Il Sole 24 Ore

Mercoledì 18 Giugno 2008 - N.167 In primo piano 3

Marco RogariROMA

Ridimensionamento deifondispeciali di tutti i ministe-ri. Riduzione della pattugliadei dirigenti statali. Giro di vi-te sulle consulenze della pub-blica amministrazione. E mas-siccioricorsoallamobilità,pereffettodelprogrammadiester-nalizzazioni di servizi e per ilpassaggiodi funzionidal "cen-tro" a Comuni ed enti locali.Con licenziamento automati-codegli"statali"cheopporran-no rifiuto per due volte conse-cutive.Noncisaràsolo l’irrigi-dimento del blocco del turnover (1 ingresso ogni 8-10 usci-te), e l’ormai quasi certa "scre-matura" del personale dellascuola (70-100mila docenti esupplenti in meno in due an-ni),nelpacchettopubblicaam-ministrazione che rappresen-ta,insiemeallastrettasuRegio-ni ed enti locali, uno dei pila-stri del decreto con cui doma-niilConsigliodeiministridaràilvia liberaalla manovratrien-naletargataTremonti.

Una manovra che, oltre alplanperlosviluppo(dallelibe-ralizzazioni, al nucleare pas-sando per infrastrutture e pri-vatizzazioni) e al capitolo fi-scale(Robintax,strettasuban-che e assicurazioni e non so-lo),prevede interventi di sem-plificazione e delegificazioneavasto raggio, sanzioni piùse-vere contro il sommerso el’evasione contributiva e an-che nei confronti dei dipen-denti pubblici con il "vizio"dellamalattia.Eancora: la"po-tatura" dipiccoli enti pubblici,comunitàmontanee 9provin-ce; la riduzione del 25% della"tassaburocratica"suimpresee cittadini, l’e-book per gli stu-denti(libriscolasticisolosuIn-ternet); la trasformazione del-le Università in fondazioni; lacompletaabolizione,coneffet-toretroattivo,deldivietodicu-mulotrapensioneedaltrored-ditoda lavoro.

Uninterventodacirca35mi-liardinel triennio,dicui, alme-nosecondo quantoprevisto fi-noa ieri, 13,1 nel 2009:9-9,5 mi-liardi da riduzione di spesa e3,5-4miliardidanuoveentrate.Cifre su cui i tecnici ancora inserata stavano lavorando eche, quindi, potrebbero subireoggiqualche variazione.

Il piano triennale del mini-stero Tremonti dovrebbe in-cludere anche la correzioneper quest’anno (1,5-2,5 miliardial "netto"), visto che il sottose-gretarioGiuseppe Vegas hari-badito che il Governo confer-merà per il 2008 l’obiettivo deldeficit al 2,4% sul Pil. Le lineedel piano, (che dovrebbe pog-giare su un decreto più uno odue disegni di legge "collega-ti"), sono state illustrate ieri alQuirinale al Capo dello Stato,Giorgio Napolitano, dal pre-mier Silvio Berlusconi, dal mi-

nistro Giulio Tremonti e dalsottosegretario alla Presiden-za,GianniLetta.

Treimeccanismichiavedel-lamanovra:ilripristinodelme-todo Gordon Brown, in formarivista,percontenerelacresci-ta delle spese; la revisione delpatto di stabilità interno conglientiterritoriali; l’eliminazio-ne di sprechi e la razionalizza-zione delle uscite della Pa. So-prattutto su quest’ultimo ver-sante il menù si presenta "ric-co". Con interventi finalizzati

anzituttoaridurregliorganici,a partire da quelli della scuolaedeidirigentipubblici.Scatte-rà poi la leva della mobilità,che avrà anche una "valenza"individuale: dopo due rifiuti incinqueannilostatalesaràmes-soin"cassaintegrazione".Pre-vistoancheunpianodicontrol-li medici a tappeto per argina-reilfenomenodelleassenzeri-correnti per malattia. Sarannoinoltreresipubblicisulwebglistipendi degli "statali" e i datirelativi a consulenze e assen-ze. Calerà poi la scure sul nu-mero dei componenti (e suicompensi) delle società nonquotate partecipate dallo Sta-to.Saltaanchel’indennitàdica-rica per i membri dei Civ deglientiprevidenziali.

Nutritol’elencodimisureri-guardanti gli enti pubblici noneconomici. Si comincia con lasoppressione di quelli piccoli(sottoi50dipendenti),chever-rà accompagnata dallo sfolti-mentodiquellidipiùgrandidi-mensioni. Cinque soppressio-ni sarebbero già state indivi-duate:Ente italiano montagna,Istituto italiano per l’Africa el’Oriente, Fondo bombole me-tano, Istituto beata Lucia diNarni e Istituto agricolo perl’oltremare. È prevista anchela riorganizzazione di Cnipa,Formez,Sspa,Aranedeglientivigilati dal ministero del Wel-fare: dalla Croce rossa italianaall’Agenzianazionaleperil far-maco. Sul versante degli entilocali, oltre alla cancellazionedelle comunità montane, vie-ne favorita l’associazione deipiccoli comuni soprattuttoperquantoriguardaalcuniser-vizierogati.

VersolamanovraLE MISURE FISCALI

Marco MobiliDino PesoleROMA

Inarrivounastrettasulre-gime fiscale delle stock op-tion. Nella bozza del decretoleggechesaràvaratoquestase-ra dal Consiglio dei ministri(suscettibile di modifichedell’ultim’ora) compare unanormachedifattoaboliscel’at-tuale regime fiscale per lestock option, con la conse-guenza che i relativi proventisaranno sottoposti a tassazio-neprogressiva.

Ilpacchettodimisurepredi-spostodalministrodell’Econo-mia, Giulio Tremonti, preve-dealtresì l’incrementodel10%dellerisorseattualmentedesti-nate al potenziamento dellalottaantievasione.Ilprovvedi-mentorilancialapartecipazio-ne diretta dei Comuni nellacaccia agli evasori, già previ-stadallaFinanziaria2005.Con-fermato l’accertamento conadesione semplificato per icontribuenti sottoposti a con-trolli, che hanno maggiori im-posteaccertate fino a 20-25mi-laeuro.Perquestiunodeivan-taggi della nuova procedurasemplificata potrebbe arriva-re dalla riduzione al 50% dellesanzioni. Accertamento con

adesione che viene esteso an-che ai processi verbali di con-statazione emessi dalla Guar-diadiFinanzanellasuaattivitàdiverifica.

Nelpacchettodisemplifica-zioni inserito nel decreto tro-vanopostoanchel’annunciatasoppressionedell’elencoclien-ti fornitori e l’obbligo di tra-smissione dei corrispettivi, elapossibilesterilizzazionedel-la misura antievasione varatadal precedente Governo sulla"tracciabilità" dei compensideiprofessionisti.

Nel «Piano triennale» com-parepoiunanormacheesentadal prelievo fiscale i capitalgainchederivanodallacessio-nedipartecipazionialcapitaleinsocietàcostituitedanon piùdi sette anni. Il vincolo è cheentro due anni le plusvalenzesiano reinvestite in societàchesvolgono lastessaattività.

Nel dettaglio, la norma pre-vede che il requisito relativoall’investimento delle plusva-lenze in società che svolgonola«stessaattività»siconcretiz-zi attraverso la sottoscrizionedel capitale sociale «o l’acqui-sto di partecipazioni al capita-le delle medesime, semprechési tratti di società costituite danon più di tre anni». Il limite èche l’esenzione non potrà co-munque eccedere «il quintu-plo del costo sostenuto dallasocietà le cui partecipazionisono oggetto di cessione, perl’acquisizione o la realizzazio-nedibenimaterialiammortiz-zabili,diversidagli immobili,edibeni immateriali ammortiz-zabili nonchè per spese di ri-cercaedi sviluppo».

NovitàinarrivoancheperlaSogei, la società pubblica chegestisce l’Anagrafe tributaria.Nellabozzadelddlèstatainse-rita una norma ad hoc in basealla quale la partecipazioneazionaria della Sogei verrà ce-dutagratuitamentealministe-rodell’Economia,«cheeserci-

terà i diritti dell’azionista».Unaformulacheaccordainso-stanzamaggiorelibertàd’azio-ne al ministro nel ridisegnareil futuro della società. Modifi-ca propedeutica che potrebbepreludere ad un accorpamen-to della stessa Sogei nella Ra-gioneriaonella Consip.

Nella lunga serie di normeche vengono soppresse com-pare anche la cancellazionedella responsabilità solidaletraappaltatoreesubappaltato-re nel caso in cui quest’ultimonon sia in regola con versa-menti e adempimenti fiscali econtributivi. Il decreto leggesulla proroga dei termini dipresentazione delle dichiara-zioni dei redditi, all’esame delSenato, ha lasciato in vita solocomma 28 della legge «Visco-Bersani»del4 luglio2006.Orail «Piano triennale» prevedela cancellazione della normaladdove stabilisce che l’appal-tatorerisponda insolidoconilsubappaltatore«dellaeffettua-zioneedelversamentodelleri-tenutefiscalisuiredditidilavo-rodipendenteedelversamen-to dei contributi previdenzialiedeicontributiassicurativiob-bligatoripergli infortunisulla-voroe lemalattieprofessiona-li dei dipendenti a cui è tenutoil subappaltatore».

Confermato nella bozza delprovvedimento il ritorno allasoglia di 12.500 euro, rispettoai 5mila attuali, per il trasferi-mento di denaro contante, li-bretti di deposito bancari, po-stali o titoli al portatore. Il Ddlpropone poi che i soggetti chehannoaccesso al Registro del-leimpreseconsmartcardpos-sano depositare gli atti di tra-sferimentodellequotesocieta-rie. La mansione fino ad oggisvolta inesclusivadainotaidi-venterebbe quindi possibileanche per commercialisti edesperti contabili, sostanzial-mente come avveniva primadella legge 310del 1993.

DISAVANZOVegas:confermatoper il 2008 l’obiettivodeldeficit al 2,4% del PilRidotti i fondi specialiper tutti i ministeri

Evasione. L’azione di contrasto potenziatacon più risorse e coinvolgimento dei Comuni

SOGEICedutaal Tesoro lapartecipazioneazionaria:mani libere del ministronel ridisegnare la società digestionedell’anagrafe fiscale

Il varo. Oggi il via libera del Governo al pianotriennale da 35 miliardi, di cui 13,1 nel 2009

Sindaci e Governatori in allarme, addio a Comunità montane e alcune Province

Enti locali, si tratta su 8 miliardiRoberto Turno

Lasperanzaèchelanotteab-biaportatoconsiglioalGoverno.Fino ad oggi infatti gli enti localirestano col fiato sospeso: dal ta-glio secco dei finanziamenti colpatto di stabilità alla riduzionedeitrasferimentiadAsleospeda-li,dall’azzeramentodelleProvin-ce nelle aree metropolitane finoall’abolizione delle comunitàmontane, da palazzo Chigi non èarrivata ieri alcuna smentita. Laportata della manovra a caricodelleautonomierestadi3-3,4mi-liardi nel 2009, poi di oltre 5 mi-liardi nel 2010. Sempreché qual-

cosanoncambiindiritturad’arri-vo. Ma i testi e le anticipazioniche continuano a circolare sullemisure in cantiere della mano-vra triennale, confermano i peg-giori timori di governatori e sin-daci. E così, dopo il sostanzialeflopdelverticedi ieri,nella tardamattinata di oggi ci sarà un nuo-voroundGoverno-enti locali,su-bitodopol’incontrodi Berlusco-ni con le parti sociali e prima delConsigliodeiministri.

Fino ad allora le autonomiecontinuano in qualche modo asperare. E intanto attaccano conun fronte unico una manovra in

arrivo che le mette spalle al mu-roeche–ribadisconosoprattut-to le Regioni in riferimento allasanità e al trasporto pubblico lo-cale – rischia di far saltare quali-tà e quantità dei servizi, facendocarta straccia dei Patti già in vi-gore sottoscritti da Prodi. Patti,avrebbeperòreplicatoilsottose-gretario all’Economia GiuseppeVegas,chevannorivisti inconsi-derazione del nuovo contestodell’economia e dei doveri ver-so l’Europa.

«Tra questa sera e domattinapotrebbe aprirsi una nuova pro-spettivanelconfrontocolGover-

no», ha dichiarato al terminedell’incontrodi ieri il rappresen-tante dei sindaci, Leonardo Do-menici (Firenze). Il riferimentoèaitagliannunciatialpattodista-bilità e alla potatura di comunitàmontane e Province. «Il Gover-no ci ha chiesto ancora qualcheora di lavoro, domani ci rivedre-mo: auspico che non si tratti di"ginnasticaistituzionale"conde-cisioni che già sono state assun-te»,harilanciatoilrappresentan-te dei governatori, Vasco Errani(Emilia Romagna), che ha chie-sto al Governo il varo per decre-to di una «cabina di regia per la

finanza pubblica». Fatto sta cheperErrani lamanovra,cosìcomeèstata anche solo vagamente ac-cennata, resta «irricevibile». Undato di fatto condiviso dal lom-bardo Romano Colozzi, rappre-sentantedituttigliassessorialbi-lancio, che peraltro auspica piùattenzione per le Regioni «vir-tuose». Chi meglio fa, insomma,menotagli deveavere. Intanto, iltaglio di nove Province per farspazio alle città metropolitanepotrebbe uscire dal decreto leg-ge,perfinire inundisegnodileg-ge.Mentreperlecomunitàmon-tanesidecretadasubitol’azzera-mento di qualsiasi compenso eindennità ai consiglieri, quindiper fine anno il trasferimento aiComunidel personale.

Per leRegionic’èpoi la partitadella partite: la spesa sanitaria.Che, salvo ripensamenti, l’Eco-nomia chiede di abbassare in ra-

gione di 1 miliardo l’anno dal2009al2011: insostanza,6miliar-diintreanni, il20%deltotaledel-lamanovratriennale.All’Econo-mia, anzi, in un primo tempoavrebbero pensato a un’ipotesipiù drastica: 10 miliardi in 3 anni.Va da sé che ulteriori interventiorganizzativi e strutturali, contantodisanzionisicureperleRe-gioni in rosso, irrobustirannopiù in avanti gli interventi sul si-stema sanitario. Per il quale sipensa anche a un progetto qua-driennale per arrivare a ricettemedichesolo online, al rafforza-mento del mercato dei farmacigenerici, a liberalizzazioni nelsettore delladistribuzione finale(le farmacie). Sul piatto, sempreper il Ssn, anche la riorganizza-zione di di tutti gli enti vigilatidal super Welfare: Aifa, CroceRossa,Agenziadeiservizisanita-ri, Istituto superiore, Ispesl.

RESPONSABILITÀ SOLIDALESoppressa la normache vincola appaltatoreesubappaltatore nel casoche quest’ultimo non siainregola con i versamenti

PUBBLICO IMPIEGOMobilità individualeperaccompagnareil federalismo: chi rifiutadue volte il trasferimentosarà licenziato

I pilastri della manovra

STOP ALLE USCITE

GordonBrownReintrodottoinmisuracorrettailtettoallacrescitadellaspesacorrentesecondoilcosiddettomodelloGordonBrownAsteonlineRicorsoalleconvenzioniConsipperinterventidirisparmioenergetico

Taglia spese

1

Tagli2008-2009Dai3,4miliardidel2008itagliperglientilocalinel2009dovrebberosalirea5,2miliardiAddioProvinceConfermatal’abolizionedelleProvincenelleAreemetropolitaneelasoppressionedellecomunitàmontane

Piano tagli, si partedalle consulenzeRidotti i dirigenti

2

SEMPLIFICAZIONE E PA FISCO E LAVORO

Enti locali

Taglia leggiRiduzionedel25%dellenormedesueteEnti inutiliEliminazionedeglientiinutiliediquellinoneconomiciconmenodi50addettiMeno oneriRiduzionedel25%deglioneriamministrativientroil2012

Lotta alla burocrazia

3

InsegnantiConfermatalariduzionedelpersonaledocenteTurn overUnnuovoassuntoogni8addiiLotta ai fannulloniLicenziabiliidipendentipubbliciassenteistiMeno consulenzeNuovastrettasugliincarichiesterni

5

Pubblico impiego

Stock optionSottopostiatassazioneprogressivaipianidistockoptionEvasione fiscaleAumentodel10%perlerisorseanti-evasioneConcordato fiscaleAccertamentoperadesioneanchesuiverbalidelleFiammegialle

Stock option, fisco più pesanteFinisce il regime agevolato - Sconti per chi reinvestirà i capital gain

Prelievo tributario

4 Divieto di cumuloEliminatoilcumuloperiredditidalavoroedapensioneFlessibilitàIntrodottaderogaaltettodei36mesisuicontrattiatermineeripristinatoillavorointermittenteSommersoInaspritelesanzionicontroillavoronero

6

Welfare

con il patrocinio di:

in collaborazione con:

La partecipazione all’Evento è gratuita previa iscrizione sul sito www.w4bforum.com

Mercoledì 25, Giovedì 26 Giugno 2008ore 9.00 - 18.00

FieraMilanoCity - Milano Convention CentreVia Gattamelata, 5

Segreteria Organizzativa:tel.: 02.2399.9578 - email: info@w4bforum.com - www.w4bforum.com

Mercoledì 25 GiugnoConvegni Tematici

Mobile Workspace: ridisegnareprocessi e organizzazioni attornoai nuovi Mobile Worker

13.30

Dal Prodotto al Servizio: lesoluzioni Wireless M2m comeleva di innovazione strategica

15.30

Mobile & Wireless Payment: statoattuale in Italia e scenari attesi

13.30

Mobile Marketing & Service: unnuovo paradigma nella gestionemulticanale del cliente

15.30

Giovedì 26 GiugnoConvegni Tematici

Wireless Supply Chain: dalWarehouse & Stock Managementverso la tracciabilità di filiera

9.30 RFId, UWB, NFC e Wireless SensorNetworks: identificazione, misurae localizzazione in un mondowireless

11.30

Business Infomobility: il valoredella localizzazione

14.30 Unified Communication: lafrontiera della comunicazione edella collaborazione

14.30

Mercoledì 25 GiugnoConvegno di apertura

Wireless Revolution:la nuova frontiera dell’innovazione

Registrazione9.30

L'impatto strategico delle applicazioni Mobile & Wireless a supporto delBusinessMariano Corso, Alessandro Perego, Andrea Rangone - School of ManagementPolitecnico di Milano

10.45

Introduce e presiedeUmberto Bertelè - Presidente School of Management Politecnico di Milano

10.00

Keynote speakerGiovanni Castellucci - Amministratore Delegato Autostrade per l’Italia

10.15

Tavola rotonda: la parola ai CIOModera: Federico Barilli - Direttore AssinformGianluigi Castelli - Direttore Information & Communication Technology EniGilberto Ceresa - Responsabile Information Technology FGA e Coordinatore IT Gruppo FiatGiovanni Chiarelli - Responsabile Information Technology Telecom Italia

11.45

Chiusura dei lavori13.00

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