PLANNING ANNUALE ISTITUTO COMPRENSIVO “GIOVANNI PAOLO II “-SALERNO A.S “2019/20

TEATRO TITOLO CONTENUTO CLASSI MESI

Teatro SAN DEMETRIO In Lingua inglese

”The Addams Family” The frogs theatre company

Trama:La compagnia madrelingua

inglese dei The Frogs è pronta per

trasformarsi ancora una volta negli

esilaranti protagonisti della dark

comedy che ha fatto la storia del suo

genere a livello mondiale. I raffinati e

perdutamente innamorati coniugi Gomez

e Morticia, insieme ai pestiferi figli

Wednesday e Pugsley, allo zio Fester, la

nonna e il maggiordomo Lurch, riaprono

le porte della loro lugubre villa

vittoriana nei sobborghi del New

Jersey, per accogliere i nostalgici della

commedia originale, ma soprattutto per

presentarsi in tutto il loro macabro

splendore agli spettatori del nuovo

millennio. Tra gag esilaranti e musica

pop/gothic, i The Frogs riscrivono una

già brillante sceneggiatura, tra

2A-2B-2C-2E-2F- 3C-3D 129 alunni+ 10 docenti=139

13 Novembre ‘19

USCITE DIDATTICHE e….

SPETTACOLI TEATRALI

“Vivere insieme un’esperienza unica “

Il teatro per essere davvero pregnante

deve mostrarsi una lente di ingrandimento,

un riflettore o un luogo di

confronto…trasformare lo strumento di

conoscenza in un’esperienza, espessiva

emotiva ed educativa !!!

divertimento e didattica della lingua

inglese.

Teatro AUGUSTEO In lingua Italiana

“Decameron” Compagnia La Mansarda

Trama:Il Decameron di Giovanni Boccaccio ,capolavoro indiscusso della letteratura italiana viene proposto in una riduzione teatrale di alcune novelle selezionate accuratamente,idonee ad un pubblico scolastico ,tra le quali Fra Cipolla,Andreuccio,da Perugia,Federigo degli Alberighi,.Chichibio.e la gru ,Llisabetta da Messina ,potentissimi ritratti di varia umanità,assolutamente perfetti per la messa in scena delle NOVELLE ,INTESSUTE TRA loro da musica medievale eseguita dal vivo,crea una partitura drammaturgica ora divertente ,ora commovente,ma sempre appassionate come le

vicendeche animano i personaggi immortalidell’ opera del Boccaccio.

2A-2B-2C-2F 84 alunni+ 7docenti=91)

22 Novembre ’19

Teatro delle ARTI In lingua italiana

“Il grande Musical de I Promessi Sposi ne La Signora del lago “ Regia di G. Stella

Trama :La signora del lago è un

musical in un unico atto liberamente

ispirato ai Promessi sposi, infatti, dal

capolavoro di Alessandro Manzoni,

prende spunto per mettere in scena, in

modo originale, l’eterna lotta fra il

bene ed il male, con i buoni ed i cattivi

e la sconfitta definitiva di questi ultimi.

La signora del lago un musical

fantasyambientato in una valle bagnata

da un lago dove si svolge, in un non tempo, l’intera vicenda.

L’idea ispiratrice di Guido Cataldo è

stata quella di associare le individualità

caratteriali dei personaggi manzoniani a

quelle di animali che vivono

nell’ecosistema del lago ed ecco quindi

che Don Abbondio è un coniglio, Renzo e

Lucia sono due cigni, i Bravi due

pipistrelli al servizio di Don Rodrigo che

è uno sparviero, fra Cristoforo un cervo,

Perpetua una gallina, Agnese una gatta,

Geltrude, la Monaca di Monza un cigno

nero, l’Innominato un lupo ed il Cardinale

un’aquila, regina della valle. I costumi

fantasy danno al tutto un’immagine quasi

fiabesca ricordando, insieme alle

stupende maschere stilizzate indossate

dagli attori, per foggia, simboli ed

accessori gli animali corrispondenti ai

singoli personaggi, i nomi dei quali sono

trasformati, per assonanza, a nomi di

chiaro sapore gotico.

Don Rodrigo Onrothògar lo sparviero

Don Abbondio Onalbòneg il coniglio

Perpetua Erpètula la gallina

Renzo Rénlor il cigno

3B-3C-3D (61alunni +5 docenti=91)

28 Novembre’19

Lucia Lyethìa la cigna

Fra Cristoforo Rokrithòrodon il cervo

L’innominat Virominànthon il lupo

Geltrude Gheltrudil cigno nero

Agnese Angrèten la gatta

Il Cardinal Athà l’aquila

Insieme agli attori-cantanti si muovono i ballerini nei ruoli dei quattro

elementi naturali Acqua, Fuoco,

Aria, Terra.

Teatro San Demetrio In lingua italiana Arte Varia

“L’ Iliade “di Omero

Trama:La storia, ambientata ai tempi

della guerra di Troia, parla di ciò che

accade negli ultimi cinquantuno giorni

dell’epico conflitto durato ben dieci

anni. Al centro del poema c’è la storia di

Achille. E’ la cronaca della prima grande

guerra di cui abbiamo notizia. Ettore e

Achille, morti in guerra, ricordano le

grandi battaglie tra Troiani e Achei

evidenziando i sentimenti nostalgici che

ne accompagnavano le gesta: il coraggio

nello scontro, la paura, l’ardore nella

lotta, il valore della morte in battaglia,

la pietà umana.

I tutto porterà ad immergersi nel

magma dei grandi valori umani che

scaturiscono dal poema omerici e

rivivere gli stessi sentimenti provati nei

secoli passati.

1B-1C-1E-1F (74 alunni+6 docenti =80)

12 Dicembre ‘19

Teatro delle Arti In lingua italiana

“Willy e la fabbrica di Cioccolato “ Regia di G. Stella

Trama: Charlie è un bambino molto

povero che vive in una malandata casetta

di legno. La sua passione piùgrande è il

cioccolato ma, essendo povero, può

comprarne una sola tavoletta all’anno,

nel giorno delsuo compleanno. L'annuncio

del cioccolatiere più famoso del mondo,

l'enigmatico Willy Wonka,sconvolge la

piccola cittadina di Charlie: Wonka ha

nascosto in cinque tavolette di

cioccolatoaltrettanti biglietti d'oro, chi

li troverà avrà la possibilità di visitare la

sua grandiosa fabbrica e unodei cinque

bambini vincerà un premio speciale.

L'ultimo biglietto viene trovato proprio

da Charlie,in una tavoletta comprata nel

negozio di dolci vicino casa con dei soldi

trovati per strada. Durante ilgiro

all'interno della fabbrica, a

differenza di Charlie, gli altri

quattro bambini si

rivelanodisubbidienti e vengono coinvolti

in sfortunati eventi. Solo Charlie si

comporta bene e rimaneincolume alle

sorprese del signor Wonka. A lui spetta

dunque il premio speciale: la fabbrica

stessa.Charlie è felice del premio, ma

scopre che, per poter dirigere la

fabbrica, dovrà trasferirsi e lasciarela

sua famiglia. Charlie rinuncia allora al

premio e chiede a Willy cosa abbia

contro le famiglie.

Willy gli rivela di avere un difficile

rapporto col padre che Charlie aiuta a

ricostruire. Da allora

1A-1D-1G

(51 alunni +4 docenti=55

17 Dicembre’19

Willy e Charlie lavoreranno insieme, a

una sola condizione: il trasferimento

della famiglia, insiemealla cadente

casetta, all'interno della stanza del

cioccolato.Il romanzo di Roald Dahl

diventa unamagica, sfolgorante e

colorata commedia musicale con canzoni

e coreografie originali in

uncaleidoscopio di effetti speciali

grazie alle immagini tridimensionali che

coinvolgono i protagonisti(reali e

surreali) questa favola moderna.

Teatro San Demetrio in lingua Spagnola

“Frida “

Trama:Come riuscire nell’intento di

rendere vivo lo spirito di Frida? Come

raccontare ai nostri ragazzi quello che

sappiamo di lei e cosa si nasconde

dietro ai suoi tanti autoritratti nati dal

riflesso della sua immagine in uno

specchio che spesso lei era costretta a

osservare dal suo letto? Dolore,

passione, arte, politica e lotta ma

soprattutto una storia piena di amore

per la vita.

Ed ecco che si sviluppa la trama. Una

giovane attrice, appassionata, che per

non tradire i suoi obblighi professionali

si imbatte in una ricerca affannosa

dell’autenticità. Nell’interpretare Frida

Kahlo, la nostra attrice desidera essere

autentica, credibile e aspira ad

incarnare il suo personaggio nel miglior

modo possibile.

2C-2E-2F 3C-3E-3F (130alunni +9 docenti =139)

31 Gennaio ‘20

Questo dipingo… i sentimenti che non si vedono,

quelli che sono dietro il volto, nell’anima.” (F.

Kahlo)

Ma cosa ne pensa di tutto questo la

vera Frida? Come giudicherà l’attrice

che dovrà interpretarla?

“Ok, sei Frida; spero che tu abbia preparato con cura il mio personaggio. Dipingo autoritratti perché sono la persona che conosco meglio. Tu, invece, come mi hai conosciuto? Cosa hai capito di me?”

TEATRO delle Arti In lingua Italiana

“Io non bullo ” Regia di G. Stella

Trama: Il bullismo è una forma di

malessere sempre più diffusa in rete e

in ambito scolastico. Spesso le vittime di

questo fenomeno si sentono a disagio e

non hanno il coraggio di confidarsi con i

genitori, amici o persone in grado di

aiutarle:un grande alleato del bullo è il

silenzio.

Ecco perché “Io non bullo!”, uno

spettacolo per parlare di questo

malessere e, soprattutto invitare a

parlarne!Tre episodi per raccontare tre

aspetti diversi di questo fenomeno: Il

bullismo verbale e psicologico, quello

fisico e il cyber bullismo. Tre racconti

semplici, chiari e diretti che non

“suggeriscono”, ma “dicono” il problema,

1A-1B-1C-1D-1E-1F-1G (125alunni +10 docenti=135)

13 Febbraio ‘20

spogliandolo di quell’aria misteriosa che

lo rende subdolamente affascinante,

per riportarlo alla sua reale condizione,

una vigliaccheria di ragazzi spesso più

indifesi e problematici dello loro

vittime.La presenza di canzoni alcune

originali, altre di star del pop

internazionale e balletti, colloca la

messa in scena nell’ambito che più le

compete, quello dei giovani, ambito in cui

il malessere si sviluppa e in cui va

debellato. Una messa in scena di grande

valore sociale, ma anche molto

spettacolare per raccontare ai ragazzi

in modo giovane, un problema molto più

serio di quello che si crede e,

soprattutto per dare la chiave principale

della risoluzione: trovare il coraggio

parlare, dialogare, senza sottovalutare e

minimizzare.

Teatro Augusteo In Lingua Inglese

“Mamma mia …. The past is back”

Trama:Donna è una madre single e

indipendente, che ha cresciuto da

sola la vivace figlia Sophie, e che ha

Sophie ha 20 anni e sta per sposarsi

con il suo fidanzato Sky; ha sempre

sofferto la mancanza di un padre che

non ha mai conosciuto e, dopo aver

letto un diario di sua madre,

apprende che la donna, prima della

sua nascita, frequentava tre uomini

diversi. Ognuno di loro, dunque,

potrebbe essere suo padre. Invita

allora tutti e tre al suo matrimonio,

decisa a scoprire chi degli uomini in

questione è il suo padre biologico.

Sull'isola, nel frattempo, cominciano

ad arrivare gli invitati al matrimonio,

tra cui le amiche della sposa e le

amiche di Donna. Note di regia

Un’aria fresca dal sapore estivo e un

ritmo brillante scandito da battute

esilaranti, caratterizzano l’atmosfera

di questa coloratissima commedia

musicale in cui ripicche d’amore,

matrimoni in bilico e irrinunciabile

spensieratezza trovano un connubio

perfetto. Questo spumeggiante

adattamento teatrale, sviluppa con

attenta fruibilità linguistica, racconta

in maniera giocosa ed irriverente una

3A-3B-3E-3F (84alunni 4+ docenti=88)

13 Marzo‘20

storia sospesa tra passato e futuro e

lo fa servendosi di memorabili

canzoni e travolgenti coreografie la

cui allegria difficilmente terrà

inchiodati alle poltrone gli spettatori.

La visione di uno spettacolo in lingua

inglese agevola la comprensione

della lingua laddove la messa in scena

diventa così un mezzo, una modalità

di apprendimento, un tramite, un

aiuto, una guida. Essa permette

un’immersione totale in un contesto

strutturato e identificabile, grazie

all’espressione corporea e vocale, ai

costumi, al trucco. Si tratta di un

approccio con la lingua di tipo festoso

e creativo, che elimina quella paura

nei confronti di suoni ed espressioni

spesso incomprensibili che gettano

l’uditore in uno stato di disagio ed

angoscia. Si impara guardando e

ascoltando, cioè associando i gesti

alle parole che diverranno quindi

veicolo di azioni e significati

Teatro delle Arti In Lingua francese

“Oranges Amères ”

3A-3B-3D (50 alunni +3docenti=53)

21 Marzo ‘20

Teatro San Demetrio In Lingua francese

“Les Précieuses Ridicules“

Trama : Le Preziose Ridicole è senz’altro una delle commedie più brillanti del gio-vane Molière, quella che, a detta del-la critica, rivela in pieno il suo talento comico. La trama: le giovani cugine Magdelon e Cathos, da poco giunte a Parigi da una cittadina di campa-gna, respingono le proposte di matri-monio di La Grange e Du Croisy, non ritenuti all’altezza quanto a raffina-tezza di modi, cultura e ceto; i due, nell’attesa della rivincita, mandano i loro servi travestiti da gran signori, Mascarille, poeta stravagante, e Jo-delet, eroe militare, a ingannare le due

2A-2B- (40alunni +3 docenti=43)

31 Marzo ‘20

ragazze. Nel bel mezzo di solenni danze, quando i due sono riusciti a far credere a Magdelon e Cathos di non poter resistere ai loro vezzi, sopraggiungono Du Croisy e La Grange che, sotto gli occhi increduli delle due, fanno bastonare i loro servi per poi ritirarsi, rendendo le preziose, or-mai definitivamente ridicole. L’ attualità di questa commedia consiste nel mettere alla berlina una società in cui l’immagine prevale, ma dove quasi nulla è quello che sembra essere. Il giovane pubblico non fatica ad immedesimarsi nelle vicende delle due preziose. Di qui l’idea di alcuni “slittamenti” alcune citazioni che ci rimandano alle mode ed agli oggetti culto attuali, ma senza tradire l’opera di Molière, un classico, certo, con la qualità principale: è attuale e racconta di noi. Il giovane pubblico scola-stico sarà coinvolto dal ritmo travolgente della rappresentazione, dalla bravura degli attori madrelingua, e sarà chiamato ad interagire con loro.

Teatro Augusteo in lingua italiana

“Il giovane criminale “ Con Sasa’ Striano per il tema della LEGALITA’

Introduzione allo spettacolo Salvatore Striano nel suo monologo

ispirato al “Giovane criminale” di Jean

Genet si rivolge agli spettatori, li

provoca e li sollecita al fine di aprir loro

gli occhi su scomode realtà troppo

spesso rimosse, tenute a distanza o

semplicemente ignorate che ruotano

attorno alla figura del giovane criminale.

Sasà attinge alla sua vita passata,

trascorsa fuori e dentro la galera così

com’è narrata nel suo libro TESTE

MATTE scritto insieme a Guido

Lombardi.

3A-3B-3C-3D-3F (86 alunni +7 docenti=93)

3 Aprile ‘20

SINOSSI

Sasà Striano si ispira liberamente al suo

libro “Teste Matte” e a “Il giovane

criminale” di Jean Genet. Proprio come

Genet, infatti, l’autore ha vissuto

un’esperienza fatta di vita di strada, di

criminalità, di violenza, di galera e di

riscatto.

Dal palco si rivolge agli spettatori, vuole

spiegar loro cosa vuol dire essere un

giovane criminale e lo fa alternando

momenti di riflessione alla narrazione di

episodi realmente accaduti.

A dieci anni lui e l’amico vengono

sorpresi a rubare dei trucchi ai Grandi

Magazzini. La guardia giurata li

rinchiude nel ripostiglio e li punisce

trafiggendo da parte a parte, con uno

spillo, la loro mano. I due, sconvolti,

decidono di cambiare attività e

s’inventano di accompagnare i marines

dalle prostitute in modo da ottenere un

guadagno su percentuale. In più

arrotondano vendendo ai soldati hashish

(a volte con truffa) finché un giorno un

marine stupra una donna del loro

quartiere. Disgustati da quanto

successo decidono di darsi al

contrabbando di sigarette e si

accorgono che tra i loro clienti ci sono

degli agenti delle FFOO che pretendono

le sigarette gratuitamente, condizione

per chiudere un occhio su quella attività

illecita. Segue un’invettiva contro chi ha

il potere e lo usa a discapito degli ultimi,

dei poveri, dei miserabili che vivono

dell’arte di arrangiarsi perché stanno

miezz ‘a via. Ritroviamo un Sasà

quattordicenne che narra di quando

andava a consegnare il giornale ai boss

rinchiusi nelle loro case. Un giorno però

un boss, in preda ai dolori, gli ordina di

portarlo al Pronto Soccorso e di

addossarsi la colpa di avere con sé una

bustina di cocaina. E’ così che Sasà,

costretto ad obbedire, entra nel

carcere minorile di Nisida, luogo

descritto nella sua drammaticità. Anche

qui le figure che avrebbero dovuto

proteggerlo sono invece coloro dalle

quali deve tenersi alla larga: la guardia

libidinosa che fa spogliare i ragazzi e

l’educatrice che li masturba di nascosto

dagli agenti. Con la maggiore età Sasà

scopre il carcere di Poggioreale,

paragonandolo ad un girone infernale

dove si apprendono nuove azioni

criminali da mettere in pratica una volta

ritornati in libertà. Luogo quindi di

perdizione e non di riabilitazione dove

Sasà si batte, come fuori, contro la

prepotenza dei camorristi che esigono la

percentuale sui proventi illeciti di chi

agisce nel loro territorio. Segue un

flashback di Sasà in cui, da bambino e

con la gamba ingessata, entra in carcere

con sua madre per far visita allo zio.

Ancora una volta gli adulti, anziché

proteggerlo, lo utilizzano per

nascondere nel suo gesso una pistola da

consegnare allo zio che si deve

difendere dai Cutoliani. La madre stessa

era stata in carcere durante la

gravidanza di Sasà, quasi un segno

premonitore per suo figlio.

Sasà infine narra degli ultimi

interrogatori prima di essere arrestato

durante i quali è stato picchiato dalle

FFOO per costringerlo a confessare. Le

FFOO erano consapevoli che quei

mariuoli (le Teste Matte) potevano

essere uccisi in qualsiasi momento dai

camorristi contro i quali loro si erano

ribellati.

Seguono riflessioni e provocazioni di

Sasà/Genet verso il pubblico che sarà

portato a riflettere, a empatizzare o a

prendere le distanze da quanto narrato.

Sasà ha trovato la sua salvezza nel

teatro, nella poesia, nella lettura che gli

hanno permesso di trasformarsi e

riscattarsi con l’aiuto di bravi maestri e

di persone che non si sono

voltatedall’altra parte ma che, avendone

intuito le sue grandi potenzialità, lo

hanno sostenuto. Nel finale Sasà indica

la strada da percorrere per recuperare

questi criminali che hanno bisogno di

amore, arte, cultura, lavoro e auspica

che si creino le condizioni per salvare

tanti giovani da un destino altrimenti

segnato.

1A +1E+1F+1G(81alunni +7 docenti) “LA Lucania di Federico II”

Melfi /Monticchio/LagoPesole (PZ)

1B+1C+1D (44 alunni +3 docenti) “Imparare dal Fiume “

Capaccio –Foce Sele-Contursi –Caposele

2A+2C+2F(64 alunni+5 docenti) Drammatizzazione Inferno Dantesco

(Grotte di Castel Civita +Certosa Padula)

2B+3F+2E+3E (96 alunni +8 docenti) Roma “Museo Leonardo”

3A +3B(36 alunni +3 docenti) Roma: Montecitorio e visita guidata per i monumenti

3C+3D (44 alunni +3 docenti) “Energia della natura “– Fiume Alento

3A +3B+3C+3D+3E+3F Mediateca Cava “Mostra De Chirico “+visita Abbazia

Scuola Secondaria di primo grado

USCITE DIDATTICHE

Periodo Marzo /Aprile

Tutte le terze in orario didattico si recheranno al Museo dello sbarco (SA) e visite

sul territorio.

Uscite sul territorio cittadino promosse da Enti locali e agenzie del territorio

Il corso A ad indirizzo musicale parteciperà manifestazioni musicali o eventuali

concorsi

In data da definire tutte le classi potrebbero partecipare a varie uscite sul

territorio. ReReferenteReUs Una famiglia americana, antico castello inglese e vi si trasferisce. Il castello è però infestato dal fantasma di Sir Simon, un no fantasma. Una sera ella l zione

F.S Area 4 Referente Uscite Prof.ssa R.Marino

R.MarinoR.Marino