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MEMBRO DELLA CELI MITGLIED DER ELKI COMUNITÀ EVANGELICA LUTERANA DI FIRENZE TOSCANA - EMILIA-ROMAGNA - MARCHE GEMEINDEBRIEF - LETTERA DELLA COMUNITÀ LA CELFI AUSGABE/EDIZIONE: FEBRUAR/FEBBRAIO 01-2019

COMUNITÀ EVANGELICA LUTERANA DI FIRENZE · comunità valdesi stanno affrontando compiti completamente diversi a causa dell'afflusso di cristiani africani. Lo scambio reciproco tra

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MEMBRO DELLA CELIMITGLIED DER ELKI

COMUNITÀ EVANGELICA LUTERANA DI FIRENZETOSCANA - EMILIA-ROMAGNA - MARCHE

GEMEINDEBRIEF - LETTERA DELLA COMUNITÀ

LA CELFI AUSGABE/EDIZIONE: FEBRUAR/FEBBRAIO

01-2019

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Liebe Leserinnen und Leser!Pfarrer Friedemann Glaser

Die Geschichte vom „barmherzigen Samariter“ aus dem Lukasevangelium (10,25-37) ist einer der grundlegenden Texte, wenn wir über Diakonie nachdenken. Jesus wird von einem frommen Mann gefragt, was am Ende eigentlich wirklich zählt. Er verweist ihn auf das Doppelgebot der Liebe, das Juden und Christen gemeinsam ist: »Du sollst den Herrn, deinen Gott, lieben von ganzem Herzen, von ganzer Seele und mit all deiner Kraft und deinem ganzen Gemüt, und deinen Nächsten wie dich selbst« (5. Mose 6,5; 3. Mose 19,18). Der Gesetzeslehrer will es freilich genauer wissen – und da gibt ihm Jesus ein aktuelles Beispiel: Auf der gefährlichen Straße von Jerusalem hinab nach Jericho wird ein Mann von Räubern überfallen, ausgeraubt und schwerverletzt liegengelassen. Ohne Hilfe wird er früher oder später an seinen Verletzungen sterben.Nebenbemerkung: Martin Luther King fordert in einer Predigt, dass

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Care lettrice e cari lettori!Pastore Friedemann Glaser

La parabola del buon samaritano secondo il vangelo di Luca (10, 25-37) è uno dei testi fondamentali quando ci mettiamo a riflettere sul significato di diaconia. Gesù è interpellato da un pio uomo su ciò che alla fine conta veramente. Gli ricorda il doppio comandamento dell'amore che vale sia per gli ebrei sia per i cristiani: "Amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, amerai il tuo prossimo come te stesso" (Deut. 6, 5; Lev. 19, 18).Il maestro di legge però vuole saperlo precisamente – allora Gesù gli dà un esempio pratico: Scendendo da Gerusalemme verso Gerico, un tale viene aggredito e derubato da banditi che poi lo abbandonano gravemente ferito in mezzo alla strada. Se non arriva aiuto, prima o poi l'uomo morirà per le sue ferite.

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man Menschen nicht nur verbinden soll, wenn sie unter die Räuber gefallen sind. Viel mehr sei es eine politische Aufgabe, dafür zu sorgen, Straßen so sicher zu machen, dass Unschuldige auf ihnen nicht mehr zu Opfern werden. Kirche muss sich also in die gesellschaftlichen Probleme einmischen!Ein Priester und ein Levit, also eine Art Funktionsträger am Tempel, gehen an dem Schwerverletzten vorbei. Jesus provoziert hier: Geistliche oder kirchlich besonders Engagierte sind nicht von sich aus bessere Menschen. Oder wie es Gustav Werner, einer der Gründerväter der Diakonie im 19. Jahrhundert, einmal gesagt hat: „Was nicht zur Tat wird, das ist umsonst!“Hilfe kommt von einem, von dem es gar nicht zu erwarten war, denn Samaritaner und Juden waren zur Zeit Jesu „Erbfeinde“. Und doch leistet der Samaritaner dem Israeliten die Hilfe, die ihm seine Landsleute verweigert hatten. Er versetzt sich in den Schwerverletzten hinein und tut, was er sich selbst in dieser Situation auch wünschen würde. Genau um diesen Perspektivwechsel geht es immer in der Diakonie: Sich an die Stelle des Hilfsbedürftigen setzen und fragen, was für ihn (lebens)notwendig ist. Hilfe kann also jeder leisten – nicht nur Christen für Christen oder gar Lutheraner für Lutheraner. Das finde ich wichtig im Blick auf die Suche nach Partnern in der diakonisch-sozialen Arbeit. Noch etwas lerne ich aus Jesu Erzählung: Der Samariter verbindet die Wunden des Überfallenen – er leistet also Erste Hilfe. Dann bringt er den Schwerverletzten in eine Herberge – er sorgt dafür, dass auch mittelfristig Hilfe geleistet wird. Und schließlich verspricht der Samaritaner dem Wirt, finanziell auch für eine Langzeitversorgung aufzukommen. Drei Aspekte, die wir auch für ein diakonisches Konzept in unserer Gemeinde bedenken müssen: Wer hat wann welche Hilfe für wie lange nötig?Dorothee Sölle hat ihre Gedanken zum „barmherzigen Samariter“ einmal so zusammengefasst: „Wer begegnet mir auf meinem Weg und fragt nach meiner Nähe?“

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Una nota a parte: In una predica, Martin Luther King pretende che non basta fasciare le ferite quando qualcuno è stato aggredito da banditi. Piuttosto sarebbe un compito dei politici provvedere affinché le strade siano tanto sicure da impedire che degli innocenti rischiano di diventare delle vittime. Dunque, la chiesa è obbligata a occuparsi di problemi sociali! Un sacerdote e un levita, entrambi funzionari del tempio, vedono il ferito ma passano dall'altra parte. Qui Gesù è provocatorio: Gli appartenenti al clero o le persone particolarmente attive nelle chiese non sono di per sé migliori. In altre parole, come ha detto Gustav Werner, uno dei padri fondatori della diaconia nell'Ottocento, "Ciò che non diventa azione è inutile".L'aiuto arriva da qualcuno che certamente è del tutto inatteso, poiché ai tempi di Gesù i samaritani e gli giudei erano nemici. Nonostante ciò, il samaritano presta quell'assistenza all'israelita che i suoi compatrioti gli avevano negato. Si immedesima nel ferito e fa ciò che vorrebbe che fosse fatto a lui stesso in questa situazione. Proprio questa inversione di prospettiva è l'essenza della diaconia. Mettersi nei panni di chi ha bisogno di aiuto, chiedersi che cosa gli è necessario per vivere.A dare aiuto è capace ognuno di noi – non solo da cristiano a cristiano o addirittura da luterano ad altri luterani. Secondo me è importante considerare questo fatto quando stiamo cercando collaborazioni nel settore diaconale-sociale.Un altro aspetto nel racconto di Gesù merita la nostra attenzione: Il samaritano fascia le ferite del malcapitato – vuol dire che agisce da pronto soccorso. Poi trasporta il ferito in un albergo – si assicura che venga fornito assistenza anche a medio termine. E infine il samaritano promette all'albergatore di fornire anche i soldi per l'aiuto nel tempo. Tre fattori che dobbiamo tener presente per un concetto diaconale nella nostra comunità: Chi ha bisogno di aiuto, quando, di quale tipo, per quanto tempo?Dorothee Sölle una volta ha espresso il suo pensiero circa il buon samaritano in questi termini: “Chi mi viene incontro sul mio cammino e chiede la mia vicinanza?”

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„Ein glühender Backofen voller Liebe“ – Gottes Liebe als Gabe und AufgabePfarrerin Franziska Müller

Vor wenigen Wochen haben wir in unserer Kirche „Wie soll ich dich empfangen … o aller Welt Verlangen“ gesungen, und in Kürze werden wir in ihr anstimmen „Es singt der ganze Erdenkreis dem Gottessohne Lob und Preis, der uns erkauft das Paradeis.“ Indem wir miteinander Gottesdienste feiern, tun wir das, was zutiefst Aufgabe der lutherischen Kirche ist: gegen alle Zweifel und Nöte Kraft und Vertrauen, Trost und Zuversicht zu predigen, „denn Gott ist ein glühender Backofen voller Liebe, der da von der Erde bis an den Himmel reicht“, und wir sollen dies auch tun. Denn wenn wir Gottes Liebe spüren und ihr trauen, dann wird Gottes Reich in uns schon Wirklichkeit, dann sind wir schon im ‚Paradeis‘, von dem das Osterlied so fröhlich singt. Und so ist es uns ein Anliegen, miteinander Gottesdienste zu feiern, in denen etwas von Gottes Liebe, die jedem Menschen gilt, für alle spürbar ist. Diese Grundüberzeugung strahlt aus, und so steht das Luthertum neben der Erziehung zum Vertrauen in Gott und sich selbst für viel Musik und fröhliches Feiern. Das ist gut so: Ein Mensch, der spürt, dass er von Gott geliebt ist, einfach deshalb, weil es ihn gibt, und nicht nur dann, wenn er Gutes vollbracht hat, kann beschwingt und unbefangen feiern.

Nun besteht allerdings manchmal die Gefahr, beim Feiern nicht wahrzunehmen, wo Menschen leiden und trauern, wo noch Trost und Hilfe aussteht.Dies wird deutlich, wenn wir den vielzitierten Satz Luthers vom göttlichen Backofen der Liebe in dem Zusammenhang lesen, in dem Luther ihn in seiner Predigt ursprünglich verwendet hat:„Nun haben wir von Gott lauter Liebe und Wohltat empfangen, denn Christus hat für uns seine Gerechtigkeit und alles, was er hatte eingesetzt und hingegeben […]: denn Gott ist ein glühender Backofen voller Liebe, der da von

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“Un forno ardente pieno d'amore” – L'amore di Dio come dono e compitoPastora Franziska Müller

Solo poche settimane fa nella nostra chiesa abbiamo cantato “Com’è che si conviene … del mondo Sommo Bene”, e già fra poco ascolteremo “La Terra tutta lodi, allor, l’Agnello, lodi il Redentor: il cielo per noi riscattò.” Nel celebrare i culti insieme, stiamo facendo ciò che è il compito più importante della Chiesa luterana: predicare la forza e la fiducia, il conforto e la speranza, contro tutti i dubbi e le difficoltà “perché Dio è un forno ardente pieno d’amore, che va dalla terra al cielo”. Perché se sentiamo l'amore di Dio e ci fidiamo di quest’amore, allora il regno di Dio in noi diventa già realtà, allora siamo già nel "cielo", di cui l’inno pasquale parla così allegramente. È quindi importante per noi celebrare dei culti in cui qualcosa dell'amore di Dio, che si rivolge a tutti, viene anche percepito da tutti. Questa convinzione fondamentale irradia e si diffonde, e quindi il luteranesimo, accanto all'educazione alla fiducia in Dio e per se stessa, consiste in molta musica e gioiosa celebrazione. E questo è un bene: Una persona che sente di essere amata da Dio, semplicemente perché esiste, e non solo quando ha fatto del bene, può celebrare in modo allegro e disinvolto.Tuttavia, a volte c'è il pericolo di non notare quando si celebra, dove le

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der Erde bis an den Himmel reicht. Die Liebe […] spüre ich allhier zu Wittenberg noch nicht unter euch, obwohl sie euch viel gepredigt ist […]. Keiner nimmt sich des anderen ernstlich an, keiner will dem andern die Hände reichen, sondern ein jeder hat auf sich selber Acht, was ihm förderlich sei, und sucht das Seine […]. Ihr versucht Gott allzu hart, meine Freunde.“ Martin Luther beschreibt die christliche Existenz als eine erlöste, freie: Wir müssen uns nicht vor Gottes Gericht fürchten, sondern dürfen auf seine Liebe trauen. Gerade deshalb sind wir aber auch in der Verantwortung anderen Menschen gegenüber: Als Menschen, die wissen, dass Gott sie nicht alleine lässt, weil ihm alle Menschen am Herzen liegen, sind wir auch denjenigen gegenüber in der Pflicht, die Hilfe und Beistand brauchen, damit auch sie nicht alleine sind.Wenn Jesus Christus davon spricht, dass das Reich Gottes Wirklichkeit unter den Menschen werden soll, hat dies für ihn – neben der spirituellen – auch eine starke gesellschaftspolitische Dimension. Reich Gottes, das bedeutet, dass menschliche Regeln außer Kraft gesetzt werden und neue Regeln gelten. Die Erzählungen Jesu sind voll von Beispielen, die uns deutlich machen, was das bedeutet: Die Macht soll in die Hände derjenigen übergehen, die den anderen dienen (Mk 10,35-45). Durch den Dienst an demjenigen, der Hilfe braucht, erfüllen wir Gottes Willen, so zeigt es das Lob Jesu für den barmherzigen Samariter (Lk 10,25-37). Denn in jedem hilfsbedürftigen Menschen begegnet uns Jesus selbst, und wir entscheiden, ob wir uns ihm zuwenden oder nicht (Mt 25,31-46). Auch Gott selbst lässt sich von dem leiten, was Not tut: Die Arbeiter im Weinberg bekommen ihren Lohn nicht nach dem, was sie geleistet haben, sondern nach dem, was sie zum Leben brauchen (Mt 20,1-16).Gottes Liebe will uns berühren, trösten, aufrichten und verwandeln. Erst, wenn wir andere Menschen – nahe wie ferne – bei all unserer menschlichen Begrenztheit und Unvollkommenheit lieben und uns ihre Not zu Herzen nehmen können, wenn wir lustvoll ihre Not zu lindern suchen und ihnen Gutes gönnen, ist Gottes Liebe wirklich bei uns angekommen, wird Gottes Reich Wirklichkeit in uns und durch uns.

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persone soffrono, dove sono ancora necessari il conforto e l'aiuto.Questo diventa più chiaro quando leggiamo la frase spesso citata di Lutero sul Divino Forno dell'Amore nel contesto in cui Lutero la usò originariamente nel suo sermone:“Abbiamo ricevuto da Dio nient'altro che amore e benedizione, poiché Cristo ha dato per noi la sua giustizia e tutto ciò che aveva […]: perché Dio è un forno ardente pieno d’amore, che va dalla terra al cielo.Non sento ancora l'amore […] tra voi qui a Wittenberg, anche se vi è stato predicato molto […]. Nessuno prende sul serio l'altro, nessuno vuole stringere la mano all'altro, ma ognuno ha la propria idea di ciò che è favorevole a lui e cerca il suo […]. Voi provocate troppo Dio, amici miei.” Martin Lutero descrive l'esistenza cristiana come un’esistenza redenta, libera: Non dobbiamo temere il giudizio di Dio, ma possiamo fidarci del suo amore. Ma proprio per questo motivo siamo anche responsabili verso le altre persone: Sappiamo che Dio non ci lascia soli, perché tutte le persone gli stanno al cuore, ma siamo responsabili anche di coloro che hanno bisogno di aiuto e assistenza, in modo che anche loro non siano soli.Quando Gesù Cristo parla del regno di Dio che diventa una realtà tra gli esseri umani, questo per lui ha una forte dimensione sociopolitica, oltre a quella spirituale. Regno di Dio significa che le regole umane sono superate e si applicano nuove regole. Le storie di Gesù sono piene di esempi che chiariscono cosa significa: Il potere passerà nelle mani di coloro che servono gli altri (Mc 10,35-45). Assistendo colui che ha bisogno di aiuto, adempiamo la volontà di Dio, così mostra la lode di Gesù al buon samaritano (Lc 10,25-37). Perché in ogni persona bisognosa incontriamo Gesù stesso e siamo noi a decidere se ci volgiamo a lui o no (Mt 25,31-46). Anche Dio stesso si fa guidare da ciò che è necessario: Gli operai in vigna ricevono i loro stipendi non secondo quello che hanno fatto, ma secondo ciò di cui hanno bisogno per vivere (Mt 20,1-16).L'amore di Dio ci vuole toccare, confortare, elevare e trasformare. Solo quando amiamo gli altri, vicini e lontani, con tutti i nostri limiti e imperfezioni umane e possiamo prenderci a cuore la loro miseria, quando cercheremo di alleviare la loro miseria e vorremo il loro bene, allora l'amore di Dio ci ha veramente raggiunti e il regno di Dio diventa realtà in noi e attraverso di noi.

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10 Eindrücke vom Studientag „Diakonie“ (11.11.18)„Es war ein wichtiger Tag, um mal ganz offen über Diakonie zu reden. Jeder konnte sich frei ausdrücken, auch seine Ängste und Bedenken. Schade, dass wir so wenige waren!“

„Ich fand es sehr wichtig, mir klar zu machen: Was verstehe ich unter Diakonie? Und wo sehe ich mich selbst? Ich möchte anderen helfen, aber in manchen Situationen fällt es auch schwer. Durch den Studientag kann ich mein Bedürfnis, zu helfen, besser einordnen.“

„Die Ernsthaftigkeit unserer gemeinsamen Arbeit und die Fülle der Erfahrungen, die zur Sprache kamen, haben mich am Studientag beeindruckt.“

„Es war ein sehr schöner Tag. Wir haben intensiv am Thema gearbeitet, aber man hat gespürt, dass wir ein gemeinsames Ziel haben. Mir hat auch der Gottesdienst am Ende sehr gefallen und gutgetan. Ich bin zufrieden und bestärkt nach Hause gegangen.“

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Giornata di studio „Diaconia“ – impressioni (11.11.18)„È stato un giorno molto importante per poter parlare apertamente di Diaconia. Tutti si sono potuti esprimere liberamente, anche su paure e dubbi. Peccato che eravamo così pochi!“

„Ho trovato molto importante farmi chiarezza: Cosa intendo per diaconia? E dove mi vedo? Vorrei aiutare altre persone, ma ci sono delle situazioni dove mi è difficile. Con questa giornata di studio posso collocare meglio il mio bisogno di aiutare.“

„La serietà del nostro lavoro insieme e l'abbondanza di esperienze che sono emerse mi hanno impressionato nella giornata di studio.“

„È stata una bella giornata. Abbiamo lavorato duramente sull'argomento e si è sentito che abbiamo un obiettivo comune. Mi è piaciuto molto anche il culto a fine giornata, e mi ha fatto molto bene. Sono tornato a casa soddisfatto e incoraggiato.“

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„Der Studientag war eine gute Gelegenheit, über Probleme in einer größeren Runde zu diskutieren. Nur durch intensive Gespräche kommen wir weiter. Am Sonntag konnten wir ohne Zeitdruck in aller Ruhe Gespräche und Diskussionen führen.“

„Es war gut, sich intensiv mit dem Thema Diakonie zu beschäftigen. Toll, wie wir uns auf gemeinsame Ziele verständigt haben. Mir hat der Studientag Lust gemacht, mich für das Thema Diakonie in der Gemeinde zu engagieren.“

„Ich habe die zweimal zweieinhalb Stunden Fahrt nicht bereut. Es war ein schönes Miteinander mit anregendem Gedankenaustausch. Ganz klar: Diakonie geht alle an! Und: Empfangende können morgen zu Gebenden werden und umgekehrt.“

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„La giornata di studio era una buona opportunità per discutere di problemi

con un gruppo più ampio. Solo attraverso discussioni seri andiamo avanti. Domenica abbiamo avuto la possibilità di poter parlare e discutere insieme senza fretta.“

„È stato bello trattare intensamente il tema della diaconia. Ottimo, poiché abbiamo concordato obiettivi comuni. La giornata di studio mi ha fatto venire la voglia di essere coinvolto di più nel tema della diaconia nella

comunità.“

„Non mi sono pentito delle due ore e mezza di guida. È stata una bella unione con uno

stimolante scambio di idee. Molto chiaro: Diaconia è affare di tutti! E: i destinatari di oggi possono diventare donatori di domani

e viceversa.“

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Offene KircheElisabeth Knebel

Eine offene Tür lädt ein einzutreten! Normalerweise ist es so.Wir, als Evangelische Kirche am Lungarno, wollen auch da sein für alle, die unsere Kirche gerne von innen ansehen wollen. Im letzten Jahr wurde die Kirche jeweils am Mittwoch von 14 bis 15:30 Uhr und am Freitag von 12 bis 14 Uhr geöffnet. Es kamen viele Menschen, einige aus Neugier, andere wegen der Musik. Mehrere setzten sich und blieben still sitzen; vielleicht beteten oder meditierten sie. Mit manchen kamen wir ins Gespräch und sie waren erstaunt, dass es in einem katholischen Land wie Italien eine evangelische Kirche gibt. Andere wunderten sich über die Schönheit und die Einfachheit unserer Kirche ohne Gemälde oder heilige Figuren. Sehr oft haben wir auch zu hören bekommen: "Endlich ist diese Kirche mal offen und wir können sie uns anschauen, denn wir wohnen hier in der Nähe.“ Für mich persönlich waren es immer spezielle Momente, wenn ich die Offene Kirche betreute, weil es anderen Menschen die Möglichkeit gab, eine "Pause" in ihrem Tag einzulegen. Aber auch ich selbst genoss die Zeit der Stille. In den Wintermonaten werden wir die Kirche nicht öffnen, aber im Frühling wollen wir wieder beginnen. Wer Lust hat mitzumachen, ist herzlich eingeladen!

FOTO: FIENE WOLLSTADT

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Chiesa ApertaElisabeth Knebel

Una porta aperta ti invita ad entrare! Di solito è così. Anche noi, la Chiesa Evangelica Luterana sul Lungarno, vogliamo essere presenti per coloro che vorrebbero vedere la nostra chiesa dall'interno.L'anno scorso, la chiesa è stata aperta il mercoledì dalle 14:00 alle 15:30 e il venerdì dalle 12:00 alle 14:00. Ci sono state molte persone, alcune per curiosità, alcune grazie alla musica. Diversi si sono messi semplicemente a sedere in silenzio; forse per pregare o meditare. Con alcuni siamo entrati in conversazione e si sono meravigliati che ci sia una chiesa protestante in un paese cattolico come l'Italia. Altri si sono meravigliati della bellezza e semplicità della nostra chiesa senza dipinti o figure sacre.Molto spesso abbiamo anche sentito dire: "Finalmente questa chiesa è aperta e possiamo entrarci, perché viviamo qui nelle vicinanze".Per me personalmente, sono sempre stati momenti speciali quelli in cui ero responsabile della Chiesa Aperta, perché ciò offriva ad altre persone l'opportunità di fare una "pausa" nella loro giornata. Ma anche a me è piaciuto il tempo del silenzio.Nei mesi invernali non apriremo la chiesa, ma in primavera vogliamo ricominciare. Chi vuole partecipare è il benvenuto!

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16 Lasset die Kindlein zu mir kommen …Pfarrerin Franziska Müller

Wenn Jesus Christus sich den Kindern zuwendet, so hat dies mehr als nur symbolischen Charakter: Nur Kinder, so sagt er, sind fähig, ins Himmelreich zu kommen – und Menschen, die wie sie vorbehaltlos, arglos, vertrauen können.Wir freuen uns deshalb, dass wir nun wieder Zeiten und Themen gefunden haben, die für Familien attraktiv sind, um Kindern früh schon Angebote zu machen – sowohl, was den christlichen Glauben als auch, was das Deutschsprechen angeht. So haben wir miteinander den Martinstag begangen, vor dem 1. Advent Plätzchen gebacken und Advent gefeiert, mit einem Krippenspiel den Gottesdienst in der Heiligen Nacht gefeiert und uns mit den Weisen aus dem Morgenland als Sternsinger auf den Weg gemacht. So regelmäßig wie möglich versuchen wir uns am 1. Samstag und 3. Sonntag im Monat zu treffen. Wir freuen uns, dass unsere beiden Freiwilligen so einen guten Draht zu den Kindern haben. Es ist schön zu erleben, dass auch die Erwachsenen gut miteinander ins Gespräch kommen können. Und wir sind dankbar, dass damit wieder Orte existieren, an denen Familien in unserer Gemeinde Gemeinschaft erleben können.Wer Interesse hat, kann gerne dazu kommen: Über den monatlichen Mail-Newsletter und über die WhatsAppGruppe informieren wir, wann welche Treffen stattfinden. Immer gilt: Herzlich willkommen allen, die Lust auf einen gemeinsamen Kinder- oder Familiengottesdienst, die Kindergruppe oder auch einen gemeinsamen Ausflug haben! Bitte bei Interesse einfach im Pfarramt melden.

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Lasciate che i bambini vengano a me ...Pastora Franziska Müller

Quando Gesù Cristo si rivolge ai bambini, è più di un gesto simbolico: Solo i bambini, dice, sono in grado di entrare nel regno dei cieli - e le persone che, come loro, sono in grado di fidarsi incondizionatamente, innocentemente.Siamo quindi lieti di aver trovato di nuovo orari e argomenti interessanti per le famiglie, per coinvolgere i bambini fin da piccoli - sia in termini di fede cristiana che di lingua tedesca. Così ci siamo incontrati per la festa di San Martino, abbiamo fatto i biscotti e festeggiato il Primo Avvento, abbiamo celebrato il culto della vigilia di Natale con un presepe vivente e seguendo la stella ci siamo messi in cammino con i Re Magi. In futuro vorremmo incontrarci il 1° sabato e la 3a domenica del mese il più regolarmente possibile. Siamo felici che le nostre due volontarie abbiano un rapporto così buono con i bambini ed è bello vedere che anche gli adulti si immergono in lunghe conversazioni. E siamo grati che ci siano di nuovo delle occasioni in cui le famiglie possono sperimentare la comunità.Chiunque è interessato, è benvenuto: Attraverso la newsletter mensile via email e il gruppo WhatsApp vi informeremo sui vari incontri. L’invito è rivolto a tutti quelli che hanno voglia di partecipare ad un culto per bambini o famiglie, al gruppo di bambini o anche ad un’escursione insieme! Se vi piace l’idea, contattate l'ufficio pastorale.

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Konzerte FrühlingFrancesco Giannoni

Im Frühlingszyklus 2019 ist ein ausserordentliches Konzert des Violin- und Lautenduos mit der tschechischen Violinistin Helena Zemanova und Francesco Romano vorgesehen, Helena ist die Erste Geige des “Ensemble 1704”, Francesco ein Lauten- und Gitarrenspieler con internationalem Ruf. Am Montag, 1. April, stehen Hauptwerke der Deutschen Barockmusik von Johann Sebastian Bach und Sylvius Leopold Weiss auf dem Programm.Am Karfreitag am 19. April wird der Gottesdienst am Nachmittag stattfinden, wonach wir von Vincenzo Florio aus Torre Annunziata ein der Passion Christi angepasstes Programm an der Orgel vorgestellt bekommen werden.Am Mittwoch, den 8. Mai, bekommen wir nochmals die Orgel zu hören, und zwar nach der Mittwochsrunde der Frauen unserer Gemeinde. Der international für Alte Musik ausgebildete Daniele Boccaccio, bekannt wegen seiner wichtigen Transkriptionen von Bach für die Orgel, wird uns hoffentlich von diesen einige vorspielen.Die Frühlingsmusikreihe wird sich sogar bis am 21. Juni erstrecken, wenn das Bläserensemble “Stuttgarter Bläserkantorei” bei uns zu Gast sein wird: es wird uns ein anziehendes und vielseitiges Repertorium von Renaissance- bis zeitgenössischer Musik angeboten.

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Concerti di PrimaveraFrancesco Giannoni

Per il 2019, il ciclo primaverile prevede un concerto straordinario del duo violino e liuto formato dalla violinista ceca Helena Zemanova (spalla dell'Ensemble 1704) e Francesco Romano, liutista e chitarrista di profilo internazionale. In programma, lunedì 1 aprile, musiche di due capisaldi del barocco tedesco, J.S.Bach e S.L.Weiss.Nel giorno di venerdì Santo, 19 aprile, il culto si terrà nel pomeriggio e dopo di esso ascolteremo dall'organo le note di Vincenzo Florio, interprete proveniente da Torre Annunziata che presenterà un programma inerente alla Passione di Cristo.Ancora organo nel concerto di mercoledì 8 maggio, subito dopo la riunione delle signore della Comunità, con Daniele Boccaccio, eccellente maestro dalla formazione internazionale in musica antica e autore di importanti trascrizioni bachiane per organo (che ci auguriamo di ascoltare!).Ma la stagione concertistica primaverile il prossimo anno si spingerà addirittura fino al 21 giugno, quando ospiteremo l'ensemble di ottoni Stuttgarter Bläserkantorei, che offrirà un eclettico quanto attraente

repertorio di musiche dal Rinascimento ad oggi.

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Sommerfreizeit der ELKI, 14.-19.7.19In diesem Jahr findet die Jugendfreizeit in Südtirol, genaugenommen in Bozen und Umgebung, statt.Wir wollen uns die Stadt und den dort befindlichen Eismenschen „Ötzi“ ansehen, aber natürlich auch viel Action erleben.Wir zelten, erklimmen die „Plose“, erkunden den Labyrinthsteig Latemar und den Karersee. Und wenn wir vom Abenteuer fürs Erste genug haben,legen wir einen gemütlichen Badetag am Montiggler See ein. Natürlich bleibt auch genügend Zeit für Erkundungs- und Shoppingtouren durch die Stadt in Eigenregie.

Du willst dabei sein? Sehr cool!Dann schnapp dir einen Flyer im Gemeindehaus oder lass ihn dir per Mailzuschicken, füll die Anmeldung aus und gib sie an einen der Ansprechparter!

Wir freuen uns auf dich! Ansprechpartner:Pfarrer aus Bozen Michael Jäger ([email protected])Pfarrer aus Mailand Johannes de Fallois ([email protected])

21Ritiro giovanile dellla CELI, 14.-19.7.19Quest‘anno avrà luogo il ritiro giovanile in Sudtirolo, più precisamente a Bolzano e dintorni. Vogliamo visitare la città e il lì presente „Ötzi“, l‘uomo del Similaun; ma naturalmente vogliamo anche vivere tanta avventura. Campeggeremo, scaleremo la „Plose“, esploreremo il „Labirinto del Latemar“ e il lago di Carezza. E quando saremo momentaneamente stufi di avventure ci goderemo una comoda giornata al lago di Monticolo.Ovviamente resterà anche abbastanza tempo per tour di esplorazione e shopping in giro per la città in autonomia.

Vuoi esserci anche tu? Ottimo!Allora prenditi un volantino in canonica o fattelo mandare via Mail, compila l‘iscrizione e consegnala a uno dei referenti!

Ti attendiamo con ansia!

Referenti:Pastore di Bolzano Michael Jäger([email protected])Pastore di Milano Johannes de Fallois([email protected])

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Familienfreizeit der ELKI 18.-25.8.2019 Petrus und wirPfarrer Friedemann Glaser

Auf der Familienfreizeit wollen wir als Familien miteinander wegfahren, Zeit miteinander und füreinander haben und so in einer Gruppe als Gemeinschaft zusammen wachsen. Dafür haben wir ein wunderschönes Haus in Umbrien gefunden, ganz in der Nähe des Lago Trasimeno. Das „Casa Ruggieri“ (www. Casa ruggieri...) bietet tolle Möglichkeiten als Ausgangspunkt für Ausflüge und allerlei Aktivitäten – mal als Gruppe, mal als Familie. Zusammen mit anderen freie Zeit erleben und als Gemeinschaft zusammenwachsen, das wäre schön!Als inhaltlichen roten Faden haben wir Geschichten von „Petrus“ ausgesucht: Er ist der Freund Jesu, der viele gute, aber auch schlechte Seiten in sich verbindet. Manchmal können wir ihn als Vorbild nehmen, andere Male auch nur den Kopf schütteln. Und manchmal finden wir uns in ihm auch wieder. Mit diesen biblischen Geschichten wollen wir spielen, basteln, sprechen und hören, was sie uns Kleinen und Großen zu sagen haben.In dem Haus werden wir selber kochen, und die Abläufe entsprechend den Wünschen und Bedürfnissen von Großen und Kleinen gestalten. So kann diese Woche für alle zu einer tollen Erfahrung werden. 235 Euro für Erwachsene und 135 Euro für Kinder sind die Kosten, und wir zwei Pastoren aus der Gemeinde Ispra-Varese zusammen mit den beiden aus Florenz würden uns freuen, wenn Sie mitkommen!

Für weitere Informationen und Anmeldung bis Mitte Mai wenden Sie sich entweder an: [email protected], oder [email protected]

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Tempo libero per le famiglie di ELKI 18.-25.8.2019 Pietro e noiPastore Friedemann Glaser

Durante il tempo libero per le famiglie, vorremmo viaggiare insieme come famiglie, avere tempo insieme e incontrarci e crescere in un gruppo insieme come comunità. Per questo abbiamo trovato una bella casa in Umbria, molto vicino al Lago Trasimeno. La "Casa Ruggieri" (www Casa Ruggieri ...) offre grandi opportunità come punto di partenza per escursioni e attività di ogni genere - a volte in gruppo, a volte in famiglia. Sperimentare insieme agli altri il tempo libero e crescere insieme come una comunità, sarebbe bello!Come filo conduttore, abbiamo selezionato storie da "Pietro": Egli è l'amico di Gesù, che unisce in sé molti lati buoni, ma anche negativi. A volte possiamo prenderlo come esempio, ma a volte solo scuotere la testa. E a volte ci ritroviamo anche in lui. Con queste storie bibliche, vogliamo giocare, fare laboratori creativi, parlare e ascoltare quello che hanno da dirci, ai piccoli e ai grandi.In casa cucineremo insieme e organizzeremo l’andamento delle giornate

secondo i desideri e le esigenze di adulti e bambini. Così questa settimana può diventare una grande esperienza per tutti.235 Euro per gli adulti e 135 Euro per i bambini sono le spese, e noi due pastori della comunità di Ispra-Varese insieme ai due pastori di Firenze saremmo felici se venite con voi!

Per ulteriori informazioni e registrazione fino a metà maggio, si prega di contattare:[email protected], o [email protected]

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UHR/ORE 13 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/ SALA DELLA COMUNITÀ

KONFIWOCHENENDEFINE SETTIMANA DEI CONFERMANDIUHR/ ORE 16 - PISA - CIT, VIA SAN MARTINO 51

GOTTESDIENSTCULTO UHR/ORE 11 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

GOTTESDIENST + KINDERGOTTESDIENSTCULTO + CULTO PER BAMBINIUHR/ORE 14 E 15 - FIRENZE - PIAZZALE SAN MINIATO - GIARDINO MARTIN LUTERO

FLORENZ - GEMEINSAM UNTERWEGS FIRENZE COMUNITÀ IN CAMMINO UHR/ORE 11 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

GEMEINDEVERSAMMLUNGASSEMBLEA ANNUALEUHR/ORE 16.30 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

GOTTESDIENST CULTO

UHR/ORE 18 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

WELTGEBETSTAGGIORNATA MONDIALE DI PREGHIERAUHR/ORE 12.30 - FIRENZE - VIA DE BARDI - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

FAMILIENTAGGIORNATA PER LE FAMIGLIEUHR/ORE 16 - PISA - CIT, VIA SAN MARTINO 51

GOTTESDIENSTCULTO UHR/ORE 10 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

GOTTESDIENST CULTO UHR/ORE 15.30 - EMILIA ROMAGNA

HAUSKREISGRUPPO FAMIGLIAUHR/ORE 13 - FIRENZE- VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

KONFIWOCHENENDEFINE SETTIMANA DEI CONFERMANDIUHR/ORE 11 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

GOTTESDIENST + KINDERGOTTESDIENSTCULTO + CULTO PER BAMBINI

FEBRUAR / FEBBRAIO 2019

MÄRZ / MARZO 2019

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APRIL / APRILE 2019MO/LUN

01SA/SAB

06SA/SAB

06SO/DOM

07FR/VEN

19FR/VEN

19SA/SAB

20SO/DOM

21DO-SO/GI-DO

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04SA/SAB

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05MI/MER

08MI/MER

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UHR/ORE 21 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

KONZERT - FRANCESCO ROMANO (LAUTE) UND HELENA ZEMANOVA (VIOLINE)CONCERTO - FRANCESCO ROMANO (LIUTO) E HELENA ZEMANOVA (VIOLINA)

UHR/ORE 12.30 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

FAMILIENTAGGIORNATA PER LE FAMIGLIEUHR/ ORE 16 - PISA - CIT, VIA SAN MARTINO 51

GOTTESDIENSTCULTO UHR/ORE 10 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

GOTTESDIENST CULTO UHR/ORE 18 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

GOTTESDIENST + CHORCULTO + COROUHR/ORE 19.30 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

ORGELKONZERT - VINCENZO FLORIOCONCERTO D'ORGANO - VINCENZO FLORIOUHR/ORE 15.30 - BOLOGNA - VIA G. VENEZIAN 1

GOTTESDIENSTCULTOUHR/ORE 11 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE /CHIESA

OSTERGOTTESDIENST FÜR FAMILIEN MIT SCHWEIZER REF. GEM.CULTO DI PASQUA PER LE FAMILIGLIE CON LA COM. REF. SVIZZERA

ROMA

ELKI SYNODESINODE CELI

UHR/ORE 12.30 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

FAMILIENTAGGIORNATA PER LE FAMIGLIEUHR/ORE 16 - PISA - CIT, VIA SAN MARTINO 51

GOTTESDIENSTCULTO UHR/ORE 10 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

GOTTESDIENST CULTO UHR/ORE 17 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

JAHRESVERSAMMLUNG FRAUENVEREINASSEMBLEA ANNUALE DELLE DONNEUHR/ORE 19 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

ORGELKONZERT - DANIELE BOCCACCIOCONCERTO D'ORGANO - DANIELE BOCCACCIO

MAI / MAGGIO 2019

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14.07. - 19.07.JUGENDFREIZEIT DER ELKI IN BOZENRITIRO GIOVANILE DELLA CELI A BOLZANO

18.08. - 25.08.FAMILIENFREIZEIT DER ELKI IN PASSIGNANO SUL TRASIMENOCENTRO ESTIVO DELLA CELI IN PASSIGNANO SUL TRASIMENO

UHR/ORE 12.30 - FIRENZE - VIA DE BARDI 20 - GEMEINDESAAL/SALA DELLA COMUNITÀ

FAMILIENTAGGIORNATA PER LE FAMIGLIEUHR/ORE 16 - PISA - CIT, VIA SAN MARTINO 51

GOTTESDIENSTCULTO UHR/ORE 10 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

GOTTESDIENSTCULTO UHR/ORE 10 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

KONFIRMATIONSGOTTESDIENSTCULTO DI CONFERMAUHR/ORE 21 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESABLÄSERKONZERT CONCERTO INSTRUMENTI A FIATOUHR/ORE 11 - EMILIA ROMAGNA

GOTTESDIENST UND GEMEINDEFESTCULTO E FESTA DELLA COMUNITÀUHR/ORE 10 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

GOTTESDIENSTCULTO

UHR/ORE 10 - FIRENZE - LUNGARNO TORRIGIANI 11 - KIRCHE/CHIESA

GOTTESDIENSTCULTO ORE/UHR 15.30 - EMILIA ROMAGNA

HAUSKREISGRUPPO FAMIGLIA

SA/SAB

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Hinweis zum KalenderUm Ihnen den Überblick im Kalender zu erleichtern, haben wir dieses Mal die regelmäßigen Veranstaltungen wie Mittwochsrunde und Chor nicht aufgenommen. Bitte beachten Sie, dass der Redaktionsschluss des Gemeindebriefes bis zu einem halben Jahr vor einem Ereignis liegen kann, auf das im Kalender hingewiesen wird. Uhrzeit und Ort können sich also noch ändern. Über die aktuellen Veranstaltungen mit allen notwendigen Informationen hält Sie deshalb der monatliche Newsletter auf dem Laufenden. Gerne dürfen Sie auch im Gemeindebüro nachfragen, wenn Sie wegen einer Veranstaltung Fragen haben.

Nota sul calendarioPer rendere più facile per voi di orientarvi nel calendario, questa volta non abbiamo elencati gli eventi regolari come il gruppo del mercoledì e il coro. Si prega di notare che la scadenza editoriale della lettera della comunità può essere fino a mezzo anno prima di un evento, indicato nel calendario. Il tempo e il luogo possono ancora cambiare. Pertanto, la newsletter mensile vi terrà aggiornati sugli eventi attuali con tutte le informazioni necessarie. Se avete delle domande sui eventi, orari, etc. potete contattare l’ufficio parrocchiale.

Unsere regelmäßigen VeranstaltungenDie Mittwochsrunde ist ein Kreis von Frauen, die sich mit kulturellen, pädagogischen und theologischen Themen beschäftigt, aber auch Ausflüge und Museumsbesuche, macht sowie den Weihnachtsbazar der Gemeinde vorbereitet. Sie trifft sich jeweils mittwochs ab 15.30 Uhr im Gemeindesaal zu einem Kaffee und ab 16.00 Uhr zum gemeinsamen Programm des Nachmittags. Die Mittwochsrunde findet jede Woche statt außer in den Schulferien.

Der Kirchenchor probt donnerstags ab 20.00 Uhr. Auch er findet wöchentlich im Gemeindesaal statt außer in den Schulferien.

Wenn Sie unsicher sind, ob eine unserer regelmäßigen Gruppen stattfindet oder nicht, wenden Sie sich bitte gerne an die Verantwortlichen der Gruppe bzw. an das Gemeindebüro.

I nostri eventi regolariIl gruppo del mercoledì è un gruppo di donne che approfondisce questioni culturali, educative e teologiche, ma fa anche delle escursioni e visite ai musei e organizza il Bazar di Natale della comunità. Si trova ogni mercoledì dalle 15.30 nella sala della comunità per un caffè e dalle ore 16.00 per il programma pomeridiano. Il gruppo del mercoledì si svolge ogni settimana tranne durante le vacanze scolastiche.

Il coro della chiesa prova ogni giovedì dalle ore 20.00. Anche esso si svolge settimanalmente nella sala della comunità eccetto durante le vacanze scolastiche.

Se non siete sicuri se i nostri gruppi regolari hanno luogo o no, non esitate di contattare i responsabili del gruppo o l'ufficio della chiesa.

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Familienfreizeit der Gemeindegruppe Emilia-Romagna in CesenaticoUgo Albano und Katja Feilbach

Eine Veranstaltung, die inzwischen schon Tradition hat: Anfang September trafen sich in Cesenatico 23 Mitglieder der Gemeindegruppen Emilia Romagna und Florenz zur Familienfreizeit. Außer der Arbeit am Thema, gab es natürlich auch Zeit, sich im Meer und am Strand zu entspannen und zu vergnügen. Im Angebot war auch ein Ausflug nach Gradara, einem der schönsten "borghi" Italiens, wo sich der Legende nach, die von Dante in der göttlichen Komödie festgehaltene Liebesgeschichte zwischen Francesca und Paolo abgespielt haben soll.Die alters- und herkunftsmäßig bunt zusammengewürfelte Gruppe hatte sich das Thema HEIMAT vorgenommen, Anlass zur Reflexion darüber, was für den Einzelnen Heimat bedeutet. Es kristallisierte sich heraus, dass Heimat für italienische und deutsche Teilnehmer nicht den gleichen Stellenwert hat, und dass die Bedeutung von Heimat sich in den unterschiedlichen Lebensphasen ändert. Interessant waren die Fragen: - Was bedeutet Heimat für mich, seit ich im Ausland lebe? - Was hat mir geholfen, eine neue Heimat zu finden? - Kann uns die Auseinandersetzung mit unserem eigenen Heimatbegriff

im Umgang mit neuen Heimatlosen/Flüchtlingen sensibilisieren? Neben dem konkreten Raum Heimat, den wir mit einer Region, mit Natur, Menschen und nicht zuletzt mit vertrauten Essgewohnheiten verbinden,

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Tempo libero per le famiglie del gruppo del Emilia-Romagna a CesenaticoUgo Albano e Katja Feilbach

Un evento che ha già una tradizione: all'inizio di settembre, 23 membri dei gruppi della comunità del Emilia-Romagna e di Firenze si sono incontrati a Cesenatico per un tempo libero in famiglia. Oltre a lavorare sull'argomento, c'era anche il tempo per rilassarsi e godersi il mare e la spiaggia. In offerta c'era anche una gita a Gradara, uno dei borghi più belli d’Italia. Secondo la leggenda, la storia d'amore tra Francesca e Paolo nella Divina Commedia di Dante si è svolta proprio lì.Un gruppo variopinto per quanto riguarda l’età e l’appartenenza ha

affrontato l'argomento PATRIA. Motivo per riflettere su cosa significa/è la patria/casa per ognuno di noi. È diventato chiaro che la patria non ha lo stesso status per i partecipanti italiani e tedeschi, e che il significato di patria è differente nelle diverse fasi della vita. Le domande erano interessanti: "Che cosa significa la patria per me da quando vivo all'estero?" "Cosa mi ha aiutato a trovare una nuova patria/casa?" "E’ possibile che il conflitto con la nostra definizione della parola patria/casa ci aiuta a trattare con i rifugiati?" Oltre alla casa lo spazio concreto che colleghiamo ad una regione, con la natura, delle persone e non infine con abitudini alimentari familiari, c'è anche la nostra casa spirituale e religiosa per noi cristiani. Se si cerca la patria in sé stesso in questo senso e si chiede aiuto nella sacra Scrittura, può accadere che Dio stesso diventi la nostra casa. Il

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gibt es für uns Christen ja auch noch unsere geistige, religiöse Heimat. Wenn man in diesem Sinn Heimat in sich selbst sucht, dafür die Heilige Schrift zur Hilfe ruft, kann es geschehen, dass Gott selbst unsere Heimat wird. Unser "Wohlsein"wird sich letztendlich in unserem Glauben finden. Der menschgewordene Gott Jesus Christus hat die ganze Welt zur Heimat; deswegen werden Menschen aller Rassen zu unseren Mitbürgern. Das Heimweh der "alten Israeliten" manifestiert sich im neuen Testament in der Suche der Apostel nach Gott, in diakonischer Hilfe, Gebet und Spiritualität im Alltag. Eine innere Unruhe, die in eine Ewigkeit führt, wo unsere Hoffnungen sich erfüllen, Leiden enden, das ist schon jetzt Heimat im biblischen Sinn.

8Xmilleper la Chiesa Evangelica Luterana in Italia

8 xmille . Una piccola firma, che aiuta a realizzare concretamente

il messaggio della Bibbia

www.chiesaluterana.it

Per voi è solo una piccola firma nella dichiarazione

dei redditi, l’8xMille dell’imposta sul reddito che ogni

contribuente può destinare al sostegno di una chiesa

o comunità di fede, ma per noi, la Chiesa Evangelica

Luterana in Italia, è un contributo importante non solo

per la nostra esistenza, ma anche per essere all’altezza

del compito di chiesa nella società. Per tradurre e vivere

nei fatti la nostra fede plasmata dalla Parola

dell’Evangelo, dal libero pensiero, dalla democrazia e

dalla responsabilità. Siamo solo una piccola chiesa con

qualche migliaio di membri, ma più di 50.000 persone

negli ultimi anni hanno sempre sostenuto la CELI, e di

ciò vi siamo grati! E vi preghiamo di continuare a farlo.

La maggior parte di questi fondi finanzia direttamente

le nostre 15 comunità distribuite su tutta la penisola

e gli consente di agire anche verso l’esterno.

Il sostentamento di giovani africani e l’impegno per

procurare loro l’accesso ad un istituto di formazione

a Catania; gli ospedali evangelici a Genova e a Napoli

e il progetto contro il bullismo nelle scuole. Inoltre

il recente progetto per l’accoglienza, il sostegno

e l’accompagnamento dei dublinati, cioè dei migranti

– titolari di protezione o richiedenti asilo – rimandati

nel nostro Paese in osservanza del Regolamento

di Dublino... attività ispirate dal Credo evangelico,

che vanno al di là del gruppo dei membri di chiesa.

I riflettori dell’anno dell’anniversario della Riforma

2017 si sono spenti, ma il nostro lavoro continua

in modo invariato. Anche grazie al vostro sostegno!

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8Xmilleper la Chiesa Evangelica Luterana in Italia

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qualche migliaio di membri, ma più di 50.000 persone

negli ultimi anni hanno sempre sostenuto la CELI, e di

ciò vi siamo grati! E vi preghiamo di continuare a farlo.

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e gli consente di agire anche verso l’esterno.

Il sostentamento di giovani africani e l’impegno per

procurare loro l’accesso ad un istituto di formazione

a Catania; gli ospedali evangelici a Genova e a Napoli

e il progetto contro il bullismo nelle scuole. Inoltre

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e l’accompagnamento dei dublinati, cioè dei migranti

– titolari di protezione o richiedenti asilo – rimandati

nel nostro Paese in osservanza del Regolamento

di Dublino... attività ispirate dal Credo evangelico,

che vanno al di là del gruppo dei membri di chiesa.

I riflettori dell’anno dell’anniversario della Riforma

2017 si sono spenti, ma il nostro lavoro continua

in modo invariato. Anche grazie al vostro sostegno!

nostro "benessere" alla fine si troverà nella nostra fede. Il Dio diventato uomo in Gesù Cristo ha tutto il mondo come casa, così le persone di tutte le razze diventano nostri concittadini. La nostalgia degli "antichi israeliti" si manifesta nel Nuovo Testamento nella ricerca dell’apostolo per Dio, nell'aiuto diaconale, nella preghiera e nella spiritualità nella vita di tutti i giorni. Un tumulto interiore che conduce a un'eternità, dove le nostre speranze sono soddisfatte, dove finisce nella sofferenza, è già casa per noi nel significato biblico.

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MartinstagAnna Krätzschmer

Eine der beliebtesten Veranstaltungen bei den jungen Familien unserer Gemeinde ist jedes Jahr der Martinstag, den wir am Samstag, den 10.November, begangen haben. Schon am frühen Nachmittag kamen die ersten Kinder und übten schon mal die Lieder, die später den Umzug begleiten sollten. Langsam trafen immer mehr Familien ein und als der Gemeindesaal so richtig voll war, ging es an‘s Laternen basteln. Mit schönem Material, viel Phantasie und unter der fachkundigen Anleitung unserer Freiwilligen Annika und Sarah entstanden wahre Meisterwerke. Und wer vom Basteln Hunger bekam, wurde mit herrlich duftenden frischen Waffeln beköstigt.Da es nach dem Basteln noch nicht richtig finster war, gingen wir um 17 Uhr alle in die Kirche, wo uns eine ganz besondere Überraschung erwartete: Ein Konzert des „Alchimia Duos“. Alessandra Ziveri und Alice Caradente entlockten zwei Harfen wundervolle Musik und verstanden es, auf liebevolle Art auch das jüngste Publikum mit kuriosen Anekdoten rund um das Instrument zu begeistern.Nach den herrlichen Klängen von Verdi bis Morricone hieß es nun für die Kinder endlich anziehen, Laterne anzünden und auf zum Umzug! „Ich geh‘ mit meiner Laterne“ schallte es durch die engen Gassen und da saß er auch schon, der hungernde frierende Bettler, der unserem „Sankt Martin“ so Leid tat, dass er schnell seinen warmen Mantel teilte und dem Bettler eine Hälfte schenkte. Am Arnoufer liefen wir dann zurück zur Kirche, wo wir noch mehr über die Geschichte des Heiligen Mannes erfuhren, und mit “mein Licht ist aus, ich geh’ nach Haus” klang dieser wunderschöne Nachmittag aus.

MEMBRO DELLA CELIMITGLIED DER ELKI

COMUNITÀ EVANGELICA LUTERANA DI FIRENZETOSCANA - EMILIA-ROMAGNA - MARCHE

ORE 15.30 LATERNENBASTELN / LABORATORIO: FACCIAMO LE NOSTRE LANTERNEORE 17.00 HARFENKONZERT / CONCERTO D’ARPA

ORE 18.00 LATERNENUMZUG / PROCESSIONE

PER INFORMAZIONI: VIA DEI BARDI, 50125 FIRENZE TEL/FAX: 055 234 27 75 - EMAIL: [email protected]

EINLADUNG / INVITOSAMSTAG / SABATO 10.11.2018LATERNENUMZUGPROCESSIONE CON LE LANTERNEChiesa Evangelica Luterana - Via de Bardi 20, Firenze

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Giorno di San MartinoAnna Krätzschmer

Ogni anno, uno degli eventi più popolari tra le giovani famiglie nella nostra comunità è il giorno di San Martino. Già nel primo pomeriggio sono arrivati i primi bambini che hanno cominciato a imparare le canzoni che avrebbero accompagnato più tardi la processione. Pian piano giungevano sempre più famiglie e quando la sala della comunità era veramente piena, abbiamo cominciato a costruire le lanterne. Con il bellissimo materiale fornito, tanta immaginazione e sotto la guida esperta delle nostre volontarie Annika e Sarah, sono stati creati veri e propri capolavori. E chi aveva fame, è stato servito con deliziosi e profumati waffle appena sfornati.Dal momento che, dopo aver finito le lanterne, non era ancora abbastanza buio, alle 17 siamo andati tutti insieme in chiesa, dove ci attendeva una sorpresa molto speciale: Un concerto dell’"Alchimia Duo". Alessandra Ziveri e Alice Caradente si sono rivelate non solo due bravissime arpiste, ma hanno saputo entusiasmare anche il pubblico più giovane con curiosi aneddoti sullo strumento.Dopo le meravigliose musiche da Verdi a Morricone, finalmente per i bambini è venuta l’ora di vestirsi, di accendere la lanterna e di partire per la processione! “Vado con la mia lanterna" il canto risuona per i vicoli stretti di Firenze, quando, all’improvviso, troviamo un mendicante infreddolito e affamato, per il quale il nostro "San Martino" è così dispiaciuto che subito taglia il suo caldo mantello per darne la metà al mendicante. Passando lungo l’Arno siamo tornati in chiesa, dove abbiamo imparato

ancora di più sulla storia di San Martino, e con il canto "la mia luce è spenta, torno a casa” ha avuto termine questo bellissimo pomeriggio.

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HerbstkonzerteFrancesco Giannoni

Der musikalische Herbst unserer Florentiner Gemeinde wurde am Sonntagnachmittag anlässlich des Erntedankfestes am 7. Oktober mit einer raren Perle, die wir uns nicht entgehen lassen konnten, eröffnet: die Interpretation der Toskanischen Volkslieder von Heinrich von Herzogenberg, einem spätromantischen Komponisten, der kurze Lieder mit alten toskanischen Texten für Altstimme und Klavier geschrieben und auch in der unmittelbaren Umgebung unserer Kirche in Via dei Bardi gelebt hat. Die Stimme von Dorothea Rieger wurde am Klavier von Prof. Konrad Klek begleitet, er hat uns auch zwei grossartig komponierte Fugen vom selben Herzogenberg geboten.Die Konzertserie wurde mit zwei musikalischen Abenden mit Musik an unserer wunderbaren Orgel fortgeführt: am Mittwoch den 17. Oktober, konnten wir unseren Organisten Francesco Giannoni (er war für den indisponierten Vincenzo Florio aus der Gemeinde von Torre Annunziata eingesprungen, den wir aber nächstes Jahr hören werden können) mit Interpretationen einiger Werke von Johann Sebastian Bach und seinem Sohn Carl Philipp Emanuel hören. Zum Reformationsfest am Mittwoch, den 31. Oktober war die ausgezeichnete und faszinierende Giovanna Riboli, Hauptorganistin der historischen Orgel der Badia Fiorentina, mit Barockmusik von Van Noorda bis G. Moffat, und von Buxtehude bis zum unumgänglichen Bach unser Gast. Am 10. November wurde die Konzertreihe mit einem Nachmittagskonzert von Alchimia beendet, zwei Harfen, auf denen Alessandra Zivieri und Alice Caradente Fantasien von Opernmelodien von Verdi, Bellini und Rossini und Arrangements von bekannter Filmmusik u. a. von Ennio Morricone ausgezeichnet ausgeführt haben: der Zufall wollte, dass das Konzert am 90. Geburtstags des grossen Komponisten stattfand!Die traditionelle Adventsandacht zum 3. Adventssonntag wurde dieses Jahr von Andrea Vannucchi an der Orgel gehalten. Er ist ein Organist von grosser Bedeutung aus Pistoia, vor allem was die deutsche und italienisch Alte Musik anbelangt. Die Liturgie hat er mit Musik von Mendelssohn und Bach eingerahmt.

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Concerti autunnaliFrancesco Giannoni

L'autunno concertistico della nostra Comunità di Firenze si è aperto nel pomeriggio della Erntedankfest, domenica 7 ottobre, con una perla rara che non potevamo lasciarci sfuggire: l'esecuzione dei Canti popolari Toscani di Heinrich von Herzogenberg, autore tardoromantico che ha composto brevi Lieder su testi toscani antichi, per contralto e pianoforte, e che è vissuto anche nelle immediate vicinanze della nostra chiesa, in via dei Bardi. La voce di Dorothea Rieger è stata accompagnata al pianoforte dal Prof. Konrad Klek, che ci ha offerto anche un saggio di alcune fughe splendidamente composte sempre da Herzogenberg. Tutta la serie di concerti 2018 si è conclusa come è iniziata, cioè con altre 2 serate di musica del nostro bellissimo organo. Mercoledì 17 abbiamo ascoltato il nostro organista Francesco Giannoni, che ha dovuto rimpiazzare Vincenzo Florio (Comunità di Torre Annunziata), impossibilitato a venire (ma che potremo ascoltare l'anno prossimo!), eseguendo opere di J.S. Bach e di suo figlio Carl Philipp Emanuel.Per la Festa della Riforma mercoledì 31 ottobre, è stata nostra ospite la brava quanto affascinante organista Giovanna Riboli, titolare dell'organo storico della Badia Fiorentina, e che ci ha offerto musiche del barocco tedesco da Van Noordt a G. Muffat, da Buxtehude all'immancabile Bach.La stagione autunnale si è conclusa sabato 10 novembre con il concerto pomeridiano di Alchimia Duo, due arpe su cui Alessandra Ziveri e Alice Caradente hanno splendidamente eseguito fantasie su opere liriche di Verdi, Bellini e Rossini, e arrangiamenti di colonne sonore di noti films tra cui spiccano le musiche di Ennio Morricone: il caso ha voluto che il concerto si tenesse nel giorno del 90° compleanno del grande compositore.Il tradizionale vespro d'organo della III domenica di Avvento quest'anno è stato tenuto da Andrea Vannucchi, organista pistoiese di grande rilievo specialmente nel settore della musica antica italiana e tedesca, che ha incorniciato la liturgia di quel pomeriggio tra opere di Mendelssohn e Bach, in particolare con il magnifico preludio e fuga in Do minore che mai era stato eseguito sul nostro organo.

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Weihnachtszeit in der KircheSarah Remus

„Dicke rote Kerzen, Tannenzweigenduft und ein Hauch von Herrlichkeiten liegt jetzt in der Luft…“ so fühlte sich das Adventskranzbinden vor dem jährlichen Weihnachtsbasar an. Im Küsterhaus duftete es nach frischen Tannenzweigen, Kaffee und Kuchen. Zwei kreative Gruppen bestehend aus allen Altersklassen banden aus dem Tannengrün Kränze und dekorierten sie weihnachtlich. Bei guter Stimmung und vielen Gesprächen waren alle motiviert und begeistert bei der Sache. Nach einer stärkenden Mittagspause ging es bis in den späten Nachmittag weiter. Das Ergebnis waren wunderschöne Adventskränze. Am folgenden Samstag wurden dann von vielen kleinen fleißigen Helfern Plätzchen gebacken. Die Kinder hatten viel Freude daran, den Plätzchenteig auszustechen und zu verzieren. Nach einer kleinen Adventsandacht und dem Verkaufen der Adventskränze in der Kirche, wurden die Besucher von dem Duft nach Kinderpunsch und Glühwein in den Gemeindesaal gelockt. Die Plätzchen wurden verputzt und die beiden Freiwilligen erzählten eine kleine Geschichte über die vier Lichter

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Tempo di Natale nella comunitàSarah Remus

"Grosse candele rosse, profumo di abete e un tocco di gloria sono ora nell'aria..." è così che si sentiva il laboratorio per le corone d’avvento prima dell'annuale bazar di Natale. Nell’ex-casa della custode si sentiva il profumo di rami di abete fresco, caffè e torte. Due gruppi creativi di tutte le età hanno legato ghirlande e le hanno decorate per Natale. Di buon umore e chiacchierando fitto fitto, tutti erano motivati ed entusiasti. Dopo una pausa pranzo fortificante, si è proseguito fino al tardo pomeriggio. Il risultato sono state tantissime meravigliose ghirlande dell'Avvento.Il sabato seguente, c’era un bel gruppo di piccoli folletti che hanno cucinato un sacco di biscotti natalizi. I bambini si sono divertiti molto a ritagliare e decorare l'impasto dei biscotti. Dopo una piccola funzione dell'Avvento e la vendita delle corone dell'Avvento nella chiesa, i visitatori sono stati attirati nella sala della comunità dal profumo del punch per bambini e del vin brulè. I biscotti sono stati spolverati e le due volontarie hanno raccontato una piccola storia sulle quattro luci della speranza, dell'amore, della fiducia e della pace. Insieme abbiamo cantato canti natalizi e ci siamo raccontati delle storie completando questa giornata piena di eventi.

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der Hoffnung, der Liebe, des Vertrauens und des Friedens. Gemeinsam gesungene Weihnachtslieder und erzählte Geschichten rundeten diesen ereignisreichen Tag ab. „Advent, Advent, ein Lichtlein brennt. Erst eins, dann zwei…“ und der Adventsbasar war eröffnet. Zur großen Freude aller begleitete der Kirchenchor den Gottesdienst zum zweiten Advent. Anschließend begann der weihnachtliche Trubel des Adventsbasars. Es gab herrliches Essen und Weihnachtsgeschenke konnten beim dem Bücherstand und dem Mercatino gefunden werden. Der Verkauf von Plätzchen, Marmeladen und den restlichen Adventskränzen rundeten das Angebot des Basars ab. Das ganztägige Kinderprogramm bescherte auch den Kleinsten ein schönes Basarerlebnis. Dazwischen traf man alte Freunde, schuf neue Bekanntschaften und genoss die von Tradition geprägte weihnachtliche Atmosphäre. Die am Nachmittag gemeinsam gesungenen Weihnachtslieder sorgten für eine besonders schöne Stimmung. Überrascht wurden alle von den zwei Nikoläusen: Nicoletta aus Deutschland und San Nicolo aus Italien, die Geschenke für die Kinder mitbrachten. Die Erwachsenen erhielten als Nikolausgeschenk die Möglichkeit, ein wunderschönes Orgelkonzert mit Francesco Giannoni anhören zu dürfen. Die Mitarbeiter des Adventsbasars waren nach den ereignisreichen Tagen eingeladen, den Abend gemütlich ausklingen zu lassen. An dieser Stelle bedanken wir uns ganz herzlich für die vielen helfenden Hände, ohne die dieser traditionelle und schöne Weihnachtsbasar nicht möglich gewesen wäre. Wir sind dankbar, dass wir auch dieses Jahr einen so schönen zweiten Advent erleben durften und freuen uns, Sie alle bald wieder begrüßen zu dürfen.

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"Avvento, Avvento, una piccola luce è accesa. Prima una, poi due..." e fu aperto il bazar di Natale. Per la grande gioia di tutti, il coro della chiesa ha accompagnato il culto per la seconda domenica di Avvento. Poi è iniziato il trambusto del bazar natalizio. C'era dell’ottimo cibo, e regali di Natale si potevano trovare presso il bancone dei libri e il mercatino. La vendita di biscotti, marmellate e delle restanti ghirlande dell'Avvento completavano l'offerta del bazar. Il programma durante

tutta la giornata per i bambini ha dato anche ai più piccoli una bella esperienza del bazar. Nel frattempo si sono incontrati vecchi amici, fatto nuove conoscenze e goduto della tradizionale atmosfera natalizia. Le canzoni di Natale cantate insieme nel pomeriggio hanno reso l'atmosfera particolarmente piacevole. Tutti sono stati sorpresi dai due Nikolaus: Nicoletta dalla Germania e Nikolaus dall'Italia, che hanno portato doni per i bambini. Agli adulti è stata data l'opportunità di ascoltare un meraviglioso concerto

d'organo con Francesco Giannoni come regalo per il Nikolaus. Dopo una giornata intensa lo staff del bazar di Natale è stato invitato a trascorrere una serata tranquilla insieme. A questo punto, ringraziamo sinceramente le molte mani di aiuto, senza le quali questo tradizionale e bellissimo bazar di Natale non sarebbe

stato possibile. Siamo grati che anche quest'anno abbiamo potuto vivere una seconda domenica di Avvento così bella e non vediamo l'ora di potervi salutare di nuovo.

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Feiern in Emilia-Romagna Gerda Furlan

Ein bemerkenswertes Erlebnis in der Gemeindegruppe Emilia-Romagna war die Feier anlässlich des Reformationstages am 28. Oktober 2018. Am gemeinsamen Gottesdienst mit der Methodistengemeinde wirkte auch der Florentiner Kirchenchor "Kantorei der Freude" mit; am Nachmittag hörten wir ein Konzert mit Margherita Da Ronco (Orgel) und Gabriele Giunchi (Orgel und Harfe). Diese Veranstaltung trug sicher dazu bei, die Brücke der Beziehungen zwischen Florenz und Bologna zu verstärken. Zum Gottesdienst mit Weihnachtsfeier kamen erfreulicherweise auch einige Mitglieder, die schon seit längerer Zeit nicht mehr dabei waren. Die Zusammenarbeit zwischen den christlichen Kirchen in Bologna soll 2019 ihren ersten Höhepunkt finden mit der offiziellen Gründung des Kirchenrates und Unterzeichnung der gemeinsamen Charta Öcumenica im Rahmen der Gebetswoche für die Einheit der Christen.

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Feste in Emilia-Romagna Gerda Furlan

Un particolare evento nella vita del Gruppo Emilia-Romagna è stata la festa della Riforma il 28 ottobre 2018. Al culto ecumenico con la Comunità Metodista ha dato un contributo molto apprezzato il coro fiorentino „Kantorei der Freude“. Nel pomeriggio abbiamo ascoltato un concerto con Margherita Da Ronco (organo) e Gabriele Giunchi (organo e arpa). Questa giornata ha sicuramente rafforzato il ponte delle relazioni tra Firenze e Bologna. Al culto seguito dalla festa di Natale si sono rivisti con piacere alcuni membri da tempo assenti. La collaborazione tra le comunità cristiane bolognesi avrà un primo culmine nel 2019, quando si costituirà ufficialmente il Consiglio delle Chiese di Bologna e sarà firmata la comune Charta Öcumenica, nell'ambito della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani.

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Konfirmanden in die 2. Halbzeit gestartetPfarrer Friedemann Glaser

Nach der Sommerfreizeit sind unsere Konfirmanden in das zweite Jahr ihres Kurses gestartet. An dessen Ende steht die Konfirmation in Florenz am Pfingstfest (9. Juni 2019). Nach wie vor macht es den Jugendlichen und uns viel Spaß, uns etwa alle 6 Wochen zu treffen. Annika und Sarah, unsere beiden neuen Freiwilligen, sind ebenfalls gut in der Gruppe angekommen.Der eine Schwerpunkt des Konfirmandenkurses ist der Katechismus. Mit den Jugendlichen haben wir im November in Parma anhand der Seligpreisungen Jesu über Krieg, Frieden, Streit und Versöhnung diskutiert. Gemeinsam mit dem Hauskreis der Emilia-Romagna waren außerdem Sterben, Tod und Auferstehungshoffnungen Thema. Bei unserem Treffen im Dezember in Florenz ging es dann um unsere Vorstellungen für das Weihnachtsfest, die biblischen Erzählungen von der Geburt Jesu und die Frage, was es für unser Gottesbild bedeutet, wenn der Schöpfer der Welt ein kleines Kind wird.Der andere Schwerpunkt in den beiden Konfirmandenjahren ist das Kennenlernen der Gemeinde. Im September nahmen die Jugendlichen an der Begegnung mit der Gemeinde Bozen teil – u.a. an der schönen Herbstwanderung in Fiesole. Und während des Dezemberwochenendes halfen die Konfirmanden tatkräftig beim Bazar mit. Vielen Dank dafür!Wir wünschen Valerie, Max, Sarah (Parma), Isotta, Christian, Caterina und Filippo (Florenz) weiter viele gute Erfahrungen in unserer Gemeinde!

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Confermandi: è iniziata la seconda metà del corsoPastore Friedemann Glaser

Dopo il campo estivo i nostri confermandi hanno iniziato il secondo anno del loro corso. Al termine del corso c’è la confermazione, a Firenze, a Pentecoste (9 giugno 2019). Ancora siamo, sia noi che i confermandi, molto contenti di incontrarci circa ogni 6 settimane. Anche Annika e Sarah, le nostre due nuove volontarie, si sono inserite bene nel gruppo.Uno degli aspetti principali del corso di confermazione è il Catechismo. A novembre, a Parma, abbiamo parlato con i giovani di guerra, pace, conflitti e riconciliazione attraverso le beatitudini di Gesù. Insieme al gruppo di famiglia dell’Emilia-Romagna, abbiamo discusso anche sul morire, la morte e la speranza della risurrezione. Il nostro incontro di dicembre a Firenze ha riguardato le nostre idee sul Natale, i racconti biblici della nascita di Gesù e la domanda su cosa significhi per la nostra immagine di Dio quando il Creatore del mondo diventa un bambino piccolo.

L'altro focus nei due anni del corso di confermazione è conoscere la comunità. A settembre i giovani hanno partecipato all'incontro con la comunità di Bolzano – anche alla bellissima passeggiata autunnale a Fiesole. E durante il fine settimana di dicembre, i confermandi

hanno aiutato attivamente durante il bazar. Grazie per quello!Auguriamo a Valerie, Max, Sarah (Parma), Isotta, Christian, Caterina e Filippo (Firenze) tante altre buone esperienze nella nostra comunità!

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Ökumenische Begegnungenim Herbst 2018Pfarrer Friedemann Glaser

Ökumene lebt von Begegnungen. Von einigen ökumenischen Veranstaltungen möchte ich kurz berichten:Im Rahmen der „Tage zur Bewahrung der Schöpfung“ fand am 4. Oktober, dem Gedenktag des Heiligen Franz von Assisi, ein interessanter Spaziergang im „Botanischen Garten“ von Florenz statt. Von seinem ehemaligen Direktor wurden die Teilnehmer zu verschiedenen Bäumen geführt, deren botanische, medizinische und kulturelle Bedeutung jeweils erklärt wurde. Unter jedem dieser Bäume las dann ein Vertreter einer Kirche einen Text seiner Tradition zum Thema „Bewahrung der Schöpfung“ – wir Lutheraner etwa Gedanken von Albert Schweitzer zur „Ehrfurcht vor dem Leben“. Im Rahmen der „Tage zur Bewahrung der Schöpfung“ feierten wir dann auch am 7. Oktober unseren Erntedankfestgottesdienst gemeinsam mit der Schweizer-reformierten Gemeinde und Gottesdienstbesuchern aus anderen Konfessionen. In der herrlichen Klosteranlage der Certosa von Galluzzo veranstaltete die Gemeinschaft von San Leolino gemeinsam mit der Universität Urbino am 27. Oktober einen Studientag zur Bedeutung der Theologie Martin Luthers im Zeitalter des Säkularismus. Kardinal Betori, Erzbischof von Florenz, eröffnete die Tagung mit einem Grußwort. Von katholischer

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Incontri ecumenici nell'autunno 2018Pastore Friedemann Glaser

L'ecumenismo vive di incontri. Vorrei brevemente raccontare di alcuni eventi ecumenici:Nell'ambito delle "Giornate per la salvaguardia del creato", il 4 ottobre, festa di San Francesco d'Assisi, si è svolta un'interessante passeggiata nel "Giardino Botanico" di Firenze. Dall’ex direttore del Giardino Botanico, i partecipanti sono stati portati a osservare diversi alberi, per ciascuno dei quali è stato spiegato il significato botanico, medico e culturale. Sotto ciascuno di questi alberi, un rappresentante di una chiesa ha letto un testo della sua tradizione sul tema "Salvaguardia del creato" - noi luterani, ad esempio, abbiamo letto dei pensieri di Albert Schweitzer sul "Rispetto della vita". È come parte delle "Giornate per la salvaguardia del creato", che abbiamo celebrato il nostro culto del giorno del ringraziamento per il raccolto, il 7 ottobre, insieme alla chiesa riformata in Svizzera e ai fedeli di altre confessioni.Il 27 ottobre, nello splendido monastero della Certosa del Galluzzo, la Comunità di San Leolino, insieme all'Università di Urbino, ha tenuto una giornata di studio sull'importanza della teologia di Martin Lutero nell'era della laicità. La conferenza è stata aperta con un saluto dal cardinale Betori, arcivescovo di Firenze. Da parte della chiesa cattolica ci sono stati contributi molto interessanti circa la nozione di libertà di Lutero

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Seite gab es hochinteressante Beiträge etwa zum Freiheitsbegriff bei Luther oder zur Bedeutung des lutherischen Gottesdienstverständnisses für die Entwicklung der Kirchenmusik. Von evangelischer Seite trugen Professor Daniele Garrone (Waldenserfakultät Rom) mit einem Vortrag zu „Luther und die Juden“ und ich mit Überlegungen zu den vier „Sola“ lutherischer Theologie zur Diskussion bei. Im nächsten Jahr wird diese Begegnung vielleicht mit einer Tagung zur Bedeutung Dietrich Bonhoeffers fortgesetzt. Man sieht daran, wie durch das 500jährige Reformationsjubiläum das Interesse am Luthertum auch in Italien gewachsen ist!Kontakt haben wir inzwischen auch mit dem katholischen Priesterseminar in Florenz, in dem junge Geistliche aus sechs toskanischen Diözesen ausgebildet werden. Wir haben vereinbart, dass sie Ende Januar 2019 unsere Kirche besuchen und wir dann mit unserem Kirchenchor gemeinsam ein Abendgebet feiern. Auch bei diesen Priesteramtskandidaten spürt man eine große Neugier auf lutherische Theologie und Liturgie.Schließlich feierten wir am Volkstrauertag (18. November) wieder einen ökumenischen Gottesdienst auf dem deutschen Soldatenfriedhof des Futapasses. Er stand im Zeichen der Erinnerung an das Ende des 1. Weltkriegs vor 100 Jahren. Angesichts der über 30.000 Namen von Gefallenen spielen konfessionelle Grenzen keine Rolle mehr, sondern wir werden als Katholiken und Evangelische ebenso wie als Italiener und Deutsche ganz einfach vereint von der Verpflichtung, dass Krieg im Namen Gottes nicht sein darf, und der Dankbarkeit für über 70 Jahre Frieden in Europa.

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o dell'importanza della comprensione luterana del culto per lo sviluppo della musica sacra. Dalla parte delle chiese protestanti, il professor Daniele Garrone (Facoltà Valdese di Roma) ha tenuto una conferenza su "Lutero e gli ebrei" e io sono intervenuto con delle riflessioni sui

quattro "sola" della teologia luterana. L'anno prossimo, questo incontro potrebbe continuare con una conferenza sull'importanza di Dietrich Bonhoeffer. Attraverso queste iniziative si può vedere com’è cresciuto anche in Italia l'interesse per il luteranesimo grazie al 500 ° anniversario della Riforma!Nel frattempo, abbiamo anche contatti con il seminario cattolico di Firenze, dove si stanno formando giovani sacerdoti di sei diocesi toscane diverse. Abbiamo concordato che visiteranno la nostra chiesa alla fine di gennaio 2019 e celebreremo una preghiera serale insieme al nostro coro di chiesa. Anche in questi candidati al sacerdozio si sente una grande curiosità per la teologia luterana e la sua liturgia.Infine, abbiamo celebrato ancora una volta un culto ecumenico durante la giornata dedicata alla memoria dei caduti il 18 novembre nel Cimitero militare germanico al passo della Futa. Esso è stato dedicato al ricordo della fine della Prima Guerra Mondiale 100 anni fa. Considerati gli oltre 30.000 nomi dei caduti, i confini confessionali non contano più, ma come cattolici e protestanti, così come italiani e tedeschi, siamo semplicemente uniti dall'obbligo che non debbano esserci guerre nel nome di Dio e dalla gratitudine per gli oltre 70 anni di pace in Europa.

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Neues aus der ELKIPfarrer Friedemann Glaser

Zuerst einmal: Herzlichen Glückwunsch! Die Evangelisch-Lutherische Kirche in Italien wird in diesem Jahr nämlich 70 Jahre alt. Unsere Kirchengemeinde Florenz war 1949 eines der Gründungsmitglieder.Vom 15.-18. Oktober fand in Florenz der Herbstkonvent der ELKI-Pfarrer statt. Wir, das Pfarrersehepaar Müller-Glaser, gehören nach 4 ½ Jahren inzwischen schon zu den „Dienstältesten“ in der Runde. In den beiden vergangenen Jahren gab es in vielen Gemeinden Wechsel und Umbrüche: So ist etwa in Triest seit dem Frühjahr Aleksander Erniša Pfarrer, in Ispra-Varese hat das Pfarrersehepaar Carsten Gerdes und Magdalena Triebel-Gerdes seinen Dienst begonnen. Pfarrer Paolo Poggioli aus Torre Annunziata ist in den Ruhestand gegangen. Gleichzeitig wurde dort auch die kirchliche Grundschule „Gesù di Nazaret“ abgegeben. Beides bedeutet einen tiefen Einschnitt in der Geschichte dieser ganz besonderen lutherischen Gemeinde am Golf. Pfarrer i. R. Helmut Schwalbe hat für ein Jahr die Vertretung in Torre Annunciata übernommen. Gemeinsam mit der Gemeinde Neapel und dem Gemeindeprojekt Bari muss nun an einer tragfähigen Lösung für die Zukunft gearbeitet werden. Pfarrer Andreas Latz aus Sizilien ist zum Herbst, Pfarrer Bernd Prigge aus Venedig zum 1. Januar 2019 nach Deutschland zurückgekehrt, Pfarrer Urs Michalke aus Verona wird im Sommer folgen.Zum ersten Mal gab es im Rahmen des Pfarrkonventes einen gemeinsamen

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Novità dalla CELIPastore Friedemann Glaser

Innanzitutto: Tanti auguri! La Chiesa Evangelica Luterana in Italia quest'anno compirà 70 anni. Nel 1949 la nostra comunità di Firenze fu uno dei membri fondatori.Dal 15 al 18 ottobre si è svolta a Firenze la conferenza pastorale della CELI. Noi, i coniugi-pastori Müller-Glaser, dopo 4 anni e mezzo siamo già fra quelli che hanno "più anzianità di servizio". Negli ultimi due anni ci sono stati diversi cambiamenti in molte comunità: Aleksander Erniša, ad esempio, è parroco a Trieste sin dalla primavera, e i pastori Carsten Gerdes e Magdalena Triebel-Gerdes hanno iniziato il loro servizio a Ispra-Varese. Il pastore Paolo Poggioli di Torre Annunziata è andato in pensione. Nello stesso tempo, la scuola elementare evangelica "Gesù di Nazaret" è stata ceduta. Entrambi questi cambiamenti sono un solco profondo nella storia di questa speciale comunità luterana sul Golfo. Il pastore emerito Helmut Schwalbe ha assunta la rappresentanza a Torre Annunziata per un anno. Insieme alla comunità di Napoli e al progetto comunitario di Bari bisogna ora lavorare su una soluzione praticabile per il futuro. Il pastore Andreas Latz dalla Sicilia è tornato in Germania in autunno, il pastore Bernd Prigge di Venezia il 1° gennaio 2019, il pastore Urs Michalke di Verona tornerà in Germania in estate.Per la prima volta nel contesto di una conferenza pastorale una parte della formazione si è svolta in presenza di colleghi valdesi. Insieme abbiamo

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Fortbildungsteil mit waldensischen Kollegen. Gemeinsam überlegten wir, vor welchen Herausforderungen unsere Gemeinden stehen, was uns für einen Wandel Orientierung gibt und wo wir uns auch von überkommenen Strukturen verabschieden müssen. Die Frage etwa eines Generationswechsels in den Gemeinden betrifft auch die waldensische Kirche. Gleichzeitig stehen dort viele Gemeinden durch den Zuzug von afrikanischen Christen noch einmal vor ganz anderen Aufgaben. Der gegenseitige Austausch zwischen Lutheranern und Waldensern war so anregend, dass wir eine Fortsetzung dieses Dialoges auf Pfarrersebene planen.Die Journalistin Nicole Dominique Steiner ist neue Beauftragte für die Öffentlichkeitsarbeit der ELKI. Sie stellte sich und ihre Arbeit auf dem Pfarrkonvent vor. Mit einem ansprechenden Flyer soll in Zukunft in den Konsulaten, in deutschen und europäischen Schulen sowie an anderen geeigneten Orten unter Deutschsprachigen auf die ELKI hingewiesen werden.Daniela Barbuscias Vertrag als Diakoniebeauftragte der ELKI wurde um zwei Jahre bis 2020 verlängert. Sie engagiert sich in Projekten der Flüchtlingsbetreuung, wie auch in Schulprojekten gegen Mobbing, oder in Hilfen bei aktuellen Notlagen, beispielsweise für Kinder im Erdbebengebiet von Norcia. Dabei sind es gerade auch die Gemeinden vor Ort, die mir ihr gemeinsam überlegen können, wo Hilfe Not tut und ob und wie sie geleistet werden kann. Im kommenden März wird es in Mailand ein Treffen der Diakoniebeauftragten aus den ELKI-Gemeinden mit ihr geben. Auch auf dem Frühjahrskonvent der Pfarrerschaft in Rom wird das Thema Diakonie und ihre Vernetzung mit den Gemeinden Thema sein.

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riflettuto sulle sfide che le nostre comunità stanno affrontando, su ciò a cui ci orientiamo per il cambiamento e su dove dobbiamo abbandonare le strutture tradizionali. La questione di un cambio generazionale nelle comunità riguarda anche la chiesa valdese. Allo stesso tempo, molte comunità valdesi stanno affrontando compiti completamente diversi a causa dell'afflusso di cristiani africani. Lo scambio reciproco tra luterani e valdesi è stato così stimolante che abbiamo in programma di continuare questo dialogo a livello pastorale. La giornalista Nicole Dominique Steiner è la nuova responsabile delle pubbliche relazioni della CELI. Alla conferenza pastorale si è presentata e ha illustrato il suo lavoro. Con un volantino vorremmo richiamare l’attenzione delle persone di lingua tedesca sulla CELI, questo sarà distribuito nei consolati, nelle scuole tedesche ed europee e in altri luoghi.Il contratto di Daniela Barbuscia come responsabile della diaconia della CELI è stato prorogato di due anni fino al 2020. È coinvolta in progetti di assistenza ai rifugiati, nonché in progetti scolastici contro il bullismo e in assistenza con le emergenze attuali, come i bambini nella zona sismica di Norcia. E sono proprio le comunità locali che possono aiutarla a capire, dove l’aiuto è necessario e se e come può essere dato. Il prossimo marzo ci sarà a Milano un incontro fra lei ed i responsabili della

diaconia delle varie comunità della CELI. La diaconia e la sua messa in rete con le comunità locali sarà un argomento centrale anche alla prossima conferenza primaverile dei pastori a Roma.

WWW.CHIESALUTERANA-FIRENZE.ORG

EVANGELISCH-LUTHERISCHE KIRCHENGEMEINDE FLORENZ/ COMUNITÀ EVANGELICA LUTERANA DI FIRENZEPFARRAMT/PARROCCHIA-UFFICIO PASTORALEPfarrerin/Pastora Franziska Müller [email protected]/Pastore Friedemann Glaser [email protected] dei Bardi, 20 – 50125 Firenze Tel. 055 200 19 39 / 331 940 3279

KOMM. GEMEINDEPRÄSIDENT/PRESIDENTE COMMISSIONARIA DELLA COMUNITÀPfarrerin/Pastora Franziska Müller [email protected] Tel. 331 940 3279

GEMEINDEGRUPPE/GRUPPO EMILIA ROMAGNAGerda Furlan [email protected] Tel. 051 841 718

SCHATZMEISTER/TESORIEREDott. César Knebel [email protected] Tel. 335 872 6187

WEITERE MITGLIEDER DES KIRCHENVORSTANDS/ALTRI MEMBRI DEL CONSIGLIO DELLA COMUNITÀMirjam Mie [email protected] Ritterhaus [email protected] Saulle [email protected]

BÜRO/UFFICIOVanessa Sacha [email protected] Tel. 055 234 2775 [email protected]ürozeiten/orari di ufficio: Di.-Fr. 10.00-12.00 Uhr, Mi. 14.30-15.30 Uhr/Mar.-Fr. ore 10.00-12.00, Mer. ore 14.30-15.30

BIBLIOTHEK/BIBLIOTECAChristiane Büchel [email protected]

KIRCHE/CHIESALungarno Torrigiani 11, 50125 Firenze

KÜSTERIN/CUSTODEPatricia Mueller Tel. 333 49 11736

KANTOR/ORGANISTA TITOLAREFrancesco Giannoni [email protected]

CONTO CORRENTE DELLA COMUNITÀ/BANKVERBINDUNG DER GEMEINDE: Poste Italiane, IBAN: IT09 D076 0102 8000 0102 4076 331- BIC/SWIFT: BPPIITRRXXXHerausgeber des Gemeindebriefes/Editore della Lettera della comunità: Der Kirchenvorstand. Erscheint zweimal im Jahr./Pubblicazione due volte l'anno.Redaktionsschluss der nächsten Ausgabe/Chiusura del prossimo numero: 31 maggio 2019

IL PROGETTO „LETTERA DELLA COMUNITA’“ É FINANZIATO CON L’OTTO PER MILLE DESTINATO ALLA CHIESA EV. LUT. IN ITALIA – CELI

Das Redaktionskomitee ist dankbar für Beiträge zum Gemeindebrief. Es behält sich vor, Beiträge zu kürzen oder auch nicht aufzunehmen.Il comitato redazionale ringrazia per i contriubuti. Si riserva di ridurre i contributi proposti per la pubblicazione o anche la decisione di non pubblicarli.Mitarbeiter / Collaboratori: Annapaola Laldi, Giovanni Buechi, Anne Kraetzschmar, Gerda Furlan, Vanessa SachaKalender / Calendario: Vanessa SachaLayout: Ina von Wentzky