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Livia Portmann, Angelina Zimmermann, Angela Kehrli

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Ci presentiamo ...................................................................................................... 3 Angelina ............................................................................................................ 3 Angela .............................................................................................................. 4 Livia ................................................................................................................. 4

Introduzione ......................................................................................................... 6 Esperienza di Angelina ........................................................................................... 7

Giornata di visita ................................................................................................ 7 Giorni di stage nella famiglia ospitante .................................................................. 7 La scuola ........................................................................................................... 7 Il mio tempo libero ............................................................................................. 7 La famiglia ......................................................................................................... 7

Esperienze di Livia ................................................................................................. 8 Giorni di stage nella famiglia ................................................................................ 8 La Scuola .......................................................................................................... 8 La Famiglia ........................................................................................................ 8

Esperienze di Angela .............................................................................................. 9 Consigli ...............................................................................................................10

La nostalgia: .....................................................................................................10 La lingua italiana: ..............................................................................................10 I bambini: ........................................................................................................10

Luoghi speciali a Lugano ........................................................................................11 Parco Ciani .......................................................................................................11 .......................................................................................................................11 Piazza Riforma ..................................................................................................12 Municipio ..........................................................................................................13 LAC (Lugano Arte e Cultura) ...............................................................................14 Monte Brè.........................................................................................................15 Lago di Lugano ..................................................................................................16 Via Nassa .........................................................................................................17

Bibliografia ..........................................................................................................19

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Angelina

Mi chiamo Angelina Zimmermann, ho sedici anni, sono una ragazza alla pari e una studentessa della scuola Didac. Vengo da Arnegg, nel Canton San Gallo. Vivo con i miei genitori e mia sorella Sarah in una casa monofamiliare. Noi abbiamo sei conigli. Nel mio tempo libero gioco a pallavolo o vado in città con le mie amiche. Prima di quest’ anno ho frequentato la “Maitlisek” a Gossau.

Qua in Ticino abito a Figino con la mia famiglia ospitante, che si chiama Fernandez. Il babbo si chiama Oscar e viene dalla Spagna, la madre si chiama Giorgia. Lei è svizzera. Nella famiglia ci sono quattro figli: tre maschi, si chiamano Miguel, Diego, Raul e una femmina, lei si chiama Belèn. Loro hanno sei, nove, dodici e quattordici anni. Ci sono anche tanti animali, ci sono due cani, Pandora e Asaman, il gatto Nolito, il porcellino d’india Stropiccio, un serpente e cinque tartarughe. Io frequento la scuola per quindici ore alle la settimana. Per diciotto ore lavoro in casa. I lavori domestici che devo fare sono: pulire il pavimento, pulire i bagni e passare l’aspirapolvere. Qualche volta devo cucinare a mezzogiorno per i bimbi e me. Il pomeriggio alle quattro devo andare a prendere i bambini a scuola e dopo gioco con i due maschietti fino a quando i loro genitori arrivano a casa.

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Angela

Mi chiamo Angela Kehrli, ho sedici anni. Vengo da Brienz nel Canton Berna. Sono figlia unica e abito in una casa monofamiliare con i miei genitori. Abbiamo un cane che si chiama Roxy e un gatto che si chiama Maika. Abbiamo anche un piccolo scoiattolo e tre tartarughe. Sono una studentessa della scuola Didac. Lavoro in una famiglia che ha due cani, Mia e Jack, e una bambina che si chiama Stella e ha sei anni. La signora si chiama Cari Platis. Per fortuna ho una famiglia ospitante molto gentile. Il Ticino è molto importane per me, perché voglio diventare ancora più indipendente e più sicura. Nel mio tempo libero esco con i cani, sia in Ticino che a casa mia. Mi piace disegnare, leggere un libro o ascoltare la musica pop. Il prossimo anno lavorerò in un negozio di fiori. Ho un posto d’ apprendistato a Gosteli per studiare come fiorista. Mi piace tanto ma sono un po’nervosa per l’anno prossimo.

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Livia Mi chiamo Livia Portmann, ho sedici anni e vengo da Andermatt, nel Canton Uri. Abito a Origlio nel Canton Ticino. Ho un fratello, si chiama Jan. Lui ha 18 anni e abita a Lucerna. La mia mamma si chiama Ursina e il mio papà si chiama Urs. La mia mamma ha 46 anni e il mio papà ha 47 anni. Loro hanno un negozio di articoli sportivi, si chiama “Meyer’s Sport-Haus”.

La mia famiglia ospitante si chiama Fernandez. Ci sono i genitori e quattro bambini. Maria Vittoria ha otto anni, Annalisa ha cinque anni, Marta ha tre anni e il piccolo si chiama Jose Maria e ha 17 mesi. La madre si chiama Elisabetta e ha 34 anni, lei lavora in una scuola a Lugano. Lei viene da Cattolica in Italia. Il padre si chiama Juan Pablo e ha 38 anni e viene dal Chile. Anche lui lavora a Lugano.

Abbiamo scelto di scrivere un manuale perché sarà bello rileggerlo dopo quest’anno. Scriveremo delle nostre esperienze in Ticino ed a Lugano. È un progetto vario e interessante da fare. L’idea è di raccontare la nostra vita in Ticino e descrivere Lugano.

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Il nostro progetto è una combinazione delle nostre esperienze come ragazze alla pari e una guida turistica di Lugano. Il progetto si chiama “Le nostre esperienze a Lugano”. Con questo libro vogliamo raccontare il nostro anno in città. Cominciamo dall’inizio, perché abbiamo scelto di fare quest’ anno alla scuola Didac.

Il giorno di visita alla scuola è stato nel gennaio 2016. Durante questo giorno la Signora Pranovi ci ha dato tutte le informazioni per l’anno in Ticino. Dopo questo giorno è arrivato il momento di visitare la famiglia ospitante.

Dopo sei mesi siamo arrivate in Ticino, accolte dalle famiglie ospitanti nell’agosto 2016. Le vacanze estive sono finite velocemente e la scuola è cominciata. Abbiamo trovato tante nuove amiche.

Frequentiamo la scuola dalle nove alle diciassette ore alla settimana. Di solito il pomeriggio lavoriamo in casa, per esempio, laviamo i bagni, i pavimenti e puliamo la cucina.

Il fine settimana è il nostro tempo libero, possiamo fare qualcosa con la famiglia o per noi stesse.

La seconda parte è una guida turistica di Lugano. Presentiamo dei luoghi importanti e culturali. C’è anche qualche consiglio su dove pranzare a Lugano o su dove fare shopping.

Abbiamo scelto il LAC, il Parco Ciani, la Piazza Riforma e il Monte Brè.

Divertitevi!

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Giornata di visita L’ 11.01.2016 la scuola Didac ci ha invitato a partecipare all’ «Informationstag». Durane il quale abbiamo ricevuto tutte le informazioni per l’anno prossimo. C’era anche il primo colloquio con la signora Reggiani. Lei ha trovato tutte le famiglie ospitanti per le ragazze alla pari. Durante questo incontro ho avuto la possibilità di scegliere la famiglia.

Noi abbiamo discusso di diversi argomenti, come la nostalgia, il ritorno a casa via e il periodo dopo il collocamento. È stato un giorno molto interessante e ricco di informazioni.

Giorni di stage nella famiglia ospitante Dopo la conversazione con la signora Reggiani, ho aspettato solo due settimane per ricevere la proposta della famiglia ospitante. Ho telefonato subito alla famiglia per prendere contatto e trovare una data per andare a trovarla. Nel febbraio 2016 sono andata a Figino per vivere quattro giorni nella famiglia. Loro mi stavano già aspettando. Durante questi quattro giorni ho conosciuto la famiglia e sono stata con Patrizia tutto il giorno, per portare i bambini a scuola e pulire la casa. Alla fine, sono tornata con gioia a casa mia.

La scuola Il 29 agosto 2016 ho cominciato la scuola a Lugano. Frequento la scuola per 20 ore alla settimana. Le materie sono italiano, matematica, tedesco, medico, progetto e coaching. La mattina prendo il bus alle otto. Dopo 35 minuti arrivo a Lugano. La lezione dura dalle otto meno dieci a mezzogiorno. Il giovedì, invece, ci sono le lezioni anche al pomeriggio, fino alle cinque.

Il mio tempo libero Per me, il fine settimana inizia già al giovedì perché non devo pulire la casa. Ufficialmente il fine settimana inizia il sabato, quando ho la possibilità di fare qualcosa con la famiglia o da sola. Faccio spesso qualcosa con le mie amiche, andiamo a Lugano a fare spese o solo a trascorrere del tempo insieme.

È molto importante fare qualcosa con la famiglia perché così è più facile inserirsi e si può vedere il progresso che si fa a parlare italiano.

La famiglia Mi sento bene nella mia famiglia ospitante. Si parlano tre lingue, il babbo si chiama Oscar e viene dalla Spagna, la madre si chiama Giorgia e viene dal Ticino. La famiglia ha vissuto a Uznach per 17 anni. Tutta la famiglia sa lo svizzero-tedesco.

Lavoro per 18 ore in casa. Ho ricevuto un piano di lavoro: dopo l’una comincio con i miei lavori domestici. Il pomeriggio dipende, devo pulire i bagni, la cucina o i pavimenti.

Il lunedì e il martedì vado a prendere i bambini alle quattro a scuola. Dopo facciamo la merenda e giochiamo a carte o a qualcosa d’altro. Il mercoledì pomeriggio accompagno Miguel in palestra. Lui gioca a calcio fino alle tre.

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Giorni di stage nella famiglia Dopo il colloquio con la signora Reggiani, dopo solo due settimane ho ricevuto la proposta della famiglia ospitante. Ho telefonato subito alla famiglia per prendere contatto e trovare una data per andarla a conoscere. In aprile, sono andata con i miei genitori a Origlio, dove abita la mia famiglia, che mi stava aspettando. Alla sera ho conosciuto la ragazza alla pari dell’anno precedere. Durante i cinque giorni seguenti, ho conosciuto la famiglia e la sua giornata tipo. Ho giocato tanto con i bambini e ho fatto dei lavoretti a casa. I bambini erano molto tristi quando sono tornata a casa mia.

La Scuola Il 29 agosto ho iniziato la scuola a Lugano. Frequento la scuola per 4 mezze giornate alla settimana, che includono i corsi di italiano, inglese, coaching e progetto. Prendo l’autobus la mattina alle 7.50 e arrivo a scuola alle 8.22. La scuola dura dalle 8.50 alle 11.50, il giovedì dalle 8.50 alle 11.50 e dalle 14.00 alle 15.40. Mi piace la scuola, perché è una cosa diversa rispetto al lavoro di tutti i giorni nella famiglia ospitante.

La Famiglia La mia famiglia ospitante ha quattro bambini. Il padre si chiama Juan Pablo, ha 38 anni e viene dal Chile. La madre si chiama Elisabetta, ha 34 anni e viene dall’ Italia. I bambini si chiamano Maria Vittoria di 8 anni, Annalisa di 5 anni, Marta, di 3 anni e il bambino, che si chiama Jose Maria e ha 2 anni. Loro parlano italiano e spagnolo. Sono molto generosi e affettuosi.

Durante la settimana lavoro per 20 ore in casa. Il mio lavoro è fare la baby-sitter di Jose Maria. Le bambine vanno a scuola e arrivano solo alla sera. Prima di cominciare, ho ricevuto un orario per i lavori domestici.

Il mio tempo libero

Nel mio tempo libero esco, guardo un film o faccio i compiti. Al fine settimana vado con la mia famiglia ospitante in piscina, in Italia o faccio qualcosa per me stessa. Posso andare anche a casa mia. Normalmente vado a casa il venerdì e arrivo a Origlio la domenica sera.

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Ho deciso di fare quest’ anno in Ticino perché vorrei essere più indipendente e acquistare più fiducia in me stessa. Dopo sei mesi trovo che sono su una buona strada.

Le prime settimane sono state le più difficili, almeno per me. Quando mi sono trasferito in Ticino a metà agosto, non parlavo una parola di italiano. Per fortuna la mia signora parlava tedesco, così è stato più facile per me all'inizio. Le settimane passavano e ho imparato sempre di più non solo a scuola, ma anche con la famiglia ospitante. Mi impegno con le nuove persone, ma penso che quando lascerò il Ticino per me questo sarà molto più facile.

Nella scuola ho fatto molte nuove conoscenze. Ho molti amici con i quali mi piacerebbe tenere un contatto anche dopo.

Sono curiosa di vedere come dimostrerò nei prossimi anni il cambiamento che ho fatto qui.

Quest'anno ho imparato a non rinunciare ad andare avanti così rapidamente, anche se a volte si vuole andare a casa, si continua a provare.

Anche se non è stato sempre facile, ho ottenuto molto grazie a quest'anno. Sono orgogliosa e trovo che tutti dovrebbero essere orgogliosi di aver fatto un anno così.

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In questa pagina vi diamo dei consigli per passare un buon’ anno a Lugano. Queste teme di seguito sono sempre molto attuali per tutte le ragazze alla pari. Sei lontano della famiglia d’ origine e da sola in Ticino in un’ altra famiglia straniera. Dopo alcune settimane si è integrato nella famiglia, ma comunque non è un anno facile.

Devi quasi sempre affrontare questi problemi sei quasi sempre in contatto:

La nostalgia: • Rimanete a Lugano e non andate a casa ogni fine settimana. • Fate qualcosa con le amiche. • Integratevi nella vita famigliare

La lingua italiana: • Cominciate a parlare con le mani. • Parlate in italiano, anche se la famiglia ospitante parla tedesco.

I bambini: • Ricordatevi che ogni bambino è diverso, dovete conoscere il suo carattere. • Dovete essere una persona per il bambino, vuole dire che il bambino vi deve

obbedire. • In inverno loro amano giocare a carte o a giochi da tavolo. • In estate andate fuori e lasciate camminare i bimbi, così la sera sono stanchi. • Se è bel tempo, potete andare al parco giochi, così i bimbi vedono qualcosa d’ altro

rispetto alla loro casa.

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Parco Ciani

Il parco Ciani misura 63'000 metri quadrati. Si trova sul lago di Lugano vicino al centro di Lugano. Nel parco c’è un’atmosfera molto tranquilla e rilassante, al contrario della vita in città. È famoso per la sua flora e gli alberi secolari che si trovano lungo i sentieri. Tanti turisti vengono qui per riposarsi. C’è anche una villa dell’anno 1840, i fratelli Ciani hanno costruito questa villa. La città di Lugano ha comprato la villa per 1,8 milioni di franchi. Di fianco al parco c’è il Lido, è una piscina pubblica.

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Piazza Riforma

Il punto più famoso di Lugano è la piazza Riforma. Attorno alla piazza centrale ci sono alcuni ristoranti, che invitano tanti turisti e locali a riposarsi, ci sono anche dei negozi, una banca e il comune di Lugano. La piazza Riforma è la piazza centrale a Lugano. Con le sue case d’epoca tutt’ intorno sembra molto tranquilla. Vicino alla piazza ci sono tante vie che portano al parco, al lago o alla città vecchia.

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Municipio

Il Municipio si trova nella piazza Riforma ed è un edificio gigante e d’epoca. È di colore giallo. Si trovano delle statue nel muro. Al piano terra ci sono il “Burger King” e un piccolo ristorante.

Il municipio è la sede dell’organo esecutivo, che si compone di sette membri. La persona più famosa e importante è il sindaco Marco Borradori. Lui è stato eletto nel 2013 nel consiglio di Stato.

Le lettere sulla targa a destra sono i nomi delle diverse frazioni della città.

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LAC (Lugano Arte e Cultura)

Il LAC (Lugano Arte e Cultura) è un edificio molto grande e imponente. L’ edificio ha un’altezza di 40 metri ed è stato costruito con il marmo tipico del Ticino.

Al LAC si organizzano tante feste e mostre. Proiettano anche dei film, si fa teatro e ci sono delle sale da affittare.

Il LAC non si trova in centro ma direttamente sul lago. Da qui si gode una bella vista.

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Monte Brè Il Monte Brè è una montagna che si affaccia sul lago di Lugano. La montagna è famoso, per la funicolare e per la vista. La funicolare ti porta sulla vetta. Il monte Brè ha un’altezza di 925 metri. Per andare in cima a piedi c’è un sentiero, lungo 639 metri. Il luogo più bello da cui partire è Gandria, un piccolo paese vicino a Lugano. Fino alla vetta della montagna ci sono quattro chilometri. La gita dura circa due ore, durante la quale si può godere la vista di Lugano e del lago di Lugano. Ci sono tanti boschi per girovagare e riposarsi in luoghi silenziosi. Nel ristorante che si trova in cima si possono gustare dei buoni piatti.

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Lago di Lugano

Il lago di Lugano è il lago più basso che si trova sul confine nazionale tra la Svizzera e l’Italia. Il lago di Lugano è per il 63% in Svizzera. Il punto più basso del lago si trova a 288 metri sotto l’acqua. Il lago è 217 piedi sopra il mare. Il lago di Lugano ha ricevuto il suo nome dalla città di Lugano. Vicino al lago ci sono tante montagne famose, per esempio il monte Brè, il monte San Salvatore e il monte Generoso. Le attrazioni lì vicino sono la cattedrale San Lorenzo, diverse chiese, il lido di Lugano e il casinò. Per vederle, si può prendere il trenino turistico. Lungo il lago c’è un’atmosfera calma e silenziosa. Vicino al parco, c’è anche una parte più rumorosa, direttamente alla strada cantonale.

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Via Nassa

La Via Nassa si trova nella città vecchia di fianco alla piazza Riforma. È una strada famosa con molti negozi. La maggior parte dei negozi sono molto costosi, per esempio “GUCCI, “ROLEX” o “LOUIS VUITTON”, ma ci sono anche un paio di negozi “normali”, per esempio la “COOP”. Nella via Nassa ci sono anche dei bar e dei ristoranti. La strada è vicino al centro e c’è la possibilità di andare al lago o alla stazione. Alla fine della strada c’è una chiesa grande, una piccola piazza e una lunga scala per andare alla cattedrale di San Lorenzo.

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Il lavoro è stato molto divertente, ci è piaciuto tanto potere lavorare insieme. Prima Angelina ha lavorato con Franziska, con lei aveva già scritto i testi sulle proprie esperienze, ma dopo tre settimane Franziska ha terminato l’anno in Ticino, così è rimasta da sola. Abbiamo deciso di lavorare in tre. L’idea è stata di mettere insieme le nostre idee, da questo punto di vista è andata bene. La nostra collaborazione è stata molto buona, siamo andate avanti molto velocemente.

La parte più difficile è stata la parte scritta, ma pensiamo di esserci riuscite. Il nostro obbiettivo prima di cominciare era di dare una mano alle future ragazze alla pari. Con questo manuale loro possono conoscere già un po’ la città di Lugano e la vita della ragazza alla pari.

La parte più bella è stata il lavoro con le amiche e scattare le foto. Siamo soddisfatte del nostro lavoro e siamo fiere di avere scritto tanti testi in italiano.

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https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_Ciani

https://it.wikipedia.org/wiki/Monte_Br%C3%A8

https://it.wikipedia.org/wiki/Lago_di_Lugano

https://it.wikipedia.org/wiki/LAC

http://www.luganolac.ch/

http://www.lugano.ch/citta-amministrazione/municipio.html

http://www.myswitzerland.com/de-ch/piazza-della-riforma.html

http://www.luganoturismo.ch/de/detail/id/10333/via-nassa