guerre
Valori Plastici, Realismo magico, Corrente e Novecento (Gino Severini, Carlo Carrà, Mario
Sironi, Felice Casorati, Renato Guttuso, Arturo Martini, M. Marini, Giacomo Manzù
Architettura razionalista. Realismo epico messicano: Frida Kalo
Il Bauhaus - Walter Gropius
Le Corbusier I cinque punti dell’architettura (Villa Savoye, Le unità di abitazione, La
cappella Notre Dame de Haut
L’Arte dopo la Seconda guerra Mondiale: Espressionismo
Astratto
Action Painting: Jackson Pollock (Convergence, One- Number 31, 1950)
L’estetica dell’improvvisazione nel nuovo jazz
Informale europeo
Il segno- gesto: Lucio Fontana (Concetto spaziale. Attesa, Concetto spaziale. La fine di
Dio - Giuseppe Capogrossi (Superficie 210)
Informale materico: Alberto Burri (Sacco e Bianco, Cretto di Gibellina, grande Rosso)
Henry Moore (Figura distesa:angoli)
Alexander Calder: Stabiles e Mobiles
Pop Art Americana – Andy Warhol (Barattoli di Campbell’s Soup, Autoritratto, Marilyn
Monroe-Twenty Times)
Varese, 10 Maggio 2018
La docente
Sara Tardonato
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: Storia della musica
2. Docente: prof. Kelly Lidiane Gallo
3. Libri di testo adottati: M. Carrozzo, C. Cimagalli, Storia della musica occidentale,
vol. 3, Armando Editore,2009
4. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Conoscere concetti e terminologia relativi a principali aspetti stilistici, strutturali e
semiologici e saperli illustrare utilizzando il corretto linguaggio specifico, contestualizzare
nel quadro storico culturale e sociale opere, forme, generi e autori preminenti. La classe
ha dimostrato, in generale di riuscire a raggiungere gli obiettivi ad un livello quasi
adeguato con alcuni allievi in grado di approfondire, rielaborare e sintetizzare
opportunamente i contenuti anche in modo personale; un piccolo gruppo ha dimostrato
difficoltà nell’uso della terminologia o nella rielaborazione dei contenuti.
5. Metodi (illustrare in dettaglio le metodologie applicate per l’insegnamento della/e
disciplina/e) Lezione frontale, discussione partecipata ed ascolti guidati.
6. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Recupero in itinere durante l’attività didattica per mezzo di schemi, ppt, ricapitolazioni
semplificate o correzione delle verifiche.
7. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici): se sono stati usati mezzi specifici vanno
indicati, altrimenti si fa riferimento al documento finale che riepiloga tutto quello che
riguarda l’intero Consiglio di classe.)
L'attività didattica si è svolta principalmente all'interno dell’aula insonorizzata dedicata a
laboratorio di musica e dotata di computer, strumenti di riproduzione audio/video e
pianoforte digitale. Oltre al testo in adozione sono state utilizzate dispense e materiali
online di pubblico dominio (saggi, partiture, analisi ecc.)
8. Tipologia di verifica specificare l’impostazione delle verifiche scritte (per i criteri di
valutazione si rimanda al documento del C. di c.
Sono state svolte verifiche scritte ed orali. Per le verifiche scritte sono state adoperate
diverse tipologie all’ interno della stessa verifica per meglio valutare la conoscenza, la
competenza e la capacità di rielaborare. Domanda a scelta multipla, a riposta aperta,
domanda a Vero/Falso, domanda a corrispondenze e domanda a completamento.
9. Attività integrative disciplinari ( se sono state effettuate)
10. Contenuti (Programma svolto) effettivamente svolti fino alla data del 15 maggio (con
elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti, specificando le eventuali fonti da
cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento se esulano dai libri di testo adottati
ed i tempi di trattazione – per la compilazione del documento si veda apposita
comunicazione della presidenza)
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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Classe 5AM
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Il Romanticsmo
I postulati estetici del Romanticismo e gli aspetti tecnici e stilistici
F. Schubert: vita ed opera
Ascolto guidato: Lieder: Gretchen am Spinnrade; Erlköning; Der Tod un Mädchen;
Heidenroslein
dal Trio op.100 in Mi b magg Andante con Moto
Sinfonia: Incompiuta I mov.
C.M.v.Weber: vita e opere
Ascolto guidato: dal Freischütz Ouverture e Scena della Gola del Lupo
F. Mendelssohn: vita ed opera
R.Schumann: vita ed opera
Ascolto guidato: Variazioni Abegg
Lettura di alcune lettere da Casa Schumann Diari 1841-1844
F. Chopin: vita e opere
Ascolto guidato Sonata per violoncello I mov
Ballata op. 47 n 3
H. Berlioz: vita e opere
F. Liszt: vita e opere
Il poema sinfonico
Ascolto guidato: Bagatella senza tonalità 1885
Francia e Italia nell’Ottocento
Caratteri generali
V. Bellini: vita e opere ascolto guidato: Casta diva da Norma
G. Donizetti vita e opere ascolto guidato: Scena della pazzia da Lucia di Lammermoor
G. Rossini: vita e opere ascolto guidato da Il Barbiere di Siviglia Atto I; aria La calunnia; A
un dottor della mia sorte; Ouverture dal Guglielmo Tell
G. Verdi: vita e opere ascolto guidato Traviata atto I
G. Bizet: vita e opere ascolto guidato da Carmen Ouverture; Habanera; Seguidilla
Wagner e il dramma musicale
Ascolto guidato Perludio del Tristano e Isotta
Confronto tra Verdi e Wagner
Approfondimento: Wagner –Schopenauer, Nicthe-Wagner
Il sinfonismo del secondo ottocento
L’estetica di E. Hanslick (materiale fotocopiato lettura)
J. Brahms vita e opere
ascolto guidato: Scherzo dalla FAE Sonata
R. Strauss: vita e opere
Salome(trama)
Elektra(trama)
Le Scuole nazionali
Nazionalismo e Realismo: la Russia
Mussorgskij: vita e opere
Ascolto guidato Quadri di un’esposizione (versione orch. Ravel)
Francia e Italia tra Ottocento e Novecento
La giovine scuola italana
Il verismo di Cavalleria Rusticana
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Statale “A. MANZONI” Varese
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Classe 5AM
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Giacomo Puccini: vita e opere
Bohéme (trama)
Impressionismo/simbolismo in Francia
C. Debussy vita e opere
Ascolto guidato Prelude a l’apres midi d’un faune
Pelleas et Melisande (trama)
M..Ravel: vita e opere
Ascolto guidato Jeux d’eau
Aspetti della musica del Novecento
La Dodecafonia
A. Schoenberg: vita ed opere
Erwartung (trama)
I. Stravinskij
Ascolto guidato: La Sagra della Primavera La carriera di un libertino
Varese, 13 Maggio 2019
Il docente
Kelly Lidiane Gallo
Istituto Superiore
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: TECNOLOGIE MUSICALI
2. Docente: Prof. Semeraro Lorenzo
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
F. Bianchi: Manuale di Pure Dsata
G. Cappellani, M D’Agostino, L. De Siena, S. Mudanò, G. Paolizzi: Laboratorio di
Tecnologie del suono Vol. 1- Ed. Contemponet
G. Salvetti: La nascita del novecento- Ed. EDT
4. Obiettivi specifici realizzati:
Competenze e capacità:
Gestione di dati audio e di controllo per la creazione e lo sviluppo di patch interattive-
multimediali
Creazioni d’inviluppi dinamici
Registrazione di uno o più strumenti musicali con tecnica multi-traccia e stereofonica
Trascrizioni di partiture in formato digitale
Inquadramento storico post-dodecafonico
Conoscenze:
Ambiente di programmazione ad oggetti “Pure Data”
Tecniche di ripresa e registrazione del suono
Software per la notazione musicale: Finale PrintMusic
Software per l'editing e il missaggio di eventi audio e midi: Reaper, StudioOne
Filtraggio del segnale audio
Storia ed estetica della musica nel secondo 900'
5. Metodi
Il programma diviso in due pentamestri è composto da una prima parte tecnico-pratica di
programmazione, registrazione e utilizzo di dispositivi audio, una seconda parte di storia
del secondo 900’ con l’approfondimento di un’opera di O. Messiaen e una di P. Boulez
(Mode de valeurs et d’intensitè e Structures I).
Le lezioni si sono svolte con le spiegazioni degli argomenti contestualizzando il fenomeno
tecnologico all’interno della storia e dell’estetica musicale, con l’ascolto di brani di musica
elettroacustica ed elettronica per una concerta percezione del lavoro tecnico di
manipolazione del suono e programmazione al computer e con esempi paratici di attività
tipiche del tecnico di sala, del tecnico di palco e del sound design.
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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6. Modalità di recupero
Ripresa periodica di contenuti
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Studio individuale approfondito
7. Mezzi e strumenti di lavoro:
All’interno del laboratorio di tecnologie musicali l’alunno ha a disposizione un
computer, una tastiera midi, una scheda audio, delle cuffie, software dedicati per il
processo dei segnali audio e la scrittura musicale, diverse tipologie di microfoni per
poter diffondere e registrare contenuti audio, un mixer digitale e dei monitor da studio
per un ascolto ottimale.
8. Tipologia di verifica
Test, questionari e verifiche strutturate
Verifiche pratiche sui dispositivi elettroacustici
Discussioni ed interventi
9. Contenuti
Tecniche di sintesi additiva, AM, FM - Creazione di strumenti virtuali per la generazione
di spettri complessi con le varie tecniche di sintesi
Funzioni lineari e tempi di interpolazione - L'oggetti line e line~ per la creazione di
segmenti per il controllo di ampiezza e frequenza
Lettore audio digitale - Creazione di tabelle (buffer di memoria) per il fissaggio e il
playback di dati audio
Gestione dati midi - Controllare un campionatore attraverso controlli midi
Registrazione audio – Ripresa microfonica di strumenti per una piccola produzione
musicale
Elaborazione numerica del segnale - Il filtraggio audio, tipi di funzionamento ed utilizzi
Avanguardia musicale - Serialità e Alea, da Darmstadt agli Stati Uniti, da Messiaen a
John Cage
Varese, 7 Maggio 2019
Il docente
Lorenzo Semeraro
Istituto Superiore
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE
2. Docente: prof. Paolo Tron
3. Libri di testo adottati: Carlo Marenco, Manuale d’armonia, ed. Rugginenti; V. Lesko, Le
forme della musica strumentale, ed. Rugginenti
Obiettivi specifici realizzati:
conoscere ed analizzare gli elementi strutturali del linguaggio musicale;
conoscere concetti e temi relativi sia alla notazione che alla composizione anche in
prospettiva storico‐culturale;
conoscere e utilizzare i principali codici della scrittura musicale;
conoscere e saper decodificare e applicare i principi dell’armonia funzionale
conoscere e saper analizzare opere significative o frammenti tratti dal repertorio musicale
del XIX e XX secolo, evidenziandone gli elementi costitutivi e gli aspetti melodici, armonici
e formali;
saper armonizzare a 4 voci, con testura a parti strette o late, linee melodiche assegnate al
basso con o senza cifratura;
saper armonizzare a 4 voci, con testura a parti strette o late, semplici melodie assegnate
alla voce superiore;
saper effettuare arrangiamenti e rielaborazioni strumentali con vari modelli di testura e
numero di voci;
Comporre semplici pezzi (o brevi frammenti) basati su varie tecniche o criteri compositivi
anche inerenti al XX secolo
4. Metodi Lezioni frontali e interattive; esercitazioni pratiche guidate (laboratorio); analisi
di partiture; metodo euristico-guidato e problem-solving; partecipazione e ascolto di
concerti dal vivo o seminari.
5. Modalità di recupero recupero in itinere durante l’attività didattica per mezzo di
esercitazioni esemplificative e dettagliate correzioni delle verifiche e dei compiti assegnati.
6. Mezzi e strumenti di lavoro L'attività didattica si è svolta principalmente all'interno
dell’aula insonorizzata dedicata a laboratorio di musica e dotata di computer, strumenti di
riproduzione audio/video e pianoforte digitale. Oltre ai testi in adozione sono state
utilizzate dispense e materiali online di pubblico dominio (saggi, partiture, analisi ecc.)
7. Tipologia di verifica sono state svolte verifiche orali (pratiche) e soprattutto verifiche
scritte per la parte di armonia e composizione, data la peculiarità della disciplina; in
particolare per le verifiche scritte è stata adottato il modello di verifica della seconda
prova scritta (armonizzazione di un basso o melodia data, analisi) per la quale è
imprescindibile l’uso di uno strumento musicale. Per i criteri di valutazione si rimanda alla
specifica griglia di valutazione per la seconda prova e al documento del C. di c.
8. Attività integrative disciplinari Partecipazione a concerti, saggi di composizione
Istituto Superiore
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9. Contenuti (Programma svolto)
(si fa riferimento ai libri di testo adottati e ad alcune dispense fornite)
1. Armonizzazione di un basso o melodia data
2. Analisi di forme e brani assegnati
3. Eventuali composizioni libere utilizzando varie tecniche o criteri compositivi anche inerenti
al XX secolo, oppure analisi estemporanea di pezzi non noti
Armonia
I principi dell’armonia funzionale
condotta delle voci
Triadi, settime di dominante e di sensibile, none, settime secondarie
Progressioni
Modulazioni a toni vicini e lontani (cenni)
Tonicizzazione dei gradi della scala e dominanti secondarie
Figurazioni melodiche e note estranee all’armonia
Pedali e accordi di undicesima e tredicesima
Ritardi
Armonia cromatica
Analisi
Forme polifoniche contrappuntistiche
Elementi della scrittura omofonica
o Analisi del periodo
La suite
La Passacaglia
La forma lied (canzone)
Le variazioni
La sonata
Spunti di analisi formale o armonica (anche estemporanea) o Commento dei modelli di analisi di
brani o frammenti tratti dalle seguenti opere:
W.A.Mozart - Minuetto in Sol K.1e; Sonata k283/I
M.Clementi - Sonatina op. 36 n. 3/I (frammento)
L.v.Beethoven- Bagatella op. 119 n.4 (Lesko p.91)
L.v.Beethoven- Sonata op.22 IV mov. (1800) (Lesko p.161)
F. Schubert - lieder An Die Musik; An Silvia, Der Tod und das Madchen; Erlkönig
F. Chopin - Preludio op. 28 n. 4 e 9 (algoritmo di Tymoczko) (1838-39)
- Nuove organizzazioni tonali: Ciclo di terze, Ciclo RPL, regione di Weitzman
(Schemi su cicli armonici ed esempi da Schubert e Wagner)
F. Liszt - Liebestraum n. 3 (frammento) (pubb.1850)
F. Liszt - Ultime opere pianistiche (es.da Nuages gris e Unstern!-Sinistre; 1880-6)
R. Wagner - Preludio del Tristano (inizio) (1859) (1^es. 1865, Monaco di B.)
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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- Evoluzione del linguaggio e delle forme a fine ‘800
- Strutture e aspetti del linguaggio musicale del ‘900
B.Bartok - Bagatella op. 6 n. 2 (1908)
B.Bartok - Mikrokosmos, n. 101 (1926-39)
C. Ives - The Unanswered Question (1908)
C. Debussy - Voiles (Preludi, Libro I) (1909-10)
B.Bartok - Allegro Barbaro (frammenti) (1911)
I. Stravinskij - La Sagra della Primavera (frammenti: inizio – danza sacrale) (1913)
A.Schoenberg - (da 6 Piccoli pezzi) op.19 n.6 (1911)
A.Webern, - Bagatella op. 9 n. 5 (1911-13)
P.Hindemith - Fuga in G (dal Ludus tonalis) (1947)
A.Schoenberg - op.23 n.4 (1920/23)
A.Webern - Variazioni op.27 n.2 (1936)
O.Messiaen - Mode de valeurs et d’intensités (1949/50)
P.Boulez - Structures I - [brevi cenni] (1951/2)
B.Maderna - Serenata per un satellite (1969)
Varese, 15 Maggio 2019
Il docente
prof. Paolo Tron
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
Materia:
MUSICA DI INSIEME
ESERCITAZIONI CORALI
La musica d’insieme è stata organizzata per generi strumentali creando dei gruppi
coerenti con le tipologie delle sottosezioni stabilite dalle Indicazioni nazionali di cui al DPR
15.03.2010 e DM 26.05.2010:
1. Canto ed esercitazioni corali
2. Musica d’insieme per strumenti a fiato
3. Musica d’insieme per strumenti ad arco
4. Musica da camera
Sono stati composti, infatti, i seguenti ensemble diretti dai docenti di musica d’insieme:
Orchestra di fiati: proff. Morellini, Pugliese, Piazzoli (negli anni scorsi Guglielmelli)
Orchestra d’archi: proff. Piazzoli, Cantoni, Luzi (negli anni scorsi Morellini)
Ensemble di vocale: prof. Tron, Broglia (negli anni scorsi Cantoni)
Coro: proff. La Ricca. Cantoni, De Bernardi, Tron
Orchestra di chitarre: proff. Maccari, Pugliese
Gruppi di musica da camera: proff. Morellini, Cantoni, Maccari, Pugliese (negli anni
scorsi anche Luzi e Guglielmelli)
Inoltre, inseriti nell’orario di servizio dei docenti di Esecuzione ed interpretazione, sono
stati attivati anche i seguenti gruppi:
Ensemble di clarinetti: prof. Piazzoli
Ensemble di flauti: prof. Filippini
Ensemble di ottoni: prof. Maccari, Morellini (negli anni scorsi Giuggiolini)
Ensemble di saxofoni: prof.ssa Guglielmelli
Ciascun gruppo ha provato un’ora alla settimana. TUTTI gli allievi hanno partecipato ad
un’ora di ESERCITAZIONI CORALI e ad almeno un’ora di esercitazioni orchestrali, e
numerosi allievi hanno frequentato più di un gruppo (dato che studiano due o tre
strumenti).
I ragazzi del triennio hanno frequentato per un’ora settimanale la classe di MUSICA DA
CAMERA cimentandosi nell’esecuzione di brani dal duo all’ottetto, nei quali le parti sono
solistiche, con tutto l’impegno e la difficoltà che ne consegue.
1. Contenuti:
Nelle ore di musica da camera sono stati affrontati brani per duo, trio, quartetto di
Handel, Mozart, Beethoven, Rossini, Bolling, Schubert, Carulli, Ravel, Piazzolla, Glazunov.
Nelle ore di orchesta fiati è stato affrontato un repertorio classico e jazz (orchestra di
fiati: Gerswin, Williams, Rossini, Brubeck), mentre nelle ore di orchestra d’archi si è
affrontato un repertorio essenzialmente classico (Holst, Handel, Mozart e il Carnevale
degli animali di Saint Saens per pianoforte ed orchestra) o meno, a seconda dell’organico
(Jenkins)
La maggior parte dei brani è stata trascritta o adattata dagli stessi docenti.
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I brani corali sono stati scelti tra il repertorio corale di Toto, Jenkins Handel, Mozart, Bach,
Grieg, Brani Natalizi.
2. Curriculum: Tutti i gruppi hanno tenuto vari concerti a scuola, presso il Teatro Santuccio
di Varese, presso il Teatro Apollonio di Varese.
Si sono esibiti in occasione del concerto di Natale, in occasione dell’Open Day, in
occasione della Giornata della Memoria presso l’Università dell’Insubria, per il Progetto
Migranti in collaborazione con il Liceo Artistico “Frattini” di Varese, ed hanno partecipato a
vari concorsi e rassegne, come la rassegna corale USCI, il Festival corale di Montecatini, il
festival Incanto a Varese.
L’orchestra d’archi ha realizzato il progetto “Il carnevale degli Animali ed altro ancora”
tenendo un concerto a Gallarate presso il Teatro del Popolo e a Varese presso il Teatro
Santuccio per la Scuola Elementare di Induno Olona.
L’ensemble di clarinetti ha partecipato a diversi concorsi musicali (Tradate, Albenga,
Concorso Fondazione Milano, Verona, Omegna, ottenendo sempre il primo premio di
categoria.
L’ensemble di saxofoni: In qualità di grande orchestra di sax in collaborazione con il
Conservatorio G.Verdi di Como, Concerti da Marzo 2015 presso: Conservatorio G. Verdi di
Como, Liceo A.Manzoni Varese, Auditorium S.Antonio Morbegno, Teatro Sociale di Como,
per FIM 2016, stagione concerti “Aperitivi in Concerto” Teatro Tirinnanzi Legnano,
stagione musicale “Traiettorie Sonore” di Cerro Maggiore, al Teatro Gioco Vita di Piacenza
per la stagione musicale “Viaggio verso l’universo sonoro”, rassegna musicale di Como
“Risvegli”, stagione musicale “Classica” del comune di Sesto Calende, stagione musicale
del comune di Colverde.
In qualità di ensemble di sax “Manzoni Sax Project”, Concerti da marzo 2017 presso:
Rassegna Musicale Accademia Camille Saint-Saens Crosio della Valle, Teatro Santuccio
Varese, Teatro Apollonio Varese, Rassegna musicale Borgo Musicale di Clivio, Rassegna
Musicale Villa Borletti Origgio, Rassegna musicale Comune Casale Litta, Presso il
Conservatorio Reale di Anversa (Belgio), Salone Estense Varese concerto conclusivo della
II* ed. di A tutto Sax, sponsorizzati da Buffet Crampon Paris. Concorsi fatti: VII concorso
Renzo Rossi di Albenga, categoria musica da camera, anno 2017 Primo Premio in assoluto
3. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base, con la conoscenza delle
diteggiature fondamentali;
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio e l’ampliamento delle competenze interpretative del repertorio;
Conoscenza, nonché uso consapevole e critico delle metodologie e tecniche di
lettura (anche estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Competente interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo
competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali;
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Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico, originale e
creativo i contenuti proposti.
Capacità di organizzare, coordinare e concertare in modo competente, efficace ed
efficiente esecuzioni d’insieme e brani cameristici per organici vari
4. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica ciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo (accompagnamento, esecuzione in duetti, trii,…)
Presa in carico di brani da camera da concertare e performare, collaborando a tale
scopo anche con il laboratorio di musica d’assieme e
Affrontare tematiche e contenuti culturali e specifici tecnico/strumentali in chiave pluri
e interdisciplinare, con attenzione agli aspetti metacognitivi, cognitivi e formativi
5. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
Lezioni e performance in ambienti diversi dalle aule assegnate e disponibili alle lezioni,
alle prove e alle esecuzioni singole e collettive
6. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale in ordine e adeguatamente e
periodicamente manutenzionato
Le lezioni si sono svolte in ambito mattutino o pomeridiano
Esercizi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori liberi
in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali forniti
dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
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Le aule normali di lezione e l’aula magna per i gruppi più numerosi, dotate di
pianoforte o tastiera elettronica, connessione in rete e impianto multimediale
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, accordatore, profilatura timbrica, registrazione e
riascolto, ricerche in rete estemporanee, anche di materiale multimediale,…)
L’offerta formativa è stata integrata con lezioni ed esecuzioni collettive nell’ambito del
laboratorio di musica d’insieme
7. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee (preparazione alla prova di lettura estemporanea per le
ammissioni ai corsi AFAM)
concertazioni di brani di musica d’assieme (preparazione alla prova di concertazione
per le ammissioni ai corsi AFAM)
discussioni e interventi
8. Attività integrative disciplinari
Partecipazione come uditori a lezioni delle classi di strumento, a concerti, masterclass,
conferenze e seminari
Collaborazione con orchestre e gruppi cameristici giovanili e/o professionali in ambito
extrascolastico, sia nei ruoli di fila che in quelli solistici, raccordando e riferendo le
esperienze al percorso formativo liceale
Varese, 10 maggio 2019
I docenti
Tron……………………………………… Morellini…………………………………………………
Cantoni………………………………… Maccari……………………………………………………
Pugliese………………………………… La Ricca………………………………………………….
De Bernardi……………………………… Guglielmelli…………………………………………….
Luzi……………………………………………. Piazzoli……………………………………………………
Broglia………………………………………. Filippini……………………………………………….....
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1 Materia: RELIGIONE
2 Docente: Giovanni Italiano
3 Libri di testo adottati :
Lu igi Sol inas, “Tutt i i color i del la v i ta” , SEI, Torino, 2004.
4 Obiettivi specif ici realizzati :
Durante l ’anno sco last i co la classe ha mostrato grande interesse per g l i
argoment i t rattat i .
La partecipazione a l le lezioni dei singol i alunni è stata costrutt iva e con un
impegno costante.
La comprensione è r i su l tata completa ed approfondi ta e la produzione
corretta e coerente.
I l comportamento è stato sempre responsabi le e r i spettoso.
Gl i obiett ivi d idatt ic i pref i ssat i sono stat i pienamente raggiunti .
A l la f ine del percorso af frontato nel l 'u l t imo anno scolast i co e su l la base
del le conoscenze e competenze pregresse, g l i studenti hanno dimostrato
di aver raggiunto i seguent i obiett iv i :
Obiettiv i Formativi
- Sanno confrontars i in maniera cr i t i ca e proposi t iva con i d ivers i possib i l i
approcci a l fenomeno rel igioso.
- Hanno acquis i to una maggiore autonomia d i r i cerca negl i ambit i propri
del la disc ipl ina.
- Sanno accettare e r i spettare opinioni e convinzioni d iverse dal la
propria.
Obiettiv i Didattici
- Sono capaci d i cogl iere la complessi tà del la real tà del la Chiesa a part i re
dal le sue vicende stor i che.
- Sanno cogl iere le problemat iche che emergono dal rapporto tra Chiesa e
società moderna e contemporanea.
- Hanno acquis i to una capaci tà cr i t ica nei confront i del la cul tura.
LA VALUTAZIONE FINALE RISULTA , PERTANTO , MOLTO POSITIVA .
5 Metodi :
- Int roduzione degl i argoment i attraverso l ’espl i c i tazione degl i obiett iv i
e l ’at t ivazione d i pi ste d i r i cerca.
- Lez ione fronta le mediante i l r i corso a schemi sempl i f i cat ivi .
- Promozione d i un cl ima relazionale sereno, d i conoscenza reciproca e
di social i zzazione att raverso i l d ia logo, la conversaz ione e la
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d i scussione dei temi affrontat i .
- Ut i l i zzo di support i audiovis ivi .
- V isual izzazione schemat ica a l la lavagna dei contenuti propost i
per aumentare la percett ibi l i tà dei messaggi .
- Sol lec i tazione del le domande e del la r i cerca individuale, dando
spaz io a l le r i f l ess ioni personal i degl i studenti e a l l ’approfondimento
del la loro esperienza umana quot idiana.
6 Modalità di recupero:
Non è stata effettuata a lcuna att iv i tà d i recupero perché non prevista.
7 Mezzi e strumenti di lavoro:
Si fa r i fer imento a l documento f inale del consigl io d i c lasse.
8 Tipologie di verif ica:
Si fa r i fer imento a l documento f inale del cons igl io d i c lasse.
9 Contenuti:
“Il progetto di vita”
- Valore e senso del la progettual i tà nel l ’esperienza umana.
- Indagine e r i f l ess ione sui model l i di v i ta più di f fusi .
- Consapevolezza, responsabi l i tà, l ibertà: cr i ter i per la progettua l i tà.
- La vi ta del l ’uomo nel progetto d i Dio: senso e valore del la d imensione
rel igiosa.
“La vita è relazione”
- Concetto d i relazional i tà.
- Relazione con se stessi : identi tà e personal i tà.
- Relazione con Dio: la rel igios i tà.
- Relazione con g l i al t r i : socia l i tà.
“L’arte di amare”
- Defin iz ione del termine e comprensione del valore.
- Amore per se stessi : l ’ i denti tà personale.
- Amore f raterno: l ’un iversal i tà del l ’amic iz ia.
- Amore materno: la fat i ca d i crescere.
- Amore erot i co: la scel ta del la coppia.
- Amore per Dio: la fede.
“Sperare è possibi le”
- Ri f lessione sul senso del l ’agi re umano.
- Ri f lessione sul senso e su l valore del dolore e del la sofferenza.
- Le r i sposte del l ’uomo e del la Bibbia a l la domanda di senso d i fronte a l
male ed a l la morte.
“Educazione alla l ibertà e al la sessualità”
- L’uomo: corpo – ps i che – l ibertà.
- Concetto d i v i ta come cammino di maturaz ione.
- Concetto d i “Norma morale”.
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- Le moral i egoist i che, la legge del tagl ione, i l d i r i tto romano, i l
comandamento evangel i co del l ’amore.
- Fasi di maturazione e d i cresci ta del l ’af fett iv i tà e del la sessual i tà umana
al la luce d i valor i qual i l a l ibertà e la responsabi l i tà.
“La vita è vocazione”
- Concetto d i vocaz ione come chiamata a real i zzare i l progetto del la
propria v i ta.
- Quando è Dio che chiama: Abramo, Mosè, Samuele, Maria.
- Parabola dei Talent i e Salmo 138.
- Due vocaz ioni come scel te d i v i ta: i l matr imonio e l ’ord ine.
- Simbologia dei r i t i .
- La famigl ia: l ’amore progetto umano e progetto d ivino.
- L’ord ine e la consacraz ione rel igiosa: una scel ta d ’amore a serviz io del la
“v i ta”.
“Vari temi di attual ità”: Discussione e confronto.
- Element i d i morale cr i st iana
- Temi d i et i ca: et i ca del la vi ta; et i ca del la relaz ione; et i ca socia le.
- B ioet i ca: b ioet i ca d i in iz io v i ta; b ioet i ca di f ine vi ta.
- Conquiste umane e socia l i che restano patr imonio comune
del l ’umani tà.
- Individuazione del “potenz ia le uni f i catore” d i valor i universal i qual i :
l ibertà, g iust i z ia, pace, sol idarietà, fede.
Varese 02 maggio 2019
I l docente
Giovanni Ita l iano
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: PIANOFORTE
ALLIEVA: MARINA ADAMOLI
2. Docente: Prof. Carla La Ricca
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
Clementi - Gradus ad Parnassum
Tausig - Esercizi giornalieri
Bach - Il Clavicembalo ben temperato
Beethoven - Sonate
Mozart - Sonate
Chopin - Valzer
Debussy - Estampes
4. Curriculum
L’alunna, durante il quinquennio del Liceo Musicale ha studiato con due diversi insegnanti,
con il prof. Pennuto durante primi tre anni, con la sottoscritta nell’ultimo biennio a tutt’oggi.
Ha partecipato alle lezioni di strumento sempre con puntuale assiduità, mostrando evidente
motivazione e determinazione nell’ impegno a migliorare tanto l’acquisizione della tecnica
pianistica, quanto l’interpretazione del repertorio preso in esame, a cui ha dedicato molto
tempo e grande energia. Nel corso del quinquennio ha maturato interesse e sensibilità per
brani di epoche e stili musicali diversi, divenendo gradualmente più consapevole del
repertorio affrontato. Propositiva nella scelta del repertorio stesso e dotata di buona
capacità di memorizzazione, affronta in modo personale e serio l’ aspetto interpretativo dei
brani oggetto di studio, anche confrontandosi e documentandosi a tal proposito. Il risultato
ed il livello esecutivo pertanto, dimostrano il pieno raggiungimento degli obiettivi sia
riguardo al tasso di difficoltà tecnica, perlopiù elevato, sia in relazione alla capacità
interpretativa.
Inoltre l’alunna è stata molto disponibile e si è impegnata, con risultati sempre positivi, a
svolgere attività di accompagnamento pianistico del coro del Liceo sia durante le lezioni che
in occasione di esibizioni pubbliche.
ATTIVITA’ PIANISTICHE relative al quinquennio 2014 – 2019
• Partecipazione a numerosi saggi di fine anno scolastico come pianista solista e/o
accompagnatore in varie formazioni cameristiche presso l’aula magna dei Licei “Manzoni” di
Varese, l’Auditorium e la Sala dell’organo del Conservatorio di Como
• Partecipazione come pianista accompagnatore in diverse formazioni cameristiche in
occasione dei concerti organizzati dal Liceo Musicale “Manzoni” di Varese presso il Teatro
Santuccio, il Teatro Apollonio e nelle piazze della città
• Varie esecuzioni per pianoforte solo nei principali luoghi di aggregazione della città di
Varese (nelle piazze, nella hall dell’Ospedale di Circolo, ecc.), più volte in recital con altri ex-
alunni del M° Pennuto, e in occasione del concerto organizzato dal Conservatorio di Como a
ricordo del centenario della morte di Debussy
• Frequenza del Conservatorio di Como dal 2016 come allieva interna nella classe di
Pianoforte del M° Brollo
• Terzo premio al Concorso pianistico “Pietro Montani” di Corno Giovine (Lodi) nel 2016
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5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Buona capacità di controllo della postura e della posizione della mano;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche;
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Ampliamento delle competenze interpretative del repertorio;
Capacità di interpretare in modo personale, i contenuti proposti.
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso lo studio di alcuni significativi brani del
repertorio
Conoscenza ed uso consapevole delle metodologie e tecniche di lettura, di studio e
di memorizzazione;
Interpretazione di brani di varia difficoltà tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici e stilistici;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale e critico i contenuti
proposti.
Partecipazione ad esecuzioni collettive (musica da camera)
Partecipazione ad esecuzioni del coro come pianista accompagnatore sia durante le
ore di lezione che in concerti pubblici.
6. Metodi
Presentazione dei brani, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio regolare, autonomo e critico, momenti di ricerca autonoma e personale;
Ascolto di performance di interpreti dei brani oggetto di studio, attraverso l’uso di
supporti di riproduzione e attraverso la ricerca in rete;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza
del docente di strumento o altri docenti;
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per
uno studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali;
7. Modalità di recupero
Ripresa periodica di contenuti
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione
Prove dei brani singoli
Studio individuale approfondito e guidato
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici): L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con cadenza
bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i
repertori liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i
materiali forniti dai docenti
L’aula normale di lezione, aula magna e pianoforte a coda
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, ricerche in rete estemporanee, anche di
materiale multimediale,…)
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
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esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio,
saggi, concerti
Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e
programma proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi
art 14 c. 1 O.M. n. 252 del 19/4/2016)
Brani tratti dalle raccolte sopracitate:
Tausig tutti i n da 1 a 11
Clementi Gradus ad Parnassum n 16,17
Bach da Il Clavicembalo ben temperato Preludio e Fuga vol I, n 1, 10, 17
Beethoven sonata op 31 n 2 I Tempo
Mozart Sonata K 310 I II III Tempo
Chopin Valse brillante op 34 n 1
Debussy da Estampes- Jardins sous la pluie
Debussy da Preludes Libro I – La Cathédrale engloutie
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo
musicale AS 2018/19:
Mozart Sonata K 310 I tempo-Allegro maestoso
Chopin Valse brillante op 34 n 1
Debussy da Preludes Libro I – La Cathédrale engloutie
Varese, 15 Maggio 2019
Il docente
Carla La Ricca
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1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: Flauto Traverso
ALLIEVA BESSEGHINI ANNA
2. Docente: Prof. Fiorenzo Filippini
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
A. B. Furstenau studi op. 107 E. Kölher studi op. 33 J. Andersen studi op. 30 G. Briccialdi 24 studi
G. Lazzari, E. Galante, Il flauto traverso
4. Curriculum: Anna ha iniziato a suonare il flauto traverso alla fine della scuola secondaria di primo grado. Ha
subito dimostrato di possedere un bel suono: potente, con buona dinamica e articolazione pulita.
Nel triennio ha studiato sia flauto traverso, sia, come strumento opzionale (oltre al pianoforte),
l'ottavino per il quale ha dimostrato una buona predisposizione naturale: infatti postura e agilità
con questo strumento sono anche migliori che con il flauto. Nel triennio ha collaborato con
orchestre del territorio, l'esperienza più importante è stata in classe quarta come solista nella
sezione giovanile dell Orchestra Filarmonica Europea (si segnala in particolare il concerto per
quattro flauti e orchestra di Heinichen). Il periodo passato in classe quinta ha visto un diradarsi
degli impegni flautistici ed extrascolastici al fine di dedicare un adeguato tempo alla preparazione
dell'esame di stato; cionondimeno Anna ha sempre mantenuto il posto di "spalla" dell'ensemble
dei flauti del nostro liceo musicale; proprio in questo ruolo ha portato al successo il gruppo
(medaglia d'oro e primo posto) al recente 14° Concorso di Musica "Città di Tradate" per i giovani
2019.
Fra le varie master class alle quali ha partecipato come uditrice sono di particolare rilievo quelle
con il M° Formisano e con il M° Collino al Conservatorio G. Verdi di Milano, nonchè lo scorso A.S.
quella con il M° J. Balint a Gallarate.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Capacità di controllo adeguato della postura, della respirazione, dell'emissione,
dell’intonazione
Uso funzionale della dinamica, dell'articolazione, e dell'omogeneità del timbro e del suono
nei vari registri e agilità nei passaggi lontani
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base.
Consolidamento delle conoscenze e abilità strumentali di base, sia al flauto che
all'ottavino;
Conoscenza dei vari generi, stili, nonchè formule idiomatiche (abbellimenti,...) specifiche
dello strumento, anche attraverso lo studio e l’analisi di alcuni significativi brani del repertorio
flautistico;
Uso adeguato delle metodologie e tecniche di lettura (anche estemporanea), di studio, e
di memorizzazione;
Corretta interpretazione di brani ed esercizi difficoltà corrispondente ai livelli previsti nel
DM 382 in modo competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle
caratteristiche dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali
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6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati dello studio,
evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e docenti)
regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia dei brani assegnati
da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo esemplificativo.
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti attraverso l’uso di supporti di
riproduzione e attraverso al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento esecutivo
Lezioni/prove individuali con il pianista accompagnatore
7. Modalità di recupero
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Ripresa come studio assistito con il docente dei passaggi difficili
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza
bisettimanale, un'ora di strumento e 1..3h (il venerdì) di esercitazioni con il pianista
accompagnatore (M° Zampetti) e con l'ensemble dei flauti
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i
repertori liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i
materiali forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
L’aula normale di lezione è dotata di tastiera elettronica, connessione in rete e
impianto multimediale
Le esercitazioni con il pianoforte sono state svolte sia in aula insonorizzata del
liceo, sia in aula magna (1h settimanale, il venerdì dalle 15 alle 16)
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di
c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi, esercizi,
repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
discussioni e interventi
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10. Contenuti
• brani tratti dagli esercizari e raccolte di studi sopracitati
• scale maggiori e minori (fino a 5 # e bemolli)
• esercizi standard per timbro, agilità, articolazione
• Vivaldi, concerto per Piccolo in sol maggiore RV443
• C. Zampetti sonatina per flauto e pianoforte
• Variazioni sul tema di Cenerentola di Rossini, trascritte da Chopin
• Mozart: adagi dai concerti k313 e k314
• J. S. Bach: dalla suite in si minore, Badinerie
• Pachelbel: Canone
• Haendel: trascrizione per flauto dell'aria "Ombra mai fu"
• Susato: Rondò
• J. B. de Boismortier: concerti a 5 in La minore e Re maggiore
•
Varese, 9 Maggio 2016
Il docente
Filippini Fiorenzo
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: Saxofono
ALLIEVO/A: Federico Cester
2. Docente: Prof. Silvia Guglielmelli
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
Les gammes, Jean Marie Londeix Le detache, Jean Marie Londeix M. MULE, GAMMES ET ARPEGES F. CAPELLE: VINGT GRANDES ETUDES G. SENON: 16 ETUDES RYTHMO-TECHNIQUES; G.SENON: 32 ETUDES MELODIQUES ET TECHNIQUES; M. MULE: ETUDES VARIEES; M. MULE: TRENTE GRANDS EXERCICES ou ETUDES; M.MULE: CINQUANTE TROIS ETUDES; Demesserman, Fantaisie Hindemith, Sonate P.Sancan, Lamento et Rondo A. PIAZZOLLA, Le quattro stagioni (Primavera, Verano, Otono, Inverno), Ave Maria, Meditango,
La Muerte de l’Angel, Le grand Tango, Escualo, Years of Solitude P. Ros, Tango per Astor
C. DEBECQ: Tanguette
R.MOLINELLI, 4 pictures fro NY
Bizet, Toreador
J.Naulais, Toquades
A.Crepin, Saxflight
ESP, Rollig Tunder
E. ELGAR: Nimrod
J. FRANCAIX, Petite Quatuor
D. SCARLATTI, Sonata K427
G. GERSHWIN, Selection from Porgy and Bess
A. GLAZUNOV, Saxophone Quartet op. 109
T. Escaich, Tango Virtuoso
4. Curriculum: un programma di difficoltà graduale sviluppato con grande impegno e
costante studio. Importante partecipazione costante ai progetti di ensemble, quali bGold
Saxophone Orchestra e Manzoni Sax Project, entrambe le formazioni orchestrali fondate
dalla docente, con le quali è stato possibile nel corso del tempo effettuare numerosi
importanti concerti in Italia e all’estero, come l’invito a concerto presso il Conservatorio di
Anversa, ed anche conseguimento di un Primo Premio Assoluto al Concorso Internazionale
di Albenga nel 2017, con il Manzoni Sax Project. Partecipazione a master di
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perfezionamento con interpreti internazionali (Hans de Jong, Franco Brizzi, Gordon Tudor,
Luis Ribeiro, Rodrigo Vila, J. De Meji, Leo Van Oostrom, Michel Supera), partecipazione ad
entrabe le edizione di ATUTTO SAX, sponosorizzato da Buffet Crampon Paris dove
quest'anno nel mese di maggio 2019 il Manzoni Sax Project si è distinto con un
importante concerto conclusivo dove ha accompagnato l'interprete internazionale Michel
Supera. Partecipazioni a giornate formative saxofonistiche, tra queste il le prime due
edizioni di A TUTTO SAX (dal 2018) Day organizzato dalla docente presso l’istituto.
Intensa attività concertistica con il quartetto di saxofoni, CaFe&SoDa Sax Quartet in
qualità di sax contralto, fondato 5 anni fa, per importanti stagioni concertistiche del
territorio (e vincita anche del primo premio al concorso internazionale di Albenga).
Infine, ha già superato esami di ammissione in Conservatorio e sta frequentando il primo
anno del triennio con brillanti risultati.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio: Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base, con la conoscenza delle
diteggiature fondamentali, posizioni di trilli e abbellimenti, posizioni di ripiego.
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio saxofonistico e l’ampliamento delle competenze interpretative del
repertorio;
Conoscenza delle principali tecniche moderne e studio dei sovracuti
Conoscenza, nonché uso consapevole e critico delle metodologie e tecniche di
lettura (anche estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Competente interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo
competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico, originale e
creativo i contenuti proposti.
Competente partecipazione, consapevole e critica, ad esecuzioni collettive (dal duo
con pianoforte, agli organici cameristici, fino alle orchestre di sax e sinfoniche)
Capacità di organizzare, coordinare e concertare in modo competente, efficace ed
efficiente esecuzioni d’insieme e brani cameristici per organici vari
Spiccate capacità organizzative e anche di Direzione di ensemble o orchestre
Capacità di trascrizione e arrangiamento di brani per saxofono in diverse
formazioni, dal duo all'orchestra con produzione di arrangiamenti prorpri
6. Metodi 1. Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
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esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso al
ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica ciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo (accompagnamento, esecuzione in duetti, trii,…)
Presa in carico di brani da camera da concertare e performare, collaborando a tale
scopo anche con il laboratorio di musica d’assieme e l’orchestra e ensemble/quartetto
di sax
Affrontare tematiche e contenuti culturali e specifici tecnico/strumentali in chiave pluri
e interdisciplinare, con attenzione agli aspetti metacognitivi, cognitivi e formativi
7. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
Lezioni e performance in ambienti diversi dalle aule assegnate e disponibili alle lezioni,
alle prove e alle esecuzioni singole e collettive
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale (sax contralto Selmer
profesionale e sax baritono Jubal semi professionale) in ordine e adeguatamente e
periodicamente manutenzionato
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza
bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i
repertori liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i
materiali forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
L’aula normale di lezione (1AM, 1° piano) connessione in rete e impianto
multimediale (LIM)
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, accordatore, profilatura timbrica, registrazione e
riascolto, ricerche in rete estemporanee, anche di materiale multimediale,…)
L’offerta formativa è stata integrata con lezioni ed esecuzioni collettive nell’ambito
del laboratorio di musica d’insieme
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9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.) 1. esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee
test, questionari e verifiche strutturate
concertazioni di brani di musica d’assieme
discussioni e interventi
10. Attività integrative disciplinari (se sono state effettuate)
Partecipazione come uditore ed esecutore a lezioni delle classi di strumento presso i
conservatori locali (Como, Milano, Anversa – Belgio), nonché a numerosi concerti,
masterclass, conferenze e seminari
Collaborazione con orchestre e gruppi cameristici giovanili e/o professionali in ambito
extrascolastico, sia nei ruoli di fila che in quelli solistici, raccordando e riferendo le
esperienze al percorso formativo liceale
Partecipazione alle attività dell’ensemble sax d’istituto, il Manzoni Sax Project (prove
con scadenza settimanale, il lunedì dalle 13:00 alle 14:00) e prove programmate
presso il Conservatorio di Como, con la bGold Sax Orcehstra, generalmente prove da 3
ore il venerdì, due volte al mese – importante lavoro autonomo per quanto riguardala
formazione di quartetto (sia preparazione nuovi brani che realizzazione di concerti)
11. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 8 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti,
specificando le eventuali fonti da cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento, se
esulano dai libri di testo adottati ed i tempi di trattazione – per la compilazione del
documento si veda apposita comunicazione della presidenza: 10. esecuzione di scale e arpeggi in tutte le tonalità
esercizi su emissione e suono (note lunghe, suoni filati, esercizi standard su staccato e
agilità)
studi tratti dalle raccolte sopracitate:
passi d’orchestra per le attività del laboratorio di musica d’insieme e per la
partecipazioni alle attività extrascolastiche attivate in collaborazione con il docente ed
il liceo
brani di repertorio proposti a corsi, seminari e masterclass frequentati Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS 2018/2019:
J.Demesserman Fantasie, P.Hindemith Sonate, P.Sancan Lamento
Varese, 8 Maggio 2019
Il docente Silvia Guglielmelli
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1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE:CLARINETTO
ALLIEVO: COLLA CRISTIAN
2. Docente: Prof. EDOARDO PIAZZOLI
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
Metodi vari:
Gambaro,21 capricci
Klosè,20 studi di genere e meccanismo
Stark, 10 studi giornalieri
JeanJean,metodo progressivo 40 studi
Uhl 48 studi
4. Curriculum: ha svolto regolarmente il corso quinquennale, partecipando alle
manifestazioni concertistiche organizzate durante l'intero percorso scolastico
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base, con la conoscenza delle
diteggiature fondamentali.
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio clarinettistico e l’ampliamento delle competenze interpretative del
repertorio;
Conoscenza, nonché uso consapevole e critico delle metodologie e tecniche di
lettura (anche estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Competente interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo
competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico, originale e
creativo i contenuti proposti.
Competente partecipazione, consapevole e critica, ad esecuzioni collettive (dal duo
con pianoforte, agli organici cameristici, fino alle orchestre di fiati e sinfoniche)
Capacità di organizzare, coordinare e concertare in modo competente, efficace ed
efficiente esecuzioni d’insieme e brani cameristici per organici vari
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
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Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica ciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo (accompagnamento, esecuzione in duetti, trii,ecc…)
Presa in carico di brani da camera da concertare e performare, collaborando a tale
scopo anche con il laboratorio di musica d’assieme e l’orchestra di clarinetti
Affrontare tematiche e contenuti culturali e specifici tecnico/strumentali in chiave pluri
e interdisciplinare, con attenzione agli aspetti metacognitivi, cognitivi e formativi
7. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali
tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
Lezioni e performance in ambienti diversi dalle aule assegnate e disponibili alle lezioni,
alle prove e alle esecuzioni singole e collettive
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
L’aula normale di lezione è dotata di tastiera elettronica, connessione in rete e
impianto multimediale
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, accordatore, profilatura timbrica, registrazione e
riascolto, ricerche in rete estemporanee, anche di materiale multimediale,…)
L’offerta formativa è stata integrata con lezioni ed esecuzioni collettive nell’ambito del
laboratorio di musica d’insieme
Non è stato previsto uno specifico approfondimento per le altre taglie di clarinetti
(piccolo e basso)
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di
c.)
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esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee (preparazione alla prova di lettura estemporanea per le
ammissioni ai corsi AFAM)
test, questionari e verifiche strutturate
concertazioni di brani di musica d’assieme (preparazione alla prova di concertazione
per le ammissioni ai corsi AFAM)
discussioni e interventi
10. Attività integrative disciplinari (se sono state effettuate)
Partecipazione come uditori a lezioni delle classi di strumento presso i conservatori
locali (Como, Milano,…), nonché a concerti, masterclass, conferenze e seminari
Collaborazione con orchestre e gruppi cameristici giovanili e/o professionali in ambito
extrascolastico, sia nei ruoli di fila che in quelli solistici, raccordando e riferendo le
esperienze al percorso formativo liceale
Partecipazione alle attività dell’ensemble clarinettistico d’istituto (prove con scadenza
settimanale il martedì ore 13/14)
11. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti,
specificando le eventuali fonti da cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento, se
esulano dai libri di testo adottati ed i tempi di trattazione – per la compilazione del
documento si veda apposita comunicazione della presidenza:
esecuzione di scale e arpeggi in tutte le tonalità
esercizi su emissione e suono (note lunghe, esercizi standard su staccato e agilità)
studi tratti dalle raccolte sopracitate:
passi d’orchestra per le attività del laboratorio di musica d’insieme e per la
partecipazioni alle attività extrascolastiche attivate in collaborazione con il docente ed
il liceo
brani di repertorio proposti a corsi, seminari e masterclass frequentati
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS
2015/16: Studi tratti dal metodo progressivo JeanJean e dai 24 studi di Stark.
esecuzione dei "Tre pezzi fantastici" di R. Schumann accompagnati al pianoforte
Varese, 12 Maggio 2019
Il docente
Edoardo Piazzoli
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: PIANOFORTE
ALLIEVA: MARTA COMUNETTI
2. Docente: Prof Marco De Bernardi
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
Cramer 60 Studi di media difficoltà
Bach Il Clavicembalo ben Temperato
Mozart Sonate
Beethoven Sonate
Chopin Notturni e Preludi
Debussy Preludes I° Libro
Prokofiev op. 75
4. Curriculum : L’alunna nel corso del quinquennio del liceo Musicale ha frequentato
assiduamente le lezioni conseguendo notevoli progressi rispetto alla situazione di partenza.
Contemporaneamente allo studio del pianoforte, oggi primo strumento, ha perfezionato lo
studio del violoncello, strumento con cui intenderà proseguire la carriera musicale,
frequentando, già in questo ultimo anno, i corsi al Conservatorio Statale di Como. Nei primi
quattro anni di Liceo ha studiato pianoforte con due diversi insegnanti, la Professoressa
Morellini nel biennio e la Professoressa Viola in terza e quarta, seguendo il mio corso solo in
questo ultimo anno di studi. Il lavoro svolto nel corso dell’anno, è stato mirato in particolare
a migliorare la tecnica strumentale, non sempre matura, piuttosto che le abilità
interpretative. Il programma affronta brani di media difficolta che tuttavia comportano un
certo impegno interpretativo..
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Adeguata capacità di controllo della postura e della posizione della mano
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare: velocità,
articolazione, dinamica, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Ampliamento delle competenze interpretative del repertorio
Capacità di interpretare i contenuti proposti.
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso lo studio di alcuni brani del repertorio
Approfondimento della conoscenza ed uso delle metodologie e tecniche di lettura, di
studio e di memorizzazione;
Interpretazione di brani di varia difficoltà tenendo conto delle caratteristiche dell’autore e
del brano, nonché dei contesti storici e stilistici;
Partecipazione ad esecuzioni collettive (musica da camera)
6. Metodi
Presentazione dei brani, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio regolare, autonomo e critico, momenti di ricerca autonoma e personale;
Ascolto di performance di interpreti dei brani oggetto di studio, attraverso l’uso di
supporti di riproduzione e attraverso la ricerca in rete;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza
del docente di strumento o altri docenti;
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per
uno studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali;
7. Modalità di recupero
Ripresa periodica di contenuti
Lezioni aggiuntive
Studio individuale approfondito e guidato
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici): L’alunna è in possesso di uno strumento personale (pianoforte verticale)
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con cadenza
bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i
repertori liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i
materiali forniti dai docenti
L’aula normale di lezione, aula magna e pianoforte a coda
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, ricerche in rete estemporanee, anche di
materiale multimediale,)
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio,
saggi
10. Attività integrative disciplinari (se sono state effettuate)
11. Contenuti:
(Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma proposto
per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M. n.
252 del 19/4/2016)
Studio di brani tratti dalle raccolte sopracitate:
Cramer 60 Studi scelti:n.1, 8.
Scriabin op. 2 n.1
Bach Preludio e Fuga n.2 e n.16 dal Clavicembalo ben temperato vol. I
Mozart Sonata K545 I° tempo
Chopin Notturno op.72
Debussy Preludio La Fille aux cheveux de lin
Prokofiev I Montecchi e I Capuleti op.75
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo
musicale AS 2018/19:
Bach Preludio e Fuga n.16 dal Clavicembalo ben temperato vol. I
Beethoven Sonata op.13 in do minore III tempo Rondò Allegro
Chopin Notturno in mi minore op. 72 n. 1
Varese, 15 Maggio 2019
Il docente
Marco De Bernardi
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: ... CHITARRA
ALLIEVO/A: Andrea Cortellari
2. Docente: Prof. Paolo Pugliese
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
Villa-Lobos studi n°: 1, 3, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12
Sor dai 20 studi sor-segovia n°: 11, 13, 15, 19
M. Giuliani: Introduzione e variazioni sul tema "nume perdonami" op. 102
L.Brouwer: Decameron Negro
Mertz/Schubert: Lieder
M.Giuliani: Gran Sonata Eroica
4. Curriculum: partecipazione in qualità di solista ai concerti organizzati dagli studenti del
Liceo (classe di chitarra) nei mesi di Dicembre, e Aprile nei comuni di Vedano Olona e
Gallarate in provincia di Varese. Partecipa a concorsi, in particolare secondo premio al
concorso Paolo Rindi.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace della postura, della respirazione, dell'emissione, del
timbro, della dinamica, dell'omogeneità del timbro e del suono;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base, con la conoscenza di tutte le
posizioni
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio chitarristico e l’ampliamento delle competenze interpretative del
repertorio;
Conoscenza, nonché uso consapevole e critico delle metodologie e tecniche di
lettura (anche estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Competente interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo
competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico, originale e
creativo i contenuti proposti.
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
Pagina 85 di 124
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica ciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo
Presa in carico di brani da camera da concertare e eseguire, collaborando a tale scopo
anche con il laboratorio di musica d’assieme e l’orchestra di chitarre
7. Modalità di recupero
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
Lezioni e performance in ambienti diversi dalle aule assegnate e disponibili alle lezioni,
alle prove e alle esecuzioni singole e collettive
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, accordatore, profilatura timbrica, registrazione e
riascolto, ricerche in rete estemporanee, anche di materiale multimediale,…)
L’offerta formativa è stata integrata con lezioni ed esecuzioni collettive nell’ambito del
laboratorio di musica d’insieme
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti e dei compagni di
corso dei brani assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee
discussioni e interventi
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Statale “A. MANZONI” Varese
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Classe 5AM
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10. Attività integrative disciplinari
Partecipazione a corsi dedicati allo strumento solista e all’ensemble strumentale
11. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti
esecuzione di scale nelle tonalità principali
studi tratti dalle raccolte sopracitate:
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS
2018/19: L. Brouwer; Giuliani; Villa Lobos, Mertz, Schubert
Varese, 7 Maggio 2019
Il docente
Paolo Pugliese
Istituto Superiore
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: CANTO
ALLIEVA De Gaetani Maria Rosaria
2. Docente: Prof. Broglia Massimiliano
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare: Lutgen – Scuola della velocità
4. Curriculum: Maria Rosaria dalla fine della prima ha deciso di affrontare il percorso di
studio del canto classico, con particolare interesse nell’ambito della musica barocca.
Sempre rigorosa nello studio, ha raggiunto alla fine del percorso quinquennale del liceo
musicale un buon livello di maturazione vocale ed espressiva.
Quest’anno scolastico ha partecipato nell’ambito dell’alternanza scuola –lavoro al progetto
Don Giovanni, che l’ha vista protagonista in qualità di cantante nel coro dell’opera,
rappresentata al teatro di Varese e di Stradella.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base.
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità vocali;
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio vocale operistico e da camera e l’ampliamento delle competenze
interpretative del repertorio;
Conoscenza, nonché uso consapevole e critico delle metodologie e tecniche di
lettura (anche estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Competente interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo
competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico, originale e
creativo i contenuti proposti.
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti attraverso l’uso di supporti
di riproduzione e attraverso al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento esecutivo
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7. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
L’aula normale di lezione è dotata di tastiera elettronica, connessione in rete e
impianto multimediale
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
discussioni e interventi
10. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti
esecuzione di vocalizzi in tutte le tonalità
studi tratti dall’eserciziario sopra citato
W.A. Mozart – Deh vieni non tardar
W. A. Mozart – Vedrai carino
W.A. Mozart – Batti batti bel Masetto
W.A. Mozart – Ah chi mi dice mai
W.A. Mozart – Luci care, Notturno a tre voci
G.B. Pergolesi – Stizzoso mio stizzoso
C. Monteverdi – Disprezzata regina
J. Offenbach – Les oiseaux dans la charmille
Ch. Gounod – Je veux vivre
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS
2018/19:
C. Monteverdi – Disprezzata regina – dall’Incoronazione di Poppea
W.A. Mozart – Ah chi mi dice mai – dal Don Giovanni
Ch. Gounod – Je veux vivre – Dal Romeo et Juliette
Varese, 9 Maggio 2016
Il docente
Massimiliano Broglia
Istituto Superiore
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: TROMBA
Alunno: DE MOLLI CLARA
2. Docente: Prof. MAZZAMUTO GIAMPAOLO
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
V.Cichowicz: Long Tone Studies
J.B. Arban: Metodo Completo per Tromba
H.L. Clarke: Tecnical Studies
G.Concone: Studi Lirici
A.P.Pottag: Hovey Method
4. Curriculum: Partecipa con interesse alle lezioni, ed alle iniziative proposte extra
curriculari come la master di Tromba organizzata dal liceo in Gennaio come uditore.
Disponibile a collaborare con i compagni per il lavoro tecnico.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio,
estensione
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio Trombettistico e l’ampliamento delle competenze interpretative del
repertorio;
Competente partecipazione, consapevole e critica, ad esecuzioni collettive (dal duo
con pianoforte, agli organici cameristici
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
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Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica ciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo (accompagnamento, esecuzione in duetti)
Affrontare tematiche e contenuti culturali e specifici tecnico/strumentali in chiave pluri
e interdisciplinare, con attenzione agli aspetti metacognitivi, cognitivi e formativi
7. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
Lezioni e performance in ambienti diversi dalle aule assegnate e disponibili alle lezioni,
alle prove e alle esecuzioni singole e collettive
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale (Tromba in Bb)
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
Utilizzo di dispositivi multimediali per l’approfondimento attraverso l’ascolto di brani
generi e stili affrontati.
Non è stato previsto uno specifico approfondimento per le altre taglie di Trombe
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee
discussioni e interventi
10. Attività integrative disciplinari (se sono state effettuate)
Partecipazione come uditore alla masterclass tenuta presso il liceo.
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11. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti,
specificando le eventuali fonti da cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento, se
esulano dai libri di testo adottati ed i tempi di trattazione – per la compilazione del
documento si veda apposita comunicazione della presidenza:
esecuzione di scale e arpeggi in tutte le tonalità
esercizi su emissione e suono (note lunghe, esercizi standard su staccato e agilità)
studi tratti dalle raccolte sopracitate.
Varese, Maggio 2016
Il docente
Giampaolo Mazzamuto
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: Chitarra
ALLIEVO: Simone Evar
2. Docente: Prof. Claudio Maccari
• L. Legnani. Fantasia op.19
• H. Villa-Lobos: studi n. 6 n. 7
• F. Farkas: Six pièces breves
• F. Sor: 2 studi dalla raccolta Sor Segovia
3. Curriculum:
Concerti solistici:
22 Marzo Comune di Vedano Olona (VA)
4. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
• Ottima capacità di controllo della postura, dell’attacco del suono e della dinamica,
• Buona abilità strumentale, con riferimento alla velocità, articolazione, dinamica,
agilità, controllo ritmico e agogico
• Buone conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi
brani del repertorio chitarristico
• Buona conoscenza delle metodologie e tecniche di lettura (anche estemporanea), di
studio, e di memorizzazione;
• Buone capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico e originale i
contenuti proposti.
• Competente partecipazione a esecuzioni collettive
5. Metodi
• Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati dello studio,
evidenziando le difficoltà esecutive e interpretative
• Studio regolare, autonomo e critico di brani autonomamente individuati e valorizzati
come momento di ricerca autonoma e personale;
• Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
• Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo
• Strutturazione del lavoro per uno studio efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli
aspetti fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
• Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo,
• Modalità di recupero
• Ripresa periodica di contenuti
• Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’insieme alla presenza del docente
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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• Studio individuale approfondito
6. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
• L’alunno è in possesso di uno strumento personale di buona fattura
• Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con cadenza bisettimanale
• Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
• I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, accordatore, profilatura timbrica, registrazione e
riascolto, ricerche in rete estemporanee, anche di materiale multimediale,…)
• L’offerta formativa è stata integrata con lezioni ed esecuzioni collettive nell’ambito del
laboratorio di musica d’insieme
7. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
• esecuzioni e interpretazioni periodiche dei brani assegnati alla presenza dei docenti
• esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
• saggi,
• analisi dei brani oggetti di studio
• discussioni e interventi
8. Attività integrative disciplinari
Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016)
• Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS
2018/19:
L. Legnani: Fantasia op. 19
F. Farkas Scene de Ballet, dai “Six pièces breves”
Varese, 6 Maggio 2019
Il docente
Claudio Maccari
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: Flauto Traverso ALLIEVO Filipetto Ulderico
2. Docente: Prof. Fiorenzo Filippini
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
A. B. Furstenau studi op. 107 E. Kölher studi op. 33 J. Andersen studi op. 30 G. Briccialdi 24 studi G. Lazzari, E. Galante, Il flauto traverso
4. Curriculum: Ulderico ha iniziato a suonare il flauto al liceo statale di musica, precedentemente aveva già
avuto delle esperienze di studio di uno strumento musicale, nello specifico la batteria e le
percussioni. Al liceo questo insegnamento non era attivato e di conseguenza l'alunno ha iniziato
entrambi gli strumenti dall'inizio: flauto come primo strumento e pianoforte come secondo
strumento.
Le competenze come percussionista sono state utili anche al liceo in quanto Ulderico è diventato
uno dei percussionisti nell'orchestra di fiati, gli sono stati affidati i timpani.
Considerati i due insuccessi, il curriculum complessivo di Ulderico qui al liceo è stato di sette
anni, comunque inferiore agli otto anni normalmente previsti per arrivare ai livelli di classe quinta
(che prevederebbero tre anni di SMIM o corso equivalente e gli ulteriori 5 anni liceali). Nel corso
degli anni ha sviluppato un discreto interesse per il flauto, in particolare per il repertorio barocco.
Degno di nota è in particolare il "progetto Bach" che l’alunnio stesso ha proposto e portato avanti
nel corso del triennio, il progetto che si è concluso con lo studio integrale della Partita in La
minore BWV1013 di J. S. Bach.
Negli scorsi anni ha partecipato con successo anche alle attività (per lui opzionali) dell'ensemble
di flauto, solo quest'anno ha preferito rinunciare per dedicare più tempo alla preparazione
dell'esame di stato.
Fra le varie master class alle quali ha partecipato come uditore e come effettivo sono di
particolare rilievo quelle a Tradate, Venegono e, con il M° Formisano e con il M° Collino al
Conservatorio G. Verdi di Milano, infine quella con il M° J. Balint a Gallarate.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Sufficiente capacità di controllo della postura, della respirazione, dell'emissione,
dell’intonazione
Uso funzionale della dinamica, dell'articolazione e dell'omogeneità del timbro e del suono
nei vari registri e agilità nei passaggi lontani
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base.
Consolidamento delle conoscenze e abilità strumentali di base al flauto
Conoscenza dei vari generi, stili, nonchè formule idiomatiche (abbellimenti,...) specifiche
dello strumento, anche attraverso lo studio e l’analisi di alcuni significativi brani del repertorio
flautistico;
Valutazione musicale critica e motivata per una scelta consapevole delle opzioni esecutive
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e interpretative, anche rispetto alla lettura/analisi delle fonti originali
Uso competente e consapevole delle capacità e metodologie e tecniche di lettura (anche
estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Corretta interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo alle circostanze
esecutive, tenendo conto delle caratteristiche dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici,
stilistici e culturali
6. Metodi Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati dello studio,
evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno, autonomo e con individuazione di adeguati
strumenti e mezzi sia dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo.
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti attraverso l’uso di supporti di
riproduzione e attraverso al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Lezioni/prove individuali con il pianista accompagnatore
Analisi approfondita anche degli originali (in particolare la partita di Bach) al fine di
verificare con una lettura critica e dettagliata le specifiche scelte interpretative
7. Modalità di recupero Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica da camera alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Ripresa come studio assistito con il docente dei passaggi difficili
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici): Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza
bisettimanale, un'ora di strumento e 1 il venerdì) di esercitazioni con il pianista
accompagnatore (M° Zampetti)
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i
repertori liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i
materiali forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
L’aula normale di lezione è dotata di tastiera elettronica, connessione in rete e
impianto multimediale
Le esercitazioni con il pianoforte sono state svolte sia in un'aula insonorizzata del
liceo, sia in aula magna (1h settimanale, il venerdì dalle 15 alle 16)
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.) esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi, esercizi,
repertori) assegnati
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
discussioni e interventi
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10. Contenuti • brani tratti dagli esercizari e raccolte di studi sopracitati • scale maggiori e minori (fino a 5 # e bemolli) • esercizi standard per timbro, agilità, articolazione • S. Zampetti pezzi facili per flauto e pianoforte • Mozart: adagi dai concerti k313 e k314 • J. S. Bach: partita in La minore BWV1013
Varese, 9 Maggio 2016
Il docente
Filippini Fiorenzo
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1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: PIANOFORTE
ALLIEVO: GENOVESE DANIELE
2. Docente: Prof.ssa Marcella Morellini
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare
Cramer, 60 Studi, ed. Carisch
Bach, Invenzioni e Sinfonie a 2 e 3 voci ed. HENLE
Bach, Preludi e Fughe, ed. HENLE
Mozart, Sonate, ed. HENLE
Beethoven, Sonate, ed. BREITKOPF
Debussy, Preludes vol I, ed. RICORDI
Kachaturian, Toccata, ed. RICORDI
Rimsky-Korsakov, Il volo del calabrone (arr. Rachmaninov)
4. Curriculum: Daniele è un fisarmonicista. Non essendo stato possibile studiare questo
strumento presso il nostro liceo, ha frequentato per 5 anni il corso di pianoforte principale
(e flauto traverso come secondo strumento). Ha affrontato ugualmente brani di una certa
complessità e difficoltà tecnica.
Ha partecipato a tutte le attività della scuola, esibendosi anche come solista con
l’orchestra di fiati dell’Istituto.
Il suo contributo come fisarmonicista è stato richiesto ed apprezzato in più occasioni.
Ha costituito con due compagni il “Trio Amanecer”, con il quale ha tenuto numerosi
concerti eseguendo musiche di Piazzolla e di altri autori di tango argentino. Con questa
formazione ha partecipato al Concorso Fondazione Milano, ottenendo il primo premio
assoluto di categoria con punti 97/100mi.
5. Obiettivi specifici realizzati
La capacità di controllo efficace e competente della postura, dell'emissione, del timbro,
della dinamica, del fraseggio, dell’uso del pedale e dell’espressività sono buone;
Le capacità tecniche sono progredite regolarmente grazie ad una agilità naturale ed
una buona capacità di lettura. Ha affrontato anche brani tecnicamente impegnativi e
virtuosistici;
E’ stato affrontato un discreto repertorio, comprendente epoche e gli stili diversi,
approfondendo soprattutto il periodo classico e moderno, che gli sono più congeniali.
Conosce ed usa consapevolmente le metodologie e tecniche di lettura (anche
estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Ha affinato, guidato dal docente, la capacità di interpretare e rielaborare in modo
personale i contenuti proposti;
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La partecipazione ad esecuzioni collettive, dalla musica da camere all’orchestra, è
stata costante.
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative;
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) abbastanza regolare, con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia dei
brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori;
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo;
Presa in carico di brani da camera da concertare e performare, collaborando a tale
scopo anche con il laboratorio di musica d’assieme;
7. Modalità di recupero
Non è stata necessaria alcuna modalità di recupero.
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale (pianoforte verticale);
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza settimanale,
quando possibile sul pianoforte a coda della scuola;
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti.
9. Tipologia di verifica
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati;
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico;
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche;
analisi dei brani oggetti di studio;
letture estemporanee (preparazione alla prova di lettura estemporanea per le
ammissioni ai corsi AFAM);
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concertazioni di brani di musica d’assieme (preparazione alla prova di concertazione
per le ammissioni ai corsi AFAM);
discussioni e interventi.
10. Attività integrative disciplinari
Partecipazione a masterclass, conferenze e seminari, corsi di perfezionamento, lezioni
private di alta formazione;
Collaborazione con orchestre e gruppi cameristici giovanili;
Duo pianistico e musica da camera;
Esecuzioni con orchestra come solista;
11. Programma d’esame di maturità:
L. v. Beethoven, 1° tempo dalla Sonata op.13 in do minore “Patetica”.
C. Debussy, “Minstrels” da Preludes - 1° Livre
A. Kachaturian, Toccata
Varese, 10 Maggio 2019
La docente
Marcella Morellini
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: VIOLINO
ALLIEVA Sofia Kretschel
2. Docente: Prof. ssa Claudia Luzi
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
C. FLESCH ( Ed.Carish) Il sistema delle scale
R.KREUTZER ( Ed. Ricordi) 42 Studi per violino
H.WHISTLER VOL.I-II (Ed.IMC) Raccolta di studi sulle posizioni: studi in
posizione fissa e passaggi di posizione
O.SEVCIK OP.8 ( Ed. Curci) Esercizi sui cambi di posizione
4. Curriculum: L'alunna ha iniziato lo studio del violino ad otto anni presso privati. Cinque
anni fa inizia il percorso di istruzione musicale presso il Liceo " A. Manzoni" di Varese. Per
tre anni viene seguita dal docente Roberto Zaffarana, gli ultimi due anni dalla prof.ssa
Claudia Luzi. Sofia presenta numerose lacune di base, legate a difetti di impostazione e a
carenze tecniche. Le numerosr assenze e l' impegno discontinuo dell'allieva hanno portato
all'acuirsi di tale lacune, tranne nell'anno scolastico in corso durante il quale Sofia si e'
presentata regolarmente alle lezioni e si e' impegnata a fondo per recuperare gravi
carenze tecniche relative all' intonazione e all'impostazione della mano destra. Cio' le ha
permesso di affrontare con risultati sufficienti gli studi ed il repertorio previsto per
l'esame.
5. Obiettivi specifici realizzati
Capacità di controllo della posturamia, dell'emissione del suono e della correzione
dell'intonazione
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base, con la conoscenza delle
diteggiature fondamentali, delle posizioni, relativima cambi ed alcunialcuni colpi
d'arco fondamentali.
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico , fraseggio
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio
Conoscenza delle metodologie e tecniche di di studio e di memorizzazione;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo sifficientemente critico creativo i
contenuti proposti.
Competente partecipazione, consapevole e critica, ad esecuzioni collettive (dal duo
conco pianoforte, formazioni da camera, orchestra di archi)
Capacità di organizzare, coordinare e concertare in modo competente, efficace ed
efficiente esecuzioni d’insieme e brani cameristici per organici vari
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
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Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica d’asciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, intonazione, espressione
Presa in carico di brani da camera da concertare e performare, collaborando a tale
scopo anche con il laboratorio di d’assieme
7. Modalità di recupero
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di strumento personale
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con cadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza del docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee
concertazioni di brani di musica
discussioni e interventi
10. Attività integrative disciplinari
Non effettuate
11. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti,
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specificando le eventuali fonti da cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento, se
esulano dai libri di testo adottati ed i tempi di trattazione – per la compilazione del
documento si veda apposita comunicazione della presidenza:
esecuzione di scale e arpeggi in tutte le tonalità ( C.Flesch Il sistema delle scale)
esercizi sul suono e colpi d'arco (note lunghe, legato, martellato, staccatoma)
studi tratti dalle raccolte sopracitate
passi d’orchestra per le attività di orchesta d'archi
Programma esecutivo per la prova dell’esame di stato del liceo musicale AS
2018/2019:
J.Sebastian Bach Sonate e Partite per violino I Sonata, tempo IV Allegro
G.B. Viotti Concerto in Sol Magg.per violino e orchestra, tempo I
P.Ilyc Tchaikovskj June per violino e pianoforte
R.Kreutzer 42 Studi per violino, studi 1,4 e 8
Varese 11 Maggio 2019
Il docente
Prof.ssa Claudia Luzi
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
2. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE:CLARINETTO
ALLIEVO: TOMMASO PIGOZZO
3. Docente: Prof. EDOARDO PIAZZOLI
4. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
Metodi vari:
Gambaro,21 capricci
Klosè,20 studi di genere e meccanismo
Stark, 10 studi giornalieri
JeanJean,metodo progressivo 40 studi
Uhl 48 studi
5. Curriculum: ha svolto regolarmente il corso quinquennale, partecipando alle
manifestazioni concertistiche organizzate durante l'intero percorso scolastico.
E' stato premiato in numerosi concorsi per clarinetto e per gruppi cameristici.
6. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base, con la conoscenza delle
diteggiature fondamentali.
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio clarinettistico e l’ampliamento delle competenze interpretative del
repertorio;
Conoscenza, nonché uso consapevole e critico delle metodologie e tecniche di
lettura (anche estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Competente interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo
competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico, originale e
creativo i contenuti proposti.
Competente partecipazione, consapevole e critica, ad esecuzioni collettive (dal duo
con pianoforte, agli organici cameristici, fino alle orchestre di fiati e sinfoniche)
Capacità di organizzare, coordinare e concertare in modo competente, efficace ed
efficiente esecuzioni d’insieme e brani cameristici per organici vari
7. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica ciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo (accompagnamento, esecuzione in duetti, trii,ecc…)
Presa in carico di brani da camera da concertare e performare, collaborando a tale
scopo anche con il laboratorio di musica d’assieme e l’orchestra di clarinetti
Affrontare tematiche e contenuti culturali e specifici tecnico/strumentali in chiave pluri
e interdisciplinare, con attenzione agli aspetti metacognitivi, cognitivi e formativi
8. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
Lezioni e performance in ambienti diversi dalle aule assegnate e disponibili alle lezioni,
alle prove e alle esecuzioni singole e collettive
9. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
L’aula normale di lezione è dotata di tastiera elettronica, connessione in rete e
impianto multimediale
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, accordatore, profilatura timbrica, registrazione e
riascolto, ricerche in rete estemporanee, anche di materiale multimediale,…)
L’offerta formativa è stata integrata con lezioni ed esecuzioni collettive nell’ambito del
laboratorio di musica d’insieme
Non è stato previsto uno specifico approfondimento per le altre taglie di clarinetti
(piccolo e basso)
10. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee (preparazione alla prova di lettura estemporanea per le
ammissioni ai corsi AFAM)
test, questionari e verifiche strutturate
concertazioni di brani di musica d’assieme (preparazione alla prova di concertazione
per le ammissioni ai corsi AFAM)
discussioni e interventi
11. Attività integrative disciplinari (se sono state effettuate)
Partecipazione come uditori a lezioni delle classi di strumento presso i conservatori
locali (Como, Milano,…), nonché a concerti, masterclass, conferenze e seminari
Collaborazione con orchestre e gruppi cameristici giovanili e/o professionali in ambito
extrascolastico, sia nei ruoli di fila che in quelli solistici, raccordando e riferendo le
esperienze al percorso formativo liceale
Partecipazione alle attività dell’ensemble clarinettistico d’istituto (prove con scadenza
settimanale il martedì ore 13/14)
12. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti,
specificando le eventuali fonti da cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento, se
esulano dai libri di testo adottati ed i tempi di trattazione – per la compilazione del
documento si veda apposita comunicazione della presidenza:
esecuzione di scale e arpeggi in tutte le tonalità
esercizi su emissione e suono (note lunghe, esercizi standard su staccato e agilità)
studi tratti dalle raccolte sopracitate:
passi d’orchestra per le attività del laboratorio di musica d’insieme e per la
partecipazioni alle attività extrascolastiche attivate in collaborazione con il docente ed
il liceo
brani di repertorio proposti a corsi, seminari e masterclass frequentati
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS
2015/16:
esecuzione della sonata di F. Poulenc accompagnati al pianoforte e dei tre pezzi per
clarinetto solo di I. Stravinski
Varese, 12 Maggio 2019
Il docente
Edoardo Piazzoli
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE:CLARINETTO
ALLIEVO: DAVIDE SGARRA
2. Docente: Prof. EDOARDO PIAZZOLI
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
Metodi vari:
Gambaro,21 capricci
Klosè,20 studi di genere e meccanismo
Stark, 10 studi giornalieri
JeanJean,metodo progressivo 40 studi
Uhl 48 studi
Cavallini: Capricci
4. Curriculum: ha svolto regolarmente il corso quinquennale, partecipando alle
manifestazioni concertistiche organizzate durante l'intero percorso scolastico.
E' stato premiato in numerosi concorsi per clarinetto e per gruppi cameristici.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base, con la conoscenza delle
diteggiature fondamentali.
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio clarinettistico e l’ampliamento delle competenze interpretative del
repertorio;
Conoscenza, nonché uso consapevole e critico delle metodologie e tecniche di
lettura (anche estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Competente interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo
competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico, originale e
creativo i contenuti proposti.
Competente partecipazione, consapevole e critica, ad esecuzioni collettive (dal duo
con pianoforte, agli organici cameristici, fino alle orchestre di fiati e sinfoniche)
Capacità di organizzare, coordinare e concertare in modo competente, efficace ed
efficiente esecuzioni d’insieme e brani cameristici per organici vari
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica ciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo (accompagnamento, esecuzione in duetti, trii,ecc…)
Presa in carico di brani da camera da concertare e performare, collaborando a tale
scopo anche con il laboratorio di musica d’assieme e l’orchestra di clarinetti
Affrontare tematiche e contenuti culturali e specifici tecnico/strumentali in chiave pluri
e interdisciplinare, con attenzione agli aspetti metacognitivi, cognitivi e formativi
7. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
Lezioni e performance in ambienti diversi dalle aule assegnate e disponibili alle lezioni,
alle prove e alle esecuzioni singole e collettive
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
L’aula normale di lezione è dotata di tastiera elettronica, connessione in rete e
impianto multimediale
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, accordatore, profilatura timbrica, registrazione e
riascolto, ricerche in rete estemporanee, anche di materiale multimediale,…)
L’offerta formativa è stata integrata con lezioni ed esecuzioni collettive nell’ambito del
laboratorio di musica d’insieme
Non è stato previsto uno specifico approfondimento per le altre taglie di clarinetti
(piccolo e basso)
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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Classe 5AM
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esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee (preparazione alla prova di lettura estemporanea per le
ammissioni ai corsi AFAM)
test, questionari e verifiche strutturate
concertazioni di brani di musica d’assieme (preparazione alla prova di concertazione
per le ammissioni ai corsi AFAM)
discussioni e interventi
10. Attività integrative disciplinari (se sono state effettuate)
Partecipazione come uditori a lezioni delle classi di strumento presso i conservatori
locali (Como, Milano,…), nonché a concerti, masterclass, conferenze e seminari
Collaborazione con orchestre e gruppi cameristici giovanili e/o professionali in ambito
extrascolastico, sia nei ruoli di fila che in quelli solistici, raccordando e riferendo le
esperienze al percorso formativo liceale
Partecipazione alle attività dell’ensemble clarinettistico d’istituto (prove con scadenza
settimanale il martedì ore 13/14)
11. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti,
specificando le eventuali fonti da cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento, se
esulano dai libri di testo adottati ed i tempi di trattazione – per la compilazione del
documento si veda apposita comunicazione della presidenza:
esecuzione di scale e arpeggi in tutte le tonalità
esercizi su emissione e suono (note lunghe, esercizi standard su staccato e agilità)
studi tratti dalle raccolte sopracitate:
passi d’orchestra per le attività del laboratorio di musica d’insieme e per la
partecipazioni alle attività extrascolastiche attivate in collaborazione con il docente ed
il liceo
brani di repertorio proposti a corsi, seminari e masterclass frequentati
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS
2015/16:
esecuzione della sonata di F. Poulenc accompagnati al pianoforte e dei tre pezzi per
clarinetto solo di I. Stravinski
Varese, 12 Maggio 2019
Il docente
Edoardo Piazzoli
-
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: PIANOFORTE
ALLIEVA: MONICA STURA
2. Docente: Prof.ssa Carla La Ricca
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
Pozzoli studi di media difficoltà
Bach Il Clavicembalo ben Temperato
Clementi Sonata op.25 n.2
Debussy Childrens’ Corner
Shostakovich Preludio e Fuga op.87 n.7
Shostakovich Lullaby for piano
4. Curriculum
L’alunna nel corso del quinquennio del Liceo Musicale ha studiato con tre diverse insegnanti:
con la prof.ssa Lanzo per la durata del primo biennio, con la prof.ssa Viola durante il terzo
anno, con la sottoscritta durante gli ultimi due anni di corso a tutt’oggi.
Relativamente al periodo durante il quale l’ho seguita, l’alunna ha sempre partecipato con
puntuale assiduità ed ha evidenziato positivi progressi rispetto alla situazione iniziale, tanto
per la motivazione allo studio del pianoforte quanto per l’impegno, che è stato buono specie
durante tutto l’ultimo anno di corso. Ciò ha portato ad affrontare i brani oggetto di studio in
modo sempre più analitico e consapevole migliorando anche l’autonomia nell’
interpretazione.
Lo studio teso a sviluppare la tecnica strumentale, che non sempre risulta ancora acquisita
riguardo all’agilità, è stato affrontato prevalentemente per la risoluzione di aspetti tecnici
relativi all’esecuzione dei brani oggetto di studio, vista la necessità di tempi di assimilazione
talvolta significativi.
Il livello esecutivo, influenzato talvolta dall’emotività, rivela un lavoro svolto in modo
consono rispetto agli obiettivi prefissati.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
Adeguata capacità di controllo della postura e della posizione della mano
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare: velocità,
articolazione, dinamica, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Ampliamento delle competenze interpretative del repertorio
Capacità di interpretare i contenuti proposti.
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso lo studio di alcuni brani del repertorio
Approfondimento della conoscenza ed uso delle metodologie e tecniche di lettura, di
studio e di memorizzazione;
Interpretazione di brani di varia difficoltà tenendo conto delle caratteristiche dell’autore e
del brano, nonché dei contesti storici e stilistici;
Partecipazione ad esecuzioni collettive (musica da camera)
6. Metodi
Presentazione dei brani, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio regolare, autonomo e critico, momenti di ricerca autonoma e personale;
Ascolto di performance di interpreti dei brani oggetto di studio, attraverso l’uso di
supporti di riproduzione e attraverso la ricerca in rete;
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
Pagina 110 di 124
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza
del docente di strumento o altri docenti;
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per
uno studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali;
7. Modalità di recupero
Ripresa periodica di contenuti
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione
Prove dei brani singoli
Studio individuale approfondito e guidato
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici): L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con cadenza
bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i
repertori liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i
materiali forniti dai docenti
L’aula normale di lezione, aula magna e pianoforte a coda
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, ricerche in rete estemporanee, anche di
materiale multimediale,…)
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio,
saggi
10. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M. n.
252 del 19/4/2016)
Studio di brani tratti dalle raccolte sopracitate:
Pozzoli Studi di media difficoltà n.20
Bach Preludio e Fuga n.5 e n.9 dal Clavicembalo ben temperato vol. I
Clementi Sonata op.25 n.2 in sol magg. I tempo Allegro con brio, II tempo Rondò
Debussy Childrens’ Corner: n.1 Doctor Gradus ad Parnassum, n.2 Jimbo’s lullaby, n.5
The Little Shepherd
Shostakovich Preludio e Fuga op.87 n.7
Shostakovich Lullaby for piano
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo
musicale AS 2018/19:
Bach Preludio e Fuga n.9 dal Clavicembalo ben temperato vol. I
Clementi Sonata op.25 n.2 in sol magg. I tempo Allegro con brio
Debussy Childrens’ Corner: n.1 Doctor Gradus ad Parnassum, n.2 Jimbo’s lullaby, n.5
The Little Shepherd
Varese, 15 Maggio 2019 Il docente
Carla La Ricca
Istituto Superiore
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: TROMBA
Alunno: SUOZZI MARCO
2. Docente: Prof. MAZZAMUTO GIAMPAOLO
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
V.Cichowicz: Long Tone Studies
J.B. Arban: Metodo Completo per Tromba
H.L. Clarke: Tecnical Studies
G.Concone: Studi Lirici
A.P.Pottag: Hovey Method
4. Curriculum: Partecipa con interesse alle lezioni, ed alle iniziative proposte extra
curriculari come la master di Tromba organizzata dal liceo in Gennaio. Disponibile a
collaborare con i compagni per il lavoro tecnico.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio,
estensione
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio Trombettistico e l’ampliamento delle competenze interpretative del
repertorio;
Competente partecipazione, consapevole e critica, ad esecuzioni collettive (dal duo
con pianoforte, agli organici cameristici
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
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Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica ciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo (accompagnamento, esecuzione in duetti)
Affrontare tematiche e contenuti culturali e specifici tecnico/strumentali in chiave pluri
e interdisciplinare, con attenzione agli aspetti metacognitivi, cognitivi e formativi
7. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
Lezioni e performance in ambienti diversi dalle aule assegnate e disponibili alle lezioni,
alle prove e alle esecuzioni singole e collettive
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale (Tromba in Bb)
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
Utilizzo di dispositivi multimediali per l’approfondimento attraverso l’ascolto di brani
generi e stili affrontati.
Non è stato previsto uno specifico approfondimento per le altre taglie di Trombe
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee
discussioni e interventi
10. Attività integrative disciplinari (se sono state effettuate)
Partecipazione come uditore alla masterclass tenuta presso il liceo.
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11. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti,
specificando le eventuali fonti da cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento, se
esulano dai libri di testo adottati ed i tempi di trattazione – per la compilazione del
documento si veda apposita comunicazione della presidenza:
esecuzione di scale e arpeggi in tutte le tonalità
esercizi su emissione e suono (note lunghe, esercizi standard su staccato e agilità)
studi tratti dalle raccolte sopracitate.
Varese, Maggio 2016
Il docente
Giampaolo Mazzamuto
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE:CLARINETTO
ALLIEVO: CHIARA TENCONI
2. Docente: Prof. EDOARDO PIAZZOLI
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
Metodi vari:
Gambaro,21 capricci
Klosè,20 studi di genere e meccanismo
Stark, 10 studi giornalieri
JeanJean,metodo progressivo 40 studi
Uhl 48 studi
Cavallini: Capricci
4. Curriculum: ha svolto regolarmente il corso quinquennale, partecipando alle
manifestazioni concertistiche organizzate durante l'intero percorso scolastico.
E' stato premiato in numerosi concorsi per clarinetto e per gruppi cameristici.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base, con la conoscenza delle
diteggiature fondamentali.
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità strumentali; in particolare:
velocità, articolazione, dinamica, agilità, controllo ritmico e agogico, fraseggio
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio clarinettistico e l’ampliamento delle competenze interpretative del
repertorio;
Conoscenza, nonché uso consapevole e critico delle metodologie e tecniche di
lettura (anche estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Competente interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo
competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico, originale e
creativo i contenuti proposti.
Competente partecipazione, consapevole e critica, ad esecuzioni collettive (dal duo
con pianoforte, agli organici cameristici, fino alle orchestre di fiati e sinfoniche)
Capacità di organizzare, coordinare e concertare in modo competente, efficace ed
efficiente esecuzioni d’insieme e brani cameristici per organici vari
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
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Statale “A. MANZONI” Varese
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Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti e didatti dello strumento,
sia in presenza che attraverso l’uso di supporti di riproduzione, sia, infine, attraverso
al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo (didattica ciclica);
Strutturazione del lavoro casalingo e organizzazione degli impegni personali per uno
studio efficiente ed efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli aspetti
fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento
esecutivo/interpretativo (accompagnamento, esecuzione in duetti, trii,ecc…)
Presa in carico di brani da camera da concertare e performare, collaborando a tale
scopo anche con il laboratorio di musica d’assieme e l’orchestra di clarinetti
Affrontare tematiche e contenuti culturali e specifici tecnico/strumentali in chiave pluri
e interdisciplinare, con attenzione agli aspetti metacognitivi, cognitivi e formativi
7. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Lezioni aggiuntive e prolungamento dei tempi convenzionali di lezione a richiesta
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
Registrazione e riascolto critico di prove ed esecuzioni
Lezioni e performance in ambienti diversi dalle aule assegnate e disponibili alle lezioni,
alle prove e alle esecuzioni singole e collettive
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
L’alunno è in possesso di adeguato strumento personale
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
L’aula normale di lezione è dotata di tastiera elettronica, connessione in rete e
impianto multimediale
I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, accordatore, profilatura timbrica, registrazione e
riascolto, ricerche in rete estemporanee, anche di materiale multimediale,…)
L’offerta formativa è stata integrata con lezioni ed esecuzioni collettive nell’ambito del
laboratorio di musica d’insieme
Non è stato previsto uno specifico approfondimento per le altre taglie di clarinetti
(piccolo e basso)
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
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esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
letture estemporanee (preparazione alla prova di lettura estemporanea per le
ammissioni ai corsi AFAM)
test, questionari e verifiche strutturate
concertazioni di brani di musica d’assieme (preparazione alla prova di concertazione
per le ammissioni ai corsi AFAM)
discussioni e interventi
10. Attività integrative disciplinari (se sono state effettuate)
Partecipazione come uditori a lezioni delle classi di strumento presso i conservatori
locali (Como, Milano,…), nonché a concerti, masterclass, conferenze e seminari
Collaborazione con orchestre e gruppi cameristici giovanili e/o professionali in ambito
extrascolastico, sia nei ruoli di fila che in quelli solistici, raccordando e riferendo le
esperienze al percorso formativo liceale
Partecipazione alle attività dell’ensemble clarinettistico d’istituto (prove con scadenza
settimanale il martedì ore 13/14)
11. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti,
specificando le eventuali fonti da cui sono stati tratti i materiali per l’approfondimento, se
esulano dai libri di testo adottati ed i tempi di trattazione – per la compilazione del
documento si veda apposita comunicazione della presidenza:
esecuzione di scale e arpeggi in tutte le tonalità
esercizi su emissione e suono (note lunghe, esercizi standard su staccato e agilità)
studi tratti dalle raccolte sopracitate:
passi d’orchestra per le attività del laboratorio di musica d’insieme e per la
partecipazioni alle attività extrascolastiche attivate in collaborazione con il docente ed
il liceo
brani di repertorio proposti a corsi, seminari e masterclass frequentati
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS
2015/16:
esecuzione della sonata di F. Poulenc accompagnati al pianoforte e dei tre pezzi per
clarinetto solo di I. Stravinski
Varese, 12 Maggio 2019
Il docente
Edoardo Piazzoli
Istituto Superiore
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: Chitarra
ALLIEVA: Benedetta Varallo
2. Docente: Prof. Claudio Maccari
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare:
• M. Giuliani: Studi op. 50, Valzer op 57 – ed. Lemoine
• M. Carcassi : 25 Studi op. 60 – Ed. Suvini Zerboni
• F. Carulli: Studi vari – Ed. Ricordi
• J.K. Mertz Trois Nocturnes op.4
• F. Farkas: Six pièces breves – Ed. Bèrben
4. Curriculum:
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
• Discreta capacità di controllo della postura, dell’attacco del suono e della
dinamica,
• Discreta abilità strumentale, con riferimento alla velocità, articolazione, dinamica,
agilità, controllo ritmico e agogico
• Buone conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi
brani del repertorio chitarristico
• Buona conoscenza delle metodologie e tecniche di lettura (anche estemporanea),
di studio, e di memorizzazione;
• Buone capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico e originale i
contenuti proposti.
• Competente partecipazione a esecuzioni collettive
6. Metodi
• Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati dello studio,
evidenziando le difficoltà esecutive e interpretative
• Studio regolare, autonomo e critico di brani autonomamente individuati e valorizzati
come momento di ricerca autonoma e personale;
• Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
• Presentazione/esecuzione da parte dell’allievo dei repertori studiati alla presenza del
docente di strumento, di esperti o altri docenti, dei compagni, del pubblico, durante le
lezioni, i saggi, i concerti, anche attraverso la ripresa periodica di alcuni brani di
particolare rilevanza e significato formativo
• Strutturazione del lavoro per uno studio efficace, riservando adeguato rilievo a tutti gli
aspetti fondamentali: suono, tecnica, studi e repertori.
Istituto Superiore
Statale “A. MANZONI” Varese
Documento 15 maggio
Classe 5AM
Pagina 118 di 124
• Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo,
7. Modalità di recupero
• Ripresa periodica di contenuti
• Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’insieme alla presenza del docente
• Studio individuale approfondito
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
• L’alunno è in possesso di un buono strumento personale
• Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con cadenza bisettimanale
• Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i
repertori liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i
materiali forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
• I dispositivi di comunicazione individuale (cellulari) sono stati utilizzati per fornire
supporto allo studio (metronomo, accordatore, profilatura timbrica, registrazione e
riascolto, ricerche in rete estemporanee, anche di materiale multimediale,…)
• L’offerta formativa è stata integrata con lezioni ed esecuzioni collettive nell’ambito del
laboratorio di musica d’insieme
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
• esecuzioni e interpretazioni periodiche dei brani assegnati alla presenza dei docenti
• esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
• saggi,
• analisi dei brani oggetti di studio
• discussioni e interventi
10. Attività integrative disciplinari
11. Contenuti Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016
• studi e pezzi tratti dalle raccolte sopracitate:
• Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS
2018/19:
J.K.Mertz Notturni n. 1 e n. 2 dai “Trois Nocturnes op.4”
F. Farkas Tirnovo, dai “Six pièces breves”
Varese, 6 Maggio 2019
Il docente
Claudio Maccari
Istituto Superiore
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
Pagina 119 di 124
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
1. Materia: ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE: CANTO
ALLIEVA Zecchini Laura
2. Docente: Prof. Broglia Massimiliano
3. Libri di testo e di riferimento disciplinare: Concone op. 9 esercizi per il medium della
voce
4. Curriculum: Laura, allieva di ottime capacità nell’ambito del canto moderno, ha
sviluppato una più che buona tecnica vocale, gestendo la sua voce con maturata
consapevolezza. Versatile e disponibile, ha affrontato vari tipi di repertori vocali moderni:
dal pop, al Musical, al Soul, indagando e apprezzando altresì anche il repertorio vocale da
camera classico, da Bellini a Giuliani.
Partecipazione a vari concorsi vocali anche televisivi in Lombardia, arrivando tra i primi
posti, con giuria presieduta dalla signora Maionchi. Parteciopazione a concerti organizzati
a Varese e dintorni da varie Associazioni tra cui il Comune di Varese e Agrivarese.
5. Obiettivi specifici realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
esempio:
Capacità di controllo efficace e competente della postura, della respirazione,
dell'emissione, del timbro, della dinamica, dell’intonazione e dell'omogeneità del
timbro e del suono nei vari registri;
Ampliamento delle capacità e abilità tecniche di base.
Consolidamento delle conoscenze, capacità e abilità vocali;
Conoscenze dei vari generi e stili attraverso l’analisi di alcuni significativi brani del
repertorio vocale operistico e da camera e l’ampliamento delle competenze
interpretative del repertorio;
Conoscenza, nonché uso consapevole e critico delle metodologie e tecniche di
lettura (anche estemporanea), di studio, e di memorizzazione;
Competente interpretazione di brani ed esercizi di adeguata difficoltà in modo
competente e attento alle circostanze esecutive, tenendo conto delle caratteristiche
dell’autore e del brano, nonché dei contesti storici, stilistici e culturali;
Capacità di interpretare e rielaborare in modo personale, critico, originale e
creativo i contenuti proposti.
6. Metodi
Presentazione dei brani e dei contenuti da parte del docente con ascolto partecipato
dell’alunno, con eventuale contestualizzazione, esplicitazione degli scopi e significati
dello studio, evidenziazione delle difficoltà esecutive e interpretative
Studio e ricerca personale da parte dell’alunno (e prove collettive con compagni e
docenti) regolare, autonomo e critico con individuazione di adeguati spazi e mezzi sia
dei brani assegnati da studiare/approfondire, sia di altri presentati a scopo
esemplificativo, sia di brani autonomamente individuati e valorizzati come momento di
ricerca autonoma e personale;
Ascolto e analisi critici di performance e lezioni di interpreti attraverso l’uso di supporti
di riproduzione e attraverso al ricerca in rete;
Lettura a prima vista di brani specifici per l’apprendimento di tecniche di lettura
estemporanea;
Compresenza alle lezioni dei compagni con funzione di ascolto partecipato, confronto
critico metodologico e performativo, collaborazione al momento esecutivo
Istituto Superiore
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
Pagina 120 di 124
7. Modalità di recupero (specificare quale modalità è stata effettuata e con quali tempi)
Ripresa periodica di contenuti (didattica ciclica)
Prove dei brani singoli, accompagnati e di musica d’assieme alla presenza del docente
Studio individuale approfondito
8. Mezzi e strumenti di lavoro (sussidi didattici):
Le lezioni individuali si sono svolte in ambito pomeridiano con scadenza bisettimanale
Esercizi, studi e repertori sono stati reperiti presso i normali canali editoriali, i repertori
liberi in rete, i materiali messi a disposizione dalla rete dei licei musicali, i materiali
forniti dai docenti, la composizione e rielaborazione personale
L’aula normale di lezione è dotata di tastiera elettronica, connessione in rete e
impianto multimediale
9. Tipologia di verifica (per i criteri di valutazione si rimanda al documento del C. di c.)
esecuzioni e interpretazioni periodiche alla presenza dei docenti dei brani (studi,
esercizi, repertori) assegnati
esecuzioni e interpretazioni con verifiche sommative alla fine di percorsi di studio e
approfondimento personale ed extrascolastico
saggi, concerti ed esecuzioni pubbliche
analisi dei brani oggetti di studio
discussioni e interventi
10. Contenuti (Programma effettivamente svolto fino alla data del 15 maggio e programma
proposto per l’esecuzione del secondo giorno della seconda prova ai sensi art 14 c. 1 O.M.
n. 252 del 19/4/2016) con elencati i testi analizzati in classe e gli approfondimenti
esecuzione di vocalizzi in tutte le tonalità
studi tratti dall’eserciziario sopra citato
V. Bellini – Vaga luna
I. Porceddu - In equilibrio
The greatest showman – Never enough
Mina – canto anche se sono stonato
Hooverphonic – Mad about you
Guns n roses – Sweet child o mine
Glee – Poker face duet
Lady gaga – Shallow duet
Lady gaga – Look what I found
Lady gaga – I’ll never love again
J. Hudson – And I’m telling you
D. Rettore – Splendido splendente
B. Straisand – Don’t rain on my parade
L. Minelli – Cabaret
Programma esecutivo per la seconda prova dell’esame di stato del liceo musicale AS 2018/19:
V. Bellini – Vaga luna
PMJ – Creep
B. Straisand – Don’t rain on my parade
M. Martini – Gli uomini non cambiano
I. Porceddu – In equilibrio
Varese, 9 Maggio 2016
Il docente
Massimiliano Broglia
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Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi – PRIMA PROVA
Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt)
INDICATORE1 •Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. 2 contenuti non pertinenti, testo non chiaramente e logicamente organizzato 4 contenuti non del tutto pertinenti, strutturalmente debole 6 contenuti abbastanza pertinenti, testo strutturato in modo semplice e sostanzialmente logico 8 contenuti appropriati, testo strutturato in modo preciso e ordinato 10 contenuti efficaci, struttura personale, originale e organica •Coesione e coerenza testuale. 2 testo contraddittorio/del tutto privo di coerenza/organicità/confuso 4 testo parzialmente coerente/organico 6 testo sufficientemente chiaro 8 testo chiaro 10 testo organico e consequenziale INDICATORE 2 •Ricchezza e padronanza lessicale. 2 gravemente improprio/ inadeguato 4 spesso improprio, generico e/ o impreciso/ approssimativo/ripetitivo 6 sufficientemente appropriato 8 specifico e pertinente 10 appropriato e pienamente adeguato alla tipologia scelta; vocabolario personale ricco •Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. 2 frequenti e gravi scorrettezze 4 errori diffusi/ripetuti 6 sufficientemente corretto 8 sostanzialmente corretto 10 testo ineccepibile INDICATORE 3 •Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. 2 frammentarie e superficiali 4 lacunose e parziali 6 sufficienti e nel complesso precisi 8 articolate e appropriati 10 ricche e approfondite, ampi e significativi collegamenti •Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. 2 nulle 4 accennate, approssimative, superficiali 6 sufficientemente impostate , ma non sviluppate 8 articolate e appropriate 10 organiche e personali
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Documento 15 maggio
Classe 5AM
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Indicatori specifici per le singole tipologie di prova
Tipologia A
Elementi da valutare nello specifico (MAX40pt)
•Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione). 2 minimo 4 parziale 6 sufficiente 8 quasi completo 10 completo •Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici. 2 mancata comprensione del testo 4 comprensione parziale e incompleta del testo 6 comprensione del testo nel complesso corretta 8 comprensione del testo corretta e articolata 10 piena comprensione del testo, corretta e approfondita •Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta). 2 Mancato riconoscimento degli aspetti richiesti 4 Riconoscimento incompleto e superficiale degli aspetti richiesti, con lacune e imprecisioni 6 Riconoscimento sufficientemente corretto e coerente, nonostante qualche imprecisione, degli aspetti richiesti 8 Riconoscimento quasi completo e preciso degli aspetti richiesti 10 Riconoscimento completo, coerente e puntuale degli aspetti richiesti •Interpretazione corretta e articolata del testo. 2 inadeguata 4 appena accettabile 6 sostanzialmente corretta 8 corretta e articolata 10 corretta, articolata e originale
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Tipologia B
Elementi da valutare nello specifico (MAX40pt)
•Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto. 2 nulla o minima 4 parziale 6 sufficiente 8 quasi completa 10 completa •Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti. -3 nulla o scarsa, con uso inesistente o errato dei connettivi 6 superficiale, con uso di connettivi inappropriati 9 sufficiente, con uso di connettivi semplici e corretti 12 buona, con uso di connettivi chiari e precisi 15 ottima, con uso di connettivi efficaci •Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione. 3 incongruenti, insensati/scorretti 6 parzialmente coerenti/limitati/ripetitivi 9 sufficientemente logici e coerenti, con semplici dati e citazioni 12 logici, coerenti e supportati da dati/citazioni significativi 15 logici, coerenti e supportata da ampi e dettagliati dati/citazioni
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Pagina 124 di 124
Tipologia C
Elementi da valutare nello specifico (MAX40pt)
•Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione. 2 non pertinente e non coerente 4 abbastanza pertinente, ma incompleto rispetto alle richieste della traccia; parzialmente coerente 6 sostanzialmente pertinente e pressoché completo; sufficientemente coerente 8 pertinente e nel complesso esauriente in relazione all’argomento; coerente in modo apprezzabile 10 pertinente e completo in relazione all’argomento e al quadro di riferimento generale in cui esso si inserisce; perfettamente coerente •Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione. 3 disordinato e confuso 6 frammentario e discontinuo 9 sostanzialmente ordinato e lineare 12 ordinato, preciso e lineare 15 organico, articolato e originale •Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali 3 incongruenti, insensati/scorretti 6 parzialmente coerenti/limitati/ripetitivi 9 sufficientemente logici e coerenti, con semplici dati e citazioni 12 logici, coerenti e supportati da dati/citazioni significativi 15 logici, coerenti e supportata da ampi e dettagliati dati/citazioni
In caso di prova consegnata in bianco, si assegnerà il punteggio di 10/100 ( 2/20) NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
LICEO MUSICALE
Teoria, Analisi e Composizione - Esecuzione e Interpretazione
Tipologia A: Analisi di una composizione, o di una sua parte significativa, appartenente alla letteratura musicale classica, moderna o contemporanea con relativa contestualizzazione storica
Candidato/a________________________________________________________________ classe 5Am
Indicatore Descrittori Livelli Punti Punteggioattribuito
Prova in bianco Prova totalmente incoerente Prova non corrispondente alla consegna
1.0* 2.0* 3.0*
..... / 20*
Teo
rico
-Co
nce
ttu
ale
Conoscenza delle grammatiche, delle sintassi e dei sistemi di notazione musicali.
Il candidato conosce il sistema musicale del/i brano/i analizzato/i relativamente alla morfologia delle strutture di riferimento, alle principali relazioni sintattiche e ai sistemi di notazione.
In modo ampio e completo 2.0
..... / 4
In modo adeguato e corretto 1.5
In modo essenziale 1.0
In minima parte 0.5
Applicazione corretta degli elementi di teoria musicale nella lettura, nella scrittura, nell’ascolto e nell’esecuzione
Il candidato conosce e applica i presupposti teorici sottesi ai brani oggetto della prova giustificando nell’analisi le proprie osservazioni e realizzando forme esecutive coerenti
In modo ampio e completo 2.0
In modo adeguato e corretto 1.5
In modo essenziale 1.0
In minima parte 0.5
An
alit
ico
– D
escr
itti
vo
Capacità di analisi formale-strutturale, stilistica e sintattico-grammaticale all’ascolto e in partitura
Il candidato analizza gli elementi fraseologico-formali, i profili stilistici, le principali strutture armoniche e i relativi nessi sintattici del/i brano/i assegnato/i
In modo ampio e completo 4.0
..... / 8
In modo adeguato e corretto 3.5
In modo per lo più corretto 3.0
In modo essenziale 2.5
In modo non sempre corretto 1.5
In minima parte 1.0
Capacità di contestualizzazione storico-stilistica di opere e autori (conoscenza delle relazioni tra elementi di un costrutto musicale e relativi contesti storico-stilistici)
Il candidato inquadra gli elementi stilistici individuati nel più ampio contesto di appartenenza del brano, con opportuni riferimenti storico culturali
In modo ampio e completo 2.0
In modo adeguato e corretto 1.5
In modo essenziale 1.0
In minima parte 0.5
Autonomia di giudizio, di elaborazione e d’inquadramento culturale del proprio operato
Il candidato produce e argomenta personali riflessioni critiche in ordine alle proprie scelte
In modo pertinente e corretto 2.0
In modo essenziale 1.5
In modo incompleto 1.0
In minima parte 0.5
Per
form
ati
vo-
Stru
men
tale
Competenza tecnico-esecutiva strumentale/vocale
Il candidato esegue brani appartenenti a epoche, generi, stili e tradizioni diverse, di difficoltà coerente con il percorso di studi svolto
In modo preciso e sicuro 4.0
..... / 8
In modo adeguato e corretto 3.5
In modo per lo più corretto 3.0
In modo essenziale 2.5
In modo incerto 1.5
In modo scorretto 0.5
Capacità espressive e d’interpretazione
Il candidato interpreta il repertorio con coerenza stilistica, originalità ed espressività, utilizzando dinamica, agogica e fraseggio mantenendo un adeguato controllo psicofisico
In modo preciso e sicuro 3.0
In modo adeguato e corretto 2.5
In modo essenziale 2.0
In modo incerto 1.0
In modo scorretto 0.5
Conoscenza specifica letteratura strumentale, solistica e d’insieme
Il candidato dimostra di possedere le conoscenze della specifica letteratura strumentale, solistica e d’insieme, esplicitando le caratteristiche formali, stilistiche e tecnico-esecutive dei brani eseguiti.
In modo adeguato e corretto 1.0
In modo essenziale 0.5
Punteggio totale conseguito
..... / 20
* i punteggi sono attribuiti solo per prove non valutabili secondo i descrittori e non si sommano agli altri punti
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
LICEO MUSICALE
Teoria, Analisi e Composizione - Esecuzione e Interpretazione
TIPOLOGIA B1: Composizione di un brano attraverso un basso dato con modulazioni ai toni vicini TIPOLOGIA B2: Armonizzazione di una melodia tonale
Candidato/a________________________________________________________________ classe 5Am
Indicatore Descrittori Livelli Punti Punteggioattribuito
Prova in bianco Prova totalmente incoerente Prova non corrispondente alla consegna
1.0* 2.0* 3.0*
..... / 20*
Teo
rico
-Co
nce
ttu
ale
Conoscenza delle grammatiche, delle sintassi e dei sistemi di notazione musicali.
Il candidato conosce il sistema musicale relativamente alla morfologia delle strutture di riferimento, alle principali relazioni sintattiche e ai sistemi di notazione.
In modo ampio e completo 2.0
..... / 4
In modo adeguato e corretto 1.5
In modo essenziale 1.0
In minima parte 0.5
Applicazione corretta degli elementi di teoria musicale nella lettura, nella scrittura, nell’ascolto e nell’esecuzione
Il candidato conosce e applica i presupposti teorici del sistema tonale elaborando soluzioni compositive ed esecutive coerenti.
In modo ampio e completo 2.0
In modo adeguato e corretto 1.5
In modo essenziale 1.0
In minima parte 0.5
Po
ieti
co-C
om
po
siti
vo
Capacità di cogliere e utilizzare in modo appropriato: a. elementi sintattico-
grammaticali b. fraseologia musicale c. accordi e funzioni
armoniche.
Capacità di elaborare autonome soluzioni espressive
Il candidato coglie la struttura generale della traccia assegnata elaborando soluzioni compositive appropriate in ordine a: morfologia degli accordi, concatenazioni armoniche, condotta delle parti e fraseologia.
In modo ampio e completo 4.0
..... / 8
In modo adeguato e corretto 3.5
In modo per lo più corretto 3.0
In modo essenziale 2.5
In modo non sempre corretto 1.5
In minima parte 1.0
An
alit
ico
– D
escr
itti
vo
Capacità di contestualizzazione storico-stilistica di opere e autori (conoscenza delle relazioni tra elementi di un costrutto musicale e relativi contesti storico-stilistici)
Il candidato, nella composizione, utilizza elementi strutturali coerenti con lo stile suggerito dalla traccia ed è in grado di esplicitarli, anche con riferimento al contesto storico culturale cui appartiene lo stile individuato
In modo ampio e completo 2.0
In modo adeguato e corretto 1.5
In modo essenziale 1.0
In minima parte 0.5
Autonomia di giudizio, di elaborazione e d’inquadramento culturale del proprio operato
Il candidato produce e argomenta personali riflessioni critiche in ordine alle proprie scelte
In modo pertinente e corretto 2.0
In modo essenziale 1.5
In modo incompleto 1.0
In minima parte 0.5
Per
form
ati
vo-
Stru
men
tale
Competenza tecnico-esecutiva strumentale/vocale
Il candidato esegue brani appartenenti a epoche, generi, stili e tradizioni diverse, di difficoltà coerente con il percorso di studi svolto
In modo preciso e sicuro 4.0
..... / 8
In modo adeguato e corretto 3.5
In modo per lo più corretto 3.0
In modo essenziale 2.5
In modo incerto 1.5
In modo scorretto 0.5
Capacità espressive e d’interpretazione
Il candidato interpreta il repertorio con coerenza stilistica, originalità ed espressività, utilizzando dinamica, agogica e fraseggio mantenendo un adeguato controllo psicofisico
In modo preciso e sicuro 3.0
In modo adeguato e corretto 2.5
In modo essenziale 2.0
In modo incerto 1.0
In modo scorretto 0.5
Conoscenza specifica letteratura strumentale, solistica e d’insieme
Il candidato dimostra di possedere le conoscenze della specifica letteratura strumentale, solistica e d’insieme, esplicitando le caratteristiche formali, stilistiche e tecnico-esecutive dei brani eseguiti.
In modo adeguato e corretto 1.0
In modo essenziale 0.5
Punteggio totale conseguito
..... / 20
* i punteggi sono attribuiti solo per prove non valutabili secondo i descrittori e non si sommano agli altri punti