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1 TÜV Rheinland Italia S.r.l. Via Mattei, 3 - 20010 Pogliano Milanese (MI) - Tel.: +39 02.939.687.1 - Fax: +39 02.939.687.23 - E-mail: [email protected] TÜV RHEINLAND ITALIA NEWSLETTER 02/2012 TÜV RHEINLAND ITALIA WWW.TUV.COM/IT EDITORIALE Da qualche mese abbiamo una nuova sede più prestigiosa, più capiente e più funzionale. Nonostante il periodo non fosse favorevole, ho fortemente voluto questo cambiamento e oggi sono soddisfatto e fiero di ciascuno di voi nel vedere che tutto è andato nel verso giusto. So che lo sforzo è stato notevole ma il risultato, ne sono convinto, sta già dando energia nuova a tutti noi. Nei momenti di grande incertezza è un privilegio avere un progetto in cui credere. Un progetto è l’insieme di conoscenze, azioni, metodologie e strumenti che, insieme alla persone, sono le caratteristiche di TÜV Rheinland. Lavorare ad un progetto significa guardare oltre e andare verso una meta. Ogni progetto che prende vita ha bisogno di essere costantemente curato. E grazie all’impegno di tutti è stato possibile realizzare quello che oggi è realtà. Un progetto nasce se si ha fiducia nel futuro. È questa la consapevolezza che vorrei condividere con voi. Perché una nuova sede sicuramente conferma la scelta di TÜV Rheinland nel supportare e favorire in maniera adeguata la crescita. Dà prova del piano continuo di sviluppo e del costante investimento in risorse umane, tecnologie e innovazione. Ma è soprattutto un segno forte di fiducia che, se compreso pienamente da tutti noi, arriverà forte e chiaro anche ai nostri clienti e non solo. È con fiducia che vorrei affrontare le sfide di ogni giorno, la stessa che provo in questo momento. Ralf Schunk, Amministratore Delegato TÜV Rheinland Italia > PRODOTTI LA NUOVA DIRETTIVA ROHS “RECAST” (REVISIONE) > SERVIZI ALL’INDUSTRIA CERTIFICAZIONE 3.2 DEI MATERIALI > SISTEMI DI GESTIONE RISPARMIO ENERGETICO E ABBATTIMENTO DEI COSTI CON LA CERTIFICAZIONE DIN EN ISO 50001 > TÜV AKADEMIE CERTIFICAZIONE ETICA SA8000:2008 E PIATTAFORMA SEDEX

TUV Rheinland Italia Newsletter 2/2012

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TUV Rheinland Italia Newsletter 2/2012

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Page 1: TUV Rheinland Italia Newsletter 2/2012

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TÜV Rheinland Italia S.r.l.Via Mattei, 3 - 20010 Pogliano Milanese (MI) - Tel.: +39 02.939.687.1 - Fax: +39 02.939.687.23 - E-mail: [email protected]

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TÜV RHEINLAND ITALIA WWW.TUV.COM/ITVia Mattei, 3 - 20010 Pogliano Milanese (MI) - Tel.: +39 02.939.687.1 - Fax: +39 02.939.687.23 - E-mail: [email protected]

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TÜV RHEINLAND ITALIA

EDITORIALE Da qualche mese abbiamo una nuova sede più prestigiosa, più capiente e più funzionale. Nonostante il periodo non fosse favorevole, ho fortemente voluto questo cambiamento e oggi sono soddisfatto e fiero di ciascuno di voi nel vedere che tutto è andato nel verso giusto. So che lo sforzo è stato notevole ma il risultato, ne sono convinto, sta già dando energia nuova a tutti noi. Nei momenti di grande incertezza è un privilegio avere un progetto in cui credere. Un progetto è l’insieme di conoscenze, azioni, metodologie e strumenti che, insieme alla persone, sono le caratteristiche di TÜV Rheinland. Lavorare ad un progetto significa guardare oltre e andare verso una meta. Ogni progetto che prende vita ha bisogno di essere costantemente curato. E grazie all’impegno di tutti è stato possibile realizzare quello che oggi è realtà. Un progetto nasce se si ha fiducia nel futuro. È questa la consapevolezza che vorrei condividere con voi. Perché una nuova sede sicuramente conferma la scelta di TÜV Rheinland nel supportare e favorire in maniera adeguata la crescita. Dà prova del piano continuo di sviluppo e del costante investimento in risorse umane, tecnologie e innovazione.Ma è soprattutto un segno forte di fiducia che, se compreso pienamente da tutti noi, arriverà forte e chiaro anche ai nostri clienti e non solo. È con fiducia che vorrei affrontare le sfide di ogni giorno, la stessa che provo in questo momento.

Ralf Schunk, Amministratore Delegato TÜV Rheinland Italia

> PRODOTTI LA NUOVA DIRETTIVA ROHS “RECAST”

(REVISIONE)

> SERVIZI ALL’INDUSTRIA CERTIFICAZIONE 3.2 DEI MATERIALI

> SISTEMI DI GESTIONE RISPARMIO ENERGETICO E ABBATTIMENTO DEI COSTI CON LA CERTIFICAZIONE DIN EN ISO 50001

> TÜV AKADEMIE CERTIFICAZIONE ETICA SA8000:2008 E PIATTAFORMA SEDEX

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La nuova direttiva RoHS “recast” (revi-sione) concerne le restrizioni all’uso di determinate sostanze pericolose nelle Apparecchiature Elettriche ed Elettro-niche (AEE), è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il 1° luglio 2011 come Direttiva 2011/65/EU ed è entrata in vigore il 21 luglio 2011. La direttiva diventerà operativa nell’Unione Europea il 2 gennaio 2013 e tutti i costruttori, importatori e distribu-tori di AEE dovranno tenerne conto. La precedente Direttiva 2002/95/EC RoHS dal 3 gennaio 2013 verrà abrogata.

Di seguito in sintesi sono le novità del-la nuova RoHS.Innanzitutto, la versione aggiornata della Direttiva RoHS include l’obbliga-torietà della marcatura CE, strategica-mente importante, e le dichiarazioni di conformità con i requisiti previsti, fat-tori questi non contemplati nella pre-cedente versione 2002/95/EC, in esse-re dal 1° luglio 2006, con conseguenti confusioni di interpretazione.

Una seconda novità la incontriamo nell’Allegato I che porta a 11 il numero della categorie di Prodotti, tralascian-do gli originali Allegato IA e IB della direttiva 2002/96/EC, Weee/RAEE.

Le categorie di Apparecchiature Elet-triche ed Elettroniche considerate in questa versione sono:

1) Elettrodomestici di grandi dimensioni

2) Piccoli elettrodomestici

3) Apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni

4) Apparecchiature di consumo

5) Apparecchiature di illuminazione

6) Strumenti elettrici ed elettronici

7) Giocattoli, tempo libero e attrezzature sportive

8) Dispositivi medici

9) Strumenti di misura e di controllo, compreso strumenti di misura e di controllo industriale

10) Distributori automatici

11) Altre AEE non rientranti in alcuna delle categorie di cui sopra

Le categorie 8 e 9 avranno un impat-to significativo sul settore delle AEE, poiché in campo di applicazione della Direttiva RoHS verrà esteso. Aggior-nando periodicamente l’Allegato I, fino ad includere dispositivi medici e stru-mentazione di misura e controllo dal 22 luglio 2014, dispositivi medico-dia-gnostici in vitro dal 22 luglio 2016, ed apparecchiature di misura e controllo industriali dal 22 luglio 2017.Un’altra importante modifica rispetto la precedente RoHS consiste nel fatto che l’elenco delle sostanze soggette a

restrizione non è più riportato nel testo giuridico della Direttiva, bensì in un allegato dedicato: l’Allegato II. Così la Commissione potrà aggiornare (prima revisione prevista per il 22 luglio 2014) l’elenco delle sostanze senza modifica-re l’entità giuridica dei due atti legisla-tivi RoHS e REACH.L’Allegato II, in base anche al regola-mento n. 1907/2006 della comunità Europea, che fa riferimento alla legi-slazione, valutazione e autorizzazione delle sostanze chimiche (Regolamento REACH), sarà soggetto ad una nuova metodologia per la valutazione delle sostanze in modo da garantire la co-erenza delle due legislazioni (RoHS e REACH).Ogni produttore/importatore/distribu-tore che immetterà sul mercato una nuova AEE dovrà garantire l’appro-priata procedura di valutazione della conformità del fascicolo tecnico com-pilato, apporrà la marcatura CE sul prodotto finito.Il marchio CE sarà la garanzia inequi-vocabile a quanto dichiarato, le impre-se non conformi alle direttive, saranno soggette a sanzioni, con conseguenti danni di immagine e di mercato, ed i loro prodotti saranno ritirati dall’Unio-ne Europea.I prodotti potranno essere valutati an-che presso il nostro laboratorio chimi-co di Hong Kong, evitando così di far transitare in Europa prodotti o dispo-sitivi non conformi. Resta sotto inteso che i contatti con il nostro laboratorio saranno tenuti da noi direttamente, mentre Voi potrete semplicemente in-teragire con noi in lingua italiana.

PRODOTTI

LA NUOVA DIRETTIVA ROHS “RECAST” (REVISIONE)

TÜV RHEINLAND ITALIA NEWSLETTER 02/2012 PRODOTTI

La nuova direttiva sarà operativa a partire dal 2 gennaio 2013, di seguito le novità introdotte con la revisione.

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L’acciao inossidabile, è tra i materiali più utilizzati nell’industria e, in parti-colare nei settori alimentare e farma-ceutico. Da questi particolari utilizzi ed a causa del loro impiego “critico” nascono alcune normative che rego-lano la costruzione degli impianti che richiedono materiali accompagnati da una certificazione che ne attesti la con-formità. La valutazione dei materiali può essere eseguita in accordo agli standard più diversificati: norme eu-ropee (EN), norme americane (ASTM, ASME, API, MSS SP, ecc.) ed anche a standard nazionali (AD 2000, vdTuv).

TÜV Rheinland Italia è riconosciuto per la certificazione del materiale in accordo alla EN 10204 3.2 sia come “purchaser’s authorized inspection representative” che come “inspector designated by the official regulations”.

A seguito dell’emissione della edizio-ne 2004 della EN 10204 (recepita come UNI EN 10204:2005) la certificazione del tipo 3.2 può essere emessa solo con il coinvolgimento del Fabbricante del materiale stesso.

I tipici punti di intervento in cui si articola tale attività sono:

Definizione piano di prova

Prelievo saggio/i di prova

Esecuzione e presenza alle prove distruttive e non

Ispezione finale del manufatto con punzonatura

Emissione certificato

Ove si rilevi la necessità di una certi-ficazione del materiale senza il coin-volgimento del Fabbricante (ad es. stocchisti, officine meccaniche, ecc.) TÜV Rheinland Italia ha sviluppato ed inserito nel proprio sistema

ISO 17020 uno schema di valutazione dei materiali che porta all’emissione di un certificato TÜV di ispezione del materiale.

Con riferimento ai requisiti della di-rettiva 97/23/CE (PED) TÜV Rheinland Italia mediante personale italiano autorizzato per attività sotto accredita-

mento 0035 è riconosciuto anche per la valutazione particolare dei materiali (PMA) e per la valutazione dei sistemi qualità in accordo alla Dir. 97/23/CE Annex I §4.3.

Quest’ultima certificazione di siste-ma viene eseguita in combinata con lo schema AD 2000 onde pervenire anche all’emissione del certificato AD 2000 W0. Qualora applicabili al pro-dotto, TÜV Rheinland Italia è in gra-do di eseguire ulteriori certificazioni quali Ü-mark, CE-marking e così via.

TÜV RHEINLAND ITALIA NEWSLETTER 02/2012 SERVIZI ALL’INDUSTRIA

TÜV Rheinland Italia attraverso personale altamente quali� cato è in grado di valutare e certi� care materiali sia secondo le normativa nazionali ed europee sia americane.

TÜV RHEINLAND ITALIA WWW.TUV.COM/IT

SERVIZI ALL’INDUSTRIA

CERTIFICAZIONE 3.2 DEI MATERIALI

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I costi energetici che un’organizza-zione deve sostenere, in termini eco-nomici, ambientali e sociali, sono diventati uno dei principali elementi critici per la realizzazione di prodotti e servizi, con l’aggravante di non po-ter in alcun modo in� uenzare il prezzo dell’energia e/o le relativa politiche governative.

La nuova norma ISO 50001 è la rispo-sta all’esigenza di ogni organizzazio-ne, pubblica o privata, indipendente-mente dal tipo e dalla dimensione, di una corretta gestione dell’energiaImplementare un Sistema di gestione dell’Energia vuol dire innovare l’or-ganizzazione esistente attraverso un miglioramento di tutte le prestazioni energetiche, espresse attraverso pa-rametri quali l’ef� cienza, la modalità di utilizzo ed il consumo di energia.La nuova ISO 50001, che da aprile 2012 sostituisce la norma EN 16001, contiene requisiti più “operativi”, ef� -caci e facilmente integrabili nei siste-mi di gestione aziendale, sia nei casi in cui siano assenti politiche e stru-menti di gestione dell’energia sia nei casi in cui sia già attivato un Sistema di Gestione dell’Energia (secondo la norma EN 16001).

In considerazione della carenza di energia e dei costi energetici in au-mento, il tema della gestione ener-getica sta diventando sempre più importante sia per le piccole sia per le medie/grandi imprese. L’istituzione e la certi� cazione (volontaria) di un sistema di gestione dell’energia in

conformità alle norme ISO 50001 è la base per una migliore ef� cienza ener-getica e per ottenere gli sgravi � scali previsti.

A partire dall’inizio del 2012, l’Uf� -cio Accreditamento tedesco (DakkS) ha accreditato TÜV Rheinland per la certi� cazione dei sistemi di gestione dell’energia secondo la nuova norma DIN EN ISO 50001. Con effetto imme-diato, TÜV Rheinland è uno dei pochi enti in grado di certi� care le aziende secondo lo standard riconosciuto a livello internazionale: “Grazie all’ac-creditamento, TÜV Rheinland Italia ha arricchito la propria offerta di ser-vizi dedicati ai settori dell’energia e dell’ambiente. Inoltre, per le aziende che hanno già ottenuto la certi� ca-zione DIN EN 16001 e che desiderano bene� ciare di un bilancio energetico

positivo a lungo termine, abbiamo sviluppato un metodo di certi� cazio-ne idonea e conveniente, per poter adeguare il loro sistema al nuovo standard ISO 50001”, spiega Riccardo Lasagna - Operational Manager per la Business Stream dei Sistemi di Ge-stione di TÜV Rheinland Italia.

TÜV RHEINLAND ITALIA NEWSLETTER 02/2012 SISTEMI DI GESTIONE

Valutazione e certificazione

Soluzioni di valutazione personalizzate

Gestione Integrata

Pre-assessment/gap analysis

I SERVIZI OFFERTI DA TÜV RHEINLAND

SISTEMI DI GESTIONE

RISPARMIO ENERGETICO E ABBATTIMENTO DEI COSTI CON LA CERTIFICAZIONE DIN EN ISO 50001

Essere certi� cati ISO 50001 sottolinea l’impegno verso la sostenibilità ambientale e contraddistingue l’azienda rendendola maggiormente competitiva.

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TÜV RHEINLAND ITALIA NEWSLETTER 02/2012 TÜV AKADEMIE

Il corso TÜV Rheinland per comprendere a applicare i requisiti etici.

La sezione TÜV Akademie di TÜV Rheinland Italia propone il cor-so Certificazione etica SA8000:2008 e piattaforma SEDEX. Destinato a manager aziendali, Imprenditori, Consulenti, Responsabili Risorse Umane, Responsabili Sistema Eti-co, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, RSPP, descrive, anche attraverso esempi applicati-vi, i requisiti della norma SA8000 e del codice ETI (richiesto da SEDEX, SMETA Sedex Members Ethical Tra-de Audit). L’obiettivo è fornire tutte le informa-zioni necessarie per comprendere e applicare i requisiti etici richiesti e in caso di adesione al SEDEX , di utiliz-zare ed interagire correttamente con il network stesso.

In linea con gli obiettivi del corso sono trattati anche i seguenti argomenti:

introduzione ai diritti umani ed al concetto di responsabilità sociale d’impresa

nascita della norma SA8000 principi e valori della norma

SA8000 e del codice ETI ruolo delle ONG e delle parti

interessate la certi� cazione etica (fasi del

processo di audit, modalità di svolgimento dell’audit, tecniche di rilevamento)

aderire al network SEDEX: la condivisione di informazioni tra aziende “etiche”, la gestione delle non conformità e delle azioni correttive

In dettaglio, il programma del corso prevede una introduzione al tema della responsabilità sociale delle Or-ganizzazioni ampliando l’argomento in merito agli strumenti internazio-nali per la tutela dei diritti umani, la norma e la certi� cazione SA8000 e la procedura di controllo o SEDEX (SMETA) e come entrare a far parte del network SEDEX.

Vengono anche messi a confronto i due sistemi: contenuti SA8000 e co-dice ETI.

In� ne è previsto anche l’argomento relativo al sistema di gestione della re-sponsabilità sociale:

Controllo dei fornitori / subappaltatori e subfornitori

Sistema di gestione Il lavoro infantile Lavoro forzato e obbligato Salute e sicurezza Libertà di associazione e diritto alla

contrattazione collettiva Discriminazione Procedure disciplinari Orario di lavoro Retribuzione

TÜV RHEINLAND ITALIA WWW.TUV.COM/IT

Per ulteriori informazioni e iscrizioni vi invitiamo a visitare la pagina del nostro sito http://www.tuv.com/, sezione TÜV Akademie, oppure contattare Marzia Tegner, tel. 02 9396871 - fax 02 93968723 e-mail [email protected].

INFO:

TÜV AKADEMIE

CERTIFICAZIONE ETICA SA8000:2008 E PIATTAFORMA SEDEX