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Ice Affairs 09

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12. Ausgabe des Vereinsheftes des ICE CLUB MERANO

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Grußwort des BürgermeistersWerte Eislauffreunde,

das Eislaufen hat in Meran eine über hundertjährige Tradition

– zunächst in Untermais am Rande des „Internationalen Sport-

platzes Meran-Mais“ auf einem kleinen zugefrorenen See, dann

viel später neben dem Hauptbahnhof auf der Freiluftanlage an

der Meinhardstraße und seit mittlerweile über einem Jahrzehnt

in der modernen und funktionellen Meranarena-Eishalle mit an-

grenzendem Freiplatz an der Gampenstraße.

Nach wie vor hat in Meran die Sportart Eislaufen einen

recht hohen Stellenwert als Freizeitbeschäftigung. Es

freut mich aber auch, dass der Eiskunstlauf seit vielen

Jahren wettkampfmäßig auf überaus hohem Niveau

betrieben wird. So zeigen heuer mit Stefanie Pechlaner,

Martina Bocek und Marina Seeh drei Athletinnen des

„Ice Club Meran“ bei Europa- und Weltmeisterschaf-

ten ihr Können.

Weitere wertvolle Eckpunkte der vorbildlichen Vereinstätigkeit

des „Ice Club Meran“ sind neben den Wettkämpfen im In- und

Ausland sowie der entsprechenden Vorbereitung auch die ver-

schiedenen Eislaufkurse für Kinder, nicht zuletzt aber auch die

ansprechenden Veranstaltungen, welche auf die Beine gestellt

werden. Aushängeschild ist sicher der große „Meran Cup“ mit

einer Beteiligung von 26 Ländern.

Ich bedanke mich bei den Funktionären und Trainern für den ste-

ten Einsatz und wünsche den Athletinnen weiterhin viel Spaß

und Erfolg!

Mit sportlichen Grüßen

Dr. Günther Januth

Bürgermeister

Saluti del SindacoCari amici del pattinaggio,

il pattinaggio a Merano ha una tradizione di oltre cento anni. Ini-

zialmente su un piccolo laghetto ghiacciato al bordo del campo

sportivo internazionale “Meran-Mais”, poi molto più tardi sulla

pista all’aperto dell’impianto in Via Mainardo vicino alla stazio-

ne, e da oltre 10 anni nel palaghiaccio “Meranarena”, struttura

moderna e funzionale con adiacente anche una pista esterna.

Il pattinaggio su ghiaccio a Merano rico-

pre un’importante funzione di attività per

il tempo libero. Mi fa inoltre molto piacere

che il pattinaggio artistico venga praticato

ormai da molti anni ad alto livello agoni-

stico. Quest’anno, infatti, tre atlete dell’Ice

Club Merano Stefanie Pechlaner, Martina

Bocek e Marina Seeh potranno presentare

le proprie capacità ai Campionati Europei

e mondiali.

L’esemplare attività dell’Ice Club Merano comprende, oltre alla

preparazione delle atlete per le gare nazionali ed internazionali,

anche l’organizzazione dei corsi di pattinaggio per bambini e

non per ultimo anche le molteplici manifestazioni. Il biglietto da

visita è sicuramente la grande “Merano Cup” con la partecipa-

zione internazionale di oltre 26 nazioni.

Ringrazio tutti i collaboratori dell’Associazione, gli allenatori per

il loro costante impegno, ed auguro a tutte le atlete buon diver-

timento e successo sportivo.

Dr. Günther Januth

Sindaco della Città di Merano

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Saluto del Vicesindaco e assessore allo sportL’ICE CLUB è una società sportiva dinamica, attiva e proposi-tiva, seguita con passione da persone competenti che godono della fi ducia e del sostegno dell’Amministrazione comunale. Grazie al loro lavoro la città di Merano si onora di ospitare da alcuni anni gare e manifestazioni su ghiaccio di altissimo livel-lo, anche di carattere internazionale, che confermano sempre più la capacità organizzativa di questa Società.

Mi auguro che attraverso questa nuova edizione del giornalino la Società raccolga i frutti di tanto lavoro e riesca a stimolare l’interesse e avvicinare al pattinaggio tanti e tanti giovanissimi.

Dott. Diego CavagnaIl vicesindaco e assessore allo sport

Grußwort des Vizebürgermei-sters und SportassesorsDer Ice Club ist ein dynamischer, aktiver und konstruktiver Sportverein, welcher mit Leidenschaft von sachkundigen Per-sonen geleitet wird, die das Vertrauen und die Unterstützung der Stadtverwaltung genießen. Dank ihrer Arbeit kann die Stadt Meran seit einigen Jahren als Gastgeberin für internationale Wettkampfveranstaltungen auf dem höchsten Niveau auftreten, was die organisatorischen Fä-higkeiten dieses Vereines immer wieder bestätigt.

Ich wünsche mir, dass durch diese neue Ausgabe des Vereins-heftes der Club die Früchte seiner vielen Arbeit wird ernten können und es schafft Anreiz und Interesse bei vielen neuen jungen Athleten zum Eiskunstlauf zu wecken.

Dr. Diego CavagnaDer Vizebürgermeister und Sportassessor

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Saluto del presidentedella MeranarenaCon estremo piacere rivolgo da queste pagine un caloroso saluto alle atlete, agli atleti, agli istruttori, ai dirigenti, ai col-laboratori ed a tutti coloro che con grande impegno lavorano profi cuamente ogni giorno, capaci di rendere l’ICE CLUB ME-RANO una delle più prestigiose realtà del pattinaggio artistico sul panorama nazionale ed internazionale.

Devo confessare che è con grande entusiasmo che continuo a seguire l’attività dell’associazione che in questi ultimi anni ha seguito un appassionante percorso virtuoso di crescita, non solo cogliendo risultati sempre più prestigiosi sul piano spor-tivo, ma anche per il successo delle innumerevoli iniziative e manifestazioni ideate ed organizzate.

E’ quindi con profondo piacere che mi complimento con le atle-te e gli atleti, per il costante impegno profuso e per i grandi sa-crifi ci quotidiani con tanto lavoro sul ghiaccio, che stanno giu-stamente portando a raggiungere risultati sportivi di enorme prestigio. Mi sento quindi in dovere di ringraziare lo staff tec-nico, i collaboratori, ed in particolare i dirigenti dell’ICE CLUB MERANO che con grande dedizione e professionalità hanno saputo far crescere non solo quantitativamente ma soprattutto qualitativamente l’attività dell’associazione.

Colgo l’occasione per assicurare che quin-di MERANARENA sarà sempre vicina all’ICE CLUB MERANO, come anche a tutte le asso-ciazioni che svolgono meritoriamente attività sportiva negli impianti da noi gestiti, consa-pevoli della rilevanza non solo sporti-va che esse svolgono al servizio della collettività.

Saluto infi ne tutti gli appassionati di questa meravi-gliosa disciplina, invitando gli sponsor a continuare a sostenere il meritevole lavoro dell’ICE CLUB MERANO, mi auguro che anche in futuro possa essere compiuto ogni sforzo per la costante crescita del pattinaggio ar-tistico nella nostra città.

Andrea CasolariIl Presidente della Meranarena

Grußwort des Präsidenten der MeranarenaMit besonderer Freude wende ich mich von diesen Seiten aus mit meinem allerherzlichsten Gruß an alle Athletinnen und Athleten, an Trainer und an die Vereinsleitung, sowie an alle jene, die sich tagtäglich mit einer großen Hingabe darum be-mühen, den Ice Club Meran zu einem der erfolgreichsten seiner Art auf nationaler und internationaler Ebene zu machen.

Ich muss gestehen, dass ich die Aktivitäten des Vereines mit einer großen Begeisterung verfolge, der in den vergangenen Jahren eine beispiellose Erfolgsgeschichte geschrieben hat, und dies nicht nur weil die sportlichen Ergebnisse immer ein-drucksvoller wurden, sondern auch wegen der unzähligen Ini-tiativen und durchgeführten Veranstaltungen.

Und deshalb ist es mir eine tiefe Freude die Athletinnen und Athleten für ihren beständigen Fleiß, ihre täglichen Entbeh-rungen und so viel Arbeit zu beglückwünschen, welche ge-rechterweise dafür sorgen, dass besonders wertvolle sportliche Ergebnisse erreicht werden können. Ich fühle mich deshalb in der Pfl icht meinen Dank an die Trainer, die Mitarbeiter und im Besonderen an das Management des Ice Club Meran auszu-sprechen, weil sie mit großer Hingabe und Professionalität in der Lage waren den Club nicht nur quantitativ, was die Anzahl der Mitglieder angeht, aber insbesondere auch was die Quali-tät des Wirkens anbelangt, zu entwickeln.

Bei diesem Anlass möchte ich dem Ice Club Meran mei-ne Zusicherung geben, dass die Meranarena, wie auch allen Vereinen die in den Sportanlagen unter unserer Verwaltung ihre sportlichen Aktivitäten ausüben, nahe stehen wird, wohlwissend dass es sich nicht nur um eine rein sportliche Angelegenheit, sondern auch um einen Dienst für die Gemeinschaft handelt.

Zum Schluss möchte ich auch alle für diese wunderbare Sport-art Begeisterte grüßen, und bitte die Sponsoren auch weiterhin die verdienstvolle Arbeit des Ice Club Meran zu unterstützen und ich würde mir wünschen, dass auch in der Zukunft jede Anstrengung für eine Ausweitung des Eiskunstlaufes in unse-rer Stadt unternommen wird.

Andrea CasolariPräsident der Meranarena

der Mitglieder angeht, aber insbesondere auch was die Quali-

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I corsi di pattinaggiosono una componente essenziale delle attività della nostra associazione da due punti di vista: in primo luogo, assumia-mo in quanto club anche una funzione di insegnamento e di

educazione da non sottovalu-tare, perchè per molti bambini che frequentano i nostri corsi, il pattinaggio diventa il primo contatto con un‘attività spor-tiva. Conoscono nuovi amici, muovono i primi passi anche in direzione di una loro indipen-denza e, non dimentichiamolo, fanno le loro prime esperienze di gruppo.

Chiunque può iscriversi, bam-bini e bambine già a partire dal

quarto anno di età, inizialmente per imparare a muoversi sul ghiaccio e a stare in piedi in modo sicuro sui pattini.Prenotate già ora una lezione di prova gratuita per il Vs. bimbo o la Vs. bimba che avrà luogo a fi ne settembre / inizio ottobre prossimi scrivendo a: [email protected] o telefonando al 347 2581037 (maria)

Die Eislaufkursesind für uns ein sehr wichtiger Bestandteil unserer Vereinstä-tigkeit aus zweierlei Hinsicht: Erstens übernehmen wir als Club eine nicht zu unterschätzende erzieherische Aufgabe, denn für viele der Kurskinder bedeutet das Eislaufen die erste Berüh-rung mit einer sportlichen Tä-tigkeit. Sie lernen neue Freunde kennen, sie machen auch klei-ne Schritte in Richtung Selb-ständigkeit und nicht zu ver-gessen sie sammeln ihre erste Gruppenerfahrung.

Anmelden kann sich jeder ob Buben oder Mädchen, und das schon ab vier Jahren, um in erster Linie zu lernen sich mit Schlittschuhen auf der glatten Eisfl äche einigermaßen sicher zubewegen können.Sie können sich schon jetzt eine Gratislektion für Ihr Kind für Ende September / Anfang Oktober reservieren. Nutzen Sie die Gelegenheit! Schreiben Sie an [email protected] oder rufen Sie uns an: 347-2581037 (Maria)

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Ice Club Meran, die beste Eis-kunstlauf und Eislaufschule in SüdtirolVom sportlichen Standpunkt aus gesehen war der Ice Club Meran (ICM) bereits in der vergangenen Saison einer der er-folgreichsten Eiskunstlaufvereine. Vier Meistertitel in Italien und drei Meistertitel bei offenen Nationalmeisterschaften im Ausland, unzählige Medaillen in allen Metallfarben - wir be-richteten in der vorhergehenden Ausgabe von Ice Affairs. Die Erfolgsgeschichte fi ndet auch in dieser Saison eine un-glaubliche Fortsetzung. Noch größere Erfolge konnten die Eiskunstläuferinnen des ICM in diesem Jahr bereits für sich verbuchen: die Teilnahme von drei Läuferinnen unseres Clubs an Europa- und Weltmeisterschaften. Ein Husarenstück, wahrscheinlich hat es so etwas in der jün-geren Eiskunstlaufgeschichte noch nie gegeben - wir berich-ten ausführlich an einer anderen Stelle in diesem Heft. Es sind, und waren aber auch nicht nur die sportlichen Er-gebnisse, welche im Vordergrund stehen. Immer im Blick-punkt hat unser Club das Ziel verfolgt „Die Eislaufschule“ Südtirols zu werden. Diesem Ziel sind wir wieder ein gan-zes Stück näher gekommen. Nicht nur deshalb, weil wir eine professionelle Eiskunstlaufausbildung in allen Kategorien garantieren können, sondern auch, weil wir eine hervorra-gende Nachwuchsarbeit leisten. Ein bisher nie dagewesener Zustrom von Kindern zu unseren Eislaufkursen ist ein Be-weis dafür. In verschiedenen Gruppen eingeteilt und unter der Obhut von unseren erfahrenen Eislaufl ehrerinnen Paula,

Martina und Ylenia, machen Mädchen und Buben ab einem Alter von vier Jahren ihre ersten Erfahrungen auf dem glatten Element. Es wird nie langweilig, denn in erster Linie geht es um das spielerische Lernen sich auf dem Eis sicher zu bewe-gen. Einige fi nden schließlich so viel Spaß daran, dass sie sich auch zu weiterführenden Kursen anmelden. Und damit das Ganze noch mehr Freude bereitet, haben wir uns ganz was Besonderes überlegt. Für Kinder, welche be-reits Eislaufkurse absolviert haben, oder gerade dabei sind und sich verhältnismäßig sicher auf dem Eis bewegen kön-nen, bieten wir die Möglichkeit an, sich in einer neuen Gruppe anzumelden, welche bis zum Ende der Saison ein Stück unter der Anleitung von unserer Choreographin „Sija“ einstudieren wird und dann gemeinsam mit den Jüngsten Athletinnen des ICM eine Show in der Meranarena aufführt. Aber keine Angst, nichts Anspruchsvolles, sondern mehr in die Richtung eines Märchens auf dem Eis, wie zu Beispiel das Junglebuch. Eines steht fest: es soll ein unvergessliches Ereignis für die Kinder und die Eltern werden! Immer wieder machen wir die Erfahrung, dass manche Kin-der regelrecht verplant sind in ihren außerschulischen Aktivi-täten; Skikurs, Schwimmen, Ballett, Musik - die Liste lässt sich beliebig fortsetzen. Das bedeutet in der Regel auch für die Eltern eine ziemliche Hektik. Deshalb haben wir uns überlegt, was wir machen könnten, um diesen unnötigen Stress für die Kinder (und Eltern) zu verringern.

Eiskunstlauf besteht nicht nur aus Sprüngen, Pirouetten oder Schritten. Mehr als die Hälfte des täglichen Trainings unserer Athletinnen verläuft außerhalb der Eisfl äche. Klassisches Bal-lett, Gymnastik und Krafttraining verhelfen zu der Grazie,

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den koordinierten Bewegungsabläufen und der Ausdauer und schaffen damit die Voraussetzungen für eine komplette Läuferin. Das alles können wir in unseren dafür eingerichte-ten Räumlichkeiten in der Meranarena unter der Leitung von unserer Choreographin und der ehemaligen Europameisterin in Rhythmischer Gymnastik, Anastasia auch unseren Kurs-kindern bieten. Damit ist für eine rundum Betreuung ihrer Kinder gesorgt. Weitere Informationen über die Eislaufkurse erhalten Sie ent-weder telefonisch unter der Nr. 3472581037 Maria oder per E-Mail: [email protected] und auf unserer Homepage www.iceclubmerano.com

L‘Ice Club Merano, la migliore scuola di pattinaggio e di pat-tinaggio artistico in Alto Adige.Da un punto di vista puramente sportivo, già dalla passata stagione l’Ice Club Merano (ICM) è una delle associazioni di pattinaggio che sta ottenendo i migliori risultati a livello nazionale: quattro titoli nazionali, tre titoli ottenuti in gare nazionali all‘estero, innumerevoli medaglie d’oro, d’argento e di bronzo ne sono la prova come già era stato riferito nella precedente edizione di Ice Affairs. Quest‘incredibile storia di successo sta proseguendo anche durante la stagione in corso. Alcune atlete dell‘ICM quest‘an-no si sono già assicurate successi ancora maggiori: la parte-cipazione di due pattinatrici del nostro Club ai campionati

europei e mondiali Senior ed un’altra atleta la partecipazione ai mondiali Junior. Un vero colpo da maestro, tale che forse non si è mai verifi cato prima nella giovane storia del patti-naggio artistico – ulteriori informazioni alle pagine seguenti di questo giornalino.Adesso come allora, tuttavia, non sono solo i risultati sportivi ad essere in primo piano. Il nostro Club non ha infatti mai perso di vista l‘obiettivo di diventare “LA” scuola di pattinag-gio dell‘Alto Adige. Ultimamente ci siamo avvicinati a grandi passi a questo traguardo. Non solamente perché siamo in grado di garantire una formazione di pattinaggio artistica professionale in tutte le categorie, ma anche perché possia-mo vantare uno straordinario lavoro di crescita di nuove leve. La prova né è anche l‘affl uenza senza precedenti ai nostri corsi di pattinaggio di bambine e bambini.

Suddivisi in diversi gruppi e sotto l‘attenta custodia delle no-stre esperte istruttrici di pattinaggio Paula, Martina e Ylenia, bambine e bambini dai quattro anni in su, possono fare le loro prime esperienze sul ghiaccio. Non sono mai lezioni no-iose, perché si tratta in primo luogo di imparare a muoversi sul ghiaccio ma sempre giocando. Qualcuno addirittura lo trova così divertente da iscriversi poi a corsi successivi.

Abbiamo inoltre pensato a qualcosa di davvero particolare per i bambini e le bambine che abbiano già frequentato corsi di pattinaggio, che li stiano frequentando e che si possano muovere sulla pista di ghiaccio in modo relativamente sicuro, affi nché anche loro possano avere un fi ne, uno scopo, un obiettivo: a tutte le bambine e i bambini che lo vorranno, diamo la possibilità di aderire ad un nuovo gruppo, che fi no alla fi ne della stagione e sotto la guida della nostra >

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coreografa “Anastasija” studierà e preparerà un pezzo che sarà poi eseguito insieme alle nostre più giovani atlete du-rante uno Show al Meranarena.

Niente paura, non si tratta di qualcosa di particolarmente impegnativo, ma qualcosa di divertente che possa coinvol-gere tutti i piccolini, più bravi e meno bravi nella direzione di una favola sul ghiaccio tipo “il libro della giungla”. Sarà un evento indimenticabile sia per le bambine e i bambini che vi parteciperanno, sia per i loro genitori!

Ci capita sempre più spesso di notare quanto alcuni bambini abbiano il loro tempo libero pieno di attività extrascolastiche e completamente pianifi cato: corsi di sci, corsi di nuoto, bal-letto, musica - e la lista si può allungare a volontà. Questo comporta tuttavia una bella corsa da una parte all‘al-tra anche per i genitori. Per questo ci siamo chiesti anche noi cosa potevamo fare per evitare o almeno ridurre a bambini (e genitori) questo inutile stress.

Il pattinaggio artistico non è fatto solo di salti, pirouette o passi sul ghiaccio. Più della metà dell‘allenamento quotidia-no delle nostre atlete si svolge fuori dalla pista di ghiaccio.

Il Balletto classico, la ginnastica ed il rinforzo muscolare fa-voriscono la grazia, lo svolgimento di movimenti coordinati, la resistenza e creano quindi tutte quelle basi di cui ha biso-gno un‘atleta completo. Tutto questo noi lo possiamo offrire a bambini e bambine che frequentano i nostri corsi, nei nostri spazi allestiti appositamente al Meranarena, sotto la supervi-sione e guida della nostra coreografa, campionessa mondiale di ginnastica ritmica, Anastasija. I bambini e le bambine sono

seguiti in tal modo in maniera completa. Ulteriori informazioni sui corsi di pattinaggio si possono ave-re telefonando al numero 347 2581037 (Maria) - scrivendo a: [email protected] oppure su www.iceclubmerano.com

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Uraufführung auf Eis, in der Eishalle MeranDebutto sul ghiaccio, al palaghiaccio di Merano

23.03.2010, ore 20 Uhr

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Interview: Ludmila MladenovaICM: Wenn wir heute nachlesen, was Sie im Laufe der Jahre Ihrer Trainertätigkeit beim Ice Club Meran als Ihre Ziele defi niert haben, dann haben Sie Ihre Zielsetzungen in dieser Saison zum größten Teil erreicht.

LM: Wer mich kennt, der weißt genau, dass ich mich nie mit dem Erreichten zufrieden gebe. Wir haben gut gearbeitet und uns als Team auch weiterentwickelt. Einige unserer Läufe-rinnen haben sehr gute Fortschritte gemacht, manche weni-ger gute. Aber das liegt meistens am Alter und der indivi-duellen Entwicklung jeder einzelnen. Da brauchen wir eben etwas mehr Geduld. Es macht keinen Sinn gegen die Natur zu arbeiten. Wichtig ist nur, dass der Wille und die Bereitschaft der betroffenen weiterzumachen nicht verloren gehen.

ICM: Wie in der vergangenen Saison, so auch in dieser, sorgt der Auftritt der Läuferinnen des ICM fast regelmäßig für beste Platzierungen bei allen Wettkämpfen an denen sie teilnehmen.

LM: Ja, meistens gelingt es uns vorne mit dabei zu sein, aber wir haben keine Garantie dafür, dass es immer so bleiben wird. Es hängt von jedem einzelnen ab. Solange wir mehr, besser und härter arbeiten werden als die anderen, werden wir auch gute Platzierungen erreichen. Gute Platzierungen sind aber relativ und hängen oft davon ab wie stark das Starterfeld besetzt ist. Deshalb spielen sie für mich eine eher untergeordnete Rolle. Das Siegertreppchen ist gewiss eine sichtbare Belohnung für die erbrachte Leistung und die

ganze harte Arbeit der Athleten und gut für die Seele. Das vorrangige Ziel für mich als Trainerin ist es jedoch eine kon-tinuierliche Weiterentwicklung der läuferischen Fähigkeiten und Perfektionierung der Elemente im Training zu erreichen. Die im Training gewonnene Sicherheit gibt das notwendige Selbstvertrauen in die eigenen Fähigkeiten im Wettkampf.Eiskunstlauf ist ein Individualsport und deshalb ist es be-sonders wichtig in jeder einzelnen Athlet/in auch die indi-viduelle Persönlichkeit zu entdecken, sie zu fördern und sie auf ihrem eigenen Weg nach Oben zu begleiten. Erfolge genießen aber auch Niederlagen einzustecken ge-hören dazu wie das Wetter – mal scheint die Sonne, mal regnet es. Das Wetter können wir nicht beeinfl ussen, aber mit Geduld und Fehleranalyse lässt sich die individuelle Ent-wicklung und der Weg zu den angestrebten Zielen ebnen.

ICM: Was hat sich Ihrer Ansicht nach so grundlegendes an der Trainingsweise der heutigen Eiskunstläufer geändert? Was bedeutet das im Einzelnen?

LM: Der Eiskunstlaufsport wird von Jahr zu Jahr immer komplizierter und verlangt immer mehr Kompetenz seitens des Trainers und fortlaufende Entwicklung der läuferischen und technischen Fähigkeiten der Athleten. Jedes Jahr kommen ein paar neue Regelungen oder Ände-rungen seitens der ISU hinzu, wie zum Beispiel bestimmte Pirouetten oder Schritte auszuführen sind. Bleibt man da als Trainer nicht auf dem Laufenden und berücksichtigt diese Änderungen in den Programmen seiner Läufer nicht entsprechend, gehen im Wettkampf gleich wertvolle Punkte verloren. Seit der Einführung des neuen Bewertungssystems

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vor ein paar Jahren, haben die Preisrichter, unterstützt durch die technischen Spezialisten und die technischen Kontroller die Möglichkeit anhand der Videoaufzeichnung jeden Sprung und jede einzelne Bewegung in Zeitlupe zu betrachten und damit die regelkonforme Ausführung aller Elemente genau zu beurteilen, bevor sie ihre Bewertungen abgeben. Damit ist das Bewertungssystem zwar wesentlich

gerechter, aber auch unerbittlicher als frü-her geworden. Abso-lute Präzision in der Ausführung aller Ele-mente ist die grund-legende Vorausset-zung für eine gute Platzierung.

Mit dieser Grundinformation möchte ich nur darauf hinwei-sen, dass sich mit den technischen Möglichkeiten des neuen Bewertungssystems und neuer Regeln auch das Training der Athleten ändern musste. Neben den Trainingskomponenten auf dem Eis, im Ballettraum oder dem Konditionstraining in der Turnhalle, spielt die theoretische Regelkenntnis auch seitens der Athleten eine sehr wichtige Rolle, um Fehler zu vermeiden die automatisch zu Punktabzügen oder gar zu Disqualifi kation führen könnten.

Es ist ein Kampf um jeden Punkt und sogenannte „Level“ (Einstufung von 1-4 je nach Ausführung der Elemente). Es ist eine absolute Konzentration von der ersten bis zur letzen Sekunde eines Programmes. Das Erfolgspaket heißt: Vermei-den von Fehlern, denn auch ein Zehntelpunkt kann einen

Platz-Gewinn oder Platz-Verlust bedeuten. Schön und ele-gant, mit der Ausstrahlung einer Primaballerina die Musik in einer Choreografi e eingehüllt so zu interpretieren, dass auch die Bewertung in der sogenannten B-Note möglichst hoch ausfällt.Um dieses Paket mit einer schönen Masche zuzuschnüren müssen wir das ganze Jahr hindurch sehr viel und sehr hart trainieren, im Team arbeiten für den Erfolg, und... ja, ich bin mir dessen sicher, dass kaum ein Profi fußballer so viel trainiert wie ein Profi eiskunstläufer.

ICM: it dem Erfolg da haben Sie allerdings Recht. Zwei Läu-ferinnen des ICM nehmen an den Europameisterschaften in Tallinn und an Weltmeisterschaften in Turin teil.

LM: Ja, das freut mich auch persönlich ganz besonders, dass wir dieses Ziel jetzt erreicht haben. Wahrscheinlich sind wir einer der wenige Clubs auf der Welt, der mit zwei Läufe-rinnen auf Europa- und Weltmeisterschaften vertreten sein wird. Martina hat die Meisterschaften in Tschechien ge-winnen können und ist kurz vor Weihnachten tschechische Meisterin geworden. Marina hat sich ebenfalls gegen Ihre Konkurrentinnen in Belgrad durchsetzen können und star-tet als serbische Meisterin für den Eiskunstlaufverband der Republik Serbien.Damit haben sie sich beide die Fahrkarte zur EM nach Tal-linn und zur WM nach Turin gesichert. Steffi , welche in Sofi a die bulgarischen Juniorenmeisterschaften gewonnen hat, wird für Bulgarien an den Junioren WM starten. >ICM: Und welche sind die nächsten Ziele?

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Intervista: Ludmila Mladenova ICM: Se oggi guardiamo indietro e rileggiamo quelli che si era posta come obiettivi della sua attività di allenatri-ce dell’Ice Club Merano durante questi anni, possiamo ben affermare che in questa stagione tali obiettivi sono stati in buona parte raggiunti.

LM: Chi mi conosce sa bene che non mi ritengo mai soddi-sfatta di ciò che è stato raggiunto. Abbiamo continuato a lavorare bene e il nostro team ha avuto un buono sviluppo. Alcune nostre atlete sono migliorate molto, altre meno. Ma ciò dipende in buona parte dall’età e dallo sviluppo indivi-duale di ogni singola persona. In alcuni casi, infatti, bisogna avere un po’ più di pazienza. Non avrebbe senso lavorare contro tali aspetti naturali. L’importante tuttavia è che non vadano perse volontà e voglia di fare e proseguire delle in-teressate.

ICM: come nelle passate stagioni, anche in questa quasi regolarmente le atlete che partecipano alle gare si piazzano nelle posizioni migliori.

LM: Si, spesso riusciamo a stare davanti, ma non c’è mai nessuna garanzia che questo accada e che rimanga sempre così. Dipende da ogni singolo atleta. Fintantoché continue-remo a lavorare di più, meglio e più duramente degli altri, raggiungeremo buone posizioni. Ma i piazzamenti contano in maniera relativa, in quanto, spesso dipendono anche dal-la partecipazione che c’è in quella determinata gara. Per questo motivo a mio parere non è la cosa essenziale. Sicu-ramente il podio è un compenso per la buona prestazione,

LM: Jetzt geht es in erster Linie darum, bei der EM und WM möglichst gute Platzierungen zu erzielen, wenn möglich das Finale zu erreichen – das würde bedeuten sich bei der EM unter die ersten 20 und bei der WM unter die ersten 24 zu platzieren.

Aber ich bin realistisch genug um meine Hoffnungen im Rahmen zu halten. Es sind die ersten Europa- und die er-sten Weltmeisterschaften an denen wir teilnehmen werden und keine der Läuferinnen konnte sich bisher mit den welt-besten Eiskunstläuferinnen bei Wettkämpfen auf einem so hohen Niveau messen . Sicherlich wird dabei die nervliche Anspannung eine große Rolle spielen, aber da kommt keiner daran vorbei...Wir haben vorerst ein sehr wichtiges Ziel erreicht. Sicherlich ist das für die Zukunft eine große Motivation und hoffe die Läuferinnen werden nicht aufgeben. Wir werden auch weiterhin so intensiv arbeiten um nicht nur dabei zu sein, sondern auch gute Platzierungen zu erzielen. Die nächsten Meisterschaften kommen schneller als wir denken können.

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per il duro lavoro degli atleti e fa bene all’anima. L’obietti-vo principale per me come allenatrice è il raggiungimento di un’evoluzione continua delle prestazioni dell’atleta ed il perfezionamento dei vari ele-menti in allenamento. La sicu-rezza raggiunta in allenamento, dà la necessaria fi ducia in se stesso delle proprie capacità in gara. Il pattinaggio artistico è uno sport individuale e pertanto è necessario scoprire la perso-nalità individuale di ogni atleta incentivarlo e seguirlo nella sua strada verso l’alto.Godere il successo ma anche riuscire ad accettare le sconfi t-te, a volte anche nonostante la buona preparazione, si può pa-ragonare al bello e brutto tem-po, con la differenza che, non abbiamo infl uenza per decidere come sarà il tempo, mentre con pazienza, con l’analisi insieme ad ogni atleta dei singoli errori, i motivi degli errori , contribu-iranno alla crescita su questa lunga strada verso l’alto.

ICM: Secondo lei cos’è cambiato sostanzialmente nel me-todo di allenamento di un atleta del pattinaggio artistico. Cosa signifi ca tutto questo in dettaglio? Sono davvero ne-cessari così tanto impegno e tempo? Nessun calciatore pro-fessionista al mondo si allena così tanto.

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LM: Rispetto al passato il pattinaggio artistico di anno in anno diventa sempre più complesso e richiede sempre più competenze da parte dell’allenatore ed una progressi-

va evoluzione nella pattinata e capacità particolari per gli elementi tecnici del pattinato-re. Ogni anno si aggiungono nuove regole o modifi che da parte dell’ISU, come per esem-pio piroette o passi che devo-no essere eseguiti in un certo modo . Se un allenatore non si tiene aggiornato su questi cambiamenti e non li introduce negli allenamenti degli atleti, durante le gare si perderebbe-ro punti importanti. Da quando è entrato in vigore il nuovo si-stema di valutazione, i giudici affi ancati da specialisti tecnici e controllori tecnici, hanno la possibilità di rivedere in video ogni salto e ogni singolo ele-mento , per poterne valutare la realizzazione secondo le norme vigenti, prima di espri-mere il loro giudizio. In questo modo il sistema di valutazione

è sicuramente più corretto, ma anche più implacabile. Pre-supposto fondamentale per un buon piazzamento è quindi oggi l’assoluta precisione della realizzazione di tutti gli ele-menti. Con queste informazioni basilari volevo far notare come insieme alle nuove possibilità tecniche del sistema di valutazione si sia dovuto modifi care anche l’allenamento.

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Oltre al pattinaggio su ghiaccio, ginnastica, allenamento intensivo e balletto è di fondamentale importanza anche la preparazione teorica per l’atleta. Conoscere le diverse regole dei vari elementi, cosa è permesso fare, cosa è vie-tato, per ridurre al minimo gli errori. Vuol dire che la con-centrazione in gara è necessaria dal primo all’ultimo secon-do per non commettere errori, lottare per ogni punto ed il raggiungimento dei cosiddetti: “Livelli” dal 1- 4 in base all’esecuzione dell’elemento. Quindi il pacchetto completo per il successo deve comprendere: la perfetta realizzazione degli elementi, possibilmente senza il minimo errore, per-ché anche un centesimo di punto infl uisce sulla graduatoria fi nale. Bellezza, eleganza, carisma di una prima ballerina, interpretazione coreografi ca tale da trasmettere al pubblico il carattere musicale scelto e che dia come risultato un’im-magine perfetta.

Occorre quindi dedicare molto tempo e lavorare intensa-mente tutto l’anno insieme ad un team professionale per raggiungere il successo. Effettivamente… si, penso anch’io che raramente un calciatore professionista si alleni tanto quanto un professionista del pattinaggio artistico

ICM: Per quel che riguarda il successo: Due pattinatrici dell’Ice Club Merano prenderanno parte agli Europei a Tal-lin e ai Campionati Mondiali a Torino ed un’altra atleta ai mondiali Junior in Olanda.

LM: Si, e mi fa anche personalmente molto piacere, aver raggiunto un tale risultato. Probabilmente siamo uno dei pochissimi Club al mondo che verrà rappresentato da due atlete agli europei e ai mondiali. Martina ha vinto una gara nazionale della Repubblica Ceca e poco prima di Natale si è aggiudicata il titolo di campionessa Ceca. Anche Marina si è potuta distinguere dalle sue concorrenti serbe. In questo modo entrambe si sono assicurate il visto d’ingresso per gli Europei a Tallin e per i Mondiali a Torino. Stefanie avendo vinto il campionato Junior bulgaro potrà anche lei quindi partecipare ai Mondiali in Olanda della categoria Junior. ICM: quali sono i prossimi obiettivi?

LM: In primo luogo adesso vorremmo ottenere buone posi-zioni agli Europei e ai Mondiali. Raggiungere possibilmente la qualifi cazione per gareggiare nel programma libero. Ciò vuol dire agli Europei nei primi 20 classifi cati ed ai mondiali nei primi 24. Sono comunque realista e so che sarà quasi impossibile. Fin’ora queste ragazze purtroppo non hanno avuto vere possibilità di gareggiare a questi livelli interna-zionali, sono le loro prime esperienze in gare veramente im-portanti. Le loro vere prestazioni tecniche sono migliorate da circa un anno, ma fi n qui ce l’hanno fatta e spero che non si arrendano, e che continuino a lavorare con più motivazio-ne. Poi vedremo, anche se i prossimi campionati arrivano prima di quanto si pensi.

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Fitness mit “Sija”:Ballett, Gym und Ausdauer.Sie gewann im Jahre 1988 in Helsinki den Europameister-titel für ihr Heimatland Bulgarien in rhythmischer Gymnas-tik. Sie ist sympathisch, freundlich, schlank und streng. Ihr Name ist Anastasia Sharenkova. Sie begleitet unseren Club seit nunmehr fünf Jahren als Trainerin für Ballett, Gymnastik und Kondition, ist aber auch eine hervorragende Choreo-graphin und ein gefragtes Fotomodell für Sportbekleidung.

„Sia“, wie sie von unseren Athletinnen respektvoll genannt wird, kennt scheinbar jeden einzelnen Muskel im Körper unserer Athletinnen der nach einer besonderen Übung ver-langt. Wen wundert es aber, sie hatte selbst lange Jahre die Gelegenheit gehabt Erfahrungen am eigenen Körper zu sammeln.

Fitness con “Sija”:balletto, gym e condizioneNel 1988 ad Helsinki ha vinto il titolo di campionessa eu-ropea nella disciplina ginnastica ritmica per la Bulgaria, il proprio paese d’origine. E’ simpatica, amichevole, snella e forte. Il suo nome è Anastasia Sharenkova.. Accompagna il nostro club da circa cinque anni ed è l’allenatrice per la ginnastica e la condizione fi sica, oltre che una straordinaria coreografa, senza nascondere che è richiestissima come fo-tomodella per abbigliamento sportivo.

“ Sia”, come viene rispettosamente chiamata dalle atlete, sembra conoscere ogni singolo muscolo del corpo delle sue allieve e sa di che esercizio hanno bisogno.

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Der Weg zum Europatitel ist sehr lange und beschwerlich, heute können alle unsere Läuferinnen von Ihrer immensen Erfahrung profi tieren.

Wie bereits an einer anderen Stel-le dieses Heftes erwähnt, ist der Eiskunstlauf als Wettkampfsport eine vielschichtige Angelegenheit die gleich mehrere Sportarten einbezieht und deshalb auch eine umfassende und integrative Trai-ningsvorbereitung erfordert. Dazu gehört natürlich auch das bei den Athleten nicht unbedingt beliebte Trockentraining zur Stärkung, aber auch zur Dehnung bestimmter Muskel. Nur wenige Trainer kön-nen gerade in diesem wichtigen Bereich eine fachliche Kompetenz vorweisen. Eiskunstlauf-spezifi sche Übungen verbessern nachweislich nicht nur die physische Leistungsfähigkeit, Koordination und Ausdauer der Läufer, sondern schützen effektiv vor häufi g vorkom-menden und langwierigen Verletzungen, wie Muskelzerrun-gen oder Sehnenreizungen.

Von manchen Trainern wird gerade dieser wichtige Be-standteil des täglichen Trainings vernachlässigt, ja gar ig-noriert und als unwichtig abgetan, weil sie selbst nicht über diese Kompetenz verfügen und daher nicht wissen können auf welche Übungen es wann ankommt. In der Regel bleibt es den Athleten selbst überlassen sich vor dem Training oder dem Wettkampf „warmzulaufen“.

Ma questo non sorprende se si pensa alla sua grande espe-rienza sportiva per così tanti anni. Il sentiero per il titolo di campionessa europea è lungo e faticoso; oggi tutte le

nostre pattinatrici possono approfi ttare della sua enorme esperienza.

Come già menzionato altrove in questo giorna-lino, il pattinaggio artistico in quanto sport ago-nistico racchiude in se altre discipline sportive e di conseguenza necessita di una preparazione e di un allenamento che siano quanto più completi ed ampi.

Ovviamente, tale ginnastica, l’allenamento a sec-co non troppo amato dagli atleti, serve non solo a rinforzare determinati muscoli ma anche a di-stenderli. Ci sono solo alcuni allenatori che posso-no vantare competenze tecniche anche in questo

importantissimo settore. Esercizi di ginnastica specifi ci per il pattinaggio artistico non migliorano sensibilmente solo la capacità di prestazione fi sica, la coordinazione, la tenacia e costanza, ma proteggono anche effettivamente da even-tuali lunghe e complicate ferite, quali strappi muscolari e stiramenti.

Alcuni allenatori tendono a trascurare questa parte così fondamentale della preparazione giornaliera, che a volte viene addirittura ignorata o considerata poco importante, solo perché essi stessi non posseggono tale competenza e di conseguenza non saprebbero quali sono gli esercizi che vanno assegnati agli atleti. Normalmente viene lasciato agli stessi atleti, prima dell’inizio dell’allenamento sul ghiaccio, il compito di “fare il riscaldamento”.

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Vorwettkampfgruppe Gruppo preagonista

Daniele Di Cagno, Kathrin Cont, Daniel Grassl

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12. Merano Cup 2009 Meran ist endgültig auf der internationalen Eiskunstlaufbühne angekommen und der Meran Cup aus dem Kalender der ISU (International Skating Union) gar nicht mehr wegzudenken. Die zwölfte Aufl age des ISU - Meran/o Cup wurde vom 12. - 15. November in der Meranarena ausgetragen und damit zum ers-ten mal erst im November, statt wie bisher am zweiten Okto-berwochenende. In Oktober herrscht in Meran immer noch die Hochsaison und deshalb war es immer schon schwierig gewe-sen für so viele Personen Unterkunft in den nahegelegenen Ho-tels zu bekommen. Um diese organisatorischen Schwierigkei-ten umzugehen, haben wir beschlossen die Veranstaltung um einen Monat zu verschieben. Das war aber mit einem gewissen Risiko verbunden, da genau in der gleichen Zeit auch andere internationalen ISU-Wettkämpfe stattfi nden sollten, wie zum Beispiel die zwei traditionsreichen „Golden Spinn“ in Zagreb, oder der „Nepela Cup“ in Bratislava.

Wir mussten deshalb damit rechnen, dass die Anmeldungen nicht mehr so zahlreich ausfallen werden wie in den Vorjahren. Aber es ist gerade das Gegenteil eingetreten und zum Schluss wurden die beiden Veranstaltungen in Zagreb und in Bratislava auf ein anderes Datum verschoben. Es muss sich anscheinend in der ganzen Welt herumgesprochen haben, dass sich der Me-ran Cup zwischen die Top-Eiskunstlaufmeetings eingereiht hat und dass Meran als Veranstaltungsort so manch einer Groß-stadt bevorzugt wird. Nicht weniger als 26 Nationen, darunter Australien, Chinese Taipei, Japan, USA, Schweden, Holland, Belgien, Deutsch-land, Österreich, Slowenien, Slowakische Republik, Schweiz, Tschechien, Polen, Kroatien, Serbien, Bulgarien, Ungarn, Groß Britannien, Irland, Israel, Spanien, Italien, Philippinen, Rumä-nien, Ukraine, haben ihre besten Eiskunstläuferinnen und Eis-kunstläufer für den Meran Cup gemeldet. Die Konkurrenz war mit Carolina Kostner (ITA), Satsuki Muramoto (JAP), Viktoria Helgesson (SWE), bei den Damen und Javier Fernandez (ESP), Paolo Bacchini (ITA), Stefan Lindemann (GER) bei den Herren, und vielen andren Spitzenathleten auf höchstem Weltklasse-niveau! Insgesamt waren 87 Athletinnen und Athleten in den drei höchsten Kategorien Novice, Junior und Senior am Start. Besonders gefreut haben wir uns über die Teilnahme von Ca-rolina, denn nach vielen Jahren war es wieder ihre erste Teil-nahme an einem Wettkampf in Südtirol. Wir hofften insgeheim, dass sich ihre Teilnahme auch auf die Besucherzahlen positiv auswirken würde. Trotz entsprechender Werbemaßnahmen und Plakatierungen hielt sich leider auch diesmal das Publi-kumsinteresse in engen Grenzen.

Bei so vielen Teilnehmern mussten für die Durchführung des Wettbewerbes drei volle Wettkampftage eingeplant wer-den damit allen Teilnehmern möglichst die gleichen Wettbe-werbsbedingungen geboten werden und nicht wie mancher-orts, wo die ersten Läufer schon ganz in der Frühe und die letzen erst spät in der Nacht ihre Programme laufen müssen. Dank des schönen Herbstwetters während der ganzen Woche konnte auch die Freilufteisfl äche der Meranarena für das Trai-ning und die Preisverteilungen genutzt werden, was zu einer wesentlichen Erleichterung für den gesamten Ablauf der Ver-anstaltung geführt hat.

Der Ice Club Meran war gleich mit vier Athletinnen beim Meran Cup dabei. Elettra Olivotto startete in der „Novice“ Kategorie und belegte den hervorragenden 3. Platz. Amelia Schwienba-cher startete in der Kategorie der Juniorinnen. Marina Seeh startete für Serbien und Martina Bocek für die Farben der Tschechischen Republik in der Kategorie der Seniorinnen. Entsprechend groß war der organisatorische Aufwand für uns als Veranstalter, insbesondere die Transporte der Athleten von ihren Hotels zur Meranarena während der drei Tage dauernden Veranstaltung, aber auch die Reisekosten und die Un-terbringung der 21 Preisrichter sowie der technischen Kommission haben die Kosten für den 12.Meran Cup beträchtlich in die Höhe getrieben.

Für die Zukunft müssen wir uns als Club ersthafte Gedanken darüber machen, ob es unter diesen Um-ständen für uns als Verein überhaupt noch tragbar sein wird ein Event in einer solchen Größenordnung ohne eine entsprechende fi nanzielle Unterstützung von Sponsoren weiterhin zu organisieren. Man soll-te niemals vergessen, und dankbar sein, dass solche Veranstaltungen nur mit der Ehrenamtlichen Arbeit der Clubmitglieder sowie der Eltern aller Athleten und durch die Unterstützung vom Land, Gemeinde, die Ver-waltung der Meranarena mit allen Mitarbeitern, und den Sponsoren, möglich sind.

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12. Merano Cup 2009Merano è fi nalmente salita sul palcoscenico internazionale del pattinaggio artistico su ghiaccio ed è impensabile che la Merano Cup non faccia parte del calendario ISU (Internatio-nal Skating Union).

La 12. edizione della ISU Merano CUP si è svolta al Merana-rena dal 12 al 15 novembre, per la prima volta durante quel mese e non come prima durante la seconda settimana di ot-tobre. In ottobre, infatti, a Merano è ancora alta stagione ed è quindi stato sempre molto diffi cile trovare una sistemazione negli alberghi dei dintorni in quel periodo e per così tante persone. Per ovviare a tutte queste diffi coltà organizzative, si è deciso di rinviare la manifestazione di circa un mese. Tut-

tavia, questo cambiamento portava con sé qualche rischio, di cui si era consapevoli, perché solitamente in novembre si svolgono anche altre competizioni ISU, come per esempio le tradizionalissime “Golden Spin” a Zagabria o la “Nepela Cup” a Bratislava.

Abbiamo di conseguenza dovuto prendere in considerazione il fatto che le adesioni avrebbero potuto essere inferiori a quelle degli anni precedenti. Ma è successo esattamente il contrario, ed alla fi ne le due altre competizioni a Zagabria e a Bratislava sono state rinviate a nuove date. Probabilmente si è sparsa la voce in tutto il mondo di quanto la Merano Cup conti tra gli appuntamenti top del pattinaggio artistico e di quanto la città di Merano sia da preferire anche a grandi città come luogo dell’evento.

Non meno di 27 nazioni, tra cui Australia, Nuova Zelanda, Cina Taipei, Giappone, USA, Svezia, Olanda, Belgio, Germania, Austria, Slovenia, Repubblica Ceca, Re-pubblica Slovacca, Svizzera, Polonia, Croazia, Serbia, Bulgaria, Ungheria, Gran Bretagna, Irlanda, Israele, Spagna, Italia, Filippine, Romania , Ucraina hanno is-critto le loro migliori atlete ed atleti alla Merano Cup. Ricordiamo nomi impor-tanti fra gli 87 concorrenti in gara delle categorie “Novice Junior e Senior” come Carolina Kostner (ITA), Satsuki Muramo-to (JAP) e Viktoria Helgesson (SWE) tra le donne e Javier Fernandez (ESP), Paolo Bacchini (ITA) e Stefan Lindemann (GER) tra gli uomini, insieme a tanti altri ottimi atleti di livello mondiale!

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La partecipazione di Carolina Kostner ci ha fatto particolar-mente piacere, la prima gara dopo tanti anni a cui ha preso parte in Alto Adige. Segretamente speravamo anche che la sua partecipazione avesse avuto un effetto positivo sull’affl uenza del pubblico. Nonostante le ingenti iniziative pubblicita-rie e i cartelli esposti in tutta Merano e dintorni, purtroppo l’interesse del pubblico anche questa volta non si è rivelato tale. È un vero peccato che tanti non colgano l’occasione di vedere da vicino campioni di tale altissimo livello.

In seguito all’alto numero degli atleti partecipanti, abbiamo dovuto pianifi care tre giornate piene di gara, in modo che a tutti potessero essere riservate le migliori condizioni in com-petizione, non come spesso accade che i primi atleti debbano svolgere i loro programmi al mattino presto e gli ultimi a not-te fonda. Grazie alle condizioni atmosferiche particolarmente buone durante tutta quella settimana, è stato possibile usare anche la pista di ghiaccio all’aperto del Meranarena per gli allenamenti e le premiazioni , cosa che ha rappresentato un notevole alleggerimento allo svolgimento di tutta la mani-festazione. L’ Ice Club Merano ha partecipato con 4 atlete in gara. Elettra Olivotto ha gareggiato nella categoria “novice” piazzandosi ottimamente al 3. Posto .Amelia Schwienbacher

ha gareggiato nella categoria Junior. Marina Seeh rappre-sentava la Serbia, mentre Martina Bocek teneva alti i colori della Repubblica Ceca, ed entrambe per la categoria Senior. Particolarmente gravoso è stato l’impegno organizzativo da noi profuso, soprattutto per quel che riguarda il trasporto de-gli atleti e degli accompagnatori dagli hotel al Meranarena durante i tre giorni della manifestazione come pure per le spese di viaggio e di alloggio degli addetti alle 3 giurie e commissioni tecniche.

In futuro, in quanto club sportivo dobbiamo seriamente pen-sare se a queste condizioni valga davvero la pena per la nos-tra associazione continuare ad organizzare tali eventi di tale importanza, senza un corrispondente sostegno economico da parte degli sponsor. Non dimentichiamo che l’organizzazione di tali eventi è solamente possibile con il lavoro di volonta-riato da parte dei soci e di tutti i genitori degli atleti della nostra associazione, con il sostegno da parte della Provincia, del comune, della gestione della Meranarena con tutti i colla-boratori nonché con l’aiuto degli sponsor.

Un caloroso ringraziamento a tutti i sostenitori dell’Ice Club Merano.

Dr. Veronika Stirner Brantsch, Dr. Günther Januth, Dr. Giorgio Balzarini, Signor Andrea Casolari con Carolina Kostner Paolo Bacchini e Valentina Marchei

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Sommertraining: von Andalo nach Sofi a Für unsere Eiskunstläuferinnen fällt der Sommer recht kurz aus. Kaum ist die alte Saison vorüber und die letzten Trainings-einheiten im Mai zu Ende, geht es nach einer vierzehntägigen und der einzigen längeren Trainingspause bereits in der zweiten Junihälfte auch schon wieder weiter mit den Vorbereitungen für die nächste Saison.

Leider gibt in den Sommermonaten zwischen Ende Mai und An-fang August hierzulande keine Eisfl ächen im Betrieb und des-halb müssen wir anderorts ausweichen, was zwar gerne als eine willkommene Abwechslung betrachtet wird, auf der anderen Seite jedoch zu zusätzlichen Kosten für den Club aber auch für die Eltern der Athletinnen führt.

Drei Wochen Sommerfrische in Andalo auf dem Hochplateau der Paganella, auf 1.300 m Meereshöhe gelegen, klingt aber auch nicht gerade so schlecht. Die Eintausend Höhenmeter Unterschied zu Meran machen sich beim Training schon etwas bemerkbar. Das ist aber gut für die Kondition und für die Vorbereitung, denn man-che Eishallen liegen sogar noch etwas höher und da kann schnell mal die Puste beim Wettkampf ausge-hen. Wichtig sind jedoch die optimalen Trainingsbedin-gungen die wir im Sportzentrum von Andalo vorfi n-den können. die Unterkunft ist nur ein paar Schritte von der Eishalle entfernt. das Schwimm- und Erlebnis-bad befi ndet sich in unmittelbarer Nachbarschaft.

Nach drei Wochen in Andalo geht es wie seit Jahren für weitere drei Wochen in die bulgarische Hauptstadt Sofi a.

Allenamento estivo: da Andalo a Sofi aPer le nostre pattinatrici sul ghiaccio l’estate dura davvero poco. Quasi la vecchia stagione non si è conclusa e sono appena terminati in maggio gli ultimi allenamenti, che dopo un’unica pausa di 15 giorni dagli allenamenti, già nella seconda metà di giugno si comincia con quelli per la stagione successiva.

Purtroppo nei mesi estivi che vanno da fi ne maggio all’inizio di agosto in zona non ci sono piste di ghiaccio in attività, che di conseguenza vanno cercate altrove, cosa che da un lato rappre-senta un bel cambio di prospettiva, ma dall’altro obbliga il club e i genitori delle atlete a sostenere ulteriori costi.

Tre settimane estive al fresco ad Andalo sull’altopiano della Pa-ganella, che si trova a 1300 mt sul livello del mare, non sono però poi così male. Tuttavia la differenza di altitudine di 1000 mt da Merano durante gli allenamenti si fa sentire, anche se rappre-senta un fattore molto positivo per la forma fi sica e la prepara-zione, perché alcune piste dove si svolgono le gare sono situate

ancora più in alto. Molto importanti sono le condizioni di allenamento che Andalo offre oltre alla possibi-lità di alloggio nella immediata vi-cinanza del palaghiaccio e piscina.

Dopo le tre settimane ad Andalo, com’è ormai consuetudine, si par-te per andare a trascorrerne altre tre nella capitale bulgara Sofi a.

ist aber gut für die Kondition und für die Vorbereitung, denn man-

Wichtig sind jedoch die optimalen Trainingsbedin-gungen die wir im Sportzentrum von Andalo vorfi n-den können. die Unterkunft ist nur ein paar Schritte von der Eishalle entfernt. das Schwimm- und Erlebnis-

Nach drei Wochen in Andalo geht es wie seit Jahren für Sofi a.

ancora più in alto. Molto importanti sono le condizioni di allenamento che Andalo offre oltre alla possibi-lità di alloggio nella immediata vi-cinanza del palaghiaccio e piscina.

Dopo le tre settimane ad Andalo, com’è ormai consuetudine, si par-te per andare a trascorrerne altre tre nella capitale bulgara Sofi a.

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Celine BrunnerKategorie/categoria Esordienti “B”

Gold/oro1. Gara naz. Feltre2. Gara naz. Torino

Silber/argentoLombardia Trophy int. MilanoTivoli Cup int. JeseniceCampionato Triveneto Claut

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Eleonora LivieriKategorie/categoria “Esordienti A”

Gold/Oro2. gara naz. Esord. A- TorinoPartecipazione all’Ice Gala 2009

Silber/argentoTivoli Cup – Int. Jesenice SLO

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Stefanie PechlanerKategorie/categoria “Junior” Bulgarische NationalmannschaftSquadra Nazionale Bulgara

Bulgarische Meisterin/Campionessa Bulgara Bulgarian Championship – Sofi a (Gold-oro)

Teilnahme an/partecipazione a :ISU Junior Grand Prix Merano -2008ISU Junior Grand Prix - Ostrava - 2008JuniorWM /Mondiali Junior - Sofi a -2009ISU Junior Grand Prix - Budapest-2009 ISU Junior Grand Prix - Istambul-2009

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Alessia BenettiKategorie/Categoria “Cadetti”Campionessa Italiana “Principianti” -Zanica

Gold/oro Lombardia Trophy – MilanoCampionato Triveneto – Claut

Silber/argentoCoppa dell’Amicizia int. – MeranoAlpenpokal int. – SvizzeraTivoli Cup int. - Ljubljana

Bronze/bronzo1. Gara naz. – Courmayeur

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Julia BertinatoKategorie/categoria “ Junior B”Campionessa Italiana “Juvenile” a Pinerolo

Gold/Oro Gara nazionale Open

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Amelia SchwienbacherKategorie/categoria „Junior A“Mitglied der italienischen Nationalmannschaftfa parte della Squadra Nazionale Italiana Vizeitalienmeisterin / Vicecampionessa italiana

Gold/OroAlpenpokal intern.-SchweizNationalwettkampf Open –TrientISU Dragon Trophy – Ljubljana

Silber/argentoLombardia Trophy int.– MilanoFreundschaftspokal int. –Meran1. Nationalwettkampf – BozenCampionati Assoluti – Brescia

Bronze/bronzo Heiko Fischer Pokal int. - Stuttgart

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Marina SeehKategorie/categoria “Senior”Serbische NationalmannschaftSquadra Nazionale Serba

Teilnahme an:Nebelhorn Trophy 2009Coupe Internationale de la ville-Nice EM / Campionati Europei - TallinHeiko Fischer Pokal - StuttgartWM /Campionati mondiali - Torino

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Martina BocekKategorie/Categoria “Senior”Tschechische NationalmannschaftSquadra Nazionale Repubblica CecaTschechische MeisterinCampionessa Rep. Ceca

Oro/Gold:Pribramsky kahan - National CompetitionCzech National Championship - Cieszyn (PL)

Silber/argento:Lombardia Trophy int. - MilanoCzech-Slovak-Poland National Championship

Bronze/bronzo:Heiko Fischer Pokal int. - StuttgartTeilnahme an/partecipazione a:ISU Coupe de nice - NizzaISU Merano Cup - MeranoEuropameisterschaft/Camp. Europei - TallinWeltmeisterschaft/Camp. mondiali - Torino

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Elettra OlivottoKategorie/categoria “Novice”

Gold/oro:ISU Dragon Trophy int.- Ljubljana

Silber/argento:Freundschaftspokal int. - Meran

Bronze/bronzo:Alpenpokal int. - SchweizISU Merano Cup int. - MeranGara Nazionale Open - TrentoCampionato Italiano - Aosta

Forsterbräu Meran

Freiheitsstraße 90Corso Libertà 9039012 Merano (BZ)Tel.: +39 0473 236535Fax: +39 0473 212535E-Mail: [email protected]: forsterbrau central forst

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Amateurgruppe, gruppo amatorialemit/con Martina SchenkMarchioro Alessia, Jennifer Orlando,Segna Giulia,Medulli Sharon,Paganini Giulia,Faccini Helen

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Layout, graphicMirko Bocek

PhotosMirko BocekAndreas UnterhuberOrlando DorisFontana Fausto

Kostüme (Walzer auf Eis)Ballettschule Arabesque

Vom Ice Club Meran organisierte Events seit 1997:Avvenimenti organizzati dall‘ Ice Club Merano dal 1997:Meran/o Cup - International: 1998 - 2009

Italienmeisterschaft / Campionati Italiani: 2000, 2005Eiskunst, Eistanz, Synchron (Junior, Senior)Artistico, Danza, Sincronizzato (Junior, Senior)

Italienmeisterschaft / Camp. Italiani: 2001, 2003, 2006, 2008Eiskunst, Eistanz, Synchron (Jugend)Artistico, Danza, Sincronizzato (Allievi)

I.S.U. Junior Grand Prix: 2008

Regionentrophäe / Trofeo delle Regioni: 2007

Nationalwettkampf / Gara Nazionale: 2002Eiskunst, Eistanz, (Junior, Senior)Artistico, Danza, (Junior, Senior)

Dreivenetien Wettkampf / Gara Triveneta: 2004Alle Kategorien / Tutte le categorie

Ice Show Merano 2006 - 2009

EditorialIce Club Meran/oAmateursportvereinAssoc. sportiva dilettantisticac/o MeranarenaGampenstr. 74, Via Palade39012 Meran/oTel. 347 25 81 037Fax 0473 442 329E-Mail: [email protected]

Ausgabe | Edizione 2005/06 www.iceclubmerano.com

...mehr als nur gefrorenes Wasser

...non solo acqua ghiacciata

Italienmeisterschaft „Jugend“Eiskunstlauf und Eistanz

25, 26.03.2006Campionato Italiano „Allievi“Artistico e danza www.meranarena.it

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