DISTACCO TUBEROSITA’TIBIALE ANTERIORE

DISTACCO TUBEROSITA’TIBIALE ANTERIORE

DISTACCO TUBEROSITA’TIBIALE ANTERIORE

DISTACCO TUBEROSITA’TIBIALE ANTERIORE

M. di Sinding Larsen JohanssonM. di Sinding Larsen Johansson

M. di Sinding Larsen JohanssonM. di Sinding Larsen Johansson

M. di Osgood SchlatterM. di Osgood Schlatter

M. di Sinding Larsen JohanssonM. di Sinding Larsen Johansson

Osteocondrite dissecante del condilo femorale mediale

Osteocondrite dissecante del condilo femorale mediale

Apofisite calcaneareApofisite calcaneare

Fattori predisponentiFattori predisponenti

IPOESTENSIBILITA’

dellacatenaposteriore

IPOESTENSIBILITA’

dellacatenaposteriore

Ipoestensibilità psoas e rettoIpoestensibilità psoas e retto

COSA FARE AL MOMENTO DELL’INFORTUNIO?

• Comunicazione congruente• Empatizzare senza drammatizzare• Sdrammatizzare senza minimizzare• Comunicazione che orienta alla soluzione

I MOMENTI SUCCESSIVI ALL’INFORTUNIO

• Gestione dello stress dell’atleta

• Gestione dello stress del coach

ATTEGGIAMENTO DEL MISTER

• Hai subito un infortunio ( non sei un infortunato)

• Fai un lavoro differenziato ( non sei fuori dal gruppo )

• Puoi partecipare alla preparazione di squadra ( escludendo gli esercizi che ti danno fastidio )

• Motivare senza forzare

LA FASE DI RECUPERO

• Gradualizzare ( la migliore velocità non è la massima velocità; rispettare “i cancelli”)

• Porre l’accento su di una positiva aspettativa di risultato

• Alternanza di Illusione e Delusione

ATTIVITA’ DA PROPORRE

• Esercitazioni specifiche in relazione al tipo d’infortunio

• Esercitazioni a secco su capacità e condizioni generali• Esercitazioni tecniche individuali e senza contatto con

compagni ed avversari “controllati”• Esercitazioni con situazioni tattiche didattiche in

regime di protezione• Reintegro nel gruppo