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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GIUSEPPE MAZZATINTI”
Indirizzi di studio: Classico, Scienze Umane, Scientifico, Artistico e Scientifico
Sportivo
Piazzale G. Leopardi
06024 Gubbio (PG)
Tel. 075.9273750 – Fax 075.9271149
web: www.liceomazzatinti.org.it
e-mail: [email protected]
Anno Scolastico 2014-2015
classe V sez. B
Indirizzo: Classico
(art. 5, DPR 323/98)
DOCUMENTO
Relativo all’azione didattico-educativa realizzata nell’ultimo anno di corso ed elaborato
per la Commissione preposta all’Esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di
Istruzione Secondaria Superiore
Gubbio, 13 maggio 2015
2
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE“GIUSEPPE MAZZATINTI”
Indirizzi di studio: Classico, Scienze Umane, Scientifico, Artistico e Sportivo
Piazzale G. Leopardi
06024 Gubbio (PG)
Tel. 075.9273750 – Fax 075.9271149
web: www.liceomazzatinti.org.it
e-mail: [email protected]
Anno Scolastico 2014-2015
classe V sez. B
Indirizzo: Classico
(art. 5, DPR 323/98)
DOCUMENTO
Relativo all’azione didattico-educativa realizzata nell’ultimo anno di corso ed elaborato
per la Commissione preposta all’Esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di
Istruzione Secondaria Superiore
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI DISCIPLINE FIRME
Menichini Fabio I.R.C.
Pinna Matilde Lingua e letteratura italiana
Maurizi Nicoletta Lingua e cultura latina – Lingua e cultura greca
Pauselli Alessandro Lingua e cultura straniera - Inglese
Battistelli Luciana Storia - Filosofia
Greco Federico Matematica - Fisica
Presciutti Loredana Scienze naturali
Martini Patrizia Storia dell’arte
Barbi Cristina Scienze motorie e sportive
Gubbio, 13 maggio 2015
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Maria Marinangeli
3
INTRODUZIONE
Il presente documento è articolato in più sezioni, nelle quali vengono esplicitati i criteri dell’azione didattico-
educativa svolta durante il corso di studi.
Nello spirito della trasparenza, si è cercato di chiarire in maniera operativa gli obiettivi specifici e generali del
corso formativo in termini di competenza, intesa come gestione delle conoscenze finalizzate alla esecuzione di un
compito e capacità, come sfera elaborativa, logica e critica.
Le singole schede disciplinari chiarificano conoscenze, contenuti, obiettivi di ogni disciplina.
Il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno allegare al presente documento il materiale considerato significativo
per chiarire alla Commissione Esaminatrice le modalità di prova e di valutazione che hanno caratterizzato le
verifiche degli allievi (griglie di valutazione e simulazioni di terza prova, svolte in corso d’anno).
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SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Numero totale 22 Maschi 9 Femmine 13 Ripetenti classi quinte
Provenienza da classi diverse Provenienza da altri istituti Lingua straniera Inglese
Eventuali certificazioni
COGNOME E NOME DATA DI NASCITA
1. BREGOLISSE VALERIA
2. CAPACCIOLA GIANLUCA
3. CENCETTI BENEDETTA
4. CERNICCHI GIADA
5. CICCI VALERIA
6. FUMARIA SEBASTIANO
7. GAGGIOTTI SILVIA
8. GIACOMINI SARA
9. LUPINI CAMILLA
10. MARIUCCI PIETRO
11. MENICHETTI MICHELE
12. MISCHIANTI GIULIA
13. MONACELLI AGNESE
14. NOFRI BEATRICE
15. NUTI ANTONIO
16. PAFFI GREGORIO
17. PALAZZARI VALENTINA
18. PASCOLINI CHIARA
19. RADICCHI GIULIO
20. RADICCHI JESSICA
21. STIRATI ALESSANDRO
22. STIRATI LEONARDO
21-04-1996
07-01-1996
13-11-1996
27-01-1996
09-08-1996
29-10-1996
10-05-1996
21-01-1996
24-06-1996
24-07-1996
19-01-1996
11-01-1996
20-04-1996
20-05-1996
16-10-1996
10-10-1996
09-05-1996
03-10-1996
14-02-1996
23-05-1996
22-05-1996
23-04-1996
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Rapporto
di lavoro
Disciplina
Ore
settimanali
a. s. 2014-
2015
Continuità didattica
2° Biennio 5° Anno
3° 4° 5°
Menichini Fabio T. INDET. I.R.C. 1 X X X
Pinna Matilde T. INDET. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 X X X
Maurizi Nicoletta T. INDET. LINGUA E CULTURA GRECA 3 X X X
Maurizi Nicoletta T. INDET. LINGUA E CULTURA LATINA 4 X X X
Pauselli Alessandro T. INDET. LINGUA E CULTURA STR.- INGLESE 3 X X X
Battistelli Luciana T. INDET. STORIA 3 X X X
Battistelli Luciana T. INDET. FILOSOFIA 3 X X X
Greco Federico T. DET. MATEMATICA 2 *
Greco Federico T. DET. FISICA 2 *
Presciutti Loredana T. INDET. SCIENZE NATURALI 2 X X
Martini Patrizia T. INDET. STORIA DELL’ARTE 2 X X X
Barbi Cristina T. INDET. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 X X X
Totale ore 31
*Il titolare, Prof. U. Minelli, non in continuità con gli anni precedenti, è stato sostituito dal Prof. F. Greco a partire dal
15/11/2014.
5
ARTICOLAZIONE IN AREE DISCIPLINARI
AREA LINGUISTICO-STORICO-FILOSOFICA
AREA SCIENTIFICA
Lingua e letteratura italiana, Lingua e cultura latina, Lingua
e cultura greca, Storia, Filosofia, Storia dell’arte
Scienze naturali, Matematica, Fisica, Lingua e cultura straniera
- Inglese, Scienze motorie e sportive
STORIA, SITUAZIONE DI PARTENZA, PERCORSO FORMATIVO
SPECIFICITA' DELL'INDIRIZZO
La classe,OMISSIS originariamente composta da 28 elementi, ha visto nel corso del primo biennio il passaggio di due
alunni ad altro indirizzo ed il trasferimento di quattro alunni in altri istituti. All’inizio del terzo anno del secondo biennio,
ma limitatamente al primo quadrimestre, vi è stato l’inserimento di un alunno proveniente da un’altra sede per motivi
sportivi. Di fatto, dunque, attualmente, la classe risulta composta da 22 alunni, 9 maschi e 13 femmine. Nel corso degli
ultimi tre anni, nella maggior parte delle discipline c’è stata continuità didattica, fatta eccezione per Scienze naturali e, in
particolare, per Matematica e Fisica, per le quali, nel corso del quinto anno, si sono avvicendati due docenti, il titolare, non
in continuità con gli anni precedenti, ed il supplente.
La classe ha evidenziato nel complesso motivazione allo studio, interesse, impegno proficuo anche se non omogeneo,
buone capacità intellettuali e, in merito alla preparazione conseguita, un livello medio più che discreto; un gruppo di alunni,
che ha conseguito un profitto decisamente buono con punte di eccellenza, ha fatto rilevare una capacità di studio organico,
continuo e consapevole nella rielaborazione e assimilazione dei saperi; un gruppo più ampio, con uno studio adeguato, ha
conseguito un profitto discreto in quasi tutte le discipline; un numero esiguo di alunni, pur raggiungendo risultati sufficienti,
presenta tuttavia alcune carenze o fragilità, talvolta a causa di uno studio poco sistematico.
Una relazionalità positiva si è progressivamente consolidata nella classe, superando le disomogeneità iniziali dovute per lo
più a differenze caratteriali.
La classe nel suo insieme ha dimostrato disponibilità alle varie iniziative via via proposte, partecipando in modo proficuo e
collaborativo. Gli alunni hanno preso parte alle attività di orientamento universitario, finalizzate alla scelta del corso di
laurea, nei mesi di febbraio e marzo: questo, unitamente ad altre iniziative, ha talvolta frammentato e rallentato il regolare
svolgimento dell’attività didattica. Sono, comunque, state svolte le esercitazioni mirate ad affrontare le tre prove scritte
previste dall’Esame di Stato.
Il percorso liceale ha privilegiato i seguenti criteri metodologici:
insegnamento delle lingue classiche secondo il metodo Ørberg;
integrazione dei saperi;
6
sviluppo autonomo del metodo di lavoro;
minore rigidità nella scelta dei contenuti.
Nell’ottica dell’applicazione pratica di tali criteri in competenze operative, alcuni elementi della classe hanno partecipato in
modo attivo alla redazione della rivista di Istituto “Invio”, alle attività di orientamento per le classi terze della Scuola
Secondaria di Primo Grado, alla organizzazione della Notte Nazionale del Liceo Classico, alle Giornate di Primavera e al
Torneo del Paesaggio FAI.
Il progetto di Istituto “… ove fia santo e lacrimato il sangue per la patria versato … (U. Foscolo). A Cento anni dalla
Prima Guerra Mondiale” è stato declinato con le modalità della didattica CLIL (Nota MIUR del 25/07/2014): all’interno
del tema “The First World War” (v. allegato), sono stati individuati degli argomenti pluridisciplinari di particolare
interesse, sviluppati ed approfonditi attraverso la visione di film in lingua inglese, dibattitti sulle tematiche della guerra,
ricerche di gruppo e a classi aperte (V A LC), svolti in orario curricolare per quattro intere mattinate; i prodotti
multimediali realizzati sono poi stati illustrati e condivisi in lingua inglese con gli alunni delle due classi liceali e con i
docenti.
Tra le attività integrative vanno, altresì, menzionati il viaggio di istruzione a Madrid e Valencia e l’uscita didattica a Firenze
per la mostra “ Picasso e la modernità spagnola”.
Nel corso del triennio, la classe ha partecipato, inoltre, ad attività extracurricolari quali:
progetto ELBA – Guida la vita (educazione stradale);
progetto Educazione alla Salute – AVIS, nell’ambito del quale alcuni studenti sono diventati donatori di sangue;
laboratorio teatrale;
tornei sportivi;
gemellaggi e scambi culturali;
corsi di potenziamento di lingue moderne;
Vivi Gubbio;
corso di poesia “Non chiederci la parola” proposto dall’Associazione Crisalide;
progetto Cineforum.
7
FINALITA’ e OBIETTIVI
Generali del corso
Acquisizione di una formazione culturale globale caratterizzata da una forte base teorica.
Analisi di testi letterari e non e di espressioni artistiche nell’ottica di una equilibrata ricomposizione umanistica e
scientifica del sapere.
Recupero delle radici della nostra civiltà attraverso lo studio congiunto delle lingue e delle culture greca e latina.
Realizzazione delle sintesi tra visione critica del presente e memoria storica.
Trasversali ad ogni disciplina
EDUCATIVI:
Educare a:
autonomia
collaborazione
partecipazione attiva e critica
autovalutazione
orientamento alle successive scelte di studio e/o di attività professionale.
COGNITIVI
potenziamento delle quattro abilità fondamentali dell’apprendimento
acquisizione e possesso attivo dei linguaggi specifici
sviluppo di un metodo di lavoro autonomo e funzionale
acquisizione della capacità di sistematizzazione dei contenuti attraverso l’uso consapevole dei modelli
presa di coscienza della realtà contemporanea.
Obiettivi comuni raggiunti
Conoscenze Competenze Capacità
Conoscono in maniera mediamente
più che soddisfacente:
le funzioni, le strutture e i
meccanismi linguistici;
gli elementi essenziali dei linguaggi
specifici delle discipline;
i concetti-chiave e le categorie
interpretative fonda mentali degli
ambiti:
artistico-letterario,
storico- filosofico,
scientifico.
Comprendono globalmente ed
analiticamente testi orali e scritti di
vario ambito e natura.
Sanno elaborare e formalizzare, a
livelli diversificati di competenza,
sintesi mirate sulla base di testi
proposti.
Sanno ricollegare in modo adeguato
al contesto storico-culturale testi e
tematiche proposte.
Nell’ottica di una applicazione critica e
produttiva dei saperi, sanno elaborare, a
vari livelli di autonomia, le conoscenze
acquisite al fine di affrontare nuove
situazioni problematiche, quali:
traduzioni;
analisi testuali;
soluzioni di problemi;
operazioni di collegamento
e confronto.
Sanno motivare loro valutazioni personali
con accettabile e, talvolta, apprezzabile
pertinenza.
Sanno organizzare percorsi di ricerca e
approfondimento in modo coerente e
personalizzato.
Obiettivi specifici
Gli obiettivi specifici sono riportati nelle singole schede disciplinari.
8
TAVOLA SINOTTICA DELLE ATTIVITA’
Tipo di
attività
Metodologia
Tempi
Spazi
Strumenti
CURRI
COLARE
Modulare
Disciplinare
Pluridisciplinare per
alcuni temi
Lezione dialogata
Gruppi di lavoro
Lavoro individuale e per
progetti
Si rimanda alle
schede
disciplinari
individuali
Aule
Palestra
Laboratori
Auditorium
Materiale cartaceo
Materiale
audiovisivo
Intervento di esperti
Libri di testo e non
LIM
Computer
INTEGRA
TIVO
Esercitazioni preparatorie
al Nuovo Esame di Stato
Educazione alla salute
Visita guidata: “Picasso e
la modernità spagnola”
Viaggio d’istruzione
CLIL “The First World
War”
Laboratorio di traduzione
dal latino
Anno scolastico
Anno scolastico
Il 23/01/2014
Dal 26/03/2015
al 30/03/2015
Gennaio-
Febbraio
Febbraio-Aprile
Aule
Auditorium
Ospedale Gubbio-
Gualdo Tadino
Firenze
Madrid-Valencia
Aula computer
Auditorium
Aule
Testi
Esperti AVIS
Testi, DVD
Testi in fotocopia
EXTRA-
CURRICO
LARE
Associazionismo
studentesco
Rivista d’Istituto
“Invio”
Notte Nazionale del Liceo
Classico
Orientamento per le scuole
medie
Giornate FAI di Primavera
Anno scolastico
Anno scolastico
16/01/2015
Novembre-
Gennaio
21-22/03/2015
Aule
Palestra
Redazione
Aula informatica
Auditorium
Aule
Laboratori
Territorio “Castelli
eugubini”
Esperti di settore
Materiale e attrezza-
ture funzionali alle
attività
Esperti di settore
Materiale e attrezza-
ture funzionali alle
attività
Conferenza-
Dibattito
Esperti
9
EXTRA-
CURRICO
LARE
Torneo del Paesaggio FAI
Tornei sportivi
Vivi Gubbio
Corsi di potenziamento
lingue moderne
Corso di poesia “Non
chiederci la parola”
Progetto Cineforum
Anno scolastico
Anno scolastico
Anno scolastico
Anno scolastico
Novembre-Aprile
Anno scolastico
Territorio umbro
Palestra
Laboratori
Laboratori
Aule
Biblioteca Comunale
Cinema Astra
Fotocamera;
strumenti
multimediali
Materiale e
attrezzature
funzionali alle
attività
Esperti di settore
Materiale e attrezza-
ture funzionali alle
attività
Esperti di settore
Proiezioni
Esperti di settore
10
PROGETTO DIDATTICA CLIL
“The First World War”
Finalità
Promuovere l’uso della lingua inglese in discipline non linguistiche
Sensibilizzare alunni e alunne su differenti tematiche inerenti la Prima Guerra Mondiale
Impostare l’attività culturale in chiave pluri-disciplinare e metodologicamente corretta
Approfondire le varie tematiche seguendo una metodologia di stampo comparatistico
Promuovere l’integrazione dei saperi e delle modalità di conoscenza
Favorire la competenza digitale
Discipline coinvolte:
Tutte
Destinatari
Alunni delle classi V A LC e V B LC
Coordinatori
Prof.ssa F. Biancarelli – Prof.ssa A. P. Pascolini (V A LC)
Prof.ssa L. Battistelli – Prof. A. Pauselli (V B LC)
Tempi
Gennaio-Febbraio
11
Obiettivi
Cognitivi
- sapere utilizzare la lingua inglese per la ricerca e l’esposizione
- saper contestualizzare le problematiche
- saper analizzare e rielaborare in maniera personale testi e documenti
- saper integrare i saperi teorici con modalità operative pratiche
formativi
- sviluppare il senso critico e la capacità personale di interpretare il reale
- acquisire autonomia di giudizio
- saper individuare e modificare gli stereotipi culturali
- favorire lo spirito di iniziativa tramite modalità personali di organizzazione del lavoro
- promuovere l’autostima attraverso una maggiore consapevolezza delle proprie capacità espressive e creative
educativi
- favorire le relazioni interpersonali e il rispetto dell’altro da sé
Organizzazione delle attività, metodologie e strategie di intervento
Risorse utilizzate
Visione dei seguenti film: “Paths of Glory”, di S. Kubrick (29/01/2015) e
“Gallipoli”, di P. Weir
Dibattito sulle tematiche affrontate dai film in lingua inglese con l’ausilio
esterno del Prof. Tardetti, esperto di cinematografia
Lavori di gruppo finalizzati all’approfondimento dei temi individuati
Illustrazione e condivisione dei prodotti multimediali realizzati
Il lavoro si svolge a classi aperte tra le due sezioni A e B del Liceo Classico. La
visione dei film in lingua inglese e con sottotitoli in lingua originale introduce il
brainstorming (guidato dal Prof. Tardetti) per avviare la discussione in lingua inglese
sulle tematiche evidenziate dai film. Si procede alla individuazione dei seguenti temi
significativi da sviluppare ed approfondire:
- Propaganda
- Trincea
- Guerra come macello – strategie militari inutili ed inefficaci
- Tecnologie (armi chimiche) al servizio della guerra
- Testimonianze della guerra (lapidi, lettere, monumenti, etc.)
- Volontari/disertori/reducismo
- Ruolo della donna
- Chiesa e Cattolici di fronte alla guerra
Gli alunni delle due sezioni sono divisi in sei gruppi, con un coordinatore e un
verbalizzante dell’attività. Ciascun gruppo ha lavorato su una delle otto tematiche in
orario curricolare per tutta la mattinata (09/02/2015; 13/02/2015). I lavori multimediali
di ogni gruppo vengono presentati a classi aperte e con la presenza dei docenti durante
la mattinata del 24/02/2015.
- Materiali cartacei
- Competenze disciplinari ed
extra disciplinari dei docenti
- Libri
- Audiovisivi
- Computer
12
Tipologia delle prove preparatorie al Nuovo Esame di Stato
Prima prova
Le novità introdotte dalla legge di riforma hanno reso necessario un cambiamento d’impostazione se non sostanziale, assai
significativo, che ha posto l’esigenza sia di approfondimento concettuale sia di esercitazione pratica.
Per tutto il triennio si è lavorato in linea con i nuovi orientamenti, peraltro non univocamente definiti; gli alunni dimostrano
interesse per le nuove tipologie, il saggio breve e l’articolo di giornale, sebbene non sempre l’esecuzione risulti veramente
soddisfacente.
D’altronde si deve riconoscere che la complessità delle consegne, l’ampiezza dei documenti a corredo, la presentazione di
saggio breve e articolo come prove sostanzialmente intercambiabili possono oggettivamente generare problemi e difficoltà,
soprattutto quando si tratta di coinvolgere ambiti che esulano dal settore artistico- letterario-linguistico, il che significa che
risulta ancora difficile percepire la “trasversalità” della prova di Italiano.
Più agevole, perché ormai consolidata sia pur con varie modalità, l’analisi di testi letterari, poetici o narrativi, articolata in
punti (comprensione globale del testo e dei suoi segmenti, individuazione dei più evidenti caratteri formali pur senza alcuna
pretenziosità tecnicistica, contestualizzazione) ricomposti successivamente in una sintesi unitaria ma fedele alla consegna.
Più consueti nella prassi didattica lo sviluppo dell’argomento storico e il tema d’attualità che tuttavia sono oggi poco
praticati dagli studenti, forse per la difficoltà di seguire una traccia coesa e serrata nell’argomentazione.
Seconda prova
La seconda prova, più in continuità con il percorso formativo e con le modalità del precedente Esame di Maturità, è stata
impostata in modo particolare per valutare le competenze relative alla traduzione da pensiero a pensiero, con riferimento ai
livelli lessicali senza esasperazioni tecnicistiche.
Terza prova
La terza prova è stata orientata verso la trattazione sintetica (tipologia A) in quanto si tratta di modalità di lavoro più usuali
e tali da consentire l’espressione di capacità argomentative e critiche.
Le discipline oggetto di ogni singola esercitazione non sono state più di quattro per non rendere la prova estremamente
complessa.
Nelle diverse simulazioni sono state comunque testate quasi tutte le materie.
Sono stati proposti testi scritti, grafici o iconografici, seguiti da una precisa consegna.
Nell’esecuzione delle prove, la cui durata è stata di tre ore, gli studenti hanno dimostrato di sapersi orientare in modo
soddisfacente.
Colloquio
Compatibilmente con gli altri impegni scolastici e con il limitato tempo a disposizione, si prevede la possibilità di effettuare
una simulazione a campione del colloquio. Si allega in proposito la relativa scheda di valutazione.
13
SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA A
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
DESCRITTORI
LIVELLI
MISURAZ
PUNTI
Analisi e
comprensione del testo
Individuazione chiara e sicura dei concetti chiave,
degli elementi impliciti e delle tecniche narrative
Individuazione puntuale dei concetti chiave,
degli elementi impliciti ed espliciti e delle tecniche
narrative
Individuazione essenziale dei concetti chiave,degli
elementi impliciti ed espliciti e delle tecniche
narrative
Individuazione parziale dei concetti chiave, degli
elementi espliciti e delle tecniche narrative.
Scarsa individuazione dei concetti chiave e delle
tecniche narrative.
5
4
3
2
1
Riflessioni e
contestualizzazioni
Argomentazioni efficaci e personali con adeguati
riferimenti al contesto storico-culturale.
Argomentazioni semplici con essenziali
collegamenti al contesto storico-culturale.
Argomentazioni superficiali con collegamenti parziali
al contesto storico-culturale.
Argomentazioni confuse con scarsi collegamenti
storico-culturali
Argomentazioni scarse ed incoerenti con collegamenti
inadeguati al contesto storico-culturale.
5
4
3
2
1
Correttezza formale e
competenza linguistica
Esposizione articolata, fluida e con lessico vario e
ricco
Esposizione corretta, con lessico chiaro ed appropriato
Esposizione semplice,con qualche imprecisione e/o
errore grammaticale.
Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o
errori grammaticali.
Esposizione difficoltosa e confusa con lessico
elementare ed errori morfosintattici.
5
4
3
2
1
Punteggio totale
…../15
14
SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA B
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
DESCRITTO
RI
LIVELLI
MISURAZ.
PUNTI
Comprension
e ed
elaborazione
Analisi adeguata dell’argomento; uso critico ed organizzato dei
documenti allegati; individuazione chiara e sicura della tesi ed
individuazione di una tesi personale
Analisi essenziale dell’argomento; uso dei documenti allegati,
individuazione un po’ incerta della tesi; tesi personale semplice
Analisi superficiale dell’argomento, uso parziale dei documenti
allegati; individuazione incerta della tesi
Analisi frammentaria dell’argomento; uso inadeguato dei documenti
allegati; mancanza di una tesi personale
5
4
3
2
5
Rispetto
della
tipologia e
delle
consegne
Originalità dell’elaborato con formulazione di un titolo pertinente e
piena aderenza alla destinazione editoriale
Sviluppo delle argomentazioni coerente con il titolo e la destinazione
editoriale
Tenuta complessiva dello sviluppo delle argomentazioni in
coerenza con il titolo e la destinazione editoriale
Articolazione non sempre coerente del discorso anche in relazione al
titolo ed alla destinazione editoriale
Argomentazioni confuse e incoerenti; mancanza del titolo e/o della
destinazione editoriale
5
4
3
2
1
5
Correttezza
formale e
competenza
linguistica
Esposizione articolata, fluida e con lessico vario e ricco
Esposizione corretta, con lessico chiaro ed appropriato
Esposizione nel complesso corretta con lessico chiaro
Esposizione semplice, comprensibile con qualche errore grammaticale
Esposizione difficoltosa, lessico elementare con errori grammaticali
5
4
3
2
1
5
Punteggio
totale
../15
15
SCHEDA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA C/D
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
DESCRITTORI
LIVELLI MISURAZIONE PUNTI
Aderenza ai contenuti
richiesti e coerenza
Ottime conoscenze; piena rispondenza alla traccia con
collegamenti efficaci e significativi
Buone conoscenze; adeguata rispondenza alla traccia con
sviluppo consequenziale delle argomentazioni
Conoscenze nel complesso pertinenti; generale
rispondenza alla traccia con tenuta complessiva dello
sviluppo logico del discorso
Conoscenze parzialmente rispondenti alla traccia e
articolazione frammentaria del discorso
Conoscenze pressoché nulle e/o fuori traccia con
sviluppo non sempre coerente del discorso
5
4
3
2
1
Capacità di
approfondimento
personale
Piena consapevolezza dei problemi, giudizi e soluzioni
personali e fondate
Consapevolezza dei problemi con soluzioni personali
anche semplici
Consapevolezza parziale dei problemi
Scarsa consapevolezza dei problemi e scarsa criticità
5
4
3
2
Correttezza formale e
competenza
linguistica
Esposizione articolata, fluida e con lessico vario e ricco
Esposizione corretta con lessico chiaro e appropriato
Esposizione nel complesso corretta con lessico chiaro
Esposizione comprensibile con varie imprecisioni e/o
errori morfosintattici
Esposizione difficoltosa con lessico improprio ed errori
morfosintattici
5
4
3
2
1
Punteggio totale
…../15
16
SCHEDA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO/GRECO (TRIENNIO)
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
INDICATORI
LIVELLI
VALUTAZ.
ALUNNO
TOT.
MAX.
Comprensione
del senso del
brano
Comprensione del senso del brano pienamente esaustiva in
tutte le sue parti = 9
Comprensione del senso del brano esaustiva = 8
Comprensione del senso del brano chiara = 7
Comprensione del senso del brano con alcune
incertezze e/o omissioni = 6
Comprensione dei punti essenziali del testo con varie
incertezze e/o lacune = 5
Comprensione solo parziale del brano = 4
Mancata comprensione del brano = 3
9(6)
Correttezza
morfo-sintattica
nella lingua di
partenza e in
quella di arrivo
Conoscenze morfo-sintattiche sicure e resa linguistica
fluida = 6
Conoscenze morfo-sintattiche abbastanza sicure e resa
linguistica appropriata = 5
Alcuni errori morfo-sintattici tali da non
compromettere la comprensione complessiva del brano
= 4
Alcuni errori morfosintattici = 3
Numerosi errori morfo-sintattici = 2
Numerosi e gravi errori morfo-sintattici =1
6(4)
Voto totale
……./15
15(10)
17
SCHEDA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA A)
CANDIDATO: __________________________________________________________ CLASSE:_________________________
Indicatori
Livelli
Punteggio
Risultato candidato
Individuazione dei nuclei
fondamentali
Esauriente
Ampia
Sufficiente
Parziale
Frammentaria
Nulla
6
5
4
3
2
1
Trattazione sintetica
dell’argomento
Efficace e personalizzata
Organica e coerente
Essenziale e/o ripetitiva
Generica
Incoerente
5
4
3
2
1
Uso del linguaggio specifico e
correttezza espositiva
Corretto
In parte corretto
Scorretto
Gravemente scorretto
4
3
2
1
Totale punteggio candidato
…../15
N.B.: Alla prova consegnata in bianco o totalmente fuori argomento sarà attribuito un punteggio di 1/15.
Corrispondenza in decimi
15 = 10
14 = 9
13 = 8
12 = 7,5
11 = 7
10 = 6
9 = 5,5
8 = 5
7 = 4,5
6 = 4
5 = 3
18
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI ( TRIENNIO )
ALUNNO…………………………………………. CLASSE……………………..
INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
Padronanza
della lingua:
Chiarezza
Correttezza
fluidità
Esposizione :
fluida, efficace, corretta; lessico ricco ed appropriato
semplice, chiara; lessico generalmente corretto
confusa e scorretta; lessico improprio
3
2
1
Contenuto:
conoscenze
comprensione
applicazione
Conoscenze:
ricche ed approfondite; ottime capacità di comprensione ed
applicazione
adeguate all’argomento con discrete capacità di comprensione
essenziali con sufficienti capacità di comprensione
superficiali e frammentarie
4
3
2
1
Organizzazione:
Coerenza
Organicita’
Collegamenti
Argomentazioni:
articolate ed esaurienti con collegamenti significativi ed autonomi
coerenti e consequenziali ma guidate
scarsamente coerenti anche se guidate
3
2
1
Voto totale
10
19
SCHEDA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE COLLOQUIO ESAME DI STATO (2014/15)
CLASSE …………………. ALUNNO………………………………………………………….
INDICATORI
LIVELLI MISURAZIONE PUNTI
Padronanza
della lingua:
Chiarezza
Correttezza
fluidità
Esposizione :
chiara e corretta; lessico appropriato
chiara, generalmente corretta ; lessico generalmente
appropriato
semplice, comprensibile; lessico generalmente corretto
poco chiara e non sempre corretta nel lessico
piuttosto incerta e impropria nel lessico
poco chiara e scorretta
confusa e scorretta
gravemente confusa e scorretta
8
7
6
5
4
3
2
1
Contenuto:
conoscenze
comprensione
applicazione
Conoscenze:
ricche ed approfondite; ottime capacità di comprensione ed
applicazione
complete ed approfondite; ottima capacità di comprensione ed
applicazione.
complete con buone capacità di comprensione e di
applicazione
adeguate all’argomento con discrete capacità di comprensione
essenziali con sufficienti capacità di comprensione
essenziali con qualche incertezza nella comprensione
parziali con qualche incertezza nelle comprensione
superficiali con qualche incertezza nella comprensione
generalmente superficiali e frammentarie
superficiali e frammentarie
molto superficiali e confuse
frammentarie e confuse
molto frammentarie e imprecise
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
Organizzazione:
Coerenza
Organicita’
Collegamenti
Argomentazioni:
articolate ed esaurienti con collegamenti significativi ed
efficaci
organiche e significative con efficaci collegamenti
coerenti e consequenziali con opportuni collegamenti
abbastanza coerenti e consequenziali ma guidate
non sempre coerenti anche se guidate
scarsamente coerenti anche se guidate
quasi totalmente assenti anche se guidate
totalmente assenti
8
7
6
5
4
3
2
1
Capacità di
autocorrezione
presente
assente
1
0
Punteggio totale …../30
20
SCHEDE DISCIPLINARI
21
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina:
I.R.C.
Docente
Fabio Menichini
Ore di lezione effettuate
26 su 33
a.s.:
2014/2015
Testi e materiali Materiale cartaceo, audiovisivi, strumenti multimediali, libro di testo, quotidiani
Metodologia didattica Lezioni frontali, letture, analisi di documenti e articoli
Strumenti di verifica Interrogazioni orali-scritte, dibattiti guidati.
Contenuti
qualificanti
Conoscenze Competenze Capacità Obiettivi raggiunti Tempi
Il pensiero sociale
della Chiesa
- Nascita del pensiero
sociale.
- La forma scientifica e
ufficiale di una enciclica
sociale.
- Visione dell’intero
quadro delle encicliche
sociali,
dalla “Rerum Novarum”
alla “Centesimus Annus”
(1891/1991)
- Giovanni XXIII e la
“Pacem in Terris”
- Paolo VI e la
“Popolorum Progressio”
- Giovanni Paolo II:
accenni alla “Centesimus
Annus”
- Conoscenza del
pensiero sociale della
Chiesa.
- Comprensione del
contesto storico e
culturale in cui sono nate
le principali encicliche
sociali.
- Comprensione dei
concetti di solidarietà e
sussidiarietà.
- Riflessione personale
sulle vie “proposte dalla
Chiesa”.
- Comprensione e
riflessione sui concetti di
“globalizzazione” e
“condivisione”.
settembre
ottobre
novembre
dicembre
La Bioetica e la
posizione della
Chiesa su temi
etici
L’etica e la sua
importanza nella
nostra società
- Che cosa è la Bioetica e
quando è nata.
- La Bioetica e i problemi
etici del nostro secolo.
- Quanti tipi di etica
esistono e quali sono le
differenze.
- Comprensione e
riflessione sui concetti di
Bioetica.
- Conoscenza della
posizione della Chiesa
sui temi di Bioetica.
-Riflessioni personali su
temi etici.
Gennaio
Febbraio
Marzo
22
Contenuti
qualificanti
Conoscenze Competenze Capacità Obiettivi raggiunti Tempi
Il Concilio
Vaticano II
-Il cambiamento avvenuto
all’interno della Chiesa.
- Nascita e sviluppo di un
Concilio ecumenico
-Giovanni XXIII e la sua
“pacifica rivoluzione”
- Riferimenti alle Sacre
Scritture
-Nascita del dialogo
all’interno delle Chiese
- Fin dove è stato
possibile arrivare e quello
che ancora oggi deve
trovare applicazione
- Conoscenza delle basi
teologiche e bibliche del
discorso conciliare.
- Comprensione del
contesto storico-
culturale in cui è
maturato il discorso
conciliare.
-Individuazione
dell’importanza di
quanto raggiunto col
C.V. II.
- Comprensione di una
Assemblea che ha
parlato al mondo e agli
uomini
Aprile
Maggio
Giugno
23
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: LINGUA E
LETTERATURA
ITALIANA
Docente:
MATILDE PINNA
Monte ore annuale: n.132
Ore curricolari svolte: n.116
Ore di attività metacurricolare: n.10
a. s. :
2014/2015
Testi e materiali Libri di testo :
Rosa fresco aulentissima , di C. Bologna- R. Rocchi–Vol.IV°,V° e VI°-
Loescher .
Divina Commedia- Paradiso commento scelto liberamente dagli studenti).
testi della biblioteca d’istituto ;
fotocopie ;
audiovisivi.
Metodologia didattica Insegnamento modulare
Lezione frontale e dialogata.
Lettura , analisi e contestualizzazione di testi italiani e non.
Lavori di gruppo.
Approfondimenti personali poi relazionati nel gruppo.
Dibattiti e discussioni.
Strumenti di verifica Test di comprensione e conoscenza a risposte aperte ;
Analisi testuali guidate ;
Trattazioni sintetiche ;
Produzione di tipologie testuali di tipo argomentativo ;
Temi di cultura generale ;
Esposizioni orali ;
Interrogazioni lunghe e brevi.
Contenuti
qualificanti
Conoscenze* Obiettivi raggiunti in ordine a
Competenze Capacità
Tempi
1.”Ritratto d’autore”:
Giacomo Leopardi.
-Inquadramento
storico e culturale dI
Leopardi nella sua
epoca, con
riferimento ai
movimenti
neoclassico e
romantico.
La filosofia e la
poetica leopardiana
Caratteristiche
testuali della poesia
leopardiana.
Saper inquadrare l’ autore
nel contesto.
Saper confrontare la poetica
e l’ideologia dell’autore con
quella di altri
autori,contemporanei e non.
Saper riconoscere le
principali caratteristiche
linguistico- formali dei testi
analizzati.
Saper produrre testi di
commento e di analisi
guidata.
Comprendere il senso
globale di testi.
Applicare a testi non
noti le tecniche di
analisi acquisite.
Esprimere criticamente
valutazioni personali,
sulla base di opportune
scelte argomentative e
con un linguaggio
corretto e lessicalmente
appropriato.
Settembre/ Ottobre
24
2. La cultura
decadente in
Europa e in Italia
-La rifondazione
della poesia in area
francese
( Baudelaire,
Verlaine, Rimbaud)
e la cultura del
Decadentismo
europeo.
-La poetica del
Simbolismo
-Pascoli e
D’annunzio
Saper inquadrare gli autori
nel contesto.
Saper confrontare la poetica
e l’ideologia dei vari
autori,contemporanei e non.
Saper riconoscere le
principali caratteristiche
linguistico- formali dei testi
analizzati.
Saper produrre testi di
commento e di analisi
guidata.
Comprendere il senso
globale di testi.
Applicare a testi non
noti le tecniche di analisi
acquisite.
Esprimere criticamente
valutazioni personali,
sulla base di opportune
scelte argomentative e
con un linguaggio
corretto e lessicalmente
appropriato.
Novembre/
Dicembre
3. .La grande poesia
del Novecento
. Le avanguardie
storiche
-Linee di poetica e
influssi europei nel
dibattito italiano
-La poesia di G.
Ungaretti.
-L’opera poetica di
Eugenio Montale.
Saper inquadrare gli autori
nel contesto.
Saper confrontare la poetica
e l’ideologia dei vari
autori,contemporanei e non.
Saper riconoscere le
principali caratteristiche
linguistico- formali dei testi
analizzati.
Saper produrre testi di
commento e di analisi
guidata.
Comprendere il senso
globale di testi.
Applicare a testi non
noti le tecniche di
analisi acquisite.
Esprimere criticamente
valutazioni
personali, sulla base
di opportune scelte
argomentative e con
un linguaggio
corretto e
lessicalmente
appropriato
Gennaio/
Febbraio
4. “Leggere Dante
oggi”: il Paradiso
- Conoscenza
dell’autore nel suo
contesto di
riferimento.
-Conoscenza della
Commedia nelle sue
caratteristiche
generali con
particolare
attenzione alla terza
cantica.
-Conoscenza
generale di alcune
possibili tecniche di
lettura del testo
dantesco.
-Lettura di alcuni
canti del Paradiso.
-Saper inquadrare l’autore nel
contesto.
-Saper confrontare la poetica
e l’ideologia dell’autore con
quella di altri autori,
contemporanei e non.
-Saper riconoscere le
principali caratteristiche
linguistico- formali dei testi
dell’autore.
-Saper produrre testi di
commento e di analisi guidata
-Comprendere il senso
globale di testi.
-Applicare a testi non
noti le tecniche di
analisi acquisite.
-Esprimere criticamente
valutazioni
personali, sulla base
di opportune scelte
argomentative e con
un linguaggio
corretto e
lessicalmente
appropriato.
Febbraio/
Marzo
5. Evoluzione delle
tecniche narrative
nel secondo
Ottocento:
Naturalismo e
Verismo
-Narratività: concetti
e categorie
interpretative.
-Conoscenza del
metodo naturalistico-
verista e confronto
con le poetiche
romantiche.
- Approfondimento
del metodo verista
verghiano con
particolare
riferimento alle
novelle di Verga.
-Saper inquadrare gli autori
nel contesto.
-Saper confrontare la poetica
e l’ideologia dei vari
autori,contemporanei e non.
-Saper riconoscere le
principali caratteristiche
linguistico- formali dei testi
analizzati.
-Saper produrre testi di
commento e di analisi
guidata.
-Comprendere il senso
globale di testi.
-Applicare a testi non
noti le tecniche di
analisi acquisite.
-Esprimere criticamente
valutazioni
personali, sulla base
di opportune scelte
argomentative e con
un linguaggio
corretto e
lessicalmente
appropriato.
Marzo
25
6. La crisi
dell’individuo nella
cultura primo
novecentesca
-Conoscenza
dell’epoca storica e
dell’ideologia dei
vari autori.
-Caratteri europei
della narrativa
novecentesca e
principali mutamenti
nel genere.
-Gli esempi italiani e
loro tipologie.
-Le poetiche, in
particolare di Svevo
e Pirandello.
-Il contesto storico e
culturale del
Novecento
Saper inquadrare gli autori
nel contesto.
Saper confrontare la poetica
e l’ideologia dei vari
autori,contemporanei e non.
Saper riconoscere le
principali caratteristiche
linguistico- formali dei testi
analizzati.
Saper produrre testi di
commento e di analisi
guidata.
Comprendere il senso
globale di testi.
Applicare a testi non
noti le tecniche di
analisi acquisite.
Esprimere criticamente
valutazioni personali,
sulla base di opportune
scelte argomentative e
con un linguaggio
corretto e lessicalmente
appropriato
Aprile/
Maggio
*Per un’indicazione precisa dei testi letti si rimanda all’allegato.
26
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: LINGUA E
CULTURA LATINA
Docente:
Nicoletta Maurizi
Monte ore annuale previsto: n. 132
Ore di attività curricolare svolte: n. 114
Ore di attività metacurricolare: n. 16
a. s.:
2014/2015
Testi e materiali - A. DIOTTI , S. DOSSI, F. SIGNORACCI, Res et fabula, III. Letteratura, antologia,
autori latini. Dall’età di Tiberio alla letteratura cristiana, SEI
- M. MENGHI (a cura di), Novae Voces. Seneca, Mondadori editore
- M. GORI (a cura di), Novae Voces. Tacito, Mondadori editore
- H. H. ØRBERG, Lingua latina per se illustrata. Roma Aeterna, Acc. Vivarium
Novum
- Testi d’autore in fotocopia per letture in lingua originale e traduzione
Metodologia didattica - Approccio modulare
- Lezioni frontali
- Letture guidate
- Discussione guidata
- Approfondimenti critici
- Valutazioni comparative
Strumenti di verifica - Traduzioni
- Questionari
- Elaborati scritti
- Esposizione orale
Contenuti
qualificanti
Conoscenze Obiettivi raggiunti in ordine a:
Competenze Capacità
Tempi
1. Le Odi di Orazio -Inquadramento storico-
culturale ed artistico-
letterario della produzione
poetica di Orazio.
-Analisi delle caratteristiche
linguistiche, tematiche e
formali.
-Esame della metrica
oraziana.
-Saper contestualizzare
l’autore dal punto di
vista storico-culturale.
-Saper individuare la
poetica e l’ideologia
dell’anche attraverso il
confronto con testi di
altri autori e di altre
epoche.
Saper
comprendere,
analizzare e
valutare, anche con
personali contributi
critici, i testi presi
in esame.
SETTEMBRE/
OTTOBRE
2. L’età giulio-
claudia: la crisi del
rapporto tra potere
e cultura. Le nuove
tendenze artistico-
letterario.
- I nodi della storia
- Società e cultura
- Pubblico, generi letterari e
scrittori nella prima età
imperiale
- La lingua
- Seneca
- Lucano e il poema epico-
storico
- Persio e la satira
- Petronio e il romanzo
- Saper contestualizzare
gli autori dal punto di
vista storico-culturale.
-Saper individuare la
poetica e l’ideologia dei
vari autori anche
attraverso il confronto
con la produzione
letteraria latina, con
quella greca e con testi
di altre epoche.
-Saper
comprendere,
analizzare e
valutare, anche con
personali contributi
critici, i testi presi
in esame.
SETTEMBRE/
GENNAIO
27
3. L’età dei Flavi:
tra la ripresa di
generi tradizionali
e l’affermazione di
generi poetici fino
ad allora marginali
- I nodi della storia
- Società e cultura
- Pubblico, generi letterari e
scrittori nella prima età
imperiale
- La lingua
- Plinio il Vecchio e la
Naturalis Historia
- Stazio e Silio Italico (cenni)
- Valerio Flacco
- Quintiliano
-Marziale e l’epigramma
- Saper contestualizzare
gli autori dal punto di
vista storico-culturale.
-Saper individuare la
poetica e l’ideologia dei
vari autori anche
attraverso il confronto
con la produzione
letteraria latina, con
quella greca e con testi
di altre epoche.
-Saper
comprendere,
analizzare e
valutare, anche con
personali contributi
critici, i testi presi
in esame.
GENNAIO/
MARZO
4.Il secolo d’oro
dell’Impero: da
Nerva a Traiano
- I nodi della storia
- Società e cultura
- Pubblico, generi letterari e
scrittori nella prima età
imperiale
- La lingua
- Giovenale
- Tacito
- Plinio il Giovane
- Svetonio e la biografia **
- Saper contestualizzare
gli autori dal punto di
vista storico-culturale.
-Saper individuare la
poetica e l’ideologia dei
vari autori anche
attraverso il confronto
con la produzione
letteraria latina, con
quella greca e con testi
di altre epoche.
-Saper
comprendere,
analizzare e
valutare, anche con
personali contributi
critici, i testi presi
in esame.
MARZO/
MAGGIO
5.Il secolo d’oro
dell’impero: l’età di
Adriano e degli
Antonini
- I nodi della storia
- Società e cultura
- Apuleio**
-Saper contestualizzare
l’autore dal punto di
vista storico-culturale.
-Saper individuare la
poetica e l’ideologia
dell’autore anche
attraverso il confronto
con la produzione
letteraria latina, con
quella greca e con testi
di altre epoche.
-Saper
comprendere,
analizzare e
valutare, anche con
personali contributi
critici, i testi presi
in esame.
MAGGIO/
GIUGNO
* Per i testi si rimanda all’allegato
** Gli argomenti e i relativi testi non sono stati ancora svolti alla data del 15 maggio. Si rimanda, pertanto, al programma
finale.
28
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: LINGUA E
CULTURA GRECA
Docente:
Nicoletta Maurizi
Monte Ore annuale previsto: 99
Ore di attività curricolare svolte: 87
Ore di attività metacurricolare svolte: 17
a. s. :
2014/2015
Testi e materiali M. CASERTANO - G. NUZZO, Storia e testi della letteratura greca, Palumbo editore
EURIPIDE, Medea, I-II, a cura di C. Azan e V. Fascia, Simone per la scuola
R. CASOLARO - G. FERRARO (a cura di), Politikè téchne. Antologia platonica da
Protagora, Gorgia, Repubblica, Simone per la scuola
T. F. BORRI – G. LAWALL – L. MIRAGLIA, Athénaze, II, Vivarium Novum
Testi d’autore in fotocopia per letture in lingua originale e traduzione
Metodologia didattica - Approccio modulare
- Lezioni frontali
- Letture guidate
- Discussione guidata
- Approfondimenti critici
Valutazioni comparative
Strumenti di verifica - Traduzioni
- Questionari
- Elaborati scritti
Esposizione orale
Contenuti
qualificanti
Conoscenze Obiettivi raggiunti in ordine a:
Competenze Capacità
Tempi
La seconda
stagione
dell’oratoria
Il contesto storico-culturale
di Atene nel IV sec. a.C.
L’oratoria politica:
Demostene
L’oratoria epidittica:
Isocrate.
-Saper individuare le
caratteristiche dei generi
dell’oratoria e saperle
contestualizzare dal punto
di vista storico-culturale.
-Saper individuare la
l’ideologia dei vari autori
anche attraverso il
confronto con la
produzione letteraria
latina, con quella greca e
con testi di altre epoche.
Saper comprendere,
analizzare e
valutare, anche con
personali contributi
critici, i testi presi
in esame.
SETTEMBRE/
OTTOBRE
L’età ellenistica La civiltà ellenistica e la
cultura greca in età
ellenistica
Menandro
Callimaco
Apollonio Rodio e il poema
epico
Teocrito e la poesia
bucolica
L’epigramma (Anite,
Nosside, Leonida,
Asclepiade, Meleagro)
La storiografia: Polibio e la
storiografia pragmatica
--Saper individuare le
caratteristiche dei vari
generi e saperle
contestualizzare dal punto
di vista storico-culturale.
-Saper individuare la
poetica e l’ideologia dei
vari autori anche attraverso
il confronto con la
produzione letteraria
latina, con quella greca e
con testi di altre epoche.
Saper comprendere,
analizzare e
valutare, anche con
personali contributi
critici, i testi presi
in esame.
OTTOBRE/
APRILE
29
L’età greco
romana
Roma e il mondo greco
La retorica e il trattato Sul
Sublime
Luciano e la Seconda
Sofistica
Plutarco e la biografia **
Il romanzo greco **
-Saper individuare le
caratteristiche dei generi e
saperle contestualizzare
dal punto di vista storico-
culturale.
-Saper individuare la
poetica e l’ideologia dei
vari autori anche attraverso
il confronto con la
produzione letteraria
latina, con quella greca e
con testi di altre epoche.
Saper comprendere,
analizzare e
valutare, anche con
personali contributi
critici, i testi presi
in esame.
APRILE/
GIUGNO
Platone,
Protagora e Gorgia
Analisi della struttura dei
dialoghi
Esame delle tematiche
trattate
Esame delle caratteristiche
linguistiche e formali
Saper individuare le
caratteristiche del genere e
saperle contestualizzare
dal punto di vista storico-
culturale.
-Saper individuare
l’ideologia dell’autore
anche attraverso il
confronto con la
produzione letteraria
latina, con quella greca e
con testi di altre epoche
Saper comprendere,
analizzare e
valutare, anche con
personali contributi
critici, i testi presi
in esame.
OTTOBRE/
GENNAIO
Euripide, Medea Inquadramento dell’opera
nella produzione di Euripide
Esame delle tematiche
trattate
Esame delle caratteristiche
linguistiche e formali
Il trimetro giambico
Saper inquadrare la
produzione tragica di
Euripide nel quadro della
civiltà della polis.
Saper individuare i nuclei
tematici dell’opera
Saper analizzare il
testo dal punto di
vista linguistico,
metrico, tematico.
GENNAIO/
MAGGIO
* Per i testi si rimanda all’allegato
** Gli argomenti e i relativi testi non sono stati ancora svolti alla data del 15 maggio. Si rimanda, pertanto, al programma
finale.
30
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: LINGUA E
CULTURA STRANIERA
INGLESE
Docente:
Alessandro Pauselli
Ore di lezione previste: 99
Ore di lezione curricolari: 78 , di cui
metacurricolari: 4
(al 15 maggio)
a.s.: 2014/15
Testi e materiali Libri di testo:
-M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, PERFORMER–FCE Tutor; ed. Zanichelli;
-M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, PERFORMER – Culture and Literature, voll. 2° e 3°,
ed. Zanichelli;
-Dizionario monolingue e bilingue;
-Materiali audiovisivi;
-Fotocopie.
Metodologia didattica Metodo funzionale –comunicativo; lavoro di gruppo; lavoro individuale; discussioni
in classe; lezione dialogata.
Strumenti di verifica Comprensione orale: test vero/falso; scelta multipla; “problem solving”.
Produzione orale: riassunti; racconti; descrizioni; esposizioni.
Comprensione scritta: “matching”; “note taking”; questionari.
Produzione scritta: compilazione di schede; esercizi di produzione guidata e libera;
trattazioni sintetiche.
Obiettivi raggiunti in ordine a:
Competenze Capacità
-saper ricavare informazioni sia globali che specifiche da
un testo letto o ascoltato;
-saper prendere appunti;
-saper riconoscere i generi testuali;
-saper compilare schede e moduli;
-saper condurre un’analisi guidata;
-saper riassumere testi;
-saper riferire su argomenti di attualità o a carattere
storico-letterario;
-saper scrivere brevi composizioni partendo da analisi
guidate.
-saper interagire nei vari contesti comunicativi con
proprietà di linguaggio e convincenti capacità
argomentative;
-saper esprimere un punto di vista motivato;
-saper comprendere e interpretare testi argomentativi o
letterari, collocandoli nel loro contesto storico-culturale, e
sui medesimi esprimere valutazioni personali.
Contenuti qualificanti Conoscenze Tempi
Modulo linguistico: revisione,
consolidamento e potenziamento
delle competenze comunicative.
Brani di ascolto e di lettura, attività di
conversazione, esercizi di
consolidamento lessicale e
grammaticale sulla base delle units
8/9/10/11 del testo Performer–FCE
Tutor.
settembre 2014 – aprile 2015
Modulo letterario:The Romantic
Age.
Inquadramento storico e culturale del
periodo.
- W. Wordsworth (“Daffodils”; “My
Heart Leaps up”; “Tintern Abbey”,
part 1);
- S.T. Coleridge (“The Rime of the
Ancient Mariner”: extracts);
- G.G. Byron (“Childe Harold’s
Pilgrimage”: extracts);
-P.B. Shelley (“Ode to the West
Wind”);
-J. Keats (“Ode on a Grecian Urn”;
“Bright Star”);
settembre 2014- novembre 2014
31
Modulo letterario:The Victorian
Age.
Inquadramento storico e culturale del
periodo.
- Ch. Dickens (“Oliver Twist”:
extracts;” Hard Times”: extracts);
- Ch. Bronte (“Jane Eyre”: an extract)
- O. Wilde (“The Importance of Being
Earnest”: extracts; “The Picture of
Dorian Gray”: extracts.
dicembre 2014 – marzo 2015
Modulo letterario: The Modern
Age.
Inquadramento storico e culturale del
periodo.
Letture da:
-J.Joyce (“Dubliners”: Eveline;
“Ulysses”: extracts);
- V. Woolf (“To the Lighthouse” and
“Mrs Dalloway”: extracts).
aprile – maggio 2015
32
SCHEDA DISCIPLINARE (classe V B L.C.)
Disciplina:
STORIA
Docente:
Luciana BATTISTELLI
Ore curricolari previste 99
Ore effettuate al 15 maggio 86
di cui: ore di lezione curricolari 66
ore metacurricolari 20
a. s.
2014 / 2015
Testi e materiali
Feltri – Bertazzoni – Neri “Chiaroscuro” vol. 2 e 3 - SEI
Fotocopie e materiale prodotto dal docente.
Metodologia didattica
Didattica per temi e periodizzazioni storiche;
lezione frontale; letture guidate e individuali; discussione guidata.
Strumenti di verifica
Interrogazioni brevi e lunghe, interventi personali,
trattazioni sintetiche (tipologia A).
Contenuti
qualificanti
Conoscenze
Obiettivi raggiunti in ordine a:
Competenze Capacità
Tempi
L’età
giolittiana
Le correnti del PSI.
La posizione della Chiesa riguardo
la politica e la questione sociale.
La strategia giolittiana.
La crescita industriale.
La conquista della Libia.
Saper usare in modo
appropriato i termini
del linguaggio storico.
Saper collegare l’attività
riformatrice di Giolitti al
contesto politico-sociale
italiano.
Saper analizzare i rapporti
con le altre forze politiche.
Saper inquadrare la politica
italiana nel contesto
europeo.
Saper cogliere la
complessità degli
aspetti che caratteriz-
zano gli eventi e la
loro interazione.
Saper confrontare di-
versi sistemi politico-
sociali e ideologici.
Saper individuare i
collegamenti tra
attualità e radici
storiche.
Saper comprendere il
senso di un testo.
Settembre
La prima
guerra
mondiale
Cause remote, relazioni
internazionali e alleanze.
Le fasi principali e l’andamento
della guerra.
I trattati di pace e la Società delle
Nazioni.
Il dibattito tra interventisti e
neutralisti in Italia.
Il Patto di Londra.
L’Italia in guerra.
La Russia: dalla rivoluzione di feb-
braio alla rivoluzione di ottobre.
La guerra civile e la vittoria dei
bolscevichi.
Saper usare i termini propri
del linguaggio storico.
Saper analizzare le relazioni
internazionali che determi-
narono la formazione della
Triplice Alleanza e della
Triplice Intesa.
Saper ricostruire le circo-
stanze in cui fu deciso
l’intervento italiano.
Saper analizzare le profonde
trasformazioni dell’assetto
geo-politico europeo dopo
la prima guerra mondiale.
Saper cogliere la
complessità degli
aspetti che caratteriz-
zano gli eventi e la
loro interazione.
Saper confrontare di-
versi sistemi politico-
sociali e ideologici.
Saper individuare i
collegamenti tra
attualità e radici
storiche.
Saper comprendere il
senso di un testo.
Ottobre -
Novembre
33
L’età dei
totalitarismi
La politica di Lenin: la NEP;
la Terza Internazionale.
Il totalitarismo staliniano e i piani
quinquennali.
L’Italia dopo la prima guerra
mondiale:
le tensioni sociali;
il nuovo scenario politico;
la crisi dello Stato liberale;
l’ascesa al potere di Mussolini;
la dittatura fascista.
Il dopoguerra tedesco:
la repubblica di Weimar;
la crisi economica;
il piano Dawes e la ripresa;
la crisi del ’29 e l’ascesa del
partito nazista;
il terzo reich.
La crisi del ’29 negli USA;
il New Deal.
Saper usare i termini propri
del linguaggio storico.
Saper ricostruire il
passaggio dalle istituzioni
liberali ai regimi totalitari.
Saper individuare gli aspetti
tipici dei regimi totalitari e
confrontarli, cogliendone
analogie e differenze.
Saper stabilire la relazione
tra crisi economica e
regimi totalitari.
Saper cogliere la
complessità degli
aspetti che caratteriz-
zano gli eventi e la
loro interazione.
Saper confrontare di-
versi sistemi politico-
sociali e ideologici.
Saper individuare i
collegamenti tra
attualità e radici
storiche.
Saper comprendere il
senso di un testo.
Dicembre -
Gennaio -
Febbraio -
Marzo
La seconda
guerra
mondiale
La campagna d’Etiopia e
l’avvicinamento italo-tedesco.
L’Asse Roma-Berlino.
La politica aggressiva di Hitler.
Il Patto d’acciaio e l’alleanza
russo-tedesca.
Lo scoppio e le diverse fasi della
guerra.
L’Italia nel secondo conflitto
mondiale.
La caduta di Mussolini.
L’armistizio, la resistenza e la
liberazione.
La resa della Germania e del
Giappone.
Saper usare i termini propri
del linguaggio storico.
Saper analizzare gli avveni-
menti che hanno determi-
nato l’alleanza tra Italia e
Germania.
Saper ricostruire gli interessi
coinvolti nel conflitto e i
piani di guerra dei paesi
belligeranti.
Saper individuare le conse-
guenze prodotte in Italia
dalla partecipazione alla
guerra.
Saper cogliere la
complessità degli
aspetti che caratteriz-
zano gli eventi e la
loro interazione.
Saper confrontare di-
versi sistemi politico-
sociali e ideologici.
Saper individuare i
collegamenti tra
attualità e radici
storiche.
Saper comprendere il
senso di un testo.
Aprile
Il secondo
dopoguerra
Le zone di influenza in Europa.
Strategia sovietica e strategia
statunitense.
La guerra fredda. *
La Repubblica italiana
dal ’46 al ’48. *
Dal centrismo al centro-sinistra. *
Saper usare i termini propri
del linguaggio storico.
Saper analizzare le circo-
stanze in cui nacque la
Repubblica italiana e le
successive vicende
politiche.
Saper ricostruire la divisione
dell’Europa in zone
d’influenza.
Saper descrivere il clima
della guerra fredda.
Saper cogliere la
complessità degli
aspetti che caratteriz-
zano gli eventi e la
loro interazione.
Saper confrontare di-
versi sistemi politico-
sociali e ideologici.
Saper individuare i
collegamenti tra
attualità e radici
storiche.
Saper comprendere il
senso di un testo.
Maggio
Nota: Gli argomenti contrassegnati da asterisco (*) non sono stati ancora svolti alla data del 15 maggio 2015.
Si rimanda, pertanto, al programma finale.
34
SCHEDA DISCIPLINARE (classe V B L.C.)
Disciplina:
FILOSOFIA
Docente:
Luciana BATTISTELLI
Ore curricolari previste 99
Ore effettuate al 15 maggio 90
di cui: ore di lezione curricolari 68
ore metacurricolari 22
a. s.
2014/2015
Testi e materiali
Abbagnano-Fornero “La filosofia”, Vol. 2B, 3A e 3B. - Paravia
Fotocopie e materiale prodotto dal docente.
Metodologia didattica
Trattazione degli argomenti prevalentemente di carattere monografico.
Contestualizzazione del pensiero dei diversi autori.
Lezione frontale, letture guidate e individuali, discussione guidata.
Strumenti di verifica
Interrogazioni brevi e lunghe, interventi personali,
trattazioni sintetiche (tipologia A).
Contenuti
qualificanti
Conoscenze
Obiettivi raggiunti in ordine a:
Competenze Capacità
Tempi
L’Idealismo
hegeliano
Hegel.
La dialettica.
Lo Stato etico.
Lo Spirito assoluto:
arte,
religione,
filosofia.
Saper utilizzare il lessico
specifico.
Saper analizzare il processo
dialettico.
Saper motivare la concezio-
ne etica dello Stato.
Saper esporre le differenze
fra i tre momenti dello
Spirito assoluto.
Ricostruire e valutare
la coerenza logica di
un’argomentazione.
Riflettere criticamente
intorno a differenti
problemi e soluzioni.
Esprimere considera-
zioni personali.
Comprendere il senso
globale di un testo.
Settembre
La critica al
sistema
hegeliano
Schopenhauer.
Radici culturali del sistema.
Il mondo come
rappresentazione.
La volontà di vivere.
Il pessimismo cosmico.
Le vie della liberazione:
arte, morale, ascesi .
Kierkegaard.
L’esistenza come possibilità.
Il singolo.
Gli stadi dell’esistenza.
L’angoscia e la disperazione.
La trascendenza di Dio.
Saper utilizzare il lessico
specifico.
Saper argomentare i concetti
filosofici fondamentali
elaborati dai due autori.
Saper evidenziare in entram-
bi i pensatori gli elementi
di rottura rispetto a Hegel.
Saper individuare i temi
esistenziali affrontati dai
due filosofi.
Ricostruire e valutare
la coerenza logica di
un’argomentazione.
Riflettere criticamente
intorno a differenti
problemi e soluzioni.
Esprimere considera-
zioni personali.
Comprendere il senso
globale di un testo.
Settembre-
Ottobre
35
Le certezze
del pensiero
occidentale
L’infinitizzazione della scienza nel
Positivismo.
Comte.
La legge dei tre stadi.
La classificazione delle scienze.
La sociologia.
Saper utilizzare il lessico
specifico.
Saper individuare le connes-
sioni tra Positivismo, Illu-
minismo e Romanticismo.
Saper contestualizzare il
Positivismo nell’ambito
della seconda rivoluzione
industriale.
Saper esporre la concezione
della scienza e la teoria
dell’evoluzione in ambito
sociale elaborate da Comte.
Ricostruire e valutare
la coerenza logica di
un’argomentazione.
Riflettere criticamente
intorno a differenti
problemi e soluzioni.
Esprimere considera-
zioni personali.
Comprendere il senso
globale di un testo.
Dicembre
La reazione
al
Positivismo
Lo Spiritualismo.
Bergson.
La durata.
Materia e memoria.
Lo slancio vitale.
Istinto, intelligenza, intuizione.
Società, morale e religione.
Saper utilizzare il lessico
specifico.
Saper esporre le motivazioni
che stanno alla base della
critica al Positivismo.
Saper individuare e argo-
mentare i temi fondamentali
della riflessione di Bergson.
Saper definire la diversa
funzione attribuita alla
filosofia rispetto al
Positivismo.
Ricostruire e valutare
la coerenza logica di
un’argomentazione.
Riflettere criticamente
intorno a differenti
problemi e soluzioni.
Esprimere considera-
zioni personali.
Comprendere il senso
globale di un testo.
Dicembre
La crisi del-
le certezze
del pensiero
occidentale.
Nietzsche.
Nascita e decadenza della
tragedia
La natura metafisica dell’arte.
La concezione della storia.
La morte di Dio e la fine delle
illusioni metafisiche.
Il superuomo e l’eterno ritorno.
La critica della morale e la
“trasvalutazione dei valori”.
Volontà di potenza; nichilismo
e prospettivismo.
Saper utilizzare il lessico
specifico.
Saper ricostruire la periodiz-
zazione del filosofare
nietzscheano e le diverse
modalità espressive.
Saper esporre le dottrine
principali elaborate dal
filosofo.
Saper spiegare alcune
metafore nietzscheane.
Ricostruire e valutare
la coerenza logica di
un’argomentazione.
Riflettere criticamente
intorno a differenti
problemi e soluzioni.
Esprimere considera-
zioni personali.
Comprendere il senso
globale di un testo.
Gennaio
La crisi
delle
certezze
nelle scienze
umane
Freud.
La scoperta dell’inconscio e la
nascita della psicoanalisi.
La struttura della psiche.
La teoria della sessualità.
La concezione freudiana dell’arte
e della religione.
Il prezzo della civiltà.
Saper utilizzare il lessico
specifico.
Saper spiegare gli elementi
di innovazione introdotti da
Freud.
Saper esporre i temi princi-
pali del pensiero freudiano.
Saper individuare i motivi
della critica alla civiltà.
Ricostruire e valutare
la coerenza logica di
un’argomentazione.
Riflettere criticamente
intorno a differenti
problemi e soluzioni.
Esprimere considera-
zioni personali.
Comprendere il senso
globale di un testo.
Febbraio
36
La risposta
filosofica
alla crisi dei
fondamenti.
L’Esistenzialismo filosofico.
Sartre.
L’interpretazione esistenzialistica
della coscienza.
Esistenza e libertà.
La teoria dell’assurdo: la nausea.
Saper utilizzare il lessico
specifico.
Saper inquadrare l’Esisten-
zialismo e la riflessione di
Sartre nel contesto storico.
Saper esporre i principali
concetti del pensiero di
Sartre.
Saper individuare i collega-
menti con la filosofia di
Kierkegaard.
Ricostruire e valutare
la coerenza logica di
un’argomentazione.
Riflettere criticamente
intorno a differenti
problemi e soluzioni.
Esprimere considera-
zioni personali.
Comprendere il senso
globale di un testo.
Febbraio -
Marzo
Gli sviluppi
filosofici del
marxismo.
Marcuse.
Civiltà, repressione e principio di
prestazione.
L’uomo a una dimensione.
Il “grande rifiuto”.
Gramsci.
La filosofia della prassi.
Egemonia e dominio.
La strategia rivoluzionaria.
La dimensione nazionale della
questione meridionale.
Saper utilizzare il lessico
specifico.
Saper contestualizzare il
pensiero dei filosofi.
Saper individuare elementi
di continuità o di rottura
rispetto al pensiero di
Marx.
Saper cogliere riferimenti ad
altre componenti culturali
del 1900, in particolare a
Freud.
Ricostruire e valutare
la coerenza logica di
un’argomentazione.
Riflettere criticamente
intorno a differenti
problemi e soluzioni.
Esprimere considera-
zioni personali.
Comprendere il senso
globale di un testo.
Marzo -
Aprile
Filosofie e
teologie
cristiane.
Barth.
La trascendenza di Dio.
Dalla crisi alla salvezza.
La fede come fedeltà di Dio.
Teilhard de Chardin.
La realtà della teoria
evoluzionistica.
Le tappe dell’evoluzione.
Il “punto Omega”.
Saper utilizzare il lessico
specifico.
Saper comprendere il
contesto socio-culturale.
Saper delineare alcune
risposte all’ateismo
contemporaneo.
Saper esplicitare la sintesi
tra evoluzionismo e
religione.
Ricostruire e valutare
la coerenza logica di
un’argomentazione.
Riflettere criticamente
intorno a differenti
problemi e soluzioni.
Esprimere considera-
zioni personali.
Comprendere il senso
globale di un testo.
Aprile -
Maggio
37
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: MATEMATICA
Docente: Federico Greco
Ore di lezione previste: 66
Ore di lezione curricolari: 60
a.s.: 2014/15
Testi e materiali M.Bergamini – A.Trifone – G. Barozzi
Matematica azzurro vol. 5
ZANICHELLI
Metodologia didattica Lezioni frontali, lezioni partecipate.
Trattazione della materia per problemi, ricerca delle strategie risolutive tentando di
inserire le nuove nozioni nel contesto generale delle conoscenze matematiche acquisite
in precedenza.
Esame di casi particolari, anche utilizzando i concetti intuitivi che soggiacciono alle
definizioni generali.
Strumenti di verifica interrogazione orale su segmenti brevi e su interi moduli, verifiche scritte,
trattazioni sintetiche (tipologia A)
Contenuti Conoscenze Obiettivi raggiunti in ordine a
Competenze e Capacità
Tempi
Funzioni reali di una
variabile reale
Richiami sulla definizione
generale di applicazione;
Classificazione delle funzioni;
Ricerca del dominio di
funzioni razionali fratte e
irrazionali;
Segno di funzioni razionali
fratte e irrazionali;
Proprietà delle funzioni:
iniettività, suriettività,
limitatezza, monotonia
Saper determinare
l’insieme di esistenza e il
segno di una funzione
razionale fratta o
irrazionale;
Riconoscere tipo e
caratteristiche salienti di
una funzione dal suo
grafico e/o dalla sua legge
di definizione
Definire il concetto di
funzione in modo
rigoroso;
Saper cogliere il
senso intuitivo dei
concetti-chiave di
funzione, iniettività,
suriettività,
limitatezza,
monotonia
Settembre-
Dicembre
Limiti delle funzioni Insiemi numerici in R,
intervalli, intorni di un punto;
Punti interni, isolati, di
frontiera e di accumulazione;
+∞ e -∞ come punti di
accumulazione;
Definizione di limite;
Forma indeterminata ∞/∞ nei
limiti di funzioni razionali
fratte
Saper determinare un
intorno di un punto;
Saper determinare punti
interni, isolati, di frontiera
e di accumulazione di un
insieme numerico;
Saper calcolare i limiti di
funzioni razionali fratte;
Saper riconoscere le
forme indeterminate
Saper cogliere il
senso intuitivo dei
concetti-chiave di
intorno, e di punto di
accumulazione;
Fare proprio,
razionalizzandolo, il
concetto intuitivo di
limite e capirne la
connessione con la
definizione formale
Gennaio-
Febbraio
Funzioni continue Continuità di una funzione in
un punto e funzioni continue;
Discontinuità di 1°, 2° e 3°
specie;
Asintoti orizzontali, verticali
e obliqui per funzioni
razionali fratte;
Saper distinguere se una
funzione è continua o
meno,ed in tal caso saper
determinare il tipo di
discontinuità;
Saper riconoscere i vari
tipi di asintoto
Fare propria la
definizione di
continuità, sia da un
punto di vista
intuitivo sia in forma
razionale e rigorosa;
Acquisire il concetto
di asintoto ed essere
in grado di
ricollegarlo con i
concetti di limite e di
continuità
Marzo-
Aprile
38
Derivata di una
funzione
Derivata di una funzione e
relativo significato
geometrico;
Calcolo di derivate di
funzioni polinomiali e
razionali fratte;
punti di non derivabilità;
Funzioni crescenti e
decrescenti
Saper applicare le regole
di derivazione in fase di
calcolo;
Saper finalizzare il calcolo
della derivata prima per
determinare la crescenza o
la decrescenza di una
funzione
Fare proprio il
concetto di derivata e
capirne il significato
geometrico
Aprile-
Maggio
Massimi, minimi Definizione di massimo e
minimo relativo;
Ricerca degli estremi relativi
delle funzioni derivabili, dei
punti stazionari; *
Saper riconoscere
massimi, minimi di una
funzione
Fare proprio il
concetto di punto
stazionario
Maggio
Studio di una
funzione
Probabile grafico di una
funzione;
Studio del grafico di una
funzione algebrica intera e
razionale fratta
Saper riportare in un
sistema di assi cartesiani
le informazioni via via
acquisite su dominio,
segno, intersezioni con gli
assi, limiti, asintoti e
intervalli di crescenza di
una funzione
Individuare le
caratteristiche salienti
del grafico di una
funzione;
Comprendere se le
singole informazioni
via via acquisite sono
coerenti tra loro e
finalizzarle alla
costruzione di un
grafico
Settembre-
Maggio
N.B. Gli argomenti contrassegnati con l’asterisco verranno probabilmente trattati dopo la stesura del documento del 15
maggio. Per ulteriori chiarimenti sugli argomenti effettivamente svolti ci si atterrà ai programmi allegati.
39
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: FISICA
Docente: Federico Greco
Ore di lezione previste: 66
Ore di lezione curricolari: 60
a.s.: 2014/15
Testi e materiali Amaldi
Le traiettorie della fisica,
Da Galileo a Heisenberg, vol. 2 e vol. 3
ZANICHELLI
Metodologia didattica Lezioni frontali, lezioni partecipate, risoluzione guidata di semplici esercizi.
Trattazione della materia per problemi, sviluppando soprattutto ragionamenti intuitivi.
Strumenti di verifica interrogazione orale su segmenti brevi e su interi moduli,
trattazioni sintetiche (tipologia A)
Contenuti Conoscenze Obiettivi raggiunti in ordine a
Competenze e Capacità
Tempi
Temperatura e
calore
Concetto di temperatura, scale
termometriche, conversioni da
una scala all’altra;
Dilatazione lineare e
volumica e fenomeni
connessi;
Gas ideali, leggi di Boyle e di
Gay-Lussac ed equazione di
stato;
Cenni su calore, energia,
variazione della temperatura
in relazione al calore,
cambiamenti di stato
Comprendere il significato
di stato termico di un
corpo;
Conoscere le grandezze
macroscopiche e
microscopiche che
definiscono lo stato di un
gas;
Conoscere le relazioni
matematiche che
intercorrono tra le varie
grandezze;
Conoscere la relazione tra
calore, temperatura e
cambiamento di stato di
una sostanza
Saper definire
rigorosamente il
concetto di
temperatura;
Saper individuare il
comportamento di un
gas ideale al variare
di pressione, volume e
temperatura;
Saper analizzare la
causa delle variazioni
che subiscono i corpi
in relazione alle
variazioni di
temperatura
Settembre-
Dicembre
Le Onde elastiche e il
suono
Onde meccaniche ed onde
elettromagnetiche;
Onde periodiche;
Le onde sonore;
Le caratteristiche del suono
Comprendere la differenza
tra onde trasversali e
longitudinali;
Conoscere le grandezze
fondamentali di un'onda
periodica;
Conoscere le
caratteristiche principali
del suono
Saper individuare la
direzione di
propagazione di
un'onda
Saper individuare
lunghezza d'onda,
ampiezza, frequenza,
periodo e velocità di
un'onda periodica
Gennaio
40
Contenuti Conoscenze Obiettivi raggiunti in ordine a
Competenze e Capacità
Tempi
Elettrostatica
Campo elettrico
Cariche elettriche ed
elettrizzazione della materia.
Forza di Coulomb;
Il campo elettrico e linee di
campo;
Energia potenziale elettrica e
potenziale elettrico;
Superfici equipotenziali
Conoscere i concetti
fondamentali relativi ai
fenomeni elettrici;
Conoscere le leggi
fondamentali del campo
elettrico e saperle
applicare;
Conoscere le
caratteristiche principali
dei conduttori elettrici
Saper calcolare il
campo elettrico di un
sistema finito di
cariche;
Saper ricavare le
principali
caratteristiche di un
campo elettrico dalla
sua rappresentazione
attraverso le linee di
campo;
Saper cogliere le
problematiche che
hanno portato
all'introduzione del
concetto di campo
elettrico
Febbraio-
Aprile
La corrente elettrica.
Circuiti elettrici
Intensità di corrente;
Prima e Seconda legge di
Ohm
Conoscere le leggi che
regolano il passaggio di
corrente in un circuito e
saperle applicare
Saper valutare
l’intensità di corrente
in un semplice
circuito elettrico
Aprile
Il campo magnetico* Forza magnetica e linee del
campo magnetico;*
Il campo magnetico di un filo
percorso da corrente*
Conoscere la Legge di
Ampére
Sapere le principali
differenze tra campo
elettrico e campo
magnetico
Maggio
N.B. Gli argomenti contrassegnati con l’asterisco verranno probabilmente trattati dopo la stesura del documento del 15
maggio. Per chiarimenti sugli argomenti effettivamente svolti ci si atterrà ai programmi allegati.
41
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina:
SCIENZE NATURALI
Docente:
Loredana Presciutti
Monte ore annuali
previste: ore 66
a.s.:
2014/2015
Testi e materiali Libro di testo:
“Chimica. Concetti e modelli” (Valitutti – Falasca – Tifi – Gentile) Zanichelli
“Biologia blu” (Sadava – Heller – Orians – Purves – Hillis) Zanichelli
Metodologia didattica Programmazione modulare
Lezione frontale e dialogata
Discussione guidata
Analisi del testo e rielaborazione critica
Uso di schemi di biologia
Visione videocassette
Strumenti di verifica Verifiche orali, verifiche scritte del tipo vero –falso, a completamento,trattazione
sintetica.
Moduli Conoscenze Competenze Abilità Tempi
La chimica del
carbonio
Atomi e molecole.
Configurazione
elettronica.Gli
orbitali
ibridi.Ibridazione
sp3sp
2 sp.
Gli orbitali di
legame sigma e
pigreco.
E’ in grado di
cogliere
l’importanza della
struttura spaziale
nello studio delle
molecole organiche.
Sa interpretare e
utilizzare i diversi
modi di rappresentare
la tridimensionalità
delle molecole.
Sa mettere in
relazione il tipo di
ibridazione nei
legami che un atomo
può fare.
Settembre/Ottobre
Gli idrocarburi e
l’isomeria
Alcani,
alcheni,alchini,cicloa
lcani.Gli idrocarburi
aromatici,il
benzene.Isomeria di
struttura e
stereoisomeria.
Sa cogliere la
relazione tra la
struttura delle
molecole e la loro
nomenclatura.
Sa distinguere i vari
tipi di isomeria.
Sa scrivere la formula
di semplici composti
di cui gli sia stato
fornito il nome
IUPAC.
Novembre/Dicembre
I gruppi funzionali Nomenclatura di
alcoli,fenoli,
aldeidi,chetoni acidi
carbossilici,esteri
ammine.
Comprendere il
concetto di gruppo
funzionale.
E’ in grado di
elencare,riconoscere
e distinguere i gruppi
funzionali studiati.
Gennaio /Febbraio
Le biomolecole Struttura,classificazi
one,.funzioni di
glucidi,lipidi,protein
e, acidi nucleici
Definire e
distinguere le
biomolecole.
E’ in grado di
rappresentare le
formule dei
monosaccaridi
principali. acidi
grassi, amminoacidi.
Febbraio/ Marzo
42
Metabolismo
cellulare
Organismi autotrofi
ed eterotrofi.La
respirazione
cellulare:glicolisi
ciclo di Krebs
fosforilazione
ossidativa.Le
fermentazioni lattica
e alcolica.
Le fasi della
fotosintesi.
Descrivere le
caratteristiche dei
metabolismi aerobi
ed anaerobi e le
varie fasi.
E’ in grado di
collegare struttura e
funzione di ATPe
coenzimi.
Marzo/Aprile
Il DNA
ricombinante
Fagi e plasmidi,ciclo
litico e lisogeno dei
batterifagi.
Le fasi e gli impieghi
dell’ingegneria
genetica.
Conoscere le
biotecnologie di
base.
Comprendere le
tecniche e gli usi del
DNA ricombinante
Sa descrivere le tappe
per ottenere un DNA
ricombinante.
Sa individuare i
prodotti e gli ambiti
di applicazione
dell’ingegneria
genetica.
Aprile/Maggio
43
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina:
STORIA
DELL'ARTE
Docente:
Patrizia Martini
Monte ore annuale previsto n. 66
Ore di lezione effettuate al 15 Maggio:
n.45 curricolari n.3 metacurricolari
A.S
20014/15
Testi e materiali -Libro di testo: Le storie dell'Arte, Frappicini - Giustozzi, Hoepli (volume 2°, 3°)
-Sussidi didattici: schede didattiche, mappe, fotocopie, materiale multimediale,video
Metodologia
didattica
-Lezione frontale e guidata
-Didattica modulare
Strumenti di
verifica
A) Verifiche scritte: Questionari a risposta aperta, trattazione breve, Simulazione di terza prova
d’esame a carattere multidisciplinare (Tipologia A ), relazioni
B) Verifiche orali: colloqui individuali, discussioni guidate
Scansione
modulare
Conoscenze Obiettivi raggiunti in ordine
a capacità/abilità
Obiettivi raggiunti in
ordine a
competenze
Tempi
Dalle fiducie
rinascimentali al
Manierismo
‘500
- Piero della Francesca
- Botticelli
-Leonardo
-Michelangelo
- Raffaello
-La pittura a Venezia:
Giorgione,Tiziano
- la Maniera, la riforma e la
crisi della società
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Saper collegare ogni singola
manifestazione artistica al contesto
storico-sociale relativo
-Saper riconoscere i rapporti che
un’opera può avere con altri ambiti
della cultura
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed alla
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Saper utilizzare una terminologia
specifica nell’ambito artistico
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
S
E
T
T
E
M
B
R
E
---
O
T
T
O
B
R
E
---
N
O
V
E
M
B
R
E
Dal Barocco al
Rococò
‘600/inizio’700
-Caravaggi : dalla pittura
allegorica al dramma sacro
-Lo spazio barocco: tematiche
relative alla spazialità in
architettura, scultura e pittura
- L’architettura barocca:
G.L.Bernini , F. Borromini
- La scultura barocca:
Gian Lorenzo Bernini
- La pittura barocca:
Pietro da Cortona
-Il Rococò
- Il vedutismo
Vedute , incisioni, capricci
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Saper collegare ogni singola
manifestazione artistica al contesto
storico-sociale relativo
-Saper riconoscere i rapporti che una
opera può avere con altri ambiti della
cultura
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed all’
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Saper utilizzare una terminologia
specifica nell’ambito artistico
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
D
I
C
E
M
B
R
E
---
G
E
N
N
A
I
O
---
F
E
B
B
R
A
I
O
44
Neoclassicismo
e
Romanticismo
seconda metà del
‘700/ ‘800
-Caratteri generali del
neoclassicismo
-J.L.David: classicismo come
ideale etico e morale
-A.Canova: classicismo come
ideale estetico
-F.Goya: inquietudini
preromantiche
-Il tema della natura in età
romantica: Turner, Constable,
Friedrich
-Il romanticismo storico in
Francia : Gericault, Delacroix
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Saper collegare ogni singola
manifestazione artistica al contesto
storico-sociale relativo
-Saper riconoscere i rapporti che
un’opera può avere con altri ambiti
della cultura
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed alla
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Saper utilizzare una terminologia
specifica nell’ambito artistico
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
F
E
B
B
R
A
I
O
---
M
A
R
Z
O
Dal realismo al
Post-impressio-
nismo
-Realismo e denuncia sociale:
Millet, Daumier e Courbet
-La città dell'Ottocento: Il
piano di Parigi
-Le nuove tecnologie
dell'architettura dell'Ottocento
-La rivoluzione degli
Impressionisti: Manet, Monet,
Degas, Renoir
-Tendenze postimpressioniste:
i segni della crisi:
Cezanne, Scurat, Van Gogh,
Gauguin, Munch
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Saper collegare ogni singola
manifestazione artistica al contesto
storico-sociale relativo
-Saper riconoscere i rapporti che
un’opera può avere con altri ambiti
della cultura
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed alla
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Saper utilizzare una terminologia
specifica nell’ambito artistico
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
M
A
R
Z
O
---
A
P
R
I
L
E
---
M
A
G
G
I
O
Le avanguardie
storiche del
Novecento
- Ricerca e sperimentalismo
nelle correnti artistiche del
Primo Novecento:
- Espressionimo
- Cubismo
- Futurismo
- Dadaismo
-Saper analizzare i vari prodotti
artistici nella loro diversificazione e
complessità strutturale
-Saper collegare ogni singola
manifestazione artistica al contesto
storico-sociale relativo
-Saper riconoscere i rapporti che
un’opera può avere con altri ambiti
della cultura
-Saper comprendere le problematiche
relative alla funzione dell’arte nelle
sue modificazioni nel tempo ed alla
evoluzione del giudizio sulle opere e
gli artisti
-Saper utilizzare una terminologia
specifica nell’ambito artistico
-Rielaborare le conoscenze
acquisite in modo personale
e critico
-Ampliare il bagaglio
culturale ed affinare la
propria sensibilità estetica
M
A
G
G
I
O
La
contemporaneità *
Argomento da
svolgere dopo il 15
Maggio
-La città post-industriale
-L'architettura sostenibile
45
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina:
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
Docente:
Cristina Barbi
Monte ore annuali: 66
Ore curriculari fino al 15/05: 49
A.S. 2014/2015
Testi e materiali Fotocopie, le attrezzature presenti in palestra.
Metodologia didattica Metodologia globale, attività di gruppo, lezioni frontali, problem solving, analisi tecnica
delle varie fasi nelle gestualità complesse.
Strumenti di verifica Test motori di valutazione psicofisica, circuiti con misurazione delle prestazioni,
osservazioni sistematiche del comportamento e delle gestualità motorie tenendo presenti i
punti di partenza individuali ed i diversi ritmi di apprendimento. Osservazione ed analisi
durante lo svolgimento dell’attività sportiva.
Contenuti qualificanti Conoscenze Obiettivi raggiunti Tempi
Alcune tecniche di
allenamento praticate
per capacità cardio-
respiratorie e
circolatorie,
potenziamento
muscolare,
allungamento muscolare
e scioltezza articolare.
Varie tecniche di corsa, esercizi a
carico naturale con sovraccarico,
tecniche basilari per la corretta
effettuazione di esercizi di
allungamento muscolare e di
mobilità articolare.
Conoscono le tecniche della corsa
lenta e variata, del lavoro a corpo
libero e a circuito.
Processuali nel
quinquennio
Tecnica e tattica di
alcuni giochi sportivi.
Tecnica e regolamenti del calcio a
cinque e della pallavolo.
Sono in grado di svolgere
interamente una partita di
pallavolo e di calcetto rispettando
i relativi regolamenti.
Processuali nel
quinquennio
Norme di
comportamento per la
prevenzione degli
infortuni nello sport.
Gli effetti del riscaldamento
sull’apparato muscolare e tendineo;
il riscaldamento effettuato
attraverso esercizi di movimento e
con l’allungamento muscolare.
Sanno effettuare un riscaldamento
in modo corretto e ne conoscono
le reali finalità.
Processuali nel
quinquennio
46
ALLEGATI
Allegato alla scheda disciplinare di ITALIANO : elenco dei testi e delle letture antologiche effettuate durante lo
svolgimento dei vari moduli.
1.”Ritratto d’autore”: Giacomo Leopardi - Leopardi tra classicismo e romanticismo; le poetiche romantiche e la nuova concezione di arte;
la poetica del “vago e dell’indefinito” e la poetica “eroica”;
il sistema filosofico leopardiano.
-LETTURE
Dallo ZIBALDONE :
Teoria del piacere, cap. 646- 651
Indefinito del materiale, materialità dell’infinito pag.429 ;
La poetica del vago, pag.431
Dai CANTI :
Ultimo canto di Saffo, pag.299
L’infinito, pag. 309
La sera del dì di festa, pag.313
A Silvia, pag.322
Le ricordanze, pag.329
Il Canto notturno, pag.338
Il passero solitario, pag.305
Il sabato del villaggio,pag. 350
La ginestra, pag.358
Amore e morte
A se stesso, pag. 354
Dalle OPERETTE MORALI
Dialogo della Natura e di un Islandese, pag.392
La scommessa di Prometeo
Dialogo di Plotino e Porfirio
Dialogo di un Venditore d’almanacchi e di un Passeggere, pag. 410
Dialogo di Tristano e di un amico, pag.413
2) La cultura decadente in Europa e in Italia a)I modelli francesi del secondo Ottocento :
Charles Baudelaire :
Corrispondenze, pag410
Da LO SPLEEN DI PARIGI: Perdita d’aureola, pag. 406 e La modernità e le sue forme, pag.405
Paul Verlaine
L’arte poetica, pag. 414
Arthur Rimbaud
Vocali, pag. 418
Il battello ebbro, pag. 419
b)GIOVANNI PASCOLI:
Dalle Prose :
Il fanciullino, pag. 550
Da Myricae :
Scalpitio, pag. 557
X agosto, pag.563
Lavandare, pag.561
47
Da Poemetti :
Digitale purpurea, pag. 585
Italy, pag. 589
Da Canti di Castelvecchio :
Il gelsomino notturno, pag.574
La mia sera, pag. 579
L’ora di Barga, pag. 577
Nebbia, pag. 570
c)GABRIELE.D’ANNUNZIO:
- il poeta
da Alcyone:
La sera fiesolana, pag.505
Meriggio,
La pioggia nel pineto, pag.509
L’0nda, pag.556
3)La grande poesia del Novecento a) la stagione delle avanguardie:
Manifesto del Futurismo, pag. 79
Manifesto tecnico della letteratura futurista, pag. 82
b)La “linea del crepuscolo”:
Guido Gozzano: La signorina Felicita
c)GIUSEPPE UNGARETTI “uomo di pena”
Da ALLEGRIA:
In memoria, pag.253
I fiumi,pag. 262
San Martino del Carso,pag. 265
Veglia, pag. 257
Mattina,pag. 273
Natale, pag.271
d)EUGENIO MONTALE e la “poesia metafisica”
Da OSSI DI SEPPIA : I limoni, pag. 319
Meriggiare pallido e assorto, pag. 326
Non chiederci la parola, pag.324
Spesso il male di vivere ho incontrato, pag.329
Cigola la carrucola del pozzo, pag. 332
Da LE OCCASIONI : Dora Markus, pag.343
Ti libero la fronte dai ghiaccioli, pag. 349
La casa dei doganieri, pag. 352
Nuove stanze
Da LA BUFERA : La bufera, pag.357
La primavera hitleriana, pag. 359
Da SATURA :
Il tu, pag. 367
Ho sceso, dandoti il braccio, pag.369
La storia
4) “Leggere Dante oggi”:il Paradiso Lettura critica del canti I, III, VI, XI, XII, ,XV ,XVII,XXXIII.
48
5) Evoluzione delle tecniche narrative nel secondo Ottocento: Naturalismo e
Verismo
Le poetiche del Naturalismo e del Verismo : caratteri generali; Emile Zola e il Naturalismo
GIOVANNI VERGA:
Scritti di poetica:
Prefazione a I malavoglia, pag. 257
Da VITA DEI CAMPI :
Rosso Malpelo, pag. 270
Fantasticheria
La lupa, pag. 289
Da NOVELLE RUSTICANE :
Libertà, pag. 298
I MALAVOGLIA : caratteri generali.
MASTRO DON GESUALDO:
6) La crisi dell’individuo nella cultura primo novecentesca a)Il romanzo in Italia e in Europa:
ITALO SVEVO :
Da LA COSCIENZA DI ZENO : Preambolo,pag.499
Il fumo, pag. 502
La morte del padre, pag.506
Il dottor Coprosich, pag.510
Lo schiaffo, pag.514
Un matrimonio “sbagliato”, pag. 516
b)LUIGI PIRANDELLO :
Da L’umorismo,pag.543
Da NOVELLE PER UN ANNO : La carriola (fotocopia)
Il treno ha fischiato, pag. 558
La patente (fotocopia)
Di sera, un geranio!, pag. 564
Da IL FU MATTIA PASCAL : Prima premessa e seconda premessa, pag.574
Lo strappo nel cielo di carta, pag.586
Da MASCHERE NUDE
Da COSI’ E’ (SE VI PARE) : il finale, pag.622
Da ENRICO IV : Preferii restar pazzo, pag.639
49
ALLEGATO DI LATINO V BLC a.s. 2014/2015
ORAZIO
Testi letti in lingua originale: Carmina, I,1; I,4; I,9; I,11; I, 14; I, 22; I, 37; II,3; II,6; III,13; III,30; IV,7 .
Testi letti in lingua traduzione: Carmina, IV,8.
SENECA
Testi letti in lingua originale: De constantia sapientis, 4,1-3; 5,4-7; De providentia, 2, 1-12; 6.1-7; 6-9 De
brevitate vitae 1-2; 8; 14; 20; Epist. ad Luc. 1, 1-5; 93, 1-12; 47,1-9.
Testi letti in traduzione: De brev. vitae 3; 15; Nat. Quaest. VI,5,1-3; VI,2; III, 29, 5-9; Medea, 891-977.
LUCANO
Testi letti in traduzione: Pharsalia, I,1-32; I,109-152; II, 286-325; VI,642-694; VI,750-830.
PERSIO
Testi letti in traduzione: Prologo; Satira I,1-43; VI, 1-17.
PETRONIO
Testi letti in lingua originale: Satyricon, 111,1-13; 112,1-8.
Testi letti in traduzione: Satyricon, 12-15; 27-28,1-5; 28,6-30; 83; 116; 32-33, 1-4; 34; 40; 75,8-11; 76; 77, 7;
78; 37-38; 41,9-12; 42; 43,1-7; 62-63,1; 114,8-13; 115,6-20; 141.
PLINIO IL VECCHIO
Testi letti in traduzione: Nat. Hist. VII,1-5; 9-12; VII,1-3.
QUINTILIANO
Testi letti in lingua originale: Inst. Or., II, 2,1-8.
Testi letti in traduzione: Inst. Or., I,2,1-8; I,3,6-13; I,3,14-17; X,2,1-7; X,1,93-95; X,1,101-102; X,1,105-112;
X,1,125-131.
MARZIALE
Testi letti in lingua originale: Epigr., I,10; I,19; I,28; I,47; I,33; V,34; VII,83; X,8; XI,92.
Testi letti in traduzione: Epigr. X,4; XII,32.
GIOVENALE
Testi letti in traduzione: Saturae I, 1-30; II,65-109; VI 434-473; 627-661; XV, 1-92
TACITO
Testi letti in lingua originale: Agricola,1-3; 10; 30-31; Germania, 1; 4; 9; 11; 14; 33; 37; 45; Historiae, I,1, 1-4;
V,1,1-3; V,2, 1-3; V,8,1-3; Annales XIV, 8, 1-4.
Testi letti in traduzione: Agricola; Germania, 7-8; 12-13; 46; Historiae I, 1,2-3; I, 16; III, 83-84, 4-5; 85; V, 3,
5; Annales I, 9-10; I, 60-69; XVI, 4; 6.
PLINIO IL GIOVANE
Testi letti in traduzione: Epist. VI, 16; VIII,8.
APULEIO
Laboratorio di traduzione: Metamorphoseon liber VI, 16-21; 21-23; 28-35 passim “Amore e Psiche”
Approfondimenti: W. Keulen, Il romanzo latino, in L. Graverini, W. Keulen, A. Barchiesi, Il romanzo antico.
Forme, testi, problemi, Roma 2006, pp. 131-147; L. Magnani, Angoscia della morte e paure esistenziali in
Petronio, in Ager Veleias, 3.1, 2008, pp. 1-20. Letture critiche dal manuale di Letteratura.
50
ALLEGATO DI GRECO, VB LC – a.s. 2014/15
Elenco dei testi letti in traduzione:
MENANDRO: Il misantropo, atto I vv. 1-188; vv. 640-772; L’arbitrato, vv. 42-186; 200-242; 288-380.
CALLIMACO: Aitia, Contro i Telchini, fr. 1 Pf., vv.1-38; Acontio e Cidippe, fr. 75 Pf., vv.1-49; La Chioma di
Berenice, fr. 110 Pf., vv.1-78; Ecale, fr. 260 Pf., vv. 1-15; Inno III, ad Artemide, vv. 1-86; Inno V, Per i lavacri
di Pallade, vv. 70-142; Epigrammi, XXV; XXXI; XLIII; XXVIII; II; XIII, XIV, XVI, XXXV, V, LI.
APOLLONIO RODIO: Argonautiche, I, 1-22; I, 861-911; I, 1207-1272; II, 549-637; III, 275-298; III, 616-664;
III, 744-769; III, 802-824; III, 948-1024; III, 1063-1132; IV, 445-481.
TEOCRITO: Idilli, VII, 1-157; XI, 1-82; II; XV, 1-153; XIII, 1-75.
ERODA: Mimiambi, III.
ANITE: A. P., VII, 190; 202; 208; 215; 649; 724; A. P., IX, 313.
NOSSIDE: A. P., V,170; VI,132; VII, 414; VII,718.
LEONIDA: A. P., VI,302; VII,472; VII, 504; VII, 506; VII,715; VII,736.
ASCLEPIADE: A. P., V,85; V,158; V,169; V, 189; V, 210; VII, 217; XII,46; XII,50; XII, 135.
MELEAGRO: A. P., V,8; V, 144; V, 147; V, 151; V, 152; V,165; V, 174; V, 204; V,417; VII, 476. XII,52;
XII,78; XII, 127; XII 155; XII, 159.
POLIBIO: Storie, I, 1-4; I, 12b-12e; I, 35; III, 6-7; III, 112-116; VI, 2-5; 7-10; VI, 9; VI, 10-14;
ANONIMO DEL SUBLIME: I-II; VII-IX;XXXIII-XXXIII; XLIV.
LUCIANO DI SAMOSATA: Due volte accusato, 11; Storia vera, II, 20; Dialoghi dei morti, Menippo nell’Ade.
PLUTARCO: Vita di Alessandro, I, 1; Vita di Teseo, I, 1-5; Vita di Cesare, 63-66; Vita di Cicerone, 47-54
LONGO SOFISTA: Vicende pastorali di Dafni e Cloe, I, 9-10; I, 13-14.
Elenco dei testi letti in lingua originale:
EURIPIDE, Medea, 1-48; 214-315; 446-626; 1002-1080; 1236-1250.
In traduzione italiana lettura del secondo stasimo, vv. 627-662.
Approfondimento: G. Tarditi, Euripide e il dramma di Medea, in O. Longo, Euripide: letture critiche, Milano
1976, pp. 79-92.
PLATONE, Protagora, 320c-324c; Gorgia, 482c-484c.
51
Simulazione di terza prova – Tipologia A
CLASSE V BLC A.S. 2014-2015
Alunno: _________________________________________________
Data: 07-05-2015
Discipline coinvolte:
Inglese
Filosofia
Matematica
Storia dell’Arte
Tempo a disposizione: 180 minuti
Scheda di valutazione terza prova scritta CANDIDATO: __________________________________________________________ CLASSE:_________________
INDICATORI LIVELLI RISULTATO
CANDIDATO
CORRISPONDENZA IN
DECIMI DELLA
VALUTAZIONE
ESPRESSA
15 = 10
14 = 9
13 = 8
12 = 7,5
11 = 7
10 = 6
9 = 5,5
8 = 5
7 = 4,5
6 = 4
5 = 3
Individuazione dei
nuclei fondamentali
esauriente = 6
ampia = 5
sufficiente = 4
parziale = 3
frammentaria = 2
nulla = 1
Trattazione sintetica
dell’argomento
efficace e personalizzata = 5
organica e coerente = 4
essenziale e/o ripetitiva = 3
generica = 2
incoerente = 1
Uso del linguaggio
specifico e correttezza
espositiva
corretto = 4
in parte corretto = 3
scorretto = 2
gravemente scorretto = 1
PUNTEGGIO TOTALE
…./15
N. B. Alla prova consegnata in bianco o totalmente fuori argomento sarà attribuito un punteggio di 1/15
52
Subject: ENGLISH Class: V B L.C.
Name and Surname:......................................................................................Date: May 7th
, 2015
In the light of what you have read from J. Joyce's works, write a text about some of the innovative
aspects of his literary production. (Maximum length: 20 lines).
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53
F I L O S O F I A Tipologia A
Alunno ___________________________________Classe ___________Data _______________
“Quando seguo con gli occhi sul quadrante di un orologio il movimento della lancetta … , non misuro
la durata …; mi limito invece a contare delle simultaneità, cosa moto diversa”. (Bergson, Saggio sui
dati immediati della coscienza).
Illustra il significato del concetto bergsoniano di “durata” e spiega il paradosso, evidenziato dal
filosofo, secondo il quale la memoria è più oblio che ricordo. (max 20 righe)
________________________________________________________________________________
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54
Simulazione terza prova MATEMATICA 7/5/2015
NOME …......................... COGNOME …...................
CLASSE V BLC
Sia f:A→R e sia c interno ad A. Cosa si intende per rapporto incrementale della
funzione f in c? Quando la funzione f si dice derivabile in c? In tal caso, quale
significato geometrico ha la derivata e che relazione c'è con la crescenza/decrescenza
della funzione f in un intorno di c?
In relazione alla funzione f(x)=x3-6x
2+9x, determinare derivata prima e calcolare nel
punto c=0 l'equazione della retta tangente al grafico.
…....................................................................................................................................
…....................................................................................................................................
…....................................................................................................................................
…....................................................................................................................................
…....................................................................................................................................
…....................................................................................................................................
…....................................................................................................................................
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…....................................................................................................................................
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…....................................................................................................................................
…....................................................................................................................................
…....................................................................................................................................
…....................................................................................................................................
55
________________________________________________________________________________ PROVA DI STORIA DELL’ARTE
Candidato/a : …………………..
“ Hanno già posato il sindaco, che pesa un quintale, il curato, il commissario, il crocifero, il notaio, l’assessore Marlet,
i miei amici, mio padre, i chierichetti, il becchino, il morto,e i suoi portatori,le mie sorelle, altre donne, ecc.
Credevo poi di fare a meno dei due cantori della parrocchia ma non c’è stato verso; sono venuti ad avvisarmi che
erano offesi perché soltanto loro in tutta la parrocchia non erano stai ritratti.”.
(G. Courbet, Lettera a Champfleury del 1849)
Il candidato prenda in esame "Funerale ad Ornans" di Gustave Courbet, considerando il soggetto
trattato, la struttura compositiva e gli aspetti cromatici.
Spieghi inoltre quale sia stata la portata innovativa dell’opera nel contesto storico-culturale del
tempo. (max 20 righe)
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56
Gustave Courbet, Funerale ad Ornans, 1849
57
Indice
Frontespizio pag. 1
Introduzione pag. 3
Scheda di presentazione della classe pag. 4
Storia, situazione di partenza, percorso formativo pag. 5
Finalità e obiettivi pag. 7
Tavola sinottica delle attività pag. 8
Progetto didattica C.L.I.L. pag. 10
Tipologia prove preparatorie al N.E.S. pag. 12
Schede di misurazione per la valutazione pag. 13
Schede disciplinari
I.R.C. pag. 21
Lingua e letteratura italiana pag. 23
Lingua e cultura latina pag. 26
Lingua e cultura greca pag. 28
Lingua e cultura straniera - Inglese pag. 30
Storia pag. 32
Filosofia pag. 34
Matematica pag. 37
Fisica pag. 39
Scienze naturali pag. 41
Storia dell’arte pag. 43
Scienze motorie e sportive pag. 45
Allegati
Italiano pag. 46
Latino pag. 49
Greco pag. 50
Simulazione terza prova pag. 51