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On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Presidente della Provincia

On. Edmondo Cirielli Assessore al P.T.C.P. Marcello Feola Direttore Generale Prof. Francesco Fasolino Segretario Generale dott. Giovanni Moscatiello Settore Urbanistica, Governo del Territorio e Gare arch. Catello Bonadia, dirigente e responsabile del procedimento

Ufficio P ianificazione territoriale, PTCP, Catasto e servizio cartografico arch. Ivonne de Notaris, responsabile dell'ufficio

hanno curato la redazione della proposta e del definitivo: dott. agr. Michelangelo De Dominicis dott.ssa geol. Emilia Gambardella arch. Giovanni Giannattasio dott.ssa Sara Sammartino

hanno curato la redazione del definitivo: arch. Mariarosaria Iannucci arch. Francesca Severino arch. Valentina Taliercio

hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco arch. j. Franz Lombardo arch. Giosuè G. Saturno ing. Gianluca Dell'Acqua, Infrastrutture e trasporti

Assistenza tecnico-scientifica prof. Alberto Cuomo avv. Consuelo Del Balzo ing. Massimo Adinolfi

Si ringrazia per la consulenza scientifica PTCP 2008:

prof. arch. Alessandro Dal Piaz, arch. Immacolata Apreda, arch. Giovanni Infante, avv. Lorenzo Lentini, prof. Ing. Vincenzo Belgiorno, prof. Ing. Lucio Ippolito, arch. Vincenzo Russo, il C.E.L.P.E. dell’Università degli Studi di Salerno nelle persone del prof. Adalgiso Amendola, dott. Gianluigi Coppola, dott. Carlo Paolucci, dott. Jonathan Pratschke, la dott.ssa Elisa Macciocchi. Si ringraziano tutti i Dirigenti di Settore della Provincia di Salerno insieme a coloro che, impegnati nei relativi uffici, hanno collaborato più direttamente alla definizione del presente lavoro.

Si ringraziano altresì:

Comuni e Comunità Montane della provincia di Salerno Autorità di Bacino Nazionale dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno Autorità di Bacino Interregionale Fiume Sele Autorità di Bacino Regionale Destra Sele Autorità di Bacino Regionale Sinistra Sele Autorità di Bacino Regionale del Sarno A.R.P.A. Campania Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano

Parco Regionale Fiume Sarno Parco Regionale Monti Lattari Parco Regionale Monti Picentini Sopr. per i Beni Archeologici per le province campane Sopr. per i B.A.P.P.S.A.E per le province di SA-AV Autorità Portuale di Salerno Consorzio Aeroporto Salerno Pontecagnano Consorzio Area di Sviluppo Industriale di Salerno

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ddaa ll llaa nnuuoovvaa pprrooggrraamm mm aazz iioonnee 22000077 --22001133 elaborato a cura dell’arch. Ivonne de Notaris, del dott. Carlo Paolucci e della dott.ssa Elisa Macciocchi

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Gli obiettivi, le azioni, le proposte del Ptcp di Salerno e gli strumenti della programmazione La redazione del Piano Territoriale di coordinamento provinciale ha seguito tutti i diversi step relativi ad un processo di pianificazione di scala sovralocale e, già nel corso delle prime fasi di attività dal lavoro (“Documento Programmatico” approvato dalla Giunta provinciale a novembre 2006) sono emersi con chiarezza gli obiettivi generali che il Ptcp di Salerno si proponeva di perseguire. Gli obiettivi generali ai quali il Piano - nel suo complesso - si ispirava sono i seguenti: per il sistema ambientale - Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità; - Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico; - Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e

dei rifiuti; - Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi; per il sistema insediativo - Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato

delle diverse funzioni insediative; - Migliorare la qualità dei sistemi insediativi; - Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e

sovralocali; per il sistema infrastrutturale e della mobilità - Definire/implementare le interconnessioni con i corridoi trans-europei; - Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree,

metropolitane) di merci e persone; - Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità. Gli obiettivi generali così definiti sono stati successivamente sintetizzati in tre macro-obiettivi di sistema, riportati nella prima colonna della scheda sinottica qui allegata, e dettagliati in obiettivi specifici (riportati nella terza colonna della scheda) di seguito elencati: per il sistema ambientale Obiettivo generale 1: Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità Obiettivi specifici: - Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo; - Costituire e gestire la rete ecologica provinciale; - Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio; - Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del

paesaggio; - Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere. Obiettivo generale 2: Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico Obiettivi specifici: - Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione; - Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee

e costiere); - Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico; - Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive; - Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria. Obiettivo generale 3: Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti Obiettivi specifici: - Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili; - Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico; - Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti. Obiettivo generale 4: Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Obiettivi specifici: - Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore; - Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche

(aree di media ed elevata urbanizzazione, infrastrutturazione ed in quelle degradate); - Contrastare la desertificazione sociale anche attraverso apposite politiche per il paesaggio. per il sistema insediativo Obiettivo generale 1: Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative Obiettivi specifici: - Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi; - Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale; - Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito; - Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio; - Valorizzare i territori marginali. Obiettivo generale 2: Migliorare la qualità dei sistemi insediativi Obiettivi specifici: - Riqualificazione e “messa a norma” della città; - Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti; - Promuovere la complessità sociale e funzionale della città; - Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale; - Promuovere l’offerta culturale e ambientale; - Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica

provinciale. Obiettivo generale 3: Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e sovralocali Obiettivi specifici: - Razionalizzare e qualificare il sistema industriale; - Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione; - Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di

riequilibrio; - Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti; - Incentivare attività di ricerca applicata all’innovazione tecnologica. per il sistema infrastrutturale e della mobilità Obiettivo generale 1: Definire/implementare le interconnessioni con i corridoi trans-europei Obiettivi specifici: - Favorire l’interconnessione tra i corridoi transeuropei 1 e 8 - Realizzare un nodo intermodale complesso di scala nazionale. Obiettivo generale 2: Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone Obiettivi specifici: - Recuperare, integrare e sviluppare le reti di trasporto su ferro; - Completare e gerarchizzare la rete stradale; - Razionalizzare, riorganizzazione, adeguare le infrastrutture portuali e potenziare le “vie del mare”; - Adeguare le infrastrutture aeroportuali (aviosuperfici ed elisuperfici). Obiettivo generale 3: Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità Obiettivi specifici: - Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di

domanda di mobilità funzionalmente differenti; - Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale. Partendo da questo quadro di obiettivi generali e specifici, in sede di elaborazione della Proposta di Piano, sono stati definiti inicazioni e politiche per ogniuno dei sette sub-ambiti territoriali in cui è stato suddiviso il territorio provinciale, ovvero le azioni e le proposte progettuali che il Piano avanza, anche quale guida ed indirizzo alla programmazione delle politiche e dei progetti di sviluppo locale. Gli ambiti di attuazione delle politiche locali individuati dal Ptcp (Ambiti Identitari) sono sette ed in particolare:

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- L’Agro nocerino-sarnese; - La Costiera amalfitana e la centralità di Cava de’ Tirreni; - L’area metropolitana di Salerno, Valle dell’Irno e Picentini; - La Piana del Sele; - L’Alto Medio Sele Tanagro e Gli Alburni Nord Ovest; - La città del Vallo di Diano; - Il Cilento, Calore, Alento, Mingardo, Bussento e Alburni Sud Est.

Il presente documento, richiamando quindi gli indirizzi strategici per le politiche locali per ciascun sub-ambito territoriale (Ambito Identitario), ovvero le strategie, le policy, le azioni proposte dal Ptcp, si propone quale piattaforma di confronto e verifica di coerenza – in un’ottica di programmazione integrata – tra le scelte della pianificazione e gli strumenti della programmazione dei fondi strutturali per il periodo 2007-2013. Per il raggiungimento di questo obiettivo di semplificazione si è pensato di fornire una rappresentazione tabellare di ciò che è emerso dal processo di pianificazione. Il quadro sinottico allegato è quindi articolato per ognuno dei sette Ambiti Identitari, in una serie di colonne affiancate:

la prima riporta il macro-obiettivo di sistema; la seconda gli obiettivi generali; la terza gli obiettivi specifici; la quarta le strategie per le politiche locali; la quinta le principali opportunità offerte dai fondi strutturali per la programmazione 2007-2013.

Alla quarta colonna, relativa alle “strategie per le politiche locali”, è quindi affiancata quella attinente alle opportunità finanziarie offerte dalla programmazione comunitaria 2007-2013 che, lungi dal voler rappresentare una guida esaustiva e completa al complesso degli strumenti finanziari a cui possono attingere imprese ed Enti Locali, fornisce un primo generale quadro di variegate opportunità offerte dalla nuova programmazione per la realizzazione delle azioni previste all’interno del Piano. I documenti consultati per la compliazione di questa colonna sono i seguenti:

− Documento Strategico Regionale per la politica di coesione 2007-2013 Regione Campania; − Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; − POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali,

naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza, pubb. sul BURC n.39 del 29 settembre 2008; − POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013

adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; − PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione

della Commissione Europea C(2007) 6318 del 07.12.2007; − PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione

della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; − PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della

Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; − PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della

Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007. − POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, pubb. sul

BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; − POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo, pubb. sul BURC n.10 del 10

marzo 2008; − PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania, pubb. sul BURC n. Speciale del 30

gennaio 2008; − Leader + Campania Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive; − Paser – Piano d’azione per lo sviluppo economico regionale, agosto 2006; − Linea Guida programmi Integrati Urbani PIU’ Europa.

Il quadro così strutturato ha consentito di effettuare una prima verifica di coerenza tra quanto proposto con il Ptcp e la stagione di programmazione attualmente in corso. Lo scopo di tale scheda è infatti quello di prefigurare - in relazione ad ogni azione proposta dal piano - quale sia il livello di coerenza con gli strumenti di programmazione attivi e/o attivabili sul territorio. Il complesso delle azioni previste è particolarmente variegato ed in fase di attuazione prevede il possibile coinvolgimento tanto di soggetti pubblici, quanto di operatori privati, in particolar modo per dare concretezza alle azioni maggiormente complesse che, più delle altre, necessitano dell’intervento di una pluralità di soggetti che ne possano assicuarare la piena fattibilità (tecnica, economico-finanziaria, burocratico-amministrativa, ecc.). D’altronde è di estrema attualità il rapporto di cooperazione che è opportuno esista tra pubblico e privato per la realizzazione di operazioni di trasformazione del territorio e di sviluppo locale: anche iniziative legate al “pubblico” possono - ad esempio - essere previste, in operazioni più complesse, come “contropartita” (forme di perequazione) per il rilascio di concessioni, autorizzazioni, ecc.0F

1

1 Le forme di partenariato pubblico-privato potranno esplicarsi già dalla fase progettuale, oppure riguardare le fasi realizzative, attraverso il coinvolgimento di capitali pubblici e privati, oppure limitarsi alle sole fasi relative alla gestione delle opere realizzate. In relazione alle azioni ipotizzate dal Piano, i soggetti pubblici coinvolgibili possono essere sia territoriali, a partire chiaramente dall’Ente Provincia e dagli Enti Locali (Comuni e Comunità Montane), ma anche Associazioni (es. ambientaliste, oppure altre operanti nel settore no profit), oppure in altri casi CCIAA, Associazioni imprenditoriali, di categoria ecc. Ma, il Piano prevede un ventaglio di azioni che possono vedere il coinvolgimento a vario titolo e in diverse fasi, di una pluralità di soggetti privati, operatori economici già attivi nell’area o interessati ad impiantare nuove attività, a cogliere nuove opportunità che il mercato prospetterà attraverso l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali.

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L’AGRO NOCERINO - SARNESE: ripensare il territorio come sistema urbano

0BSISTEMA AMBIENTALE

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)1F

2

La tutela delle risorse territoriali (il suolo, l’acqua, la vegetazione e la fauna, il paesaggio, la storia, il patrimonio culturale ed artistico) intese come “beni comuni”, la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio o eccessivo rispetto alla loro capacità di sopportazione, la loro valorizzazione in funzione dei diversi livelli di qualità reali e potenziali.

Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità

Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, sia di tipo areale sia di tipo lineare lungo

la viabilità. - definizione di aree agricole periurbane di tutela ambientale, anche da collegarsi alla rete ecologica.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri; PSR Campania 2007-2013: - Misura 212 Indennità per svantaggi naturali a favore di agricoltori in zone

diverse dalle zone montane; - Misura 213 Indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva

2000/60/CE Misura non attivata - Misura 214 Pagamenti agroambientali

Costituire e gestire la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - tutela delle risorse naturalistiche ed agroforestali esistenti lungo i versanti montani/collinari (Pizzo D’Alvano

da una parte e monti Lattari dall’altra), attraverso il coordinamento di azioni molteplici che ne possano consentire una “tutela attiva”, ovvero la loro fruizione tanto da parte delle popolazioni locali, quanto da parte di turisti ed escursionisti;

- riqualificazione del bacino idrografico del fiume Sarno, mediante l’impiego ottimale delle risorse e l’ampliamento e la valorizzazione delle aree fluviali.

Il Ptcp, inoltre, propone: - la valorizzazione dell’area di elevato interesse ecologico-paesaggistico compresa tra “Passo dell’Orco – Castello

della Rocca”, con funzioni di connessione tra il Parco Naturale Decimare e i rilievi di Castel San Giorgio e Sarno; - la realizzazione di green way, parchi fluviali, e parchi urbani, al fine di assicurare la connessione tra le aree

a maggior grado di naturalità-biodiversità che circondano l’ambito e la densa conurbazione della valle del Sarno anche a supporto della rete ecologica.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette; - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania; - Grande Progetto "Completamento della riqualificazione e recupero del fiume

Sarno". Programma LIFE+

Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - tutela delle risorse naturalistiche ed agroforestali esistenti lungo i versanti montani/collinari (Pizzo D’Alvano da

una parte e monti Lattari dall’altra), attraverso il coordinamento di azioni molteplici che ne possano consentire una “tutela attiva”, ovvero la loro fruizione tanto da parte delle popolazioni locali, quanto da parte di turisti ed escursionisti; in particolare si propone la valorizzazione del patrimonio naturalistico a fini turistici, mediante il ripristino, l’adeguamento e/o la realizzazione di sentieri pedonali, percorsi scientifici e didattici,tra cui la realizzazione di un terrapieno lungo il corso del fiume Solofrana e di un percorso ciclo pedonale ai margini del fiume.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania. PSR Campania 2007-2013: - Misura 122 Accrescimento del valore economico delle foreste; - Misura 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali.

Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali delle colline mediante:

• la salvaguardia della caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva dei siti; • la diversificazione ed integrazione delle attività agricole attraverso la valorizzazione del patrimonio agricolo-

naturalistico anche a fini turistici, mediante la promozione di azioni di recupero e riuso di costruzioni rurali dimesse, o in via di dismissione, e/o la realizzazione di nuovi calibrati manufatti da destinare a centri servizi per l’escursionismo locale, punti informativi, centri di documentazione ambientale, strutture turistiche rivendita di prodotti tipici e locali, botteghe artigianali e degli antichi mestieri, punti di ristoro e di promozione di prodotti identitari, centri culturali.

- valorizzazione delle aree di pregio agronomico ancora esistenti nella valle e loro riqualificazione, favorendo la riconversione ad uso agricolo delle aree attualmente interessate da fenomeni di diffusione/dispersione edilizia ed incentivando i processi di qualità e di efficienza delle aziende agricole comprese nelle filiere di riferimento (ortofrutta), anche attraverso azioni di marketing territoriale per la promozione delle produzioni locali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania. PSR Campania 2007-2013: - Misura 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali; - Misura 125 Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo

sviluppo dell’agricoltura; - Misura 211 Indennità per svantaggi naturali a favore di agricoltori in zone

diverse dalle zone montane; - Misura 216 Sostegno agli investimenti non produttivi.

Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riqualificazione del bacino idrografico del fiume Sarno, mediante l’impiego ottimale delle risorse e la

valorizzazione delle aree fluviali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali. - Grande Progetto "Completamento della riqualificazione e recupero del fiume Sarno".

Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico

Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, diretti alla: - programmazione delle azioni finalizzate alla mitigazione del rischio ambientale, con particolare

riferimento al monitoraggio e mitigazioni dei fenomeni di dissesto idrogeologico – anche nelle aree devegetate e/o disboscate a causa degli incendi, soprattutto se ricadenti in zone a rischio elevato.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali; - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. PSR Campania 2007-2013: - Misura 216 Sostegno agli investimenti non produttivi. Programma LIFE+

2 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza, pubb. sul BURC n.39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo, pubb. sul BURC n.10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania, pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee e costiere)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, diretti alla: - programmazione delle azioni finalizzate alla mitigazione del rischio ambientale, con particolare

riferimento alla prevenzione ed alla riduzione dell’inquinamento dei corpi idrici superficiali e sotterranei.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali. - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche; - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali; - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE+

Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - prevenzione dal rischio vulcanico, mediante il coordinamento intercomunale di Piani di emergenza di

Protezione Civile per i comuni compresi nella “zona gialla” del Piano di Emergenza Vesuvio.

Il Ptcp, inoltre propone: - contenimento delle espansioni insediative nelle aree ricadenti nella “zona gialla” del Piano di Emergenza

Vesuvio, a favore di calibrate ipotesi di espansione lungo la direttrice Mercato S. Severino – Sarno (con particolare riferimento ai Comuni di Mercato S. Severino, Bracigliano, Siano, S. Valentino Torio, Lavorate di Sarno), anche con programmi di delocalizzazione.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici.

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive

Il Ptcp, propone: - la ricomposizione ambientale di siti estrattivi degradati, dismessi e/o abbandonati, mediante il rimodellamento

morfologico ambientale, con programmazione del riuso a seguito dell’eliminazione della pericolosità dei siti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici.

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici.

Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti.

Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 3.1 – Offerta energetica da fonte rinnovabile. Poin Energia

Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche;

Programma LIFE+ Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.1 - Gestione integrata del ciclo dei rifiuti; - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente. Programma LIFE+

Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali.

Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche (aree di media ed elevata urbanizzazione,infrastrutturazione ed in quelle degradate)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riorganizzazione, riqualificazione e messa a norma della struttura insediativa lungo la direttrice

Scafati-Nocera; - definizione di aree agricole periurbane di tutela ambientale, anche da collegarsi alla rete ecologica.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 6.1 Città medie2F

3

Contrastare la desertificazione sociale anche attraverso apposite politiche per il paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - tutela delle risorse naturalistiche ed agroforestali esistenti lungo i versanti montani/collinari (Pizzo D’Alvano

da una parte e monti Lattari dall’altra), attraverso il coordinamento di azioni molteplici che ne possano consentire una “tutela attiva”, ovvero la loro fruizione tanto da parte delle popolazioni locali, quanto da parte di turisti ed escursionisti; in particolare si propone anche la valorizzazione del patrimonio naturalistico a fini turistici, mediante il

ripristino, l’adeguamento e/o la realizzazione di sentieri pedonali, percorsi scientifici e didattici,tra cui la realizzazione di un terrapieno lungo il corso del fiume Solofrana e di un percorso ciclo pedonale ai margini del fiume.

- valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali delle colline mediante la diversificazione ed integrazione delle attività agricole attraverso la valorizzazione del patrimonio agricolo-naturalistico anche a fini turistici, mediante la promozione di azioni di recupero e riuso di costruzioni rurali dimesse, o in via di dismissione, e/o la realizzazione di nuovi calibrati manufatti da destinare a centri servizi per l’escursionismo locale, punti informativi, centri di documentazione ambientale, strutture turistiche rivendita di prodotti tipici e locali, botteghe artigianali e degli antichi mestieri, punti di ristoro e di promozione di prodotti identitari, centri culturali.

POR Campania FESR 2007-2013 - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania; POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo - Asse 1 - obiettivo operativo a.4 Interventi per il miglioramento delle

condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

3 Tale misura è dedicata alle città con più di 50.000 abitanti. Per l’ambito Agro-Nocerino-Sarnese il solo comune di Scafati soddisfa tale requisito.

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1BSISTEMA INSEDIATIVO

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali: azioni di Piano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 3F4

Perseguire uno sviluppo policentrico ed equilibrato del sistema insediativo, per migliorare la qualità della vita delle popolazioni insediate, puntando alla riqualificazione dei centri urbani, all’adeguamento e razionalizzazione della dotazione dei servizi di livello locale e sovralocale ed al coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio.

Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative

Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riorganizzazione, riqualificazione e messa a norma della struttura insediativa lungo la direttrice

Scafati – Nocera. A tal fine il piano prevede di riconvertire le aree e/o i contenitori dimessi, privilegiando e prescrivendo in quota parte la localizzazione di funzioni urbane ed il recupero e/o l’adeguamento degli standards delle aree attrezzate per il verde, la fruizione culturale, lo sport ed il tempo libero – anche di scala intercomunale, ponendo la necessaria attenzione alle relazioni visive e funzionali con lo spazio urbano in cui si inseriscono, da progettare in un’ottica unitaria ed integrata.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 Città medie

Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale

Il Ptcp propone: - la distribuzione, su scala d’ambito, di funzioni e polarità di valore comprensoriale, anche attraverso il

recupero architettonico e funzionale di manufatti di pregio, la valorizzazione del patrimonio culturale, testimoniale ed ambientale, la previsione di programmi compatibili con le strategie della tutela attiva e dello sviluppo sostenibile;

- individuazione di una area per la possibile localizzazione di un parco attrezzato con strutture ludiche, per lo sport ed il tempo libero in prossimità del Parco fluviale del fiume Sarno, quale strumento per il recupero ambientale di aree oggi fortemente frammentate e, allo stesso tempo, di rilancio ed integrazione dell’offerta turistica e ricreativa dell’intero ambito;

- realizzazione della Città della Scuola a Sarno.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 Città medie - Grande Progetto "Completamento della riqualificazione e recupero del fiume

Sarno".

Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito

Il Ptcp propone: - messa in rete delle diverse centralità mediante l’ottimizzazione della rete infrastrutturale già estremamente

dotata, con la contestuale riorganizzazione del sistema della mobilità interna alla “città””.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale.

Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - al contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, sia di tipo areale, sia di tipo lineare

lungo la viabilità; - al contenimento delle espansioni insediative nelle aree ricadenti nella “zona gialla” del Piano di Emergenza

Vesuvio, a favore di calibrate ipotesi di espansione lungo la direttrice Mercato S. Severino – Sarno (con particolare riferimento ai Comuni di Mercato S. Severino, Bracigliano, Siano, S. Valentino Torio, Lavorate di Sarno) anche con programmi di delocalizzazione;

- alla riorganizzazione, riqualificazione e messa a norma della struttura insediativa lungo la direttrice Scafati-Nocera; a tal fine il Piano prevede: • di evitare espansioni insediative che potrebbero determinare ulteriori saldature tra i diversi insediamenti; • ripristinare l’ordine di destinazione urbanistica tra le aree residenziali ed aree/funzioni produttive.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 6.1 - Città medie

Valorizzare i territori marginali L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania

POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 - obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici.

PSR Campania 2007-2013: - Misura 123 – Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e

forestali - Misura 214 – Pagamenti agroambientali

4 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza, pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo, pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Migliorare la qualità dei sistemi insediativi

Riqualificazione e “messa a norma” della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla riorganizzazione, riqualificazione e messa a norma della struttura insediativa lungo la direttrice

Scafati-Nocera; a tal fine il Piano prevede: • evitare espansioni insediative che potrebbero determinare ulteriori saldature tra i diversi insediamenti; • ripristinare l’ordine di destinazione urbanistica tra aree residenziali ed aree/funzioni produttive; • incentivare la delocalizzazione delle funzioni produttive inconciliabili con il tessuto residenziale quali attività

industriali e di media e grande distribuzione di vendita in specifiche aree attrezzate, ubicate in posizioni strategiche rispetto alle principali reti per la mobilità promuovendo il ritorno, nell’ambito dei contesti abitativi, dei negozi di quartiere, delle botteghe artigiane, dei servizi di supporto alla famiglia e delle attività ludiche e ricreative per giovani e anziani;

• riconvertire le aree e/o i contenitori dimessi, privilegiando e prescrivendo in quota parte la localizzazione di funzioni urbane ed il recupero e/o l’adeguamento degli standards delle aree attrezzate per il verde, la fruizione culturale, lo sport ed il tempo libero – anche di scala intercomunale, ponendo la necessaria attenzione alle relazioni visive e funzionali con lo spazio urbano in cui si inseriscono, da progettare in un’ottica unitaria ed integrata;

• integrare il sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi, mediante analisi dell’ipotesi di interramento della esistente linea ferroviaria “tirrenica”, tra Scafati e Nocera Inferiore, al fine di recuperare la direttrice a funzioni urbane ordinatrici - parco urbano lineare con localizzazione di servizi qualificanti, pista moto-ciclo-pedonale innestata in un nuovo disegno del verde - con l’utilizzazione delle stazioni come oggetto di concessioni per finanze di progetto.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 6.1 – Città medie

Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzat alla: - promozione degli interventi di recupero, riqualificazione e completamento del tessuto urbano

esistente anche mediante la promozione di programmi integrati di riqualificazione urbanistica, rivolti tanto al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani, quanto alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 – Città medie

Promuovere la complessità sociale e funzionale della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 – Città medie - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte

Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla riorganizzazione, riqualificazione e messa a norma della struttura insediativa lungo la direttrice

Scafati-Nocera; a tal fine il Piano prevede l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi, mediante analisi dell’ipotesi di interramento della esistente linea ferroviaria “tirrenica”, tra Scafati e Nocera Inferiore, al fine di recuperare la direttrice a funzioni urbane ordinatrici - parco urbano lineare con localizzazione di servizi qualificanti, pista moto-ciclo-pedonale innestata in un nuovo disegno del verde - con l’utilizzazione delle stazioni come oggetto di concessioni per finanze di progetto.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 6.1 – Città medie Programma LIFE+

Promuovere l’offerta culturale e ambientale

Il Ptcp propone: - promozione di un distretto turistico in prossimità della localizzazione di servizi, parcheggi e

scambiatori intermodali, da collocarsi in un’area baricentrica tra Pompei/costiera sorrentina e Paestum/costa cilentana, valorizzando l’offerta nel tessuto insediativo tra Angri ed il Valico di Chiunzi, anche mediante interventi di sostituzione e riqualificazione edilizia per ripristinare l’identità visiva e la qualità del paesaggio.

- la distribuzione, su scala d’ambito, di funzioni e polarità di valore comprensoriale, anche attraverso il recupero architettonico e funzionale di manufatti di pregio, la valorizzazione del patrimonio culturale, testimoniale ed ambientale, la previsione di programmi compatibili con le strategie della tutela attiva e dello sviluppo sostenibile.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali; - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa.

Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati:

- alla realizzazione di green way, parchi fluviali, e parchi urbani, al fine di assicurare la connessione tra le aree a maggior grado di naturalità-biodiversità che circondano l’ambito e la densa conurbazione della valle del Sarno anche a supporto della rete ecologica.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi e aree protette; - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania.

Programma LIFE+ Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e sovralocali

Razionalizzare e qualificare il sistema industriale

Il Ptcp propone: - il completamento, potenziamento e messa in rete delle aree produttive di interesse sovralocale

(Taurana, Fosso Imperatore, Sarno, agglomerati ASI di Fisciano-Mercato S. Severino e Cava de’ Tirreni) e di interesse locale (Scafati - Angri – Pagani – Nocera Inferiore – Castel San Giorgio e San Valentino Torio);

- la realizzazione delle piattaforme logistiche di Mercato S. Severino e di San Valentino Torio e dei collegamenti infrastrutturali di questa al sistema della logistica regionale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche. - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione

Il Ptcp propone: - il completamento, potenziamento e messa in rete delle aree produttive di interesse sovralocale

(Taurana, Fosso Imperatore, Sarno, agglomerati ASI di Fisciano-Mercato S. Severino e Cava de’ Tirreni) e di interesse locale (Scafati - Angri – Pagani – Nocera Inferiore – Castel San Giorgio e San Valentino Torio);

- la promozione delle filiere più qualificanti nel campo della produzione primaria, industriale, dei servizi ai cittadini ed alle imprese, della logistica.

- realizzazione di una borsa merci per l’ortofrutta tra Nocera Inferiore e Pagani, da ricavare in un contenitore industriale dismesso.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 – Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche

Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di riequilibrio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla riorganizzazione, riqualificazione e messa a norma della struttura insediativa lungo la direttrice

Scafati-Nocera; a tal fine il Piano prevede di incentivare la delocalizzazione delle funzioni produttive inconciliabili con il tessuto residenziale quali attività industriali e di media e grande distribuzione di vendita in specifiche aree attrezzate, ubicate in posizioni strategiche rispetto alle principali reti per la mobilità promuovendo il ritorno, nell’ambito dei contesti abitativi, dei negozi di quartiere, delle botteghe artigiane, dei servizi di supporto alla famiglia e delle attività ludiche e ricreative per giovani e anziani.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

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Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - tutela delle risorse naturalistiche ed agroforestali esistenti lungo i versanti montani/collinari (Pizzo D’Alvano

da una parte e Monti Lattari dall’altra), attraverso il coordinamento di azioni molteplici che possano anche consentire la valorizzazione del patrimonio naturalistico a fini turistici, mediante il ripristino, l’adeguamento e/o la realizzazione di sentieri pedonali, percorsi scientifici e didattici,tra cui la realizzazione di un terrapieno lungo il corso del fiume Solofrana e di un percorso ciclo pedonale ai margini del fiume.

- valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali delle colline mediante la diversificazione ed integrazione delle attività agricole attraverso la valorizzazione del patrimonio agricolo-naturalistico anche a fini turistici, mediante la promozione di azioni di recupero e riuso di costruzioni rurali dimesse, o in via di dismissione, e/o la realizzazione di nuovi calibrati manufatti da destinare a centri servizi per l’escursionismo locale, punti informativi, centri di documentazione ambientale, strutture turistiche rivendita di prodotti tipici e locali, botteghe artigianali e degli antichi mestieri, punti di ristoro e di promozione di prodotti identitari, centri culturali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 Promuovere la conoscenza della Campania

POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 - obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici.

- Asse 1 - obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

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2BSISTEMA INFRASTRUTTURALE E DELLA MOBILITÀ

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali:

azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 4F

5

Migliorare e potenziare le reti per la mobilità di persone e merci, adottando una visione integrata e non settoriale che privilegi la intermodalità, e promuovere l’adeguamento del sistema infrastrutturale provinciale.

Definire/implementare le interconnessioni con i corridoi trans-europei

Favorire l’interconnessione tra i corridoi transeuropei 1 e 8

Il Ptcp propone: - la riorganizzazione del sistema della mobilità su ferro mediante: - l’interramento della linea ferroviaria Nocera Superiore-Scafati e la realizzazione di una nuova stazione a Nocera

Inferiore. • il potenziamento della linea ferroviaria Nocera Inferiore – Mercato San Severino (via Codola), attraverso

elettrificazione ed eliminazione di passaggi a livello.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1– Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche; - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale.

PON Reti e mobilità Realizzazione di piattaforme logistiche e centri servizi in punti strategici del territorio

Il Ptcp propone: - realizzazione della piattaforma logistica di Mercato S. Severino e San Valentino Torio, nonché dei collegamenti

infrastrutturali di questa al sistema della logistica regionale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche

Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone

Recuperare, integrare e sviluppare le reti di trasporto su ferro

Il Ptcp propone: - la riorganizzazione del sistema della mobilità su ferro mediante:

• l’interramento della linea ferroviaria Nocera Superiore-Scafati e la realizzazione di una nuova stazione a Nocera Inferiore; • la destinazione della linea ferroviaria tirrenica a servizio di metropolitana regionale integrato con il servizio

Circumsalernitana e con la Metropolitana di Salerno (via Codola in direzione Mercato S. Severino – Fisciano – Università degli Studi di Salerno e via Cava in direzione Salerno – Pontecagnano - Piana del Sele);

• il potenziamento della linea ferroviaria Nocera Inferiore-Mercato San Severino (via Codola) attraverso elettrificazione ed eliminazione di passaggi a livello.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche; - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale. PON Reti e mobilità

Completare e gerarchizzare la rete stradale

Il Ptcp propone: - Il potenziamento del sistema della mobilità su gomma mediante:

• il completamento della viabilità alternativa alla SS18, mediante l’adeguamento della viabilità esistente e la realizzazione di nuovi tronchi stradali in modo da consentire il decongestionamento del traffico sulla SS 18 e di agevolare i collegamenti tra le autostrade A3 ed A30 (tratta Cava de’ Tirreni – Cava Santa Lucia; Connessione uscita A30 Castel San Giorgio Pagani; Connessione tratta Nocera Inferiore con Autostrada Na-Sa; Tratta Roccapiemonte – uscita Autostrada A30 Mercato San Severino);

• la realizzazione della strada pedemontana dei Monti Lattari tra Cava de’ Tirreni ed Angri; • riorganizzazione del sistema del trasporto pubblico su gomma in un ottica di intermodalità, al fine di

intensificare i collegamenti tra la direttrice settentrionale e la direttrice meridionale;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche. - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. PON Reti e mobilità

Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità

Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di domanda di mobilità funzionalmente differenti

Il Ptcp propone: - la destinazione della linea ferroviaria tirrenica a servizio di metropolitana regionale integrato con il servizio

Circumsalernitana e con la Metropolitana di Salerno (via Codola in direzione Mercato S. Severino – Fisciano – Università degli Studi di Salerno e via Cava in direzione Salerno – Pontecagnano - Piana del Sele;

- realizzazione di una stazione intermodale d’interscambio tra Angri e Sant’Egidio del Monte Albino - a servizio dell’Agro Nocerino Sarnese e della Costiera Amalfitana - dotata d’infrastrutture di ricezione e servizio, al fine di smaltire il volume di traffico veicolare dell’area, ottimizzare i collegamenti ed razionalizzare i flussi turistici del territorio;

- realizzazione di nodi di scambio intermodale (ferro/ferro, ferro/gomma, gomma/gomma), dotati di adeguate aree attrezzate per parcheggi di interscambio con annessi servizi, a supporto dell’intero“circuito metropolitano dell’Agro”e del collegamento dello stesso con la Costiera Amalfitana, l’area metropolitana di Salerno, nonché con la Circumvesuviana di Sarno ed il sistema portuale di Torre Annunziata.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche; - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale; - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. PON Reti e mobilità

Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale

Il Ptcp propone la realizzazione di una rete ciclabile provinciale, inserita nella griglia dei principali itinerari nazionali ed internazionali, e la realizzazione di reti ciclabili urbane da configurare come sistemi capillari di connessione tra le aree residenziali e le principali attrezzature collettive, in connessione con le stazioni ferroviarie, i nodi intermodali, i luoghi ad elevata concentrazione di posti di lavoro.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Migliorare la mobilità per combattere la marginalizzazione delle aree interne e/o marginali

Il Ptcp propone: - la destinazione della linea ferroviaria tirrenica a servizio di metropolitana regionale integrato con il servizio

Circumsalernitana e con la Metropolitana di Salerno (via Codola in direzione Mercato S. Severino – Fisciano – Università degli Studi di Salerno e via Cava in direzione Salerno – Pontecagnano - Piana del Sele.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche; - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale.

- PON Reti e mobilità

5 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza, pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, pubb. sul BURC N. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo, pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania, pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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9

LA COSTIERA AMALFITANA E LA CENTRALITA’ DI CAVA DE’ TIRRENI: sostenibilità delle scelte di valorizzazione per tutelare il patrimonio identitario

3BSISTEMA AMBIENTALE

Macro-obiettivo Obiettivi generali Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)5F

6

La tutela delle risorse territoriali (il suolo, l’acqua, la vegetazione e la fauna, il paesaggio, la storia, il patrimonio culturale ed artistico) intese come “beni comuni”, la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio o eccessivo rispetto alla loro capacità di sopportazione, la loro valorizzazione in funzione dei diversi livelli di qualità reali e potenziali.

Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità

Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 6.1 - Città medie6F

7 Programma LIFE+

Costituire e gestire la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - tutela delle risorse naturalistiche esistenti lungo i versanti montani/collinari dei Monti Lattari, del Parco

Naturale Decimare, del sistema dei parchi urbani/metropolitani di Cava-Salerno, valorizzando il patrimonio esistente di aree naturali protette, nell’ottica di promuovere la fruizione delle diverse aree mediante percorsi naturalistici, escursionistici e didattici, e strutturando una rete ecologica a livello locale;

- salvaguardia della caratterizzazione e della connotazione paesaggistica ed ambientale del patrimonio naturalistico e forestale mediante: • la tutela delle componenti peculiari geomorfologiche, vegetazionali e paesaggistiche che ne connotano l’assetto; • programmazione per la riqualificazione e/o la rinaturalizzazione dei siti che presentano caratteri di degrado; • la tutela, la gestione e la valorizzazione del patrimonio geologico (geositi), custode di valori scientifici,

ambientali, culturali e turistico-ricreativi, per favorire la conoscenza, la fruizione e l’utilizzo didattico dei luoghi di interesse geologico, delle grotte e dei paesaggi geologici;

- salvaguardia della connotazione paesaggistica ed ambientale della fascia costiera mediante: • misure di salvaguardia del regime di apporti sedimentari di origine sia continentale che litoranea; • per la preservazione delle coste alte e le falesie: limitare la realizzazione di nuovi interventi invasivi, salvo quelli

necessari per la messa in sicurezza, consolidamento, manutenzione e riqualificazione delle aree da realizzarsi mediante l’uso di tecniche e attrezzature a minimo impatto ambientale;

• misure di salvaguardia delle dinamiche morfoevolutive e delle condizioni di stabilità delle coltri superficiali; • la definizione di un sistema integrato di interventi per contrastare o mitigare il fenomeno dell’erosione costiera; • il recupero ambientale e paesaggistico dei siti degradati, destrutturati, o alterati dalla presenza di attività ed

insediamenti o manufatti inconciliabili con le esigenze di tutela, riqualificazione, valore storico ed identitario, prevedendo interventi per il ripristino dello stato originario dei luoghi ovvero interventi di restauro paesaggistico nonché di sviluppo economico identitario idonei a realizzare l’integrazione tra uomo e ambiente; in particolare, per le cave dismesse e/o degradate, il recupero, restauro del paesaggio e ricomposizione ambientale saranno attuati con interventi consistenti in ciglionamenti/terrazzamenti dei fronti di cava, riporto di terreno sciolto sui ripiani così realizzati ed adeguata piantumazione con specie arbustive ed arboree, anche fruttifere, coerenti con la flora e con le coltivazioni agricole locali, riqualificandone i siti con la previsione di servizi e attrezzature per la città ed il territorio, la allocazione di funzioni sportive, ricreative, turistiche, culturali, commerciali, o la conversione in impianti per l’impiego di risorse energetiche dolci.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania Programma LIFE+

POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - tutela delle risorse naturalistiche esistenti lungo i versanti montani/collinari dei Monti Lattari, del Parco

Naturale Decimare, del sistema dei parchi urbani/metropolitani di Cava-Salerno; - salvaguardia della caratterizzazione e della connotazione paesaggistica ed ambientale del

patrimonio naturalistico e forestale mediante: • la tutela delle componenti peculiari geomorfologiche, vegetazionali e paesaggistiche che ne connotano l’assetto; • programmazione per la riqualificazione e/o la rinaturalizzazione dei siti che presentano caratteri di degrado; • il sostegno alle attività agro-forestali, prevedendo anche interventi per la diversificazione/integrazione delle

stesse; • la valorizzazione del patrimonio naturalistico, anche a fini turistici, mediante il ripristino e/o l’adeguamento dei

sentieri e percorsi pedonali esistenti, la predisposizione di una idonea segnaletica, la localizzazione di nuovi percorsi di servizio, scientifici o didattici, la promozione di azioni di recupero e riuso per le costruzioni dismesse o in via di dismissione da destinare a centri informazione, rifugi attrezzati, centri servizi per l’escursionismo, centri di documentazione ambientale, etc. o, qualora compatibile con le esigenze di salvaguardia, ad attrezzature turistiche, culturali e di archeologia dell’industrializzazione (ad es. le vecchie cartiere della Valle delle Ferriere di Maiori e Minori);

• la tutela, la gestione e la valorizzazione del patrimonio geologico (geositi), custode di valori scientifici, ambientali, culturali e turistico-ricreativi, per favorire la conoscenza, la fruizione e l’utilizzo didattico dei luoghi di interesse geologico, delle grotte e dei paesaggi geologici.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette Programma LIFE+ PSR Campania 2007-2013: - Misura 227 – Sostegno agli investimenti non produttivi nel settore forestale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

6 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza, pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007. 7 Tale misura è dedicata alle città con più di 50.000 abitanti. Per l’ambito Costiera Amalfitana solo il comune di Cava de’Tirreni soddisfa tale requisito.

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Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali mediante:

• la salvaguardia della caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva dei siti; • la salvaguardia e la promozione delle colture tipiche e tradizionali, quali limoneti, vigneti, etc., attraverso la

promozione e il sostegno di azioni di adeguamento strutturale delle aziende agricole esistenti, di sistemi di qualità, di costante miglioramento degli standard produttivi e di offerta di servizi di di supporto e promozione;

• l’integrazione e la diversificazione delle attività agricole con azioni di recupero e riuso delle costruzioni rurali dismesse o in via di dismissione da destinarsi ad offerta turistica integrativa e diversificata rispetto a quella già localizzata lungo il versante costiero promuovendo lavorazioni artigianali - quali produzioni agricole locali, allevamento, apicoltura ed attività zootecniche, piccoli laboratori caseari, accoglienza rurale - nonché di prodotti identitari;

• la diffusione dell’agricoltura biologica quale presidio territoriale, fattore di contenimento dei carichi inquinanti ed elemento di valorizzazione dell’offerta agroalimentare;

• la promozione di programmi di adeguamento, manutenzione, risanamento conservativo e/o ripristino dei terrazzamenti agricoli mediante opere di sostegno delle terrazze coltivate, opere di irregimentazione idraulica e di sistemazione idrogeologica delle “fasce” e dei corsi d’acqua, sia dei rivi principali che dei colatori temporanei secondari, degli accessi e delle percorrenze all’interno dei fondi agricoli indirizzando gli interventi alla prevenzione e/o mitigazione dei rischi idraulici ed idrogeologici migliorando la stabilità dei versanti, la protezione del suolo dall’erosione e la riduzione di apporti solidi ai corsi d’acqua principali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 114 – Servizi di consulenza per gli agricoltori - Misura 115 – Avviamento di servizi di assistenza alla gestione, di sostituzione

e di consulenza - Misura 121 – Ammodernamento delle aziende agricole - Misura 123 – Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali - Misura 131 – Aiuto finalizzato all’adeguamento a rigorosi requisiti basati sulla

legislazione Comunitaria - Misura 132 – Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità

alimentare

Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - salvaguardia della connotazione paesaggistica ed ambientale della fascia costiera mediante:

• misure di salvaguardia del regime di apporti sedimentari di origine sia continentale che litoranea; • per la preservazione delle coste alte e le falesie: limitare la realizzazione di nuovi interventi invasivi, salvo quelli

necessari per la messa in sicurezza, consolidamento, manutenzione e riqualificazione delle aree da realizzarsi mediante l’uso di tecniche e attrezzature a minimo impatto ambientale;

• misure di salvaguardia delle dinamiche morfoevolutive e delle condizioni di stabilità delle coltri superficiali; • la definizione di un sistema integrato di interventi per contrastare o mitigare il fenomeno dell’erosione costiera; • il recupero ambientale e paesaggistico dei siti degradati o destrutturati, alterati dalla presenza di insediamenti o

manufatti inconciliabili con le esigenza di tutela, di riqualificazione, valore storico ed identitario, prevedendo interventi per il ripristino dello stato originario dei luoghi, ovvero interventi di restauro paesaggistico nonché di sviluppo economico identitario idonei a realizzare l’integrazione tra uomo e ambiente.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE+

Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico

Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - programmazione di azioni per il potenziamento degli interventi di prevenzione e mitigazione dei

fattori di rischio naturale ed antropico connessi a fenomeni franosi o di esondazione; - alla programmazione e attuazione di interventi per la mitigazione del dissesto idrogeologico nelle aree

devegetate e/o disboscate prevedendo anche immediate azioni d’intervento (quali il consolidamento dei versanti, il rimboschimento, etc.) in zone ad elevato rischio idrogeologico.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE+

Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee e costiere)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al potenziamento degli programmazione di azioni per il potenziamento degli interventi di prevenzione e mitigazione dei fattori di rischio naturale ed antropico connessi all’inquinamento dei corpi idrici, superficiali e sotterranei, e delle acque marine.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici PSR Campania 2007-2013 - Misura 214 – Pagamenti agroambientali Programma LIFE+

Definire le misure da adottare per la tutela e la valorizzazione della fascia costiera (contrastare l’erosione)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - salvaguardia della connotazione paesaggistica ed ambientale della fascia costiera mediante:

• misure di salvaguardia del regime di apporti sedimentari di origine sia continentale che litoranea; • la definizione di un sistema integrato di interventi per contrastare o mitigare il fenomeno dell’erosione costiera.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici

Programma LIFE+ Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013 Obiettivo Operativo - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti.

Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, inoltre si propone - la realizzazione di nuovi, calibrati, insediamenti nei territori più interni, compatibilmente con i limiti

quantitativi e le condizioni imposte dai caratteri e dai valori del territorio, al fine di localizzarvi impianti per produzione di energia mediante l’impiego di fonti rinnovabili (solare, biomasse), da dimensionare e localizzare compatibilmente con le esigenze di tutela dei valori paesaggistici.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 3.1 – Offerte energetiche da fonti rinnovabili - Ob. Operativo 3.2 – Efficienza del sistema e del potenziamento reti - Ob. Operativo 3.3 – Contenimento ed efficienza della domanda POIN Energia

Page 15: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche; Programma LIFE+

Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013 - Ob. Operativo 1.1 – Gestione integrata del ciclo dei rifiuti - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla tutela delle risorse naturalistiche esistenti lungo i versanti montani/collinari dei Monti Lattari, del

Parco Naturale Decimare, del sistema dei parchi urbani/metropolitani di Cava-Salerno; - alla valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali mediante la salvaguardia della caratterizzazione

morfologica, vegetazionale e percettiva dei siti; - alla salvaguardia della connotazione paesaggistica ed ambientale della fascia costiera; - al recupero ed alla valorizzazione sostenibile dei centri storici e dei nuclei antichi accentrati, con

particolare attenzione alle aree interne, anche mediante il potenziamento della offerta turistica destagionalizzata, della produzione e commercializzazione di prodotti artigianali ed agricoli locali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 - La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 6.1 – Città medie PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 – Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 – Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche (aree di media ed elevata urbanizzazione, infrastrutturazione ed in quelle degradate)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - salvaguardia della caratterizzazione e della connotazione paesaggistica ed ambientale del patrimonio

naturalistico e forestale mediante: • programmazione per la riqualificazione e/o la rinaturalizzazione dei siti che presentano caratteri di degrado; • la valorizzazione del patrimonio naturalistico, anche a fini turistici, mediante il ripristino e/o l’adeguamento dei

sentieri e percorsi pedonali esistenti, la predisposizione di una idonea segnaletica, la localizzazione di nuovi percorsi di servizio, scientifici o didattici, la promozione di azioni di recupero e riuso per le costruzioni dismesse o in via di dismissione da destinare a centri informazione, rifugi attrezzati, centri servizi per l’escursionismo, centri di documentazione ambientale, etc. o, qualora compatibile con le esigenze di salvaguardia, ad attrezzature turistiche, culturali e di archeologia dell’industrializzazione (ad es. le vecchie cartiere della Valle delle Ferriere di Maiori e Minori);

- alla salvaguardia della connotazione paesaggistica ed ambientale della fascia costiera mediante il recupero ambientale e paesaggistico dei siti degradati, destrutturati, o alterati dalla presenza di insediamenti o manufatti inconciliabili con le esigenze di tutela, riqualificazione, valore storico ed identitario, prevedendo interventi per il ripristino dello stato originario dei luoghi ovvero interventi di restauro paesaggistico nonché di sviluppo economico identitario idonei a realizzare l’integrazione tra uomo e ambiente;

- alla riqualificazione dei manufatti e degli insediamenti di scarsa qualità prevedendone la completa ristrutturazione edilizia/urbanistica con l’attribuzione di nuovi valori architettonici, urbanistici e paesaggistici, nonché di nuove funzioni, lì dove possano contribuire al processo di riqualificazione anche mediante il recupero di quelle quote di manufatti abusivi, regolarmente condonati, che risultino compatibili con le esigenze di tutela, di valorizzazione e di riqualificazione dei siti, prevedendo invece la demolizione, e successiva ricomposizione, dei manufatti non recuperabili e/o inconciliabili con i valori paesaggistici dei siti;

- alla valorizzazione degli aspetti paesaggistici ed identitari derivanti dall’azione di fattori naturali, umani e dalle loro interrelazioni con azioni di recupero ambientale e paesaggistico nonché riqualificazione e protezione del fronte di mare nelle aree urbanizzate mediante programmi integrati finalizzati alla riorganizzazione funzionale ed urbanistica di tali aree, privilegiando per esse funzioni e servizi di interesse pubblico e per il turismo (ricettività, accoglienza, ristorazione, informazioni, promozione, commercio, artigianato, etc.), anche in riferimento alle aree ed agli immobili del demanio marittimo.

- recupero, adeguamento e riqualificazione paesitico-ambientale di attività, impianti ed attrezzature finalizzati alla produzione e trasformazione dei prodotti e delle risorse legate al territorio necessarie ad integrare l’identità di paesaggio, tendenti alla indispensabile valorizzazione di nuovi valori paesaggistici integrati e coerenti, rispondenti a criteri di qualità e sostenibilità.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 - Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 6.1 - Città medie POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 - Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e l’adeguamento

dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 - Obiettivo operativo a.4- Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

Programma LIFE +

Contrastare la desertificazione sociale anche attraverso apposite politiche per il paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al: - recupero ed alla valorizzazione sostenibile dei centri storici e dei nuclei antichi accentrati, con

particolare attenzione alle aree interne, anche mediante il potenziamento della offerta turistica destagionalizzata, della produzione e commercializzazione di prodotti artigianali ed agricoli locali.

POR Campania FESR 2007-2013 - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania; POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

Page 16: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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4BSISTEMA INSEDIATIVO

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)

7F

8

Perseguire uno sviluppo policentrico ed equilibrato del sistema insediativo, per migliorare la qualità della vita delle popolazioni insediate, puntando alla riqualificazione dei centri urbani, all’adeguamento e razionalizzazione della dotazione dei servizi di livello locale e sovralocale ed al coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio.

Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative

Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi

Il Ptcp propone: - la conservazione e potenziamento dei servizi di scala locale e sovralocale, in una logica di rete e

complementarità; - la realizzazione di nuovi, calibrati, insediamenti nei territori più interni, compatibilmente con i limiti

quantitativi e le condizioni imposte dai caratteri e dai valori del territorio, al fine di localizzarvi servizi pubblici e privati di rango locale e sovracomunale, al fine di introdurre relazioni di complementarità ed integrabilità con i centri costieri e, allo stesso tempo, migliorare la qualità della vita delle quote di popolazioni insediate nei territori marginali, con progetti concordati in scala sovracomunale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 5.1 - E-government ed e-inclusion - Ob. Operativo 6.1 Città medie

Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale

Il Ptcp propone: - la conservazione e potenziamento dei servizi di scala locale e sovralocale, in una logica di rete e

complementarità; - la riqualificazione del fronte di mare nelle aree urbanizzate, mediante programmi integrati finalizzati alla

riorganizzazione funzionale ed urbanistica di tali aree, privilegiando per esse funzioni e servizi di interesse pubblico e per il turismo (ricettività, accoglienza, ristorazione, informazioni, promozione, commercio, artigianato, etc.), anche in riferimento alle aree e ad agli immobili del demanio marittimo.

- il potenziamento della centralità del comune di Cava de’ Tirreni, per il ruolo che svolge per la Costiera amalfitana, di porta di accesso e polo funzionale per i servizi di rango superiore, nonché quale cerniera strategica tra l’area metropolitana di Salerno e la “città dell’Agro”, attraverso: • la riorganizzazione funzionale ed il potenziamento del sistema dei servizi di scala locale e sovralocale, in

considerazione del ruolo di polarità svolto, anche in funzione della prevista realizzazione dalla nuova struttura ospedaliera nelle vicinanze dello svincolo autostradale della SA-NA;

• il recupero e la riconversione delle aree industriali/produttive dismesse, privilegiando per la localizzazione di funzioni urbane ed il recupero e/o l’adeguamento degli standard quali aree attrezzate per il verde, la fruizione culturale, lo sport ed il tempo libero, anche di scala intercomunale, ovvero l’insediamento di realtà produttive di alta specializzazione e a basso impatto ambientale, connesse con i poli formativi di eccellenza, ponendo la necessaria attenzione alle relazioni visive e funzionali con lo spazio urbano in cui si inseriscono, da progettare in un’ottica unitaria ed integrata;

• il rafforzamento e l’integrazione della dotazione attuale di prestazioni e funzioni, tanto con riferimento ai servizi di livello urbano per le famiglie e le imprese, quanto ai servizi di livello territoriale che possono favorire la ripresa del sistema economico-produttivo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 5.1 - E-government ed e-inclusion - Ob. Operativo 5.2 – Sviluppo della società dell’informazione nel tessuto produttivo - Ob. Operativo 6.1 Città medie POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e l’adeguamento

dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito

Il Ptcp propone: - la realizzazione di nuovi, calibrati, insediamenti nei territori più interni, compatibilmente con i limiti

quantitativi e le condizioni imposte dai caratteri e dai valori del territorio, al fine di localizzarvi: • piccole quote residenziali che possano contribuire ai fabbisogni interni; • calibrate funzioni ricettive e di servizio turistico di pregio; • calibrate funzioni produttive comprensoriali per la localizzazione di attività artigianali e per la lavorazione, la

produzione e la vendita anche di prodotti tipici e/o locali, da dimensionare sulla base di documentate analisi dei fabbisogni;

• servizi pubblici e privati di rango locale e sovracomunale, al fine di introdurre relazioni di complementarità ed integrabilità con i centri costieri e, allo stesso tempo, migliorare la qualità della vita delle quote di popolazioni insediate nei territori marginali, con progetti concordati in scala sovracomunale;

• promozione della realizzazione di sistemi di accessibilità ai siti pubblici e privati al fine di garantire il superamento delle barriere architettoniche, la sicurezza e le vie di fuga.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.7 - Edifici pubblici sicuri - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 6.1 - Città medie Programma LIFE + POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle

condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 6.1 - Città medie

8 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza, pubb. sul BURC N. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo, pubb. sul BURC n.10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania, pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Valorizzare i territori marginali L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp; si propone, inoltre: - il recupero e la valorizzazione sostenibile dei centri storici e dei nuclei antichi accentrati, con

particolare attenzione alle aree interne, anche mediante il potenziamento della offerta turistica destagionalizzata, della produzione e commercializzazione di prodotti artigianali ed agricoli locali;

- la realizzazione di nuovi, calibrati, insediamenti nei territori più interni, compatibilmente con i limiti quantitativi e le condizioni imposte dai caratteri e dai valori del territorio, al fine di localizzarvi servizi pubblici e privati di rango locale e sovracomunale, al fine di introdurre relazioni di complementarità ed integrabilità con i centri costieri e, allo stesso tempo, migliorare la qualità della vita delle quote di popolazioni insediate nei territori marginali, con progetti concordati in scala sovracomunale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 6.1 - Città medie PSR Campania 2007-2013: - Misura 123 – Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali - Misura 322 –Riqualificazione e sviluppo dei villaggi POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 - Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici.

Migliorare la qualità dei sistemi insediativi

Riqualificazione e “messa a norma” della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati: - al potenziamento della centralità del comune di Cava de’ Tirreni, per il ruolo che svolge per la Costiera

amalfitana di porta di accesso e polo funzionale per servizi di rango superiore, nonché quale cerniera strategica tra l’area metropolitana di Salerno e la “città dell’Agro”, attraverso: • la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e testimoniale; • la riorganizzazione dell’assetto urbano e la promozione della qualità complessiva dello spazio pubblico; • la riorganizzazione funzionale ed il potenziamento del sistema dei servizi di scala locale e sovralocale, in

considerazione del ruolo di polarità svolto, anche in funzione della prevista realizzazione dalla nuova struttura ospedaliera nelle vicinanze dello svincolo autostradale della SA-NA;

• la razionalizzazione funzionale del sistema della mobilità in ragione della posizione strategica del territorio comunale, confluenza di intermodalità di trasporto differenziate e snodo verso diversi ambiti territoriali;

• il riordino funzionale e qualitativo dell’agglomerato industriale; • il recupero e la riconversione delle aree industriali/produttive dismesse, privilegiando per esse la localizzazione di

funzioni urbane ed il recupero e/o l’adeguamento degli standard quali aree attrezzate per il verde, la fruizione culturale, lo sport ed il tempo libero, anche di scala intercomunale, ovvero l’insediamento di realtà produttive di alta specializzazione e a basso impatto ambientale, connesse con poli formativi di eccellenza, ponendo la necessaria attenzione alle relazioni visive e funzionali con lo spazio urbano in cui si inseriscono, da progettare in un’ottica unitaria ed integrata;

• il recupero degli immobili pubblici e/o attrezzature pubbliche, per funzioni sociali, culturali, formative e migliorative dell’offerta in termini di standards generali;

• il rafforzamento e l’integrazione della dotazione attuale di prestazioni e funzioni, tanto con riferimento ai servizi di livello urbano per le famiglie e le imprese, quanto ai servizi di livello territoriale che possono favorire la ripresa del sistema economico-produttivo;

• il potenziamento e la diversificazione della offerta turistica, sia con riferimento alle strutture per l’accoglienza che ai servizi, privilegiando localizzazioni centrali attraverso la riconversione di manufatti esistenti e collinari anche attraverso il recupero di manufatti di pregio architettonico e la localizzazione in ambiti predefiniti di nuovi interventi turistici di qualità.

- alla riqualificazione dei manufatti e degli insediamenti di scarsa qualità prevedendone la completa ristrutturazione edilizia/urbanistica con l’attribuzione di nuovi valori architettonici, urbanistici e paesaggistici, nonché di nuove funzioni, lì dove possano contribuire al processo di riqualificazione.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 6.1 – Città medie POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 - Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e l’adeguamento

dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 - Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla riqualificazione dei manufatti e degli insediamenti di scarsa qualità prevedendone la completa

ristrutturazione edilizia/urbanistica con l’attribuzione di nuovi valori architettonici, urbanistici e paesaggistici, nonché di nuove funzioni, lì dove possano contribuire al processo di riqualificazione anche mediante il recupero di quelle quote di manufatti abusivi, regolarmente condonati, che risultino compatibili con le esigenze di tutela, di valorizzazione e di riqualificazione dei siti, prevedendo invece la demolizione, e successiva ricomposizione, dei manufatti non recuperabili e/o inconciliabili con i valori paesaggistici dei siti;

- la riqualificazione e protezione del fronte di mare nelle aree urbanizzate mediante programmi integrati finalizzati alla riorganizzazione funzionale ed urbanistica di tali aree, privilegiando per esse funzioni e servizi di interesse pubblico e per il turismo (ricettività, accoglienza, ristorazione, informazioni, promozione, commercio, artigianato, etc.), anche in riferimento alle aree ed agli immobili del demanio marittimo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 – Città medie POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici.

Promuovere la complessità sociale e funzionale della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 – Città medie - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte

Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 6.1 – Città medie Programma LIFE+

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Promuovere l’offerta culturale e ambientale

Il Ptcp propone: - il recupero e la valorizzazione sostenibile dei centri storici e dei nuclei antichi accentrati, con

particolare attenzione alle aree interne, anche mediante il potenziamento della offerta turistica destagionalizzata, della produzione e commercializzazione di prodotti artigianali ed agricoli locali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali; - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 - obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle

condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

- Asse 2 - obiettivo operativo a.1 - Interventi a sostegno dell’innovazione, della specializzazione, del miglioramento, dell’adeguamento e dello sviluppo eco-compatibile del sistema dei servizi di ricettività e di accoglienza dei Poli turistici

Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzata alla: - tutela delle risorse naturalistiche esistenti lungo i versanti montani/collinari dei Monti Lattari, del Parco

Naturale Decimare, del sistema dei parchi urbani/metropolitani di Cava-Salerno, valorizzando il patrimonio esistente di aree naturali protette, nell’ottica di promuovere la fruizione delle diverse aree mediante percorsi naturalistici, escursionistici e didattici, e strutturando una rete ecologica a livello locale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi e aree protette; - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania. Programma LIFE+

Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e sovralocali

Razionalizzare e qualificare il sistema industriale

Il Ptcp propone: - il potenziamento della centralità del comune di Cava de’ Tirreni, per il ruolo che svolge per la Costiera

amalfitana di porta di accesso e polo funzionale per servizi di rango superiore, nonché quale cerniera strategica tra l’area metropolitana di Salerno e la “città dell’Agro”, attraverso: • il riordino funzionale e qualitativo dell’agglomerato industriale; • il recupero e la riconversione delle aree industriali/produttive dismesse, privilegiando per esse la localizzazione di

funzioni urbane ed il recupero e/o l’adeguamento degli standard quali aree attrezzate per il verde, la fruizione culturale, lo sport ed il tempo libero, anche di scala intercomunale, ovvero l’insediamento di realtà produttive di alta specializzazione e a basso impatto ambientale, connesse con poli formativi di eccellenza, ponendo la necessaria attenzione alle relazioni visive e funzionali con lo spazio urbano in cui si inseriscono, da progettare in un’ottica unitaria ed integrata.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche. - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 6.1 Città medie

Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione

Il Ptcp propone: - la qualificazione della rete di attività commerciali, artigianali e di servizi turistici, quale sistema integrato

per il potenziamento dell’economia locale attraverso la promozione delle risorse endogene, nonché motore di riqualificazione e conservazione “attiva” della struttura fisica e dell’identità culturale dei centri storici e dei nuclei antichi accentrati.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 – Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche

Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di riequilibrio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti

Il Ptcp propone: - la riqualificazione e razionalizzazione della infrastrutturazione costiera per la mobilità e per i servizi

turistici; - la riqualificazione, il potenziamento e l’adeguamento degli approdi costieri, mediante:

• il risanamento del fronte di mare e la riorganizzazione qualitativa delle funzioni ricettive, commerciali, ricreative, per il tempo libero e per i servizi al turista;

• la razionalizzazione del sistema dei servizi per la diportistica; • la riorganizzazione del sistema della mobilità via mare, sia pubblico che privato, valutando i flussi rispetto alle

reali esigenze e possibilità dei comuni interessati. - la promozione di un’offerta integrativa e diversificata nelle aree interne, mediante:

• la realizzazione di strutture ricettive e di servizi ad esse connessi di grande qualità da programmare sulla base di documentati programmi di investimento e promozione e con l’esclusione delle aree di maggiore tutela, utilizzando indici, tipologie e soluzioni compatibili al paesaggio e privilegiando il riuso del patrimonio edilizio esistente attualmente non utilizzato, sott’utilizzato o da riqualificare;

• la realizzazione di strutture ricettive (agriturismi, country house, etc.) e servizi per il potenziamento dell’offerta di turismo rurale o comunque legato alle tradizioni produttive locali artigianali ed agricole;

• l’attivazione di servizi per la didattica ed il tempo libero, l’escursionismo, l’esercizio di pratiche sportive all’area aperta, al fine di strutturare e promuovere una ricca ed articolata offerta turistica di settore;

- la qualificazione della rete di attività commerciali, artigianali e di servizi turistici, quale sistema integrato per il potenziamento dell’economia locale attraverso la promozione delle risorse endogene, nonché motore di riqualificazione e conservazione “attiva” della struttura fisica e dell’identità culturale dei centri storici e dei nuclei antichi accentrati;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 - Promuovere la conoscenza della Campania - Ob. Operativo 6.1 - Città medie POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 - obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici.

- Asse 1 - obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

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5BSISTEMA INFRASTRUTTURALE E DELLA MOBILITÀ

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali:

azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 8F

9

Migliorare e potenziare le reti per la mobilità di persone e merci, adottando una visione integrata e non settoriale che privilegi la intermodalità, e promuovere l’adeguamento del sistema infrastrutturale provinciale.

Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone

Completare e gerarchizzare la rete stradale

Il Ptcp propone: - potenziamento del sistema della mobilità su gomma mediante:

• la realizzazione di un collegamento stradale tra Cava de’ Tirreni e Maiori attraverso il potenziamento della viabilità esistente e la realizzazione di un nuovo tronco che, dall’uscita autostradale, lungo la viabilità esistente e di progetto, prosegua parzialmente in galleria tra le località Corpo di Cava e Santa Croce di Tramonti;

• la realizzazione del collegamento stradale tra l’autostrada A3 Salerno-Napoli (in corrispondenza degli svincoli di Nocera Inferiore e Cava de’ Tirreni) e la strada provinciale per Chiunzi;

• la realizzazione di tracciati in variante alla S.S.163 (bypass) in prossimità dei centri di Praiano, Amalfi-Atrani, Minori-Maiori e Cetara, con contestuale realizzazione – in adiacenza ai nuovi tracciati – di parcheggi interrati al servizio dei centri urbani e, ad essi collegati mediante percorsi pedonali, bus ecologici, vettori meccanici;

• l’adeguamento dei tracciati esistenti delle S.S.163, S.S.366, S.P.1 e S.P.2; • la realizzazione di parcheggi al servizio dei centri e dei nuclei storici e dei parcheggi in roccia in località

Fontanella di Furore, a livello in località Menato ed interrato e/o a livello in via Mola nel Comune di Praiano; • la realizzazione della Variante alla SS18 nel Comune di Cava de’ Tirreni.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche. - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. PON Reti e mobilità

Razionalizzare, riorganizzare, adeguare le infrastrutture portuali e potenziare le “vie del mare”

Il Ptcp prevede: - la riqualificazione, il potenziamento e l’adeguamento degli approdi costieri, mediante:

• la razionalizzazione del sistema dei servizi per la diportistica; • la riorganizzazione del sistema della mobilità via mare, sia pubblico che privato valutando i flussi rispetto alle

reali esigenze e possibilità dei comuni interessati; - rioriganizzazione delle “vie del mare” attraverso il potenziamento della rete dei porti e degli approdi

mediante: • il potenziamento dei servizi di linea, con attivazione della Via del Mare Cetara-Salerno; • l’adeguamento delle strutture esistenti e/o la realizzazione di strutture di approdo anche stagionali per servire

adeguatamente tutti i centri costieri; • la riconversione turistico-crocieristica dell’attuale porto commerciale di Salerno, come base per lo scalo e la sosta

lunga di superyacht, nonché per servizi di manutenzione e riparazione delle imbarcazioni; • la promozione di “taxi collettivi del mare” per escursioni lungo il litorale della Costiera, anche incoraggiando

ristoratori, albergatori ed operatori turistici locali ad offrire servizi privati di collegamento via mare per la fruizione delle proprie strutture;

• la riproduzione anche in altri siti del modello turistico-peschereccio di Cetara.

POR Campania FESR 2007-2013 - Ob. Operativo 4.8 La regione in porto - Ob. Operativo 6.1 Città medie

PON Reti e mobilità

Adeguare le infrastrutture aeroportuali (aviosuperfici ed elisuperfici)

Il Ptcp propone: - la realizzazione di elisuperfici per il servizio di elisoccorso, protezione civile ed a scopi turistici di mobilità.

POR Campania FESR 2007-2013 - Ob. Operativo 1.6 – Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 4.2 - Collegamenti aerei PON Reti e mobilità

Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità

Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di domanda di mobilità funzionalmente differenti

Il Ptcp propone: - Potenziamento del sistema della Circumsalernitana anche anche attraverso l’inserimento di 2 nuove stazioni

metropolitane a Cava de’ Tirreni, in aggiunta alla stazione delle FF.SS. esistente; - la realizzazione di terminal intermodale (ferro/gomma/vie del mare) a Vietri sul Mare, mediante:

• l’inserimento della stazione ferroviaria di Vietri S.M. nel sistema della Metropolitana di Salerno e la creazione di un sistema di collegamento della stazione con il sottostante centro abitato;

• la realizzazione di idonee aree di parcheggio destinate anche a bus turistici di grandi dimensioni; • il miglioramento della connessione tra la strada statale 18 e la strada statale 163; • l’attivazione di servizi TPL dedicati alla connessione tra stazione ferroviaria, porto di Salerno ed approdo di Vietri

sul Mare mediante sistemi di collegamento (vettori meccanici e sistememi a fune) tra la stazione ferroviaria ed il sottostante centro abitato e tra quest’ultimo e la frazione di Marina di Vietri.

- la realizzazione di parcheggi al servizio dei centri e dei nuclei storici e dei parcheggi in roccia in località Fontanella di Furore, a livello in località Menato ed interrato e/o a livello in via Mola nel Comune di Praiano;

- l’individuazione di un polo attrezzato nei comuni di Tramonti/Maiori in prossimità della S.P.2 per: • la delocalizzazione del terminal dei bus del servizio pubblico di Amalfi; • la realizzazione di un parcheggio di interscambio tra bus turistici provenienti dal valico di Chiunzi e mini bus

idonei al raggiungimento dei principali centri costieri; • la realizzazione di un centro di servizi di accoglienza, informazione, nonché promozione e vendita dei prodotti

locali; - la realizzazione di tracciati in variante alla S.S.163 (bypass) in prossimità dei centri di Praiano, Amalfi-

Atrani, Minori-Maiori e Cetara, con contestuale realizzazione – in adiacenza ai nuovi tracciati – di parcheggi interrati al servizio dei centri urbani e, ad essi collegati mediante percorsi pedonali, bus ecologici, vettori meccanici.

- realizzazione delle azioni immateriali per il governo e la regolazione della domanda di accesso previste dal Piano di Riassetto della Mobilità Sostenibile in Costiera Amalfitana della Comunità Montana “Monti Lattari”.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici.

- Asse 1 - obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

PON Reti e mobilità

9 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza, pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania, pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale

Il Ptcp propone la realizzazione di una rete ciclabile provinciale, inserita nella griglia dei principali itinerari nazionali ed internazionali, e la realizzazione di reti ciclabili urbane da configurare come sistemi capillari di connessione tra le aree residenziali e le principali attrezzature collettive, in connessione con le stazioni ferroviarie, i nodi intermodali, i luoghi ad elevata concentrazione di posti di lavoro.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Migliorare la mobilità per combattere la marginalizzazione delle aree interne e/o marginali

Il Ptcp propone: - la realizzazione di vettori meccanici di collegamento tra i centri costieri ed i nuclei interni (Pogerola-

Amalfi; Amalfi/Scala/Ravello; Ravello-Minori; Vietri Sul Mare – Marina di Vietri Sul Mare), nonché di piccoli impianti a servizio di quartieri e frazioni non servite da strade carrabili e di un ascensore verticale tra la località Vene ed il fiordo di Furore.

POR Campania FESR 2007-2013 - Ob. Operativo 4.5 Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 Sicurezza stradale Programma LIFE+

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L’AREA METROPOLITANA DI SALERNO, VALLE DELL’IRNO E PICENTINI: polarità emergente dell’I talia meridionale L’AREA METROPOLITANA DI SALERNO: polarità emergente dell’I talia meridionale

6BSISTEMA AMBIENTALE

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali: azioni di Piano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)

9F

10

La tutela delle risorse territoriali (il suolo, l’acqua, la vegetazione e la fauna, il paesaggio, la storia, il patrimonio culturale ed artistico) intese come “beni comuni”, la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio o eccessivo rispetto alla loro capacità di sopportazione, la loro valorizzazione in funzione dei diversi livelli di qualità reali e potenziali.

Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità

Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - a programmare la riorganizzazione del sistema urbano attuando la ricomposizione ed il potenziamento del

sistema degli spazi pubblici, dei servizi collettivi e delle attrezzature mediante: • interventi di recupero, riqualificazione e completamento del tessuto urbano esistente, con la realizzazione di

programmi integrati di riqualificazione urbanistica, rivolti al recupero e alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani nonché alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

• riordino dell’assetto insediativo degli ambiti caratterizzati dalla commistione casuale tra aree residenziali ed aree e funzioni produttive o, comunque, non direttamente connesse alla residenza;

- alla riqualificazione urbanistica e paesaggistica degli insediamenti della fascia costiera ed in particolare delle aree caratterizzate da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa, nonché dalla presenza di insediamenti abusivi o da interventi sulle aree demaniali rispetto ai quali definire le condizioni di recupero architettonico ed urbanistico, anche mediante il completamento urbanistico e la riconversione a funzioni residenziali, turistiche e/o produttive, ed all’allocazione di attrezzature e servizi pubblici o di uso pubblico.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 6.1 - Città medie

Costituire e gestire la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: Il Ptcp, inoltre, propone: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali dei versanti montani e collinari, mediante

l’istituzione di un sistema di parchi naturali ed attrezzati al fine di salvaguardare le emergenze naturali, interventi di restauro ambientale e paesaggistico, individuazione di aree per le attività di svago, sport, tempo libero, agriturismo e turismo rurale, nonché la realizzazione di percorsi ippo-ciclo-escursionistici.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Programma LIFE +

Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali dei versanti montani e collinari, mediante

l’istituzione di un sistema di parchi naturali ed attrezzati al fine di salvaguardare le emergenze naturali, interventi di restauro ambientale e paesaggistico, individuazione di aree per le attività di svago, sport, tempo libero, agriturismo e turismo rurale, nonché la realizzazione di percorsi ippo-ciclo-escursionistici.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo Operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli Turistici Programma LIFE +

Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione dei mosaici agricoli delle colline, preservando la caratterizzazione morfologica, vegetazionale e

percettiva, promuovendo la conservazione e la diffusione delle colture tipiche e tradizionali, consentendo la diversificazione e l’integrazione delle attività agricole mediante la localizzazione di strutture per il turismo rurale;

- valorizzazione delle aree di pregio agronomico e produttivo della piana di Pontecagnano, attraverso: • la salvaguardia della destinazione agricola e produttiva delle aree mediante incentivi per il mantenimento delle

attività agricole, nonché la diffusione e la promozione delle colture tipiche e tradizionali; • l’integrazione e la diversificazione delle attività agricole con azioni di recupero e riuso delle costruzioni rurali

dismesse o in via di dismissione da destinarsi ad offerta turistica integrativa e diversificata rispetto a quella già localizzata lungo il versante costiero promuovendo lavorazioni artigianali - quali produzioni agricole locali, allevamento, apicoltura ed attività zootecniche, piccoli laboratori caseari, accoglienza rurale - nonché di prodotti identitari.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.11- Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 123 - Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e

forestali - Misura 131 – Aiuto finalizzato all’adeguamento a rigorosi requisiti basati sulla

legislazione comunitaria - Misura 132 – Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità

alimentare

10 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza, pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania, pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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18

Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla tutela dei corsi fluviali e delle relative aree di pertinenza e recupero delle aree degradate mediante

interventi di rinaturalizzazione e messa in sicurezza; - al risanamento e valorizzazione della fascia costiera, mediante:

• la salvaguardia ed il risanamento degli arenili e delle fasce dunali superstiti, razionalizzando e qualificando dal punto di vista funzionale, produttivo, paesaggistico ed ambientale, gli usi o le attività suscettibili di condizionarne la funzionalità ecosistemica e la fruibilità;

• la definizione di misure per contrastare l’alterazione del regime di apporti sedimentari di origine sia continentale che litoranea, determinata dagli interventi realizzati e da quelli da realizzare;

• la promozione di interventi di tutela e risanamento ambientale, per il mantenimento delle caratteristiche naturalistiche e vegetazionali degli ambiti ancora integri ed l’eliminazione dei fattori di degrado, sia naturali che antropici, nonchè la creazione di “nuovi paesaggi” negli ambiti seminaturali superstiti;

• il recupero urbanistico, paesaggistico ed ambientale - mediante la completa ristrutturazione urbanistica con l’attribuzione di nuovi valori architettonici, urbanistici, paesaggistici e funzionali - degli insediamenti edilizi, anche condonati, diffusi lungo la strada litoranea e caratterizzati da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa, purchè compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione dei siti e demolizione degli insediamenti abusivi non recuperabili e la conseguente ricomposizione ambientale e paesaggistica dei siti;

• la realizzazione di una rete ecologica di livello locale, a connessione delle aree di più elevata biodiversità, ubicate ai margini dell’ambito territoriale, mediante la messa in rete di parchi urbani, giardini pubblici, viali alberati, corsi fluviali, etc.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali Programma LIFE +

Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico

Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al governo dei fattori di rischio ambientale, con monitoraggio e mitigazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE+

Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee e costiere)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla programmazione di azioni per la prevenzione e riduzione dell’inquinamento dei corpi idrici superficiali e di falda nonché delle acque marine, controllando e riducendo l’uso di pesticidi ed anticrittogamici, promuovendo il completamento e l’adeguamento dei sistemi di depurazione, controllando le emissioni provenienti dai cicli produttivi, e regolando l’emungimento dalle falde acquifere.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.4 – Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la tutela e la valorizzazione della fascia costiera (contrastare l’erosione)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al risanamento e valorizzazione della fascia costiera, mediante:

• la salvaguardia ed il risanamento degli arenili e delle fasce dunali superstiti, razionalizzando e qualificando dal punto di vista funzionale, produttivo, paesaggistico ed ambientale, gli usi o le attività suscettibili di condizionarne la funzionalità ecosistemica e la fruibilità;

• la definizione di misure per contrastare l’alterazione del regime di apporti sedimentari di origine sia continentale che litoranea, determinata dagli interventi realizzati e da quelli da realizzare;

• la promozione di interventi di tutela e risanamento ambientale, per il mantenimento delle caratteristiche naturalistiche e vegetazionali degli ambiti ancora integri ed l’eliminazione dei fattori di degrado, sia naturali che antropici, nonchè la creazione di “nuovi paesaggi” negli ambiti seminaturali superstiti;

• il recupero urbanistico, paesaggistico ed ambientale - mediante la completa ristrutturazione urbanistica con l’attribuzione di nuovi valori architettonici, urbanistici, paesaggistici e funzionali - degli insediamenti edilizi, anche condonati, diffusi lungo la strada litoranea e caratterizzati da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa, purchè compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione dei siti e demolizione degli insediamenti abusivi non recuperabili e la conseguente ricomposizione ambientale e paesaggistica dei siti;

• il recupero urbanistico, paesaggistico ed ambientale degli insediamenti edilizi diffusi lungo la strada litoranea, caratterizzati da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa, prevedendone la completa ristrutturazione urbanistica con l’attribuzione di nuovi valori architettonici, urbanistici, paesaggistici e funzionali. In tale programma di recupero vanno comprese quelle quote di insediamenti abusivi regolarmente condonati che risultano compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione dei siti, mentre per gli insediamenti abusivi non recuperabili va prevista la demolizione e la conseguente ricomposizione ambientale e paesaggistica dei siti;

• la realizzazione di una rete ecologica di livello locale, a connessione delle aree di più elevata biodiversità, ubicate ai margini dell’ambito territoriale, mediante la messa in rete di parchi urbani, giardini pubblici, viali alberati, corsi fluviali, etc.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 6.1 - Città medie Programma LIFE+

Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE +

Page 23: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

19

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti.

Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche alternative

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 3.1 – Offerte energetiche da fonti rinnovabili - Ob. Operativo 3.2 – Efficienza del sistema e del potenziamento reti - Ob. Operativo 3.3 – Contenimento ed efficienza della domanda POIN Energia

Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche Programma LIFE+

Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.1 – Gestione integrata del ciclo dei rifiuti - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali dei versanti montani e collinari; - valorizzazione dei mosaici agricoli delle colline; - alla valorizzazione del sistema dei beni culturali e testimoniali promuovendo:

• la tutela e la valorizzazione dei centri, nuclei e quartieri storici, dei complessi edilizi non urbani di tipo religioso, militare, civile, produttivo o turistico, dei giardini, dei parchi storici, delle pertinenze agricole caratterizzate da un particolare valore culturale e documentale;

• la valorizzazione delle risorse archeologiche dell’area, dal sito parco archeologico e Museo Archeologico Nazionale a Pontecagnano Faiano alla necropoli etrusco-sannitica di Fratte, e l’istituzione del parco archeologico di S. Eustachio;

- al risanamento e valorizzazione della fascia costiera, mediante la promozione di interventi di tutela e risanamento ambientale, per il mantenimento delle caratteristiche naturalistiche e vegetazionali degli ambiti ancora integri ed l’eliminazione dei fattori di degrado, sia naturali che antropici, nonchè la creazione di “nuovi paesaggi” negli ambiti seminaturali superstiti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 - La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 6.1 – Città medie POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche (aree di media ed elevata urbanizzazione, infrastrutturazione ed in quelle degradate)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla realizzazione di programmi integrati di riqualificazione urbanistica, rivolti al recupero e alla

rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani nonché alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

- al risanamento e valorizzazione della fascia costiera, mediante il recupero urbanistico, paesaggistico ed ambientale degli insediamenti edilizi diffusi lungo la strada litoranea, caratterizzati da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa, prevedendone la completa ristrutturazione urbanistica con l’attribuzione di nuovi valori architettonici, urbanistici, paesaggistici e funzionali. In tale programma di recupero vanno comprese quelle quote di insediamenti abusivi regolarmente condonati che risultano compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione dei siti, mentre per gli insediamenti abusivi non recuperabili va prevista la demolizione e la conseguente ricomposizione ambientale e paesaggistica dei siti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 - Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 6.1 - Città medie POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle

condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

- Asse 2 - obiettivo operativo a.1 Interventi a sostegno dell’innovazione, della specializzazione, del miglioramento, dell’adeguamento e dello sviluppo eco-compatibile del sistema dei servizi di ricettività e di accoglienza dei Poli Turistici.

Programma LIFE +

VALLE DELL’IRNO: l ’eccellenza della ricerca e dell’innovazione

7BSISTEMA AMBIENTALE

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali:

azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)10F

11

La tutela delle risorse territoriali (il suolo, l’acqua, la vegetazione e la fauna, il paesaggio, la

Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità

Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al: - contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, per evitare la saldatura degli attuali centri

urbani, privilegiando interventi di densificazione, riqualificazione e messa in rete delle diverse centralità, anche mediante la realizzazione di opportuni interventi infrastrutturali, la riorganizzazione del sistema della mobilità interna, la localizzazione di servizi e polarità funzionali di scala comprensoriale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche

11 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n.39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n.10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

Page 24: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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storia, il patrimonio culturale ed artistico) intese come “beni comuni”, la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio o eccessivo rispetto alla loro capacità di sopportazione, la loro valorizzazione in funzione dei diversi livelli di qualità reali e potenziali.

Costituire e gestire la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche ed agroforestali esistenti lungo i versanti montani e

collinari dei Monti Picentini da un lato e dei Monti Lattari dall’altro, attraverso il Parco Naturale Decimare; - valorizzazione del fiume Irno quale patrimonio identitario della “Valle”, dorsale delle riconnessioni

trasversali ecologico-ambientali alle aree di pregio naturalistico dei Monti Picentini - attraverso l'area naturalistica del Frassineto, dei Monti Lattari - attraverso il Parco Naturale Decimare, e del “parco delle colline” della città capoluogo. Va attuato il completamento dell’importante programma di sistemazione idrogeologica del fiume, avviato da alcuni anni per realizzare il “parco fluviale dell’Irno”, attraverso la creazione di specchi lacuali, con funzione di bacini di espansione fluviale, la piantumazione di vegetazione igrofila e la creazione di una rete di sentieri attrezzati per favorire la fruizione pubblica delle sponde del fiume, dotando così il bacino dell’Irno di un adeguato polmone di verde attrezzato.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.8- Parchi e aree protette Programma LIFE +

PSR Campania 2007-2013: - Misura 227 - Sostegno agli investimenti non produttivi nel settore forestale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche ed agroforestali esistenti lungo i versanti montani e

collinari dei Monti Picentini da un lato e dei Monti Lattari dall’altro, attraverso il Parco Naturale Decimare.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 1.8- Parchi e aree protette Programma LIFE + PSR Campania 2007-2013: - Misura 122 – Accrescimento del valore economico delle foreste

Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle aree di pregio agronomico ancora esistenti nella valle e loro riqualificazione,

favorendo la permanenza dell’uso agricolo delle aree attualmente interessate da fenomeni di diffusione e/o dispersione edilizia ed incentivando i processi di qualità e di efficienza delle aziende agricole comprese nelle filiere di riferimento (orticola e frutticola), anche attraverso la promozione di azioni di marketing territoriale per la diffusione delle produzioni locali di ciliegio, pero ed orticole.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob Operativo 2.3 – Sistemi e filiere produttive PSR Campania 2007-2013: - Misura 123 - Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e

forestali - Misura 124 – Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e

tecnologie, nel settore agricolo - Misura 131 – Aiuto finalizzato all’adeguamento a rigorosi requisiti basati sulla

legislazione comunitaria - Misura 132 – Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità

alimentare - Misura 216 - Sostegno agli investimenti non produttivi

Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione del fiume Irno quale patrimonio identitario della “Valle”, dorsale delle riconnessioni

trasversali ecologico-ambientali alle aree di pregio naturalistico dei Monti Picentini - attraverso l'area naturalistica del Frassineto, dei Monti Lattari - attraverso il Parco Naturale Decimare, e del “parco delle colline” della città capoluogo. Va attuato il completamento dell’importante programma di sistemazione idrogeologica del fiume, avviato da alcuni anni per realizzare il “parco fluviale dell’Irno”, attraverso la creazione di specchi lacuali, con funzione di bacini di espansione fluviale, la piantumazione di vegetazione igrofila e la creazione di una rete di sentieri attrezzati per favorire la fruizione pubblica delle sponde del fiume, dotando così il bacino dell’Irno di un adeguato polmone di verde attrezzato.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE +

Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico

Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al governo dei fattori di rischio ambientale, con particolare riferimento al monitoraggio ed alla mitigazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico – anche nelle aree devegetate e/o disboscate a causa degli incendi, soprattutto se ricadenti in zone a rischio elevato.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici

Programma LIFE +

Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee e costiere)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al governo dei fattori di rischio ambientale, con particolare riferimento alla prevenzione e riduzione dell’inquinamento dei corpi idrici superficiali e sotterranei.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4- Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali Programma LIFE +

Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati alla prevenzione dal rischio vulcanico, mediante la predisposizione di Piani di emergenza, comunali o intercomunali, di Protezione Civile per i comuni compresi nella “zona gialla” del Piano di Emergenza Vesuvio, e soprattutto per quelli inclusi nella fascia di isocarico maggiore di 400 Kg/m2.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Page 25: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti.

Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche alternative

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 3.1 – Offerte energetiche da fonti rinnovabili - Ob. Operativo 3.2 – Efficienza del sistema e del potenziamento reti - Ob. Operativo 3.3 – Contenimento ed efficienza della domanda POIN Energia

Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4- Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche

Programma LIFE +

Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.1 – Gestione integrata del ciclo dei rifiuti - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche ed agroforestali esistenti lungo i versanti montani e

collinari dei Monti Picentini da un lato e dei Monti Lattari dall’altro, attraverso il Parco Naturale Decimare; - valorizzazione del fiume Irno quale patrimonio identitario della “Valle”, dorsale delle riconnessioni

trasversali ecologico-ambientali alle aree di pregio naturalistico dei Monti Picentini - attraverso l'area naturalistica del Frassineto, dei Monti Lattari - attraverso il Parco Naturale Decimare, e del “parco delle colline” della città capoluogo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche (aree di media ed elevata urbanizzazione, infrastrutturazione ed in quelle degradate)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - al contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, per evitare la saldatura degli attuali centri

urbani, privilegiando interventi di densificazione, riqualificazione e messa in rete delle diverse centralità, anche mediante la realizzazione di opportuni interventi infrastrutturali, la riorganizzazione del sistema della mobilità interna, la localizzazione di servizi e polarità funzionali di scala comprensoriale;

- alla riorganizzazione della struttura insediativa, attraverso un attento progetto dello spazio urbano di connessione che favorisca l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi;

- il recupero ed il consolidamento spaziale e funzionale delle formazioni insediative recenti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri; - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche

Contrastare la desertificazione sociale anche attraverso apposite politiche per il paesaggio

Il Ptcp propone: - la valorizzazione dei nuclei antichi e dei borghi, attraverso il risanamento del tessuto storico e programmi di

valorizzazione paesaggistica; - la valorizzazione del patrimonio storico-culturale: centri e nuclei storici, manufatti isolati di valore storico,

culturale, testimoniale, come ad es. il castello di Mercato S.Severino ed il parco archeologico circostante, i resti di Rota, i manufatti di archeologia industriale, etc.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 La cultura come risorsa Programma LIFE+ POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

PICENTINI: la qualità dei servizi nell’armonia della natura

8BSISTEMA AMBIENTALE

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali:

azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)11F

12

La tutela delle risorse territoriali (il suolo, l’acqua, la vegetazione e la fauna, il paesaggio, la storia, il patrimonio culturale ed artistico) intese come “beni comuni”, la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio o eccessivo rispetto alla loro

Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità

Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, sia di tipo areale, sia di tipo lineare lungo

la viabilità, mediante la incentivazione al mantenimento e/o alla nascita di nuove imprese agricole; - prevenzione delle situazioni di degrado e riqualificazione degli insediamenti edilizi diffusi diffusi nel

territorio rurale e aperto e lungo la viabilità principale, in particolare lungo la SS.18 e lungo la strada litoranea, ivi compresi quelle quote di insediamenti abusivi che risultano recuperabili, in quanto compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione dei diversi siti, demolendo invece i manufatti non recuperabili e/o inconciliabili.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici PSR Campania 2007-2013: - Misura 121 – Ammodernamento delle aziende agricole - Misura 125 - Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo

sviluppo dell’agricoltura - Misura 312 - Sostegno alla creazione e sviluppo di micro-imprese - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Programma LIFE+

12 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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capacità di sopportazione, la loro valorizzazione in funzione dei diversi livelli di qualità reali e potenziali.

Costituire e gestire la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - Valorizzazione delle risorse naturalistiche ed agroforestali e dei mosaici agricoli lungo i versanti collinari

dei Picentini, preservandone l’integrità fisica e la caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva; - gestione e valorizzazione del patrimonio geologico (geositi), custode di valori scientifici, ambientali,

culturali e turistico-ricreativi, per favorire la conoscenza, la fruizione e l’utilizzo didattico dei luoghi di interesse geologico, delle grotte e dei paesaggi geologici;

- tutela, riqualificazione e valorizzazione delle fasce fluviali e del reticolo idrografico minore, al fine di consolidarne ed elevarne il grado di naturalità e funzionalità idraulica ed ecologica, conservarne le comunità biologiche e i biotopi in esse comprese, ripristinarne la vegetazione ripariale arborea, arbustiva ed erbacea per il raggiungimento di cenosi forestali mature, riqualificarne e monitorarne la vegetazione ripariale ed acquatica ai fini della fitodepurazione, recuperarne le aree in stato di degrado, tutelarne i valori paesaggistici, valorizzarne la fruizione naturalistica, culturale, educativa e ricreativa, anche attraverso la realizzare di aree attrezzate.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 – Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali PSR Campania 2007-2013: - Misura 214 – Pagamenti agroambientali - Misura 225 – Pagamenti per interventi silvoambientali - Misura 227 – Sostegno agli investimenti non produttivi nel settore forestale - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Programma LIFE+

Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla valorizzazione delle risorse naturalistiche ed agroforestali e dei mosaici agricoli lungo i versanti collinari dei Picentini, preservandone l’integrità fisica e la caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva.

PSR Campania 2007-2013: - Misura 214 – Pagamenti agroambientali - Misura 225 – Pagamenti per interventi silvoambientali - Misura 227 – Sostegno agli investimenti non produttivi nel settore forestale Programma LIFE+

Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche ed agroforestali e dei mosaici agricoli lungo i versanti collinari

dei Picentini, preservandone l’integrità fisica e la caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva: • promuovendo la diffusione e la promozione delle produzioni agricole locali di qualità e favorendo l’adesione a sistemi

di tracciabilità e di certificazione; • consentendo la localizzazione di impianti per la trasformazione delle produzioni autoctone, completando e/o

ampliando le aree produttive esistenti; • adeguando strutturalmente le aziende agricole anche incentivando la formazione professionale degli addetti al

settore; • sostenendo l’integrazione verticale ed orizzontale delle filiere agroalimentari di riferimento (nocciola, olio, ortofrutta); • favorendo la diversificazione ed integrazione delle attività agricole anche puntando alla accoglienza rurale.

- valorizzazione delle aree di pregio agronomico e produttivo della piana di Pontecagnano-Bellizzi mediante: • la salvaguardia dell’integrità ambientale e la tutela degli impianti di colture arboree presenti; • l’incentivazione dei processi di qualità e di efficienza delle aziende agricole comprese nelle filiere di riferimento

(ortofrutta e zootecnica); • la valorizzazione delle produzioni locali attraverso azioni di marketing territoriale; • la diversificazione ed integrazione delle attività agricole, anche mediante azioni di recupero e riuso dei manufatti rurali

storici e delle masserie, per favorire l’accoglienza rurale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 – Sistemi e filiere produttive PSR Campania 2007-2013: - Misura 111 – Formazione professionale, azioni di informazione - Misura 112 – Insediamento di giovani agricoltori - Misura 113 – Prepensionamento di agricoltori e lavoratori agricoli - Misura 114 – Servizi di consulenza per gli agricoltori - Misura 115 – Avviamento di servizi di assistenza alla gestione, di sostituzione

e di consulenza - Misura 121 – Ammodernamento delle aziende agricole - Misura 123 - Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e

forestali - Misura 125 - Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo

sviluppo dell’agricoltura - Misura 214 – Pagamenti agroambientali - Misura 225 – Pagamenti per interventi silvoambientali - Misura 132 – Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità

alimentare - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - tutela, riqualificazione e valorizzazione delle fasce fluviali e del reticolo idrografico - - minore, al fine di consolidarne ed elevarne il grado di naturalità e funzionalità idraulica ed ecologica, conservarne le

comunità biologiche e i biotopi in esse comprese, ripristinarne la vegetazione ripariale arborea, arbustiva ed erbacea per il raggiungimento di cenosi forestali mature, riqualificarne e monitorarne la vegetazione ripariale ed acquatica ai fini della fitodepurazione, recuperarne le aree in stato di degrado, tutelarne i valori paesaggistici, valorizzarne la fruizione naturalistica, culturale, educativa e ricreativa, anche attraverso la realizzare di aree attrezzate.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali PSR Campania 2007-2013: - Misura 227 - Sostegno agli investimenti non produttivi nel settore forestale

Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico

Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE+

Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee e costiere)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - prevenzione e riduzione dell’inquinamento dei corpi idrici superficiali e di falda controllando e riducendo

l’uso di pesticidi ed anticrittogamici, promuovendo il completamento e l’adeguamento dei sistemi di depurazione, controllando le emissioni provenienti dai cicli produttivi, e regolando l’emungimento dalle falde acquifere.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE+

Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri

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Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti.

Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche alternative

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 3.1 – Offerte energetiche da fonti rinnovabili - Ob. Operativo 3.2 – Efficienza del sistema e del potenziamento reti - Ob. Operativo 3.3 – Contenimento ed efficienza della domanda POIN Energia

Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4- Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche Programma LIFE +

Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti

Il Ptcp, propone: - bonifica dei siti inquinati da sversamenti/stoccaggio di rifiuti e perseguimento di politiche comprensoriali

per la raccolta, la differenziazione, il trattamento e lo smaltimento dei R.S.U.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.1 – Gestione integrata del ciclo dei rifiuti - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche ed agroforestali e dei mosaici agricoli lungo i versanti collinari

dei Picentini, preservandone l’integrità fisica e la caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva; - organizzazione e promozione di una rete locale per il turismo naturalistico-religioso legato a siti della

tradizione e del culto di particolare pregio, come la Grotta di San Michele ad Olevano sul Tusciano, la Madonna dell’Eterno a Montecorvino R., il Convento di S. Maria in Carbonara ed il Tempio di Santa Maria a Vico a Giffoni V.P., l’Abbazia di Santa Maria del Tubenna a Castiglione dei Genovesi; nonché di tutta una serie di chiese e cappelle rupestri che presentano elementi di particolare attrattività.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche (aree di media ed elevata urbanizzazione, infrastrutturazione ed in quelle degradate)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - prevenzione delle situazioni di degrado e riqualificazione degli insediamenti edilizi diffusi nel territorio rurale e

aperto e lungo la viabilità principale, in particolare lungo la SS.18 e lungo la strada litoranea, ivi compresi quelle quote di insediamenti abusivi che risultano recuperabili, in quanto compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione dei diversi siti, demolendo invece i manufatti non recuperabili e/o inconciliabili;

- riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso la promozione degli interventi di recupero, riqualificazione e completamento del tessuto urbano, anche mediante la promozione di programmi integrati di riqualificazione urbanistica rivolti tanto al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani, quanto alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette

Contrastare la desertificazione sociale anche attraverso apposite politiche per il paesaggio

Il Ptcp propone: - il recupero e la valorizzazione dei borghi storici di tutti i centri d’ambito, delle strutture rurali (masserie) e

delle infrastrutture di archeologia industriale presenti sul territorio, dalla cartiera di Acerno, alla ramiera di Giffoni V.P.; dai mulini ad acqua, alle gualchiere, ai centri per la lavorazione estrattiva e mineraria, etc., sia per allocarvi infrastrutture di servizio per l’organizzazione di eventi culturali, sia per accrescere la rete di ospitalità, “città dell’accoglienza rurale”, replicando l’esperienza di “Sieti paese albergo” e, più in generale dei Borghi Autentici d’Italia;

- l’organizzazione e promozione di una rete locale per il turismo naturalistico-religioso; - la creazione delle condizioni infrastrutturali ed organizzative per elevare la qualità complessiva del

territorio, attraverso un’attenta politica orientata al turismo culturale, rurale ed eno-gastronomico, a selezionate iniziative convegnistiche, ad attività di alta formazione.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Programma LIFE+ POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

Page 28: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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L’AREA METROPOLITANA DI SALERNO: polarità emergente dell’I talia meridionale

9BSISTEMA INSEDIATIVO

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 12F

13

Perseguire uno sviluppo policentrico ed equilibrato del sistema insediativo, per migliorare la qualità della vita delle popolazioni insediate, puntando alla riqualificazione dei centri urbani, all’adeguamento e razionalizzazione della dotazione dei servizi di livello locale e sovralocale ed al coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio.

Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative

Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi

Il Ptcp propone: - potenziamento del sistema urbano quale centro di promozione, produzione ed offerta, sia di scala

locale che di scala regionale, nei campi dei servizi (istruzione, sanità, welfare, etc.), del commercio, del turismo e della ricettività, della finanza, della cultura, dello sport e del tempo libero.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 5.1 - E-government ed e-inclusion - Ob. Operativo 5.3 – Sanità - Ob. Operativo 5.2 - Sviluppo della società dell’informazione nel tessuto produttivo - Ob. Operativo 6.1 - Città medie POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 2 - Obiettivo operativo a.1 - Interventi a sostegno dell’innovazione, della specializzazione, del miglioramento, dell’adeguamento e dello sviluppo eco-compatibile del sistema dei servizi di ricettività e di accoglienza dei Poli turistici

Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale

Il Ptcp propone l’organizzazione di poli di servizi di rango superiore: - organizzazione di un “polo attrezzato della Litoranea Orientale di Salerno”, quale vasta area che ricomprende,

nell’ambito di un programma unitario di riqualificazione urbanistica ed ambientale, attrezzature pubbliche e private, esistenti e da programmare, a cui è attribuibile un interesse territoriale: dagli esistenti impianti per manifestazioni a grande concorso di pubblico (stadio comunale Arechi, palazzetto dello sport, multisala), alle programmate attrezzature per la diportistica; dagli Uffici pubblici di interesse provinciale (Agenzia delle Entrate, Motorizzazione Civile, Polo annonario, Mercato dei prodotti ittici) alle medie e grandi strutture di vendita; dalle strutture alberghiere esistenti e programmate - per turismo d’affari e commerciale – agli insediamenti residenziali, turistici produttivi e per servizi ai cittadini ed alle imprese;

- promozione del polo universitario ospedaliero di Salerno, in connessione con la struttura ospedaliera-universitaria di Mercato San Severino;

- realizzazione della nuova sede degli uffici della Provincia in località Lamia di Salerno; - realizzazione dell’impianto di termovalorizzazione dei rifiuti a servizio della provincia di Salerno; - organizzazione di un “polo attrezzato in prossimità del litorale di Pontecagnano” per accogliere una grande struttura

fieristica di rilievo provinciale e servizi avanzati di direzionalità, alberghi di affari, servizi alle imprese, alta formazione specializzata, che si integri, dal punto di vista territoriale e funzionale, al nodo aeroportuale, che si propone di potenziare, e al programmato nodo intermodale complesso di scala nazionale da localizzare a sud di Salerno, lungo il litorale tra Pontecagnano Faiano ed Eboli, nonché agli insediamenti costieri di Pontecagnano mediante attuazione di programmi complessi di riqualificazione urbanistica, paesaggistica ed ambientale di detti insediamenti con una riconversione a funzioni turistiche, ricreative e per il tempo libero.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 - Città medie POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

- Asse 2 obiettivo operativo a.1 Interventi a sostegno dell’innovazione, della specializzazione, del miglioramento, dell’adeguamento e dello sviluppo eco-compatibile del sistema dei servizi di ricettività e di accoglienza dei Poli turistici

Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati a programmare la riorganizzazione del sistema urbano attuando la ricomposizione ed il potenziamento del sistema degli spazi pubblici, dei servizi collettivi e delle attrezzature.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 - Città medie

Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. operativo 4.4 - Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale

Valorizzare i territori marginali L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati a: - programmare la riorganizzazione del sistema urbano attuando la ricomposizione ed il potenziamento del sistema

degli spazi pubblici, dei servizi collettivi e delle attrezzature mediante: • interventi di recupero, riqualificazione e completamento del tessuto urbano esistente, con la realizzazione di

programmi integrati di riqualificazione urbanistica, rivolti al recupero e alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani nonché alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

• riordino dell’assetto insediativo degli ambiti caratterizzati dalla commistione casuale tra aree residenziali ed aree e funzioni produttive o, comunque, non direttamente connesse alla residenza;

- alla riqualificazione urbanistica e paesaggistica degli insediamenti della fascia costiera ed in particolare delle aree caratterizzate da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa, nonché dalla presenza di insediamenti abusivi o da interventi sulle aree demaniali rispetto ai quali definire le condizioni di recupero architettonico ed urbanistico, anche mediante il completamento urbanistico e la riconversione a funzioni residenziali, turistiche e/o produttive, ed all’allocazione di attrezzature e servizi pubblici o di uso pubblico.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 6.1 - Città medie

13 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n.39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n.10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

Page 29: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

25

Migliorare la qualità dei sistemi insediativi

Riqualificazione e “messa a norma” della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati: - a programmare la riorganizzazione del sistema urbano attuando la ricomposizione ed il potenziamento del

sistema degli spazi pubblici, dei servizi collettivi e delle attrezzature mediante: • interventi di recupero, riqualificazione e completamento del tessuto urbano esistente, con la realizzazione di

programmi integrati di riqualificazione urbanistica, rivolti al recupero e alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani nonché alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

• riordino dell’assetto insediativo degli ambiti caratterizzati dalla commistione casuale tra aree residenziali ed aree e funzioni produttive o, comunque, non direttamente connesse alla residenza;

• la delocalizzazione delle funzioni produttive quali attività industriali e artigianali inconciliabili con il tessuto residenziale, ma anche media e grande distribuzione di vendita, in specifiche aree attrezzate, di dimensione locale e/o comprensoriale, ubicate in posizioni strategiche rispetto alle principali reti per la mobilità;

• riconvertire le aree e i contenitori dimessi, privilegiando e prescrivendo la localizzazione di funzioni urbane ed il recupero e/o l’adeguamento degli standards aree attrezzate per il verde, fruizione culturale, sport ed il tempo libero – anche di scala intercomunale - da progettare in un’ottica unitaria ed integrata, ponendo la necessaria attenzione alle relazioni visive e funzionali con lo spazio urbano in cui si inseriscono.

- alla riqualificazione urbanistica e paesaggistica degli insediamenti della fascia costiera ed in particolare delle aree caratterizzate da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa, nonché dalla presenza di insediamenti abusivi o da interventi sulle aree demaniali rispetto ai quali definire le condizioni di recupero architettonico ed urbanistico, anche mediante il completamento urbanistico e la riconversione a funzioni residenziali, turistiche e/o produttive, ed all’allocazione di attrezzature e servizi pubblici o di uso pubblico.

- riorganizzazione, riqualificazione, decompressione e messa a norma della struttura insediativa lungo la direttrice Salerno-Battipaglia.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 - Città medie

Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - a programmare la riorganizzazione del sistema urbano attuando la ricomposizione ed il potenziamento del

sistema degli spazi pubblici, dei servizi collettivi e delle attrezzature mediante: • interventi di recupero, riqualificazione e completamento del tessuto urbano esistente, con la realizzazione di

programmi integrati di riqualificazione urbanistica, rivolti al recupero e alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani nonché alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

• riordino dell’assetto insediativo degli ambiti caratterizzati dalla commistione casuale tra aree residenziali ed aree e funzioni produttive o, comunque, non direttamente connesse alla residenza;

- alla riqualificazione urbanistica e paesaggistica degli insediamenti della fascia costiera ed in particolare delle aree caratterizzate da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa, nonché dalla presenza di insediamenti abusivi o da interventi sulle aree demaniali rispetto ai quali definire le condizioni di recupero architettonico ed urbanistico, anche mediante il completamento urbanistico e la riconversione a funzioni residenziali, turistiche e/o produttive, ed all’allocazione di attrezzature e servizi pubblici o di uso pubblico.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 - Città medie

Promuovere la complessità sociale e funzionale della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 – Città medie - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte

Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati a programmare la riorganizzazione del sistema urbano attuando la ricomposizione ed il potenziamento del sistema degli spazi pubblici, dei servizi collettivi e delle attrezzature.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 6.1 – Città medie Programma LIFE+

Promuovere l’offerta culturale e ambientale

Il Ptcp propone la valorizzazione del sistema dei beni culturali e testimoniali promuovendo: - la tutela e la valorizzazione dei centri, nuclei e quartieri storici, dei complessi edilizi non urbani di tipo religioso,

militare, civile, produttivo o turistico, dei giardini, dei parchi storici, delle pertinenze agricole caratterizzate da un particolare valore culturale e documentale;

- la valorizzazione delle risorse archeologiche dell’area, dal sito parco archeologico e Museo Archeologico Nazionale a Pontecagnano Faiano alla necropoli etrusco-sannitica di Fratte, e l’istituzione del parco archeologico di S. Eustachio;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa

POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo Operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli Turistici Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp; si propone, inoltre, il risanamento e la valorizzazione della fascia costiera, mediante realizzazione di una rete ecologica di livello locale, a connessione delle aree di più elevata biodiversità, ubicate ai margini dell’ambito territoriale, mediante la messa in rete di parchi urbani, giardini pubblici, viali alberati, corsi fluviali, etc.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania. Programma LIFE+

Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e sovralocali

Razionalizzare e qualificare il sistema industriale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp; si propone, inoltre la valorizzazione dei poli produttivi attraverso il: - completamento e la riorganizzazione spaziale e funzionale dell’agglomerato ASI di Salerno.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione

Il Ptcp propone: - la valorizzazione dei poli produttivi attraverso il completamento, il potenziamento e programmazione di

insediamenti per la localizzazione di attività per la ricerca e la produzione avanzata, di attività artigianali e per la piccola-media industria, per attività e servizi specialistici (ad es. cantieristica e rimessaggio) e per la lavorazione, la produzione e la vendita di prodotti di nicchia, al fine di promuovere la nascita di polarità produttive ubicate in posizioni strategiche, anche con riferimento alle principali reti della mobilità e della logistica, con capacità di attrarre investimenti esterni;

- programmare la riorganizzazione del sistema urbano attuando la delocalizzazione delle funzioni produttive quali attività industriali e artigianali inconciliabili con il tessuto residenziale, ma anche media e grande distribuzione di vendita, in specifiche aree attrezzate, di dimensione locale e/o comprensoriale, ubicate in posizioni strategiche rispetto alle principali reti per la mobilità.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Page 30: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di riequilibrio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti

Il Ptcp propone: - il potenziamento dell’offerta di servizi per la ricettività ed il turismo, prevedendo:

• la riconversione del porto di Salerno a funzioni crocieristiche e turistiche; • la razionalizzazione ed il completamento dei programmi per le attrezzature diportistiche; • il potenziamento dei servizi legati al turismo culturale, congressuale e ricreativo; • l’integrazione dei servizi ludico-ricreativi e ricettivi della fascia costiera mediante la realizzazione di nuovi calibrati

interventi analoghi nelle aree interne collinari, da pianificare sulla base di documentati programmi di investimento e promozione;

• calibrati interventi per la realizzazione di strutture turistico-alberghiere, anche nel territorio agricolo di maggior pregio agronomico, mediante il recupero di consistenze immobiliari esistenti, manufatti riforma agraria, tabacchifici, masserie, etc..

- valorizzazione del sistema dei beni culturali e testimoniali promuovendo: • la tutela e la valorizzazione dei centri, nuclei e quartieri storici, dei complessi edilizi non urbani di tipo religioso,

militare, civile, produttivo o turistico, dei giardini, dei parchi storici, delle pertinenze agricole caratterizzate da un particolare valore culturale e documentale;

• la valorizzazione delle risorse archeologiche dell’area, dal sito parco archeologico e Museo Archeologico Nazionale a Pontecagnano Faiano alla necropoli etrusco-sannitica di Fratte, e l’istituzione del parco archeologico di S. Eustachio;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 – Promuovere la conoscenza della Campania - Ob. Operativo 4.8 – La regione in porto POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo Operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli Turistici - Asse 1 Obiettivo Operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei Poli turistici

- Asse 2 Obiettivo Operativo a.1 - Interventi a sostegno dell’innovazione, della specializzazione, del miglioramento, dell’adeguamento e dello sviluppo eco-compatibile del sistema dei servizi di ricettività e di accoglienza dei Poli turistici

Incentivare attività di ricerca applicata all’’innovazione tecnologica

Il Ptcp propone: - la valorizzazione dei poli produttivi attraverso il completamento, il potenziamento e la programmazione di

insediamenti per la localizzazione di attività per la ricerca e la produzione avanzata.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.2 - Interventi di potenziamento di sistema e di filiera della R&S PON Ricerca

VALLE DELL’IRNO: l’eccellenza della ricerca e dell’innovazione

10BSISTEMA INSEDIATIVO

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 13F

14

Perseguire uno sviluppo policentrico ed equilibrato del sistema insediativo, per migliorare la qualità della vita delle popolazioni insediate, puntando alla riqualificazione dei centri urbani, all’adeguamento e razionalizzazione della dotazione dei servizi di livello locale e sovralocale ed al coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio.

Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative

Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla riorganizzazione della struttura insediativa, attraverso un attento progetto dello spazio urbano di connessione che favorisca l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.3 Città solidali e scuole aperte

Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale

Il Ptcp propone: - la promozione dell’insediamento di funzioni di rango provinciale, in una logica di rete e complementarità

locale, attraverso la localizzazione di nuovi interventi a supporto del polo universitario di Fisciano-Baronissi, al fine di amplificare il ruolo della ricerca applicata quale motore di sviluppo per l’intero territorio provinciale; in particolare si propone: • l’espansione del campus di Fisciano, destinando aree contermini alla localizzazione di strutture per servizi e

commercio fruibili dall’interno e dall’esterno del campus stesso; • il completamento del progetto della “Città dei giovani e dell’innovazione”, e la localizzazione di piccoli

insediamenti residenziali universitari nei comuni di Mercato San Severino (località S. Angelo) e Fisciano; • il collegamento dei poli universitari di Baronissi e Fisciano alla rete ferroviaria (metropolitana Nord di Salerno) e

la realizzazione di due stazioni dedicate (“Baronissi-città dei giovani” e “Fisciano-Università”); • il potenziamento della ricerca applicata e dei meccanismi di trasferimento dell’innovazione tecnologica all’imprese

attraverso la creazione, nel territorio di Fisciano – ad incastro tra il principale campus universitario, il polo per la logistica di Mercato San Severino e l’agglomerato ASI di Fisciano-Mercato San Severino – di un polo di settore che possa ospitare centri di competenza, centri di ricerca pubblici e privati, distretti tecnologici, progetti prototipali, incubatori, spin-off da ricerca, etc.;

• l’integrazione del campus, e delle strutture ad esso collegate, con gli insediamenti urbani della Valle attraverso l’incremento e la diversificazione dei servizi di supporto per l’accoglienza, lo sport ed il tempo libero, puntando su strutture già esistenti e su quelle programmate a Mercato San Severino e Fisciano;

• lo sviluppo di un Polo Attrattivo costituito dalla Città delle Arti e della Musica e da un Complesso sportivo, con annesso centro di ricerca in medicina dello sport, al servizio dell’Ospedale Universitario “G. Fucito” di Mercato S. Severino;

• realizzazione dei poli scolastici di Mercato San Severino e Baronissi. - promozione del Policlinico Universitario con reparti specialistici della Facoltà di Medicina nell’ ospedale di

Mercato San Severino, anche quale attrattore di residenzialità lungo la Valle di Codola;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.1- Interventi su aree scientifiche di rilevanza strategica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Ob. Operativo 5.2 - Sviluppo della società dell’informazione nel tessuto

produttivo - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte PON Ricerca

14 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n.39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n.10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla riqualificazione e messa in rete delle diverse centralità, anche mediante la realizzazione di opportuni interventi infrastrutturali, la riorganizzazione del sistema della mobilità interna, la localizzazione di servizi e polarità funzionali di scala comprensoriale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 Sviluppo del sistema della logistica - - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche

Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al: - contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, per evitare la saldatura degli attuali centri

urbani, privilegiando interventi di densificazione, riqualificazione e messa in rete delle diverse centralità, anche mediante la realizzazione di opportuni interventi infrastrutturali, la riorganizzazione del sistema della mobilità interna, la localizzazione di servizi e polarità funzionali di scala comprensoriale;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche Programma LIFE+

Valorizzare i territori marginali Il Ptcp propone: - la valorizzazione dei centri minori della Valle, custodi di un rapporto più integro con le emergenze

naturalistiche dell’area, anche attraverso la messa a punto del sistema di mobilità interna alla Valle, attraverso l’adeguamento dell’attuale rete infrastrutturale stradale e ferroviaria.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche

Migliorare la qualità dei sistemi insediativi

Riqualificazione e “messa a norma” della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla - riqualificazione dei principali centri abitati della Valle - Baronissi, Fisciano, Mercato San Severino, e

valorizzazione dei centri minori - Pellezzano, Calvanico, Bracigliano, custodi di un rapporto più integro con le emergenze naturalistiche dell’area. Per i principali centri abitati si devono prevedere azioni quali: • il recupero e la rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani, puntando sul riuso dei principali

edifici storici; • la riorganizzazione della struttura insediativa, attraverso un attento progetto dello spazio urbano di connessione

che favorisca l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi; • il recupero ed il consolidamento spaziale e funzionale delle formazioni insediative recenti; • la messa a punto del sistema di mobilità interna alla Valle, attraverso l’adeguamento dell’attuale rete

infrastrutturale stradale e ferroviaria. - promozione di possibili localizzazioni abitative lungo le direttrici Sarno-Mercato San Severino e Valle

dell’Irno-Picentini, la direttrice che dal Sarnese (S. Valentino Torio, Lavorate di Sarno, Siano, Bracigliano) arriva a Mercato San Severino e Fisciano in funzione di riequilibrio per l’Agro Sarnese Nocerino e la fascia costiera Salerno-Pontecagnano.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte

Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - al contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, per evitare la saldatura degli attuali centri

urbani, privilegiando interventi di densificazione, riqualificazione e messa in rete delle diverse centralità, anche mediante la realizzazione di opportuni interventi infrastrutturali, la riorganizzazione del sistema della mobilità interna, la localizzazione di servizi e polarità funzionali di scala comprensoriale;

- al recupero ed al consolidamento spaziale e funzionale delle formazioni insediative recenti.

POR Campania FESR 2007-2013:. - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri; - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche

Promuovere la complessità sociale e funzionale della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte

Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Promuovere l’offerta culturale e ambientale

Il Ptcp propone: - la valorizzazione del patrimonio storico-culturale: centri e nuclei storici, manufatti isolati di valore storico,

culturale, testimoniale, come ad es. il castello di Mercato S.Severino ed il parco archeologico circostante, i resti di Rota, i manufatti di archeologia industriale, etc.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 Beni e siti culturali

Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8- Parchi e aree protette Programma LIFE+

Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e sovralocali

Razionalizzare e qualificare il sistema industriale

Il Ptcp propone: - il potenziamento dell’attuale sistema produttivo della Valle, attraverso:

• la realizzazione di piattaforme logistiche a Mercato San Severino e a San Valentino Torio, inquadrata nel più generale disegno per lo sviluppo della logistica in provincia di Salerno e nella regione Campania;

• la razionalizzazione e la messa in rete dei poli produttivi esistenti nei comuni di Baronissi, Fisciano, Mercato San Severino.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 - Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione

Il Ptcp propone: - il potenziamento dell’attuale sistema produttivo della Valle, attraverso la riconnessione del sistema

produttivo e della logistica alle principali reti infrastrutturali: su gomma verso la direttrice settentrionale e meridionale, mediante un più efficiente collegamento alla Autostrada A30 e al raccordo autostradale Salerno-Avellino, verso la polarità produttiva di Solofra; su ferro verso il territorio dell’Agro, il Nolano, ed il Napoletano mediante la linea ferroviaria Mercato San Severino-Sarno/Nocera Inferiore (via Codola).

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 - Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob .Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche PON Reti e mobilità

Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di riequilibrio

Il Ptcp propone la razionalizzazione del sistema della grande distribuzione commerciale, anche alla luce delle molteplici istanze localizzative avanzate per i comuni di Baronissi, Fisciano e Mercato San Severino.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 - Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche

Page 32: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti

Il Ptcp propone: - la valorizzazione dei centri minori – Pellezzano, Calvanico, Bracigliano, custodi di un rapporto più integro con le

emergenze naturalistiche dell’area, attraverso il risanamento del tessuto storico e la messa a punto di programmi di valorizzazione paesaggistica; il recupero di edifici storici per allocarvi servizi funzionali alla fruizione culturale mediante programmazione e realizzazione di eventi, nonchè ambientale dell’area con centri servizi per l’escursionismo, punti informativi, centri di documentazione ambientale, etc.;

- la valorizzazione del patrimonio storico-culturale: centri e nuclei storici, manufatti isolati di valore storico, culturale, testimoniale, come ad es. il castello di Mercato S.Severino ed il parco archeologico circostante, i resti di Rota, i manufatti di archeologia industriale, etc.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob.Operativo 1.10 - La cultura come risorsa POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 obiettivo operativo a.3 Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali naturali e paesaggistici dei Poli turistici

Incentivare attività di ricerca applicata all’’innovazione tecnologica

Il Ptcp propone: - l’insediamento di funzioni di rango provinciale, in una logica di rete e complementarità locale, attraverso la

localizzazione di nuovi interventi a supporto del polo universitario di Fisciano-Baronissi, al fine di amplificare il ruolo della ricerca applicata quale motore di sviluppo per l’intero territorio provinciale; in particolare si - il potenziamento della ricerca applicata e dei meccanismi di trasferimento dell’innovazione tecnologica all’imprese attraverso la creazione, nel territorio di Fisciano – ad incastro tra il principale campus universitario, il polo per la logistica di Mercato San Severino e l’agglomerato ASI di Fisciano-Mercato San Severino – di un polo di settore che possa ospitare centri di competenza, centri di ricerca pubblici e privati, distretti tecnologici, progetti prototipali, incubatori, spin-off da ricerca, etc.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.1 – Interventi su aree scientifiche di rilevanza strategica - Ob. Operativo 2.2 – Interventi di potenziamento di sistema e di filiera della

R&S PON Ricerca e Competitività 2007-2013

PICENTINI: la qualità dei servizi nell’armonia della natura

11BSISTEMA INSEDIATIVO

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali:

azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 14F

15

Perseguire uno sviluppo policentrico ed equilibrato del sistema insediativo, per migliorare la qualità della vita delle popolazioni insediate, puntando alla riqualificazione dei centri urbani, all’adeguamento e razionalizzazione della dotazione dei servizi di livello locale e sovralocale ed al coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio.

Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative

Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso: - la riconversione delle aree e dei contenitori dismessi, privilegiando e prescrivendo la localizzazione di funzioni urbane ed il

recupero e/o l’adeguamento degli standard di aree attrezzate per il verde, la fruizione culturale, lo sport ed il tempo libero – anche di scala intercomunale, ponendo la necessaria attenzione alle relazioni visive e funzionali con lo spazio urbano in cui si inseriscono, da progettare in un’ottica unitaria ed integrata;

- l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi. Il Ptcp propone: - la promozione di una rete di attività commerciali, artigianali e di servizi, quale sistema integrato di

valorizzazione delle risorse e dei prodotti locali e di riqualificazione e conservazione attiva della struttura fisica e dell’identità culturale locale, anche attraverso la realizzazione di strutture espositive e fieristiche (“Cittadella della Gastronomia e dei Sapori del Mediterraneo”, centro di servizi per i prodotti di bio-eccellenza) anche in connessione con il Polo Agroalimentare di Eboli.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 - La cultura come risorsa - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte

Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale

Il Ptcp propone: - la valorizzazione e potenziamento della centralità d’ambito di Giffoni Valle Piana sede della Città del

Cinema e dell’evento connesso, il Festival Internazionale del Cinema per Ragazzi, con la creazione di elementi di interesse che inducano alla destagionalizzazione, quali la realizzazione della Cineteca regionale, di un complesso museale e del “centro di formazione di cinematografia e della multimedialità” di rilievo internazionale; esaltandone al contempo le relazioni con i centri ed i borghi limitrofi, a partire dal Borgo Terravecchia della stessa Giffoni V.P., quali poli di accoglienza, anche in funzione delle favorevoli condizioni climatiche per l’allungamento della stagione turistica.

- la realizzazione di un “polo dei divertimenti” che possa integrare sinergicamente l’esperienza del Festival cinematografico, avendo come target di riferimento i più giovani.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.10 - La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito

Il Ptcp propone: - valorizzazione e potenziamento della centralità d’ambito di Giffoni Valle Piana sede della Città del Cinema e

dell’evento connesso, il Festival Internazionale del Cinema per Ragazzi, con la creazione di elementi di interesse che inducano alla destagionalizzazione, quali la realizzazione della Cineteca regionale, di un complesso museale e del “centro di formazione di cinematografia e della multimedialità” di rilievo internazionale; esaltandone al contempo le relazioni con i centri ed i borghi limitrofi, a partire dal Borgo Terravecchia della stessa Giffoni V.P., quali poli di accoglienza, anche in funzione delle favorevoli condizioni climatiche per l’allungamento della stagione turistica;

- promozione dei legami relazionali che possano favorire le riconnessioni funzionali con la dimensione d’area vasta salernitana, della piana del Sele (Bellizzi, Battipaglia ed Eboli), e della parte montana della Valle dell’Irno (Fisciano, Calvanico, Baronissi).

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 - La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

15 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso la promozione degli interventi di recupero,

riqualificazione e completamento del tessuto urbano, anche mediante la promozione di programmi integrati di riqualificazione urbanistica rivolti tanto al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani, quanto alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

- contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, sia di tipo areale, sia di tipo lineare lungo la viabilità, mediante la incentivazione al mantenimento e/o alla nascita di nuove imprese agricole.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette PSR Campania 2007-2013: - Misura 121 – Ammodernamento delle aziende agricole - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

Valorizzare i territori marginali L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - recupero e valorizzazione dei borghi storici di tutti i centri d’ambito, delle strutture rurali (masserie) e

delle infrastrutture di archeologia industriale presenti sul territorio, dalla cartiera di Acerno, alla ramiera di Giffoni V.P.; dai mulini ad acqua, alle gualchiere, ai centri per la lavorazione estrattiva e mineraria, etc., sia per allocarvi infrastrutture di servizio per l’organizzazione di eventi culturali, sia per accrescere la rete di ospitalità, “città dell’accoglienza rurale”, replicando l’esperienza di “Sieti paese albergo” e, più in generale dei Borghi Autentici d’Italia;

- promozione di una rete di attività commerciali, artigianali e di servizi, quale sistema integrato di valorizzazione delle risorse e dei prodotti locali e di riqualificazione e conservazione attiva della struttura fisica e dell’identità culturale locale, anche attraverso la realizzazione di strutture espositive e fieristiche (“Cittadella della Gastronomia e dei Sapori del Mediterraneo”, centro di servizi per i prodotti di bio-eccellenza) anche in connessione con il Polo Agroalimentare di Eboli;

- creazione delle condizioni infrastrutturali ed organizzative per elevare la qualità complessiva del territorio, attraverso un’attenta politica orientata al turismo culturale, rurale ed eno-gastronomico, a selezionate iniziative convegnistiche, ad attività di alta formazione.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 - La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 125 – Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo

sviluppo dell’ agricoltura - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale - Asse 4 - LEADER POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici.

Migliorare la qualità dei sistemi insediativi

Riqualificazione e “messa a norma” della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla - riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso:

• la promozione degli interventi di recupero, riqualificazione e completamento del tessuto urbano, anche mediante la promozione di programmi integrati di riqualificazione urbanistica rivolti tanto al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani, quanto alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

• la limitazione delle espansioni insediative che potrebbero determinare ulteriori saldature tra i diversi insediamenti;

• il riordino dell’assetto insediativo esistente lungo la SS.18, anche evitando/recuperando la commistione casuale tra aree residenziali ed aree/funzioni produttive, o comunque non direttamente connesse alla residenza;

• la delocalizzazione delle funzioni produttive, quali attività industriali e artigianali inconciliabili con il tessuto residenziale, ma anche media e grande distribuzione di vendita, in specifiche aree attrezzate, di dimensione locale e/o comprensoriale, ubicate in posizioni strategiche rispetto alle principali reti per la mobilità;

• la riconversione delle aree e dei contenitori dismessi, privilegiando e prescrivendo la localizzazione di funzioni urbane ed il recupero e/o l’adeguamento degli standard di aree attrezzate per il verde, la fruizione culturale, lo sport ed il tempo libero – anche di scala intercomunale, ponendo la necessaria attenzione alle relazioni visive e funzionali con lo spazio urbano in cui si inseriscono, da progettare in un’ottica unitaria ed integrata;

• l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte PSR Campania 2007-2013: - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - prevenzione delle situazioni di degrado e riqualificazione degli insediamenti edilizi diffusi nel territorio

rurale e aperto e lungo la viabilità principale, in particolar modo lungo la SS.18 e lungo la strada litoranea, ivi compresi quelle quote di insediamenti abusivi che risultano recuperabili, in quanto compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione dei diversi siti, demolendo invece i manufatti non recuperabili e/o inconciliabili;

- riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso: • la promozione degli interventi di recupero, riqualificazione e completamento del tessuto urbano, anche

mediante la promozione di programmi integrati di riqualificazione urbanistica rivolti tanto al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani, quanto alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

• il riordino dell’assetto insediativo esistente lungo la SS.18, anche evitando/recuperando la commistione casuale tra aree residenziali ed aree/funzioni produttive, o comunque non direttamente connesse alla residenza;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette

Promuovere la complessità sociale e funzionale della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte

Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte Programma LIFE+

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Promuovere l’offerta culturale e ambientale

Il Ptcp propone: - il recupero e valorizzazione dei borghi storici di tutti i centri d’ambito, delle strutture rurali (masserie)

e delle infrastrutture di archeologia industriale presenti sul territorio, sia per allocarvi infrastrutture di servizio per l’organizzazione di eventi culturali, sia per accrescere la rete di ospitalità;

- la valorizzazione e promozione di una rete locale per il turismo archeologico; - l’organizzazione e promozione di una rete locale per il turismo naturalistico-religioso; - la promozione di iniziative culturali come convegnistica, ricerca, formazione, anche per valorizzare

l’Osservatorio Astronomico di Montecorvino Rovella ed il Centro Studi “Antonio Genovesi” a Castiglione dei Genovesi.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 - La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 – Promuovere la conoscenza della Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale - Asse 4 - LEADER POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi e aree protette. Programma LIFE+

Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e sovralocali

Razionalizzare e qualificare il sistema industriale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 - Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla riqualificazione dell’assetto insediativo, attraverso l’integrazione delle infrastrutture produttive e dei servizi esistenti a livello locale in una nuova logica di territorio ed in connessione, lungo il sistema di viabilità esistente, con l’area industriale di Salerno e con il sistema dei servizi della città capoluogo. Il Ptcp, inoltre, propone: - promozione di una rete di attività commerciali, artigianali e di servizi, quale sistema integrato di

valorizzazione delle risorse e dei prodotti locali e di riqualificazione e conservazione attiva della struttura fisica e dell’identità culturale locale, anche attraverso la realizzazione di strutture espositive e fieristiche (“Cittadella della Gastronomia e dei Sapori del Mediterraneo”, centro di servizi per i prodotti di bio-eccellenza ) anche in connessione con il Polo Agroalimentare di Eboli.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob .Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche

Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di riequilibrio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti

Il Ptcp propone: - il recupero e valorizzazione dei borghi storici di tutti i centri d’ambito, delle strutture rurali (masserie) e

delle infrastrutture di archeologia industriale presenti sul territorio, dalla cartiera di Acerno, alla ramiera di Giffoni V.P.; dai mulini ad acqua, alle gualchiere, ai centri per la lavorazione estrattiva e mineraria, etc., sia per allocarvi infrastrutture di servizio per l’organizzazione di eventi culturali, sia per accrescere la rete di ospitalità, “città dell’accoglienza rurale”, replicando l’esperienza di “Sieti paese albergo” e, più in generale dei Borghi Autentici d’Italia.

- la valorizzazione e promozione di una rete locale per il turismo archeologico valorizzando i siti archeologici presenti nell’area quali il Parco eco-archeologico e il Museo Archeologico Nazionale “Gli Etruschi di Frontiera” a Pontecagnano Faiano, il Castel Nebulano a Montecorvino Rovella, la Grotta di San Michele ad Olevano sul Tusciano, etc.;

- l’organizzazione e promozione di una rete locale per il turismo naturalistico-religioso legato a siti della tradizione e del culto di particolare pregio, come la Grotta di San Michele ad Olevano sul Tusciano, la Madonna dell’Eterno a Montecorvino R., il Convento di S. Maria in Carbonara ed il Tempio di Santa Maria a Vico a Giffoni V.P., l’Abbazia di Santa Maria del Tubenna a Castiglione dei Genovesi; nonché di tutta una serie di chiese e cappelle rupestri che presentano elementi di particolare attrattività.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 - La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 – Promuovere la conoscenza della Campania PSR Campania 2007-2013: Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

Page 35: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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L’AREA METROPOLITANA DI SALERNO: polarità emergente dell’I talia meridionale

12BSISTEMA INFRASTRUTTURALE E DELLA MOBILITÀ

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 15F

16

Migliorare e potenziare le reti per la mobilità di persone e merci, adottando una visione integrata e non settoriale che privilegi la intermodalità, e promuovere l’adeguamento del sistema infrastrutturale provinciale.

Definire/implementare le interconnessioni con i corridoi trans-europei

Favorire l’interconnessione tra i corridoi transeuropei 1 e 8

Il Ptcp propone: - il prolungamento della direttrice sud del tracciato AV/AC, con stazione di interscambio in località Cologna di

Pellezzano – nuova stazione AV/AC di Salerno; - conferimento di caratteristiche autostradali al raccordo Salerno-Avellino mediante la realizzazione della

terza corsia, in modo da scaricare l’attuale tratto autostradale, che lambisce il tessuto urbanizzato, dal traffico di attraversamento nazionale e, contestualmente, per utilizzare in piena efficacia l’attuale tracciato autostradale a servizio della mobilità d’ambito (frazioni alte di Salerno e versante occidentale dei Picentini).

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 - Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 - Sicurezza stradale

Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone

Recuperare, integrare e sviluppare le reti di trasporto su ferro

Il Ptcp propone il potenziamento del sistema della mobilità su ferro mediante: - il prolungamento della direttrice sud del tracciato AV/AC con stazione di interscambio in località Cologna di

Pellezzano – nuova stazione AV/AC di Salerno; - la realizzazione di stazioni di interscambio tra linea metropolitana e linea nazionale in corrispondenza dell’aeroporto

di Salerno-Pontecagnano ed a Battipaglia; - il completamento della linea costiera della Metropolitana di Salerno da Vietri sul Mare, terminal intermodale per la

Costiera Amalfitana e stazione di interscambio della metropolitana regionale e della Circumsalernitana - via Cava, all’aeroporto di Salerno-Pontecagnano, e successivo prolungamento della linea fino a Eboli;

- la realizzazione del nuovo tracciato ferroviario Salerno-Università-Mercato San Severino; - l’adeguamento ed il potenziamento della linea Nord della metropolitana di Salerno, sul tracciato ferroviario per

Avellino, quale connessione ai poli urbani della Valle dell’Irno ed alle diverse sedi dell’Università degli Studi di Salerno, Baronissi – Lancusi – Fisciano, nonché, via Codola - al sistema ferroviario e metropolitano dell’Agro Nocerino Sarnese.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Grande progetto “Sistema della metropolitana regionale” PON Reti e mobilità

Completare e gerarchizzare la rete stradale

Il Ptcp propone il potenziamento del sistema della mobilità su gomma mediante: - conferimento di caratteristiche autostradali al raccordo Salerno-Avellino mediante la realizzazione della

terza corsia, in modo da scaricare l’attuale tratto autostradale, che lambisce il tessuto urbanizzato, dal traffico di attraversamento nazionale e, contestualmente, per utilizzare in piena efficacia l’attuale tracciato autostradale a servizio della mobilità d’ambito (frazioni alte di Salerno e versante occidentale dei Picentini);

- il completamento della Strada provinciale 417 Aversana verso nord, con la realizzazione di un nuovo svincolo sulla tangenziale di Salerno ed il prolungamento della SP 217 Aversana, e verso sud con il superamento del fiume Sele per l’allacciamento della stessa alla SS18 ;

- la realizzazione delle opere previste dal progetto “Salerno Porta Ovest” e dei relativi collegamenti infrastrutturali di questo con la Valle dell’Irno a servizio del Poli Integrati della logistica di Mercato San Severino e di San Valentino Torio - piattaforme retro-portuali - dei Poli Universitari di Fisciano-Baronissi e del sistema metropolitano della Città Capoluogo;

- il recupero dei tronchi autostradali dismessi ed il collegamento di questi alla tangenziale di Salerno; - la realizzazione del nuovo svincolo di Sala Abbagnano sulla tangenziale di Salerno.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 - Sicurezza stradale PON Reti e mobilità

Razionalizzare, riorganizzare, adeguare le infrastrutture portuali e potenziare le “vie del mare”

Il Ptcp propone: - il potenziamento delle “vie del Mare” con connessioni che da Salerno e da Pontecagnano, approdo in

corrispondenza dell’aeroporto, garantiscano collegamenti efficienti, da un lato con il porto di Agropoli ed il Cilento, e dall’altro con la Costiera Amalfitana e le Isole;

- previsione di riconversione a funzioni crocieristiche e turistiche dell’attuale porto commerciale di Salerno; - realizzazione del nuovo porto isola a Sud di Salerno, tra il litorale di Pontecagnano Faiano ed Eboli: lo

scalo dovrà essere in grado di movimentare circa 2,5 milioni di TEU all’anno e sarà destinato ad accogliere anche traffici ro-ro, delle autostrade del mare e di merci varie; in tale infrastruttura potranno essere trasferite tutte le tipologie merceologiche che oggi transitano nel porto di Salerno; in prossimità del nuovo scalo marittimo dovrà essere realizzata un’area destinata alla logistica retro-portuale (District-park) che costituirà una considerevole opportunità di sviluppo economico ed occupazionale per il territorio.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.8 – La regione in porto POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo Operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei Poli turistici

PON Reti e mobilità

Adeguare le infrastrutture aeroportuali (aviosuperfici ed elisuperfici)

Il Ptcp propone: - l’allungamento della pista dall’aeroporto di Salerno-Pontecagnano fino a 2100 ml ed il potenziamento delle

infrastrutture e degli impianti a servizio dello scalo; - la realizzazione di stazioni di interscambio tra linea metropolitana e linea nazionale in corrispondenza dell’aeroporto

di Salerno-Pontecagnano ed a Battipaglia;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo - 4.2 Collegamenti aerei PON Reti e mobilità

16 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n.39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n.10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

Page 36: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità

Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di domanda di mobilità funzionalmente differenti

Il Ptcp propone: - la realizzazione di stazioni di interscambio tra linea metropolitana e linea nazionale in corrispondenza dell’aeroporto

di Salerno-Pontecagnano ed a Battipaglia; - il completamento della linea costiera della Metropolitana di Salerno da Vietri sul Mare, terminal intermodale per la

Costiera Amalfitana e stazione di interscambio della metropolitana regionale e della Circumsalernitana - via Cava, all’aeroporto di Salerno-Pontecagnano, e successivo prolungamento della linea fino a Eboli;

- l’adeguamento ed il potenziamento della linea Nord della metropolitana di Salerno, sul tracciato ferroviario per Avellino, quale connessione ai poli urbani della Valle dell’Irno ed alle diverse sedi dell’Università degli Studi di Salerno, Baronissi – Lancusi – Fisciano, nonché - via Codola - , al sistema ferroviario e metropolitano dell’Agro Nocerino Sarnese.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 - Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.5 - Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Grande progetto “Sistema della metropolitana regionale” PON Reti e mobilità

Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale

Il Ptcp propone la realizzazione di una rete ciclabile provinciale, inserita nella griglia dei principali itinerari nazionali ed internazionali, e la realizzazione di reti ciclabili urbane da configurare come sistemi capillari di connessione tra le aree residenziali e le principali attrezzature collettive, in connessione con le stazioni ferroviarie, i nodi intermodali, i luoghi ad elevata concentrazione di posti di lavoro.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

VALLE DELL’IRNO: l’eccellenza della ricerca e dell’innovazione

13BSISTEMA INFRASTRUTTURALE E DELLA MOBILITÀ

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali:

azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 16F

17

Migliorare e potenziare le reti per la mobilità di persone e merci, adottando una visione integrata e non settoriale che privilegi la intermodalità, e promuovere l’adeguamento del sistema infrastrutturale provinciale.

Definire/implementare le interconnessioni con i corridoi trans-europei

Favorire l’interconnessione tra i corridoi transeuropei 1 e 8

Il Ptcp propone: - conferimento di caratteristiche autostradali al raccordo Salerno-Avellino mediante la realizzazione della

terza corsia, in modo da scaricare l’attuale tratto autostradale, che lambisce il tessuto urbanizzato, dal traffico di attraversamento nazionale e, contestualmente, per utilizzare in piena efficacia l’attuale tracciato autostradale a servizio della mobilità d’ambito (frazioni alte di Salerno e versante occidentale dei Picentini).

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 – Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.5 Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche

Realizzazione di piattaforme logistiche e centri servizi in punti strategici del territorio

Il Ptcp propone: - realizzazione della piattaforma logistica di Mercato San Severino e di San Valentino Torio in rete con gli

interporti di Nola-Marcianise e Battipaglia, anche attraverso la nuova stazione Alta Capacità di Pellezzano Cologna - nuova stazione AC di Salerno, ed il porto di Salerno.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 Sviluppo integrato della logistica PON Reti e Mobilità 2007-2013: - Asse I - Linea di intervento I.2.2 - Sviluppo di infrastrutture nodali finalizzate

all’intermodalità delle merci Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone

Recuperare, integrare e sviluppare le reti di trasporto su ferro

Il Ptcp propone: - il completamento, ammodernamento ed adeguamento della linea Nord della metropolitana di Salerno,

del tracciato della Circumsalernitana attraverso: • la realizzazione del nuovo tracciato ferroviario Salerno-Università-Mercato San Severino; • l’elettrificazione della linea, l’eliminazione dei passaggi a livello, la sistemazione e/o la realizzazione di nuove

stazioni, il potenziamento del servizio sulla linea esistente Salerno - Avellino etc.; • l’elettrificazione, l’eliminazione dei passaggi a livello, la sistemazione e/o la realizzazione di nuove stazioni

lungo la linea Nocera-Codola-Mercato San Severino ed il collegamento con la valle del Sarno. • realizzazione delle opere previste dal progetto “Salerno Porta Ovest” e dei relativi collegamenti

infrastrutturali di questo con la Valle dell’Irno al servizio del Poli Integrati della logistica di Mercato San Severino e di San valentino Torio - piattaforme retro-portuali, dei Poli Universitari di Fisciano-Baronissi e del sistema metropolitano della Città Capoluogo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 Sistema della metropolitana regionale PON Reti e Mobilità 2007-2013 - Asse II - Linea di intervento II.1.1 - Potenziamento dei collegamenti ferroviari

Completare e gerarchizzare la rete stradale

Il Ptcp propone: - conferimento di caratteristiche autostradali al raccordo Salerno-Avellino mediante la realizzazione della

terza corsia, in modo da scaricare l’attuale tratto autostradale, che lambisce il tessuto urbanizzato, dal traffico di attraversamento nazionale e, contestualmente, per utilizzare in piena efficacia l’attuale tracciato autostradale a servizio della mobilità d’ambito (frazioni alte di Salerno e versante occidentale dei Picentini).

POR Campania FESR 2007-2013 - Ob. Operativo 4.5 Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 Sicurezza stradale PON Reti e Mobilità 2007-2013: - Asse II - Linea di intervento II.1.2 - Potenziamento dei collegamenti stradali

e autostradali Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità

Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di domanda di mobilità funzionalmente differenti

Il Ptcp propone: - il completamento, ammodernamento ed adeguamento della linea Nord della metropolitana di Salerno

e del tracciato della Circumsalernitana

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 Sviluppo integrato della logistica - Ob. Operativo 4.6 Sistema della metropolitana regionale

Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale

Il Ptcp propone la realizzazione di una rete ciclabile provinciale, inserita nella griglia dei principali itinerari nazionali ed internazionali, e la realizzazione di reti ciclabili urbane da configurare come sistemi capillari di connessione tra le aree residenziali e le principali attrezzature collettive, in connessione con le stazioni ferroviarie, i nodi intermodali, i luoghi ad elevata concentrazione di posti di lavoro.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Migliorare la mobilità per combattere la marginalizzazione delle aree interne e/o marginali

Il Ptcp propone: - la valorizzazione dei centri minori - Pellezzano, Calvanico, Bracigliano, custodi di un rapporto più integro con le

emergenze naturalistiche dell’area, anche attraverso la messa a punto del sistema di mobilità interna alla Valle.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 Sicurezza stradale

17 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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33

PICENTINI: la qualità dei servizi nell’armonia della natura

14BSISTEMA INFRASTRUTTURALE E DELLA MOBILITÀ

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 17F

18

Migliorare e potenziare le reti per la mobilità di persone e merci, adottando una visione integrata e non settoriale che privilegi la intermodalità, e promuovere l’adeguamento del sistema infrastrutturale provinciale.

Definire/implementare le interconnessioni con i corridoi trans-europei

Realizzazione di piattaforme logistiche e centri servizi in punti strategici del territorio

Il Ptcp propone: - l’integrazione delle infrastrutture produttive e dei servizi esistenti a livello locale in una nuova logica di territorio ed

in connessione, lungo il sistema di viabilità esistente, con l’area industriale di Salerno e con il sistema dei servizi della città capoluogo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche

Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone

Recuperare, integrare e sviluppare le reti di trasporto su ferro

Il Ptcp propone il potenziamento delle connessioni infrastrutturali della fascia di fondovalle (Pontecagnano Faiano, Montecorvino R., Montecorvino P. ed Olevano sul Tusciano), con la città capoluogo, Battipaglia-Eboli ed il nuovo porto commerciale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche; - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale. PON Reti e mobilità

Completare e gerarchizzare la rete stradale

Il Ptcp propone: - l’adeguamento della viabilità di servizio delle aree collinari tra San Mango Piemonte ad Acerno.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche. - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. PON Reti e mobilità

Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità

Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di domanda di mobilità funzionalmente differenti

Il Ptcp propone il potenziamento delle connessioni infrastrutturali della fascia di fondovalle (Pontecagnano Faiano, Montecorvino R., Montecorvino P. ed Olevano sul Tusciano), con la città capoluogo, Battipaglia-Eboli ed il nuovo porto commerciale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche; - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale; - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. PON Reti e mobilità

Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale

Il Ptcp propone la realizzazione di una rete ciclabile provinciale, inserita nella griglia dei principali itinerari nazionali ed internazionali, e la realizzazione di reti ciclabili urbane da configurare come sistemi capillari di connessione tra le aree residenziali e le principali attrezzature collettive, in connessione con le stazioni ferroviarie, i nodi intermodali, i luoghi ad elevata concentrazione di posti di lavoro.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Migliorare la mobilità per combattere la marginalizzazione delle aree interne e/o marginali

Il Ptcp propone l’adeguamento della viabilità di servizio delle aree collinari tra San Mango Piemonte ad Acerno;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche; - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale.

18 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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LA PIANA DEL SELE: un’opportunità per integrare sviluppo e risorse territoriali

15BSISTEMA AMBIENTALE

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)18F

19

La tutela delle risorse territoriali (il suolo, l’acqua, la vegetazione e la fauna, il paesaggio, la storia, il patrimonio culturale ed artistico) intese come “beni comuni”, la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio o eccessivo rispetto alla loro capacità di sopportazione, la loro valorizzazione in funzione dei diversi livelli di qualità reali e potenziali.

Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità

Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - prevenzione delle situazioni di degrado e riqualificazione degli insediamenti edilizi diffusi nel territorio

rurale e aperto e lungo la viabilità principale, con maggior attenzione lungo la SS.18 e lungo la strada litoranea, ivi compreso il recupero urbanistico, paesaggistico ed ambientale degli insediamenti abusivi regolarmente condonati, che risultano compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione prevedendo, invece, la demolizione, con ricomposizione dei siti, dei manufatti abusivi non recuperabili e/o inconciliabili;

- riqualificazione dell’assetto esistente mediante: • la limitazione delle espansioni insediative che potrebbero determinare ulteriori saldature tra i diversi insediamenti; • il riordino dell’assetto insediativo esistente lungo la SS.18, anche evitando/recuperando la commistione casuale tra

aree residenziali ed aree/funzioni produttive, o comunque non direttamente connesse alla residenza; • l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri

Costituire e gestire la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali esistenti lungo i versanti collinari del basso Calore e del

Monte Soprano, con riferimento anche al patrimonio geologico (geositi), attraverso il coordinamento di azioni molteplici che ne possano consentire una “tutela attiva”, ovvero la loro fruizione tanto da parte delle popolazioni locali, quanto da parte di turisti ed escursionisti; in particolare si propone la valorizzazione del patrimonio naturalistico a fini turistici, mediante il ripristino, l’adeguamento e/o la realizzazione di sentieri pedonali con percorsi scientifici e didattici.

Il Ptcp, inoltre, propone: - la tutela e valorizzazione dei valori agricoli, naturalistici ed ambientale della piana di Persano,

ricompresa tra i corsi del fiume Sele e Calore, mediante l’individuazione di un’area di rilievo ambientale l’istituzione di un parco agricolo di rilievo provinciale che, in forza della sua collocazione strategica e per la sostanziale integrità della caratterizzazione fisica che la contraddistingue, può possa concretamente contribuire alla definizione della rete ecologica provinciale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.8- Parchi e aree protette Programma LIFE + POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali esistenti lungo i versanti collinari del basso Calore e del

Monte Soprano, con riferimento anche al patrimonio geologico (geositi), attraverso il coordinamento di azioni molteplici che ne possano consentire una “tutela attiva”, ovvero la loro fruizione tanto da parte delle popolazioni locali, quanto da parte di turisti ed escursionisti; in particolare si propone la valorizzazione del patrimonio naturalistico a fini turistici, mediante il ripristino, l’adeguamento e/o la realizzazione di sentieri pedonali con percorsi scientifici e didattici.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 1.8- Parchi e aree protette Programma LIFE +

Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali delle colline e delle valli:

• preservandone l’integrità fisica e la caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva; • favorendo la conservazione, la diffusione e la promozione delle colture tipiche e tradizionali, come ad esempio gli

oliveti, i vigneti, etc.; • consentendo la diversificazione e l’integrazione delle attività agricole (lavorazione di produzioni agricole locali,

allevamento, apicoltura ed attività zootecniche), nonché l’accoglienza rurale, quale offerta turistica integrativa e diversificata a quella già localizzata lungo il versante costiero.

Il Ptcp, inoltre, propone: - la salvaguardia della destinazione agricola e produttiva delle aree e degli impianti delle colture

arboree, anche mediante incentivi per il mantenimento delle attività agricole, nonché per la diffusione e la promozione delle colture tipiche e tradizionali, anche promuovendo specifiche azioni di marketing territoriale.

- l’incentivazione dei processi di qualità e di efficienza tecnico economica delle aziende agricole comprese nelle filiere di riferimento (ortofrutta e zootecnica);

- la diversificazione ed integrazione della attività agricola con lavorazione di produzioni agricole locali, allevamento, apicoltura ed attività zootecniche, e promozione della accoglienza rurale, quale offerta turistica integrativa e diversificata a quella già localizzata nell’ambito costiero, mediante azioni di recupero e riuso di manufatti rurali dismessi o in via di dismissione;

- la valorizzazione delle filiere produttive, con particolar riferimento ai prodotti tipici e locali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 – Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 1.11- Destinazione Campania - Grande progetto “Polo Agroalimentare Regionale (PAR)” PSR Campania 2007-2013: - Misura 131 – Aiuto finalizzato all’adeguamento a rigorosi requisiti basati sulla

legislazione comunitaria - Misura 132 – Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità

alimentare - Misura 214 – Pagamenti agroambientali - Misura 215 – Pagamenti per il benessere degli animali - Misura 216 - Sostegno agli investimenti non produttivi

19 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - tutela dei corsi fluviali e delle relative aree di pertinenza, a partire dalle aree ricadenti nella Riserva naturale

del fiume Sele, favorendo: • la riqualificazione delle aree degradate mediante interventi di rinaturalizzazione attraverso l’utilizzo di tecniche

appropriate di ingegneria naturalistica; • la bonifica e la salvaguardia dei corsi d’acqua minori, ivi compresi i canali di bonifica, che nel loro insieme si

configurano quali elementi strutturanti la rete ecologica provinciale e locale. - salvaguardia della connotazione paesaggistica ed ambientale degli arenili e delle fasce dunali; - risanamento ambientale della fascia pinetata attraverso interventi per il mantenimento delle caratteristiche

naturalistiche e vegetazionali, per l’eliminazione dei fattori di degrado, sia naturali che antropici.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali Programma LIFE +

Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico

Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE+

Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee e costiere)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - prevenzione e riduzione dell’inquinamento dei corpi idrici superficiali e di falda, nonché delle acque

marine, controllando e limitando l’uso di pesticidi ed anticrittogamici, promuovendo il completamento e l’adeguamento dei sistemi di depurazione, controllando le emissioni provenienti dai cicli produttivi, e regolando l’emungimento dalle falde acquifere.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la tutela e la valorizzazione della fascia costiera (contrastare l’erosione)

Il Ptcp, propone: - la mitigazione del fenomeno dell’erosione costiera attraverso la definizione di un sistema integrato di azioni.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici

Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri;

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive

Il Ptcp, propone: - la ricomposizione ambientale di siti estrattivi degradati, dismessi e/o abbandonati, mediante il

rimodellamento morfologico ambientale, ed incentivandone il riuso funzionale compatibile con le strategie complessive di assetto territoriale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti.

Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche alternative

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 3.1 – Offerte energetiche da fonti rinnovabili - Ob. Operativo 3.2 – Efficienza del sistema e del potenziamento reti - Ob. Operativo 3.3 – Contenimento ed efficienza della domanda POIN Energia

Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche;

Programma LIFE+ Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti

Il Ptcp, propone: - la bonifica dei siti inquinati da sversamenti/stoccaggio di rifiuti e perseguimento di politiche comprensoriali

per la raccolta, la differenziazione, il trattamento e lo smaltimento dei R.S.U.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.1 Gestione integrata del ciclo dei rifiuti - Ob. Operativo 1.2 Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali esistenti lungo i versanti collinari del basso Calore e del

Monte Soprano, con riferimento anche al patrimonio geologico (geositi), attraverso il coordinamento di azioni molteplici che ne possano consentire una “tutela attiva”, ovvero la loro fruizione tanto da parte delle popolazioni locali, quanto da parte di turisti ed escursionisti;

- valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali delle colline e delle valli; - tutela dei corsi fluviali e delle relative aree di pertinenza; - salvaguardia della connotazione paesaggistica ed ambientale degli arenili e delle fasce dunali; - risanamento ambientale della fascia pinetata.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali. PSR Campania 2007-2013: - Misura 221 – Primo imboschimento di terreni agricoli - Misura 223 – Primo imboschimento di terreni non agricoli - Misura 225 – Pagamenti per interventi silvoambientali POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

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Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche (aree di media ed elevata urbanizzazione, infrastrutturazione ed in quelle degradate)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - prevenzione delle situazioni di degrado e riqualificazione degli insediamenti edilizi diffusi nel territorio

rurale e aperto e lungo la viabilità principale, con maggior attenzione lungo la SS.18 e lungo la strada litoranea, ivi compreso il recupero urbanistico, paesaggistico ed ambientale degli insediamenti abusivi regolarmente condonati, che risultano compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione prevedendo, invece, la demolizione, con ricomposizione dei siti, dei manufatti abusivi non recuperabili e/o inconciliabili;

- riqualificazione dell’assetto esistente mediante la promozione degli interventi di recupero, nonché la riqualificazione ed il completamento del tessuto urbano esistente, anche mediante l’attivazione di programmi integrati di riqualificazione urbanistica, rivolti tanto alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani, quanto alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

- riqualificazione urbanistica e paesaggistica degli insediamenti della fascia costiera ed in particolare delle aree caratterizzate dalla presenza di case stagionali, villaggi ed attrezzature turistiche o per il tempo libero, sovente caratterizzate da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa;

- ricomposizione ambientale di siti estrattivi degradati, dismessi e/o abbandonati, mediante il rimodellamento morfologico ambientale, ed incentivandone il riuso funzionale compatibile con le strategie complessive di assetto territoriale;

Il Ptcp, inoltre, propone: - la realizzazione di strutture turistico-alberghiere altamente qualificate, da localizzare in specifici ambiti

costieri dei comuni di Battipaglia ed Eboli, anche per promuoverne una riqualificazione ambientale; - l’integrazione/potenziamento delle attrezzature e dei servizi turistici di Capaccio, da programmare sulla

base di documentati programmi di investimento e promozione; - di favorire la realizzazione di servizi per il turismo e di strutture per lo sport, l’intrattenimento ed il

tempo libero, negli ambiti di riqualificazione urbanistica ed ambientale della fascia costiera e/o in diretta connessione con le strutture turistico-alberghiere, al fine di qualificare la nuova offerta turistica dell’area.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 - Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 6.1 - Città medie19F

20 POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

- Asse 2 Obiettivo operativo a.1 - Interventi a sostegno dell’innovazione, della specializzazione, del miglioramento, dell’adeguamento e dello sviluppo eco-compatibile del sistema dei servizi di ricettività e di accoglienza dei Poli Turistici.

Programma LIFE +

Contrastare la desertificazione sociale anche attraverso apposite politiche per il paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle centralità locali esistenti, al fine di contrastare i processi di desertificazione delle aree più

interne, consolidare il ruolo di polarità dei centri collinari e della piana, promuovere un’organizzazione insediativa reticolare, in grado di garantire una presenza soddisfacente di funzioni e servizi, almeno di rango locale, sia pure in un’ottica di integrazione e complementarietà.

Il Ptcp, inoltre, propone: - favorire la localizzazione di interventi per strutture turistico-alberghiere nel territorio agricolo di

maggior pregio agronomico della piana, mediante il recupero di consistenze immobiliari esistenti quali manufatti della riforma agraria, tabacchifici, masserie, etc..

- favorire la localizzazione di interventi per insediamenti turistici nelle aree interne collinari ad integrazione dell’offerta turistica costiera, da programmare – anche in ambiti naturali di particolare pregio paesaggistico – sulla base di documentati programmi di investimento e promozione.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania; POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

16BSISTEMA INSEDIATIVO

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici Strategie per le politiche locali:

azioni di P iano e proposte progettuali Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 20F

21

Perseguire uno sviluppo policentrico ed equilibrato del sistema insediativo, per migliorare la qualità della vita delle popolazioni insediate, puntando alla riqualificazione dei centri urbani, all’adeguamento e razionalizzazione

Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative

Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riqualificazione dell’assetto esistente mediante:

• la riconversione delle aree e/o dei contenitori dimessi, privilegiando (e prescrivendo in quota parte) la localizzazione di funzioni urbane ed il recupero e/o l’adeguamento degli standards (aree attrezzate per il verde, la fruizione culturale, lo sport ed il tempo libero – anche di scala intercomunale), ponendo la necessaria attenzione alle relazioni (visive e funzionali) con lo spazio urbano in cui si inseriscono, da progettare in un’ottica unitaria ed integrata;

• l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi. - valorizzazione delle centralità locali esistenti, al fine di contrastare i processi di desertificazione delle aree più

interne, consolidare il ruolo di polarità dei centri collinari e della piana, promuovere un’organizzazione insediativa reticolare, in grado di garantire una presenza soddisfacente di funzioni e servizi, almeno di rango locale, sia pure in un’ottica di integrazione e complementarietà.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 - Città medie21F

22 - Ob. Operativo 6.3 Città solidali e scuole aperte

20 Tale misura è dedicata alle città con più di 50.000 abitanti. Per l’ambito Piana del Sele solo il comune di Battipaglia soddisfa tale requisito. 21 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007. 22 Tale misura è dedicata alle città con più di 50.000 abitanti. Per l’ambito Piana del Sele il solo comune di Battipaglia soddisfa tale requisito.

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37

della dotazione dei servizi di livello locale e sovralocale ed al coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio.

Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale

Il Ptcp propone: - il rafforzamento del sistema (bipolo) Eboli-Battipaglia quale centralità complessa, perseguendo un’ottica

di complementarietà dei due centri, mediante il consolidamento e l’integrazione della attuale dotazione di servizi (alle famiglie ed alle imprese) di livello urbano, ed incentivando la localizzazione di nuove funzioni che possano favorire l’espansione del sistema economico-produttivo.

- la realizzazione del polo agroalimentare a S. Nicola a Varco (Eboli), quale infrastruttura specialistica di valenza regionale e piattaforma privilegiata del potenziale distretto agroalimentare della piana. La struttura si relazionerà, in un’ottica di complementarietà, con la rete dei mercati agroalimentari presenti sul territorio provinciale e con le aree e gli insediamenti produttivi specialistici localizzati nell’ambito.

- Realizzazione di una nuova struttura ospedaliera ad Eboli: “l’ospedale unico del Sele”.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 Città medie - Grande Progetto “Polo agroalimentare regionale” Programma LIFE +

Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito

Il Ptcp propone: - il rafforzamento del sistema (bipolo) Eboli-Battipaglia quale centralità complessa, perseguendo un’ottica

di complementarietà dei due centri, mediante il consolidamento e l’integrazione della attuale dotazione di servizi (alle famiglie ed alle imprese) di livello urbano, ed incentivando la localizzazione di nuove funzioni che possano favorire l’espansione del sistema economico-produttivo.

- la valorizzazione delle centralità locali esistenti, al fine di contrastare i processi di desertificazione delle aree più interne, consolidare il ruolo di polarità dei centri collinari e della piana, promuovere un’organizzazione insediativa reticolare, in grado di garantire una presenza soddisfacente di funzioni e servizi, almeno di rango locale, sia pure in un’ottica di integrazione e complementarietà.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 6.1 - Città medie - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte

Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riqualificazione dell’assetto esistente mediante la limitazione delle espansioni insediative che potrebbero

determinare ulteriori saldature tra i diversi insediamenti; - prevenzione delle situazioni di degrado e riqualificazione degli insediamenti edilizi diffusi nel territorio

rurale e aperto e lungo la viabilità principale, con maggior attenzione lungo la SS.18 e lungo la strada litoranea, ivi compreso il recupero urbanistico, paesaggistico ed ambientale degli insediamenti abusivi regolarmente condonati, che risultano compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione prevedendo, invece, la demolizione, con ricomposizione dei siti, dei manufatti abusivi non recuperabili e/o inconciliabili;

- contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, sia di tipo areale, sia di tipo lineare lungo la viabilità.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 6.1 - Città medie PSR Campania 2007-2013: - Misura 121 – Ammodernamento delle aziende agricole

Valorizzare i territori marginali L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle centralità locali esistenti, al fine di contrastare i processi di desertificazione delle aree più

interne, consolidare il ruolo di polarità dei centri collinari e della piana, promuovere un’organizzazione insediativa reticolare, in grado di garantire una presenza soddisfacente di funzioni e servizi, almeno di rango locale, sia pure in un’ottica di integrazione e complementarietà.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 6.1 - Città medie

Migliorare la qualità dei sistemi insediativi

Riqualificazione e “messa a norma” della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riqualificazione dell’assetto esistente mediante:

• la promozione degli interventi di recupero, nonché la riqualificazione ed il completamento del tessuto urbano esistente, anche mediante l’attivazione di programmi integrati di riqualificazione urbanistica, rivolti tanto alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani, quanto alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

• la limitazione delle espansioni insediative che potrebbero determinare ulteriori saldature tra i diversi insediamenti;

• il riordino dell’assetto insediativo esistente lungo la SS.18, anche evitando/recuperando la commistione casuale tra aree residenziali ed aree/funzioni produttive, o comunque non direttamente connesse alla residenza;

• la delocalizzazione delle funzioni produttive (attività industriali e artigianali inconciliabili con il tessuto residenziale, ma anche media e grande distribuzione di vendita) in specifiche aree attrezzate, di dimensione locale e/o comprensoriale, ubicate in posizioni strategiche rispetto alle principali reti per la mobilità;

• la riconversione delle aree e/o dei contenitori dimessi, privilegiando (e prescrivendo in quota parte) la localizzazione di funzioni urbane ed il recupero e/o l’adeguamento degli standards (aree attrezzate per il verde, la fruizione culturale, lo sport ed il tempo libero – anche di scala intercomunale), ponendo la necessaria attenzione alle relazioni (visive e funzionali) con lo spazio urbano in cui si inseriscono, da progettare in un’ottica unitaria ed integrata;

• l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 6.1 Città medie

Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riqualificazione dell’assetto esistente mediante:

• la promozione degli interventi di recupero, nonché la riqualificazione ed il completamento del tessuto urbano esistente, anche mediante l’attivazione di programmi integrati di riqualificazione urbanistica, rivolti tanto alla rivitalizzazione degli insediamenti storici urbani ed extraurbani, quanto alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti;

• il riordino dell’assetto insediativo esistente lungo la SS.18, anche evitando/recuperando la commistione casuale tra aree residenziali ed aree/funzioni produttive, o comunque non direttamente connesse alla residenza;

- riqualificazione urbanistica e paesaggistica degli insediamenti della fascia costiera ed in particolare delle aree caratterizzate dalla presenza di case stagionali, villaggi ed attrezzature turistiche o per il tempo libero, sovente caratterizzate da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 – Città medie

Promuovere la complessità sociale e funzionale della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.1 – Città medie - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte

Page 42: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

38

Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati a riqualificare l’assetto esistente mediante l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 6.1 – Città medie - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte Programma LIFE+

Promuovere l’offerta culturale e ambientale

Il Ptcp propone: - la tutela, valorizzazione e promozione del sistema dei beni culturali, testimoniali ed ambientali (parco

e museo archeologico di Pontecagnano, area archeologica e museo di Paestum, santuario e museo di Hera Argiva; centri e nuclei storici delle aree collinari; beni storico-architettonici e testimoniali urbani ed extraurbani; architetture rurali della piana; riserve naturali ed oasi naturalistiche; spiagge ed arenili; etc.), in particolare per l’area di Hera Argiva mediante la creazione di un’oasi naturalistica.

- localizzazione nel Comune di Capaccio Paestum di un Parco Ludico Culturale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo Operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli Turistici. Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania Programma LIFE+

Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e sovralocali

Razionalizzare e qualificare il sistema industriale

Il Ptcp propone: - la riorganizzazione spaziale e funzionale dell’agglomerato ASI di Battipaglia; - l’interconnessione dell’Interporto di Battipaglia con le principali reti ed infrastrutture provinciali per

la produzione, la movimentazione merci e la logistica.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione

Il Ptcp propone: - il coordinamento dell’attività di pianificazione e programmazione dei Comuni per la realizzazione, in

un’ottica intercomunale, di insediamenti produttivi comprensoriali per la localizzazione di attività artigianali e per la lavorazione, la produzione e la vendita anche di prodotti tipici e/o locali, al fine di contenere il consumo di suolo agricolo, razionalizzare gli investimenti per la infrastrutturazione delle aree, promuovere la nascita di polarità produttive ubicate in posizioni strategiche – con riferimento alle principali reti della mobilità e della logistica – con maggiore capacità di attrarre investimenti esterni;

- l’interconnessione dell’Interporto di Battipaglia con le principali reti ed infrastrutture provinciali per la produzione, la movimentazione merci e la logistica;

- la realizzazione del polo agroalimentare a S. Nicola a Varco (Eboli), quale infrastruttura specialistica di valenza regionale e piattaforma privilegiata del potenziale distretto agroalimentare della piana. La struttura si relazionerà, in un’ottica di complementarietà, con la rete dei mercati agroalimentari presenti sul territorio provinciale e con le aree e gli insediamenti produttivi specialistici localizzati nell’ambito.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.3 – Interporti - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 6.1 Città medie - Grande Progetto “Polo agroalimentare regionale”

Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di riequilibrio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riqualificazione urbanistica e paesaggistica degli insediamenti della fascia costiera ed in particolare delle

aree caratterizzate dalla presenza di case stagionali, villaggi ed attrezzature turistiche o per il tempo libero, sovente caratterizzate da bassa qualità architettonica e dall’assenza di una struttura insediativa;

Il Ptcp propone: - la realizzazione di strutture turistico-alberghiere altamente qualificate, da localizzare in specifici ambiti

costieri dei comuni di Battipaglia ed Eboli, anche per promuoverne una riqualificazione ambientale; - l’integrazione/potenziamento delle attrezzature e dei servizi turistici di Capaccio, da programmare sulla

base di documentati programmi di investimento e promozione; - di favorire la realizzazione di servizi per il turismo e di strutture per lo sport, l’intrattenimento ed il

tempo libero, negli ambiti di riqualificazione urbanistica ed ambientale della fascia costiera e/o in diretta connessione con le strutture turistico-alberghiere, al fine di qualificare la nuova offerta turistica dell’area;

- favorire la localizzazione d’interventi la realizzazione per insediamenti turistici nelle aree interne collinari ad integrazione dell’offerta turistica costiera, da programmare – anche in ambiti naturali di particolare pregio paesaggistico – sulla base di documentati programmi di investimento e promozione.

- favorire la localizzazione di interventi per strutture turistico-alberghiere nel territorio agricolo di maggior pregio agronomico della piana, mediante il recupero di consistenze immobiliari esistenti quali manufatti della riforma agraria, tabacchifici, masserie, etc

- localizzazione nel Comune di Capaccio Paestum di un Parco Ludico Culturale. - la realizzazione – nelle aree pedecollinari di Albanella ed Altavilla Silentina – di un parco territoriale

attrezzato con strutture ludiche, per lo sport ed il tempo libero, compatibili con le strategie della tutela attiva e dello sviluppo sostenibile.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 - Promuovere la conoscenza della Campania POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo Operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli Turistici. - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

- Asse 1 Obiettivo Operativo d.2 - Realizzazione di progetti pilota in materia di costruzione e gestione di sistemi integrati, anche su scala interregionale, di offerta turistica (Prodotti turistici integrati)

Page 43: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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17BSISTEMA INFRASTRUTTURALE E DELLA MOBILITÀ

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 22F

23

Migliorare e potenziare le reti per la mobilità di persone e merci, adottando una visione integrata e non settoriale che privilegi la intermodalità, e promuovere l’adeguamento del sistema infrastrutturale provinciale.

Definire/implementare le interconnessioni con i corridoi trans-europei

Realizzazione di un nodo intermodale complesso di scala nazionale

Il Ptcp propone la realizzazione nell’ambito territoriale della Piana del Sele di un nodo intermodale complesso di scala nazionale costituito: - dall’aeroporto di Salerno-Pontecagnano (per il quale si prevede l’allungamento della pista fino a 2100 ml e la

realizzazione di nuove infrastrutture ed impianti a servizio dello scalo aeroportuale; - dal nuovo porto isola a Sud di Salerno, tra il litorale di Pontecagnano Faiano ed Eboli: lo scalo dovrà essere in grado

di movimentare circa 2,5 milioni di TEU all’anno e sarà destinato ad accogliere anche traffici ro-ro, delle autostrade del mare e di merci varie; in tale infrastruttura potranno essere trasferite tutte le tipologie merceologiche che oggi transitano nel porto di Salerno; in prossimità del nuovo scalo marittimo dovrà essere realizzata un’area destinata alla logistica retro-portuale (District-park) che costituirà una considerevole opportunità di sviluppo economico ed occupazionale per il territorio;

- dei collegamenti del nuovo porto con il sistema ferroviario ed autostradale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 - Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.2 – Collegamenti aerei - Ob. Operativo 4.3 - Interporti - Ob. Operativo 4.4 - Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale - Ob. Operativo 4.8 - La regione in porto - Grande Progetto “Logistica e porti” PON Reti e mobilità

Realizzazione di piattaforme logistiche e centri servizi in punti strategici del territorio

Il Ptcp propone: - coordinamento dell’attività di pianificazione e programmazione dei Comuni per la realizzazione, in

un’ottica intercomunale, di insediamenti produttivi comprensoriali per la localizzazione di attività artigianali e per la lavorazione, la produzione e la vendita anche di prodotti tipici e/o locali, al fine di contenere il consumo di suolo agricolo, razionalizzare gli investimenti per la infrastrutturazione delle aree, promuovere la nascita di polarità produttive ubicate in posizioni strategiche – con riferimento alle principali reti della mobilità e della logistica – con maggiore capacità di attrarre investimenti esterni;

- ottimizzazione dell’Interporto di Battipaglia quale terminale merci di rilievo nazionale funzionalmente connesso alla nuova direttrice Alta Capacità nord Europa-Milano-Reggio Calabria nonché con le principali reti ed infrastrutture provinciali per la produzione, la movimentazione merci e la logistica.

- realizzazione del polo agroalimentare a S. Nicola a Varco (Eboli), quale infrastruttura specialistica di valenza regionale e piattaforma privilegiata del potenziale distretto agroalimentare della piana. La struttura si relazionerà, in un’ottica di complementarietà, con la rete dei mercati agroalimentari presenti sul territorio provinciale e con le aree e gli insediamenti produttivi specialistici localizzati nell’ambito.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.3 – Interporti - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Grande Progetto “Polo agroalimentare regionale” PON Reti e mobilità

Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone

Recuperare, integrare e sviluppare le reti di trasporto su ferro

Il Ptcp propone il potenziamento del sistema della mobilità su ferro mediante: - il quadruplicamento della linea AV/RC da Salerno sino a Battipaglia; - la velocizzazione della linea tirrenica attraverso il conferimento di caratteristiche AV/RC al tracciato esistente tra

Battipaglia ed Ogliastro e la prosecuzione in variante da Ogliastro a Sapri in direzione Reggio Calabria; - il prolungamento della metropolitana di Salerno fino all’aeroporto di Pontecagnano (nel breve periodo) e,

successivamente, fino a Eboli; - il ripristino della stazione di Capaccio Paestum.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Grande Progetto “Sistema della metropolitana regionale” PON Reti e mobilità

Completare e gerarchizzare la rete stradale

Il Ptcp propone la riorganizzazione del sistema della mobilità su gomma mediante: - Completamento S.P. 417 “Aversana” quale progetto di importanza strategica per lo sviluppo e la valorizzazione della

fascia costiera del litorale salernitano, in quanto è finalizzato alla connessione di tre importanti arterie: la S.P. 175 ”litoranea”, la stessa S.P. 417 “Aversana” e la S.S. 18 nonché la separazione dei flussi di traffico “passante” dai flussi di traffico “locale” e/o “turistico”, dando risposta ad un’esigenza d’inferiori tempi di percorrenza e di maggiore capacità trasportistica in un ambito territoriale.

- adeguamento delle esistenti S.P. 173 ed S.P. 276. - l’adeguamento della strada provinciale a servizio del C.D.R. di Battipaglia; - la realizzazione del prolungamento della strada in variante alla SS.18 da Capaccio-Paestum al nuovo svincolo di

Battipaglia, e connessione del nuovo tracciato alla strada provinciale per il C.D.R. di Battipaglia. - la realizzazione di un asse di collegamento Eboli-Capaccio Paestum (“la Via dei Templi”) ai fini della

razionalizzazione e sviluppo del sistema infrastrutturale e logistico per le localizzazioni produttivi d’eccellenza - il completamento della strada provinciale “Cilentana” variante alla SS18 nel tratto Capaccio/Battipaglia che

consentirà di collegare il Cilento alla conurbazione Eboli-Battipaglia, a Salerno ed al sistema dei trasporti nazionali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 - Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 - Sicurezza stradale PON Reti e mobilità

Razionalizzare, riorganizzare, adeguare le infrastrutture portuali e potenziare le “vie del mare”

Il Ptcp propone: - il potenziamento delle vie del Mare con connessioni da Salerno e dall’approdo di Pontecagnano ai porti del

Cilento e della Costiera Amalfitana.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.8 – La regione in porto

Adeguare le infrastrutture aeroportuali (aviosuperfici ed elisuperfici)

Il Ptcp propone: - l’allungamento della pista dall’aeroporto di Salerno-Pontecagnano fino a 2100 ml; - il prolungamento della metropolitana di Salerno fino all’aeroporto di Pontecagnano (nel breve periodo) e,

successivamente, fino a Eboli; - Completamento S.P. 417 “Aversana” quale progetto di importanza strategica per lo sviluppo e la valorizzazione della

fascia costiera del litorale salernitano, in quanto è finalizzato alla connessione di tre importanti arterie: la S.P. 175 ”litoranea”, la stessa S.P. 417 “Aversana” e la S.S. 18 nonché la separazione dei flussi di traffico “passante” dai flussi di traffico “locale” e/o “turistico”, dando risposta ad un’esigenza d’inferiori tempi di percorrenza e di maggiore capacità trasportistica in un ambito territoriale.

- realizzazione di elisuperfici per il servizio di elisoccorso, protezione civile ed a scopi turistici di mobilità.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.2 - Collegamenti aerei - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale PON Reti e mobilità

23 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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40

Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità

Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di domanda di mobilità funzionalmente differenti

Il Ptcp propone: il potenziamento del sistema della mobilità su ferro mediante il prolungamento della metropolitana di Salerno fino all’aeroporto di Pontecagnano (nel breve periodo) e, successivamente, fino a Eboli; la riorganizzazione del sistema della mobilità su gomma mediante il completamento S.P. 417 “Aversana” quale progetto di importanza strategica per lo sviluppo e la valorizzazione della fascia costiera del litorale salernitano, in quanto è finalizzato alla connessione di tre importanti arterie: la S.P. 175 ”litoranea”, la stessa S.P. 417 “Aversana” e la S.S. 18 nonché il prolungamento a nord della strada Aversana e la connessione della stessa alla tangenziale di Salerno;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. PON Reti e mobilità

Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale

Il Ptcp propone la realizzazione di una rete ciclabile provinciale, inserita nella griglia dei principali itinerari nazionali ed internazionali, e la realizzazione di reti ciclabili urbane da configurare come sistemi capillari di connessione tra le aree residenziali e le principali attrezzature collettive, in connessione con le stazioni ferroviarie, i nodi intermodali, i luoghi ad elevata concentrazione di posti di lavoro.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

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L’ALTO MEDIO SELE TANAGRO E GLI ALBURNI NORD OVEST: accoglienza, natura, acque e antichità

18BSISTEMA AMBIENTALE

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)23F

24

La tutela delle risorse territoriali (il suolo, l’acqua, la vegetazione e la fauna, il paesaggio, la storia, il patrimonio culturale ed artistico) intese come “beni comuni”, la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio o eccessivo rispetto alla loro capacità di sopportazione, la loro valorizzazione in funzione dei diversi livelli di qualità reali e potenziali.

Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità

Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso la promozione di interventi di risanamento,

riqualificazione e completamento del tessuto urbano esistente, rivolti sia al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici – urbani ed extraurbani – sia alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri; PSR Campania 2007-2013: - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Programma LIFE+

Costituire e gestire la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali esistenti lungo i versanti dei rilievi montani-

collinari; - valorizzazione del patrimonio di aree naturali protette che incorniciano l’ambito (Parco regionale dei Monti

Picentini, Oasi naturale del Monte Polveracchio e della Valle della Caccia, Riserva Naturale Monti Eremita-Marzano, Riserva naturale Foce Sele e Tanagro, Massiccio degli Alburni), nell’ottica di promuovere una molteplicità di percorsi escursionistici, includendo anche la tutela e la valorizzazione del patrimonio geologico (geositi) custode di valori scientifici, ambientali, culturali e turistico-ricreativi, per favorire la conoscenza, la fruizione e l’utilizzo didattico dei luoghi di interesse geologico, della grotta dell’Acqua e della grotta dell’Angelo ad Auletta-Pertosa nonché della grotta di Caggiano, e dei paesaggi geologici;

- tutela e valorizzazione del reticolo idrografico, a partire dalle emergenze dei fiumi Sele e Tanagro, con riferimento anche al corridoio ecologico lungo il fiume Tenza che collega le due Oasi del WWF Persano e Monte Polveracchio, per consolidare ed elevare il grado di naturalità e funzionalità idraulica ed ecologica, conservare le comunità biologiche e i biotopi in esse comprese, riqualificare e monitorare la vegetazione ripariale ed acquatica ai fini della fitodepurazione, recuperare le aree in stato di degrado, tutelarne i valori paesaggistici, valorizzarne la fruizione naturalistica, culturale, educativa e ricreativa, anche attraverso la realizzare di aree attrezzate e la creazione di una rete di percorsi ciclo-pedonali;

- valorizzazione delle emergenze naturalistiche degli Alburni mediante il ripristino, l’adeguamento e l’integrazione della sentieristica, per potenziare la fruizione dell’area a fini escursionistici e per la pratica di attività sportive, la localizzazione di nuovi percorsi di servizio - scientifici o didattici, la promozione di azioni di recupero e riuso delle costruzioni rurali dismesse o in via di dismissione da destinare a centri di documentazione ambientale, punti informativi, basi escursionistiche, rifugi attrezzati, etc..

Il Ptcp, inoltre, propone: - individuazione dell’area di rilievo ecologico di livello intercomunale del “Fiume Temete” tra Castelnuovo

di Conza, Laviano e Santomenna, per la valorizzazione delle vie dell’acqua, prevedendo la realizzazione di calibrate strutture per la didattica, la cultura, lo sport ed il tempo libero.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 – Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette PSR Campania 2007-2013: - Misura 214 – Pagamenti agroambientali - Misura 313 - Incentivazione alle attività turistiche

POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 - obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

Programma LIFE +

Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali esistenti lungo i versanti dei rilievi montani-

collinari.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici PSR Campania 2007-2013: - Misura 122 - Accrescimento del valore economico delle foreste - Misura 227 - Sostegno agli investimenti non produttivi nel settore forestale Programma LIFE +

24 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla valorizzazione delle aree di pregio agronomico e produttivo quale sostegno alle attività agro-silvo-

pastorali, assicurandone – a garanzia della tutela del paesaggio – la permanenza in loco, promuovendo il recupero delle tecniche tradizionali e sostenendo, in uno con l’innovazione tecnologica, le produzioni tipiche e di qualità orientate ad una agricoltura biologica;

- a favorire la promozione delle produzioni agricole locali di qualità quali l’olio extravergine di oliva, il fagiolo occhio nero, i funghi, il miele millefiori, il tartufo di Colliano, il Carciofo Bianco, le castagne, le fragoline di bosco, gli antichi vitigni di Menecrate di Tralles, di Lucio Maneeo ed il Moscatello, consentendo la localizzazione di impianti per la trasformazione delle produzioni autoctone nelle aree produttive già insediate, anche sostenendo la diversificazione e l’integrazione delle attività agricole e puntando alla accoglienza rurale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 – Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 1.11- Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 111 – Formazione professionale, azioni di informazione - Misura 112 – Insediamento di giovani agricoltori - Misura 121 – Ammodernamento delle aziende agricole - Misura 123 - Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e

forestali - Misura 125 - Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo

sviluppo dell’agricoltura - Misura 132 - Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità

alimentare - Misura 312 – Sostegno alla creazione e sviluppo di micro-imprese - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - tutela e valorizzazione del reticolo idrografico, a partire dalle emergenze dei fiumi Sele e Tanagro, con

riferimento anche al corridoio ecologico lungo il fiume Tenza che collega le due Oasi del WWF Persano e Monte Polveracchio, per consolidare ed elevare il grado di naturalità e funzionalità idraulica ed ecologica, conservare le comunità biologiche e i biotopi in esse comprese, riqualificare e monitorare la vegetazione ripariale ed acquatica ai fini della fitodepurazione, recuperare le aree in stato di degrado, tutelarne i valori paesaggistici, valorizzarne la fruizione naturalistica, culturale, educativa e ricreativa, anche attraverso la realizzare di aree attrezzate e la creazione di una rete di percorsi ciclo-pedonali.

Il Ptcp, inoltre, propone: - individuazione dell’area di rilevo ecologico di livello intercomunale del “Fiume Temete” tra Castelnuovo

di Conza, Laviano e Santomenna, per la valorizzazione delle vie dell’acqua, prevedendo la realizzazione di calibrate strutture per la didattica, la cultura, lo sport ed il tempo libero.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette Programma LIFE +

Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico

Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al governo dei fattori di rischio ambientale, con particolare riferimento al monitoraggio ed alla mitigazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico, anche nelle aree devegetate e/o disboscate a causa degli incendi, soprattutto se ricadenti in zone a rischio elevato.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE+

Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee e costiere)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE +

Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati alla prevenzione dal rischio sismico, principalmente nelle aree a più alto rischio, mediante attività di pianificazione urbanistica, ed una attenta azione di prevenzione e vigilanza sulla corretta osservanza delle norme antisismiche per l’edilizia, le infrastrutture pubbliche ed i siti industriali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 - Edifici pubblici sicuri

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti.

Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche alternative

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 3.1 – Offerte energetiche da fonti rinnovabili - Ob. Operativo 3.2 – Efficienza del sistema e del potenziamento reti - Ob. Operativo 3.3 – Contenimento ed efficienza della domanda POIN Energia

Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche; Programma LIFE+

Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.1 - Gestione integrata del ciclo dei rifiuti - Ob. Operativo 1.2 - Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Page 47: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali esistenti lungo i versanti dei rilievi montani-

collinari; - alla valorizzazione del patrimonio di aree naturali protette che incorniciano l’ambito; - al recupero ed alla valorizzazione dei borghi storici di tutte le centralità d’ambito, e delle strutture

rurali presenti sul territorio, per allocarvi infrastrutture di servizio per l’organizzazione di eventi culturali, e per accrescere la rete dell'ospitalità, replicando esperienze virtuose come quella dei Borghi Autentici d’Italia (ad esempio per il nucleo storico di Romagnano al Monte).

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche (aree di media ed elevata urbanizzazione, infrastrutturazione ed in quelle degradate)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso la promozione di interventi di risanamento,

riqualificazione e completamento del tessuto urbano esistente, rivolti sia al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici – urbani ed extraurbani – sia alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette Programma LIFE +

Contrastare la desertificazione sociale anche attraverso apposite politiche per il paesaggio

Il Ptcp propone: - la valorizzazione del patrimonio culturale dell’ambito, quale risorsa in grado di creare le condizioni favorevoli

allo sviluppo sostenibile del territorio ed alla crescita economica, imprenditoriale e dell’occupazione nei settori del turismo culturale e dei servizi ad esso collegati, se interconnessa con le altre potenzialità d’ambito quali escursionismo naturalistico, termalismo, enogastronomia, artigianato, nello specifico anche mediante la realizzazione del Museo Regionale “Itinerario della Memoria e della Pace” centro studi G. Palatucci” nell’ex convento dei frati domenicani di San Bartolomeo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania; PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Programma LIFE+ POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

19BSISTEMA INSEDIATIVO

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 24F

25

Perseguire uno sviluppo policentrico ed equilibrato del sistema insediativo, per migliorare la

Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo

Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi

Il Ptcp propone: - il recupero e/o la localizzazione di nuove strutture da destinare a servizi culturali, strettamente connessi

alla fruizione ed alla valorizzazione dei beni quali servizi educativi, informativi, di ricerca, di formazione, di comunicazione ed esportazione della cultura.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.10 La cultura come risorsa - Ob. Operativo 6.3 Città solidali e scuole aperte PON Ricerca

25 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

Page 48: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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qualità della vita delle popolazioni insediate, puntando alla riqualificazione dei centri urbani, all’adeguamento e razionalizzazione della dotazione dei servizi di livello locale e sovralocale ed al coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio.

sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative

Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale

Il Ptcp propone: - l’ottimizzazione delle funzioni connesse al polo sanitario di Oliveto Citra, attraverso un calibrato programma

di interventi per la realizzazione di strutture per offrire servizi sanitari ed assistenziali alle persone - centri riabilitativi o “case albergo” per anziani connesse alla risorsa termale, anche di livello sovracomunale;

- valorizzazione e promozione delle sorgenti idrotermali di Contursi, favorendo lo sviluppo di tutte le potenziali attività legate all'indotto turistico del termalismo, quali la ricettività alberghiera ed extra-alberghiera, le attività turistico-ricreative derivanti da una differenziazione dell'offerta termale, nonché promuovendo la nascita di iniziative industriali dei prodotti estetici;

- realizzazione del polo scolastico di Contursi Terme.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 5.3 – Sanità POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte

Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati: - alla riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso la promozione di interventi di risanamento,

riqualificazione e completamento del tessuto urbano esistente, rivolti sia al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici – urbani ed extraurbani – sia alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri;

Valorizzare i territori marginali L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp; si propone, inoltre: - il recupero e valorizzazione dei borghi storici di tutte le centralità d’ambito, e delle strutture rurali

presenti sul territorio, per allocarvi infrastrutture di servizio per l’organizzazione di eventi culturali, e per accrescere la rete dell'ospitalità, replicando esperienze virtuose come quella dei Borghi Autentici d’Italia (ad esempio per il nucleo storico di Romagnano al Monte);

- la valorizzazione del patrimonio culturale dell’ambito, quale risorsa in grado di creare le condizioni favorevoli allo sviluppo sostenibile del territorio ed alla crescita economica, imprenditoriale e dell’occupazione nei settori del turismo culturale e dei servizi ad esso collegati, se interconnessa con le altre potenzialità d’ambito quali escursionismo naturalistico, termalismo, enogastronomia, artigianato, nello specifico anche mediante la realizzazione del Museo Regionale “Itinerario della Memoria e della Pace” centro studi G. Palatucci” nell’ex convento dei frati domenicani di San Bartolomeo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Migliorare la qualità dei sistemi insediativi

Riqualificazione e “messa a norma” della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati: - alla riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso la promozione di interventi di risanamento,

riqualificazione e completamento del tessuto urbano esistente, rivolti sia al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici – urbani ed extraurbani – sia alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte PSR Campania 2007-2013: - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - riqualificazione dell’assetto insediativo esistente, attraverso la promozione di interventi di risanamento,

riqualificazione e completamento del tessuto urbano esistente, rivolti sia al recupero ed alla rivitalizzazione degli insediamenti storici – urbani ed extraurbani – sia alla riqualificazione ed alla densificazione degli insediamenti recenti.

POR Campania FESR 2007-2013: . - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri;

Promuovere la complessità sociale e funzionale della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte

Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Promuovere l’offerta culturale e ambientale

Il Ptcp propone: - la valorizzazione del patrimonio culturale dell’ambito, quale risorsa in grado di creare le condizioni favorevoli

allo sviluppo sostenibile del territorio ed alla crescita economica, imprenditoriale e dell’occupazione nei settori del turismo culturale e dei servizi ad esso collegati, se interconnessa con le altre potenzialità d’ambito quali escursionismo naturalistico, termalismo, enogastronomia, artigianato, nello specifico anche mediante la realizzazione del Museo Regionale “Itinerario della Memoria e della Pace” centro studi G. Palatucci” nell’ex convento dei frati domenicani di San Bartolomeo;

- la valorizzazione e promozione delle straordinarie risorse culturali del Parco archeologico dell’antica Volcei e dell’ager volceianus, nel contesto degli itinerari archeologici dell’Appia e della Popilia nella Campania interna, da Mirabella Eclano e Conza a Buccino, Polla, Sala Consilina e Padula;

- il recupero e/o localizzazione di nuove strutture da destinare a servizi culturali, strettamente connessi alla fruizione ed alla valorizzazione dei beni quali servizi educativi, informativi, di ricerca, di formazione, di comunicazione ed esportazione della cultura;

- la valorizzazione della rete locale di cappelle rupestri, chiese rurali ed urbane, tabernacoli e siti di devozione tradizionale negli itinerari regionali del turismo religioso.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 - La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 – Promuovere la conoscenza della Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione alle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

Page 49: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

45

Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi e aree protette; Programma LIFE+

Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e sovralocali

Razionalizzare e qualificare il sistema industriale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp; si propone, inoltre: - il potenziamento del sistema delle infrastrutture produttive mediante l’individuazione strategica

dell’area industriale di Campagna (ubicata a ridosso dello svincolo autostradale SA-RC), quale polo integrato di servizi alle imprese, sito specializzato per la logistica, la lavorazione delle merci – di 1° e 2° livello – anche ipotizzando la realizzazione di incubatori tecnologici legati alla ricerca ed alla formazione;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.2 – Interventi di potenziamento di sistema e di filiera della R&S - Ob. Operativo 2.3 - Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione

Il Ptcp propone la riorganizzazione e razionalizzazione del sistema produttivo attraverso la messa in rete dei poli produttivi esistenti nei comuni di Oliveto Citra, Contursi Terme, Palomonte e Buccino, favorendone processi di riqualificazione, anche attraverso la reinterpretazione della funzionalità produttiva in chiave intercomunale d’Ambito, nonché: - la previsione di riorganizzazione interna in “condomini industriali” per l’insediamento di attività artigianali,

commercio all’ingrosso ed al dettaglio, servizi alle imprese; - la riconversione di alcune aree in piattaforme per la logistica, in relazione alle connessioni con il versante ionico e

tirrenico, ovvero in aree attrezzate a servizio dell’autotrasporto su gomma (transit point); - la localizzazione di grandi strutture di vendita e di insediamenti per lo stoccaggio e/o la vendita di

merci all’ingrosso; - l’incentivazione della localizzazione di piccole e medie imprese e di servizi all’imprese;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di riequilibrio

Il Ptcp propone la riorganizzazione e razionalizzazione del sistema produttivo attraverso la messa in rete dei poli produttivi esistenti, nonché la localizzazione di grandi strutture di vendita e di insediamenti per lo stoccaggio e/o la vendita di merci all’ingrosso.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti

Il Ptcp propone: - il recupero e valorizzazione dei borghi storici di tutte le centralità d’ambito, e delle strutture rurali

presenti sul territorio, per allocarvi infrastrutture di servizio per l’organizzazione di eventi culturali, e per accrescere la rete dell'ospitalità, replicando esperienze virtuose come quella dei Borghi Autentici d’Italia (ad esempio per il nucleo storico di Romagnano al Monte);

- la valorizzazione del patrimonio culturale dell’ambito, quale risorsa in grado di creare le condizioni favorevoli allo sviluppo sostenibile del territorio ed alla crescita economica, imprenditoriale e dell’occupazione nei settori del turismo culturale e dei servizi ad esso collegati, se interconnessa con le altre potenzialità d’ambito quali escursionismo naturalistico, termalismo, enogastronomia, artigianato, nello specifico anche mediante la realizzazione del Museo Regionale “Itinerario della Memoria e della Pace” centro studi G. Palatucci” nell’ex convento dei frati domenicani di San Bartolomeo

- la valorizzazione e promozione delle straordinarie risorse culturali del Parco archeologico dell’antica Volcei e dell’ager volceianus, nel contesto degli itinerari archeologici dell’Appia e della Popilia nella Campania interna (da Mirabella Eclano e Conza a Buccino, Polla, Sala Consilina e Padula);

- il recupero e/o localizzazione di nuove strutture da destinare a servizi culturali, strettamente connessi alla fruizione ed alla valorizzazione dei beni (servizi educativi, informativi, di ricerca, di formazione, di comunicazione ed esportazione della cultura);

- la valorizzazione e promozione delle sorgenti idrotermali di Contursi, favorendo lo sviluppo di tutte le potenziali attività legate all'indotto turistico del termalismo, quali la ricettività alberghiera ed extra-alberghiera, le attività turistico-ricreative derivanti da una differenziazione dell'offerta termale, nonché promuovendo la nascita di iniziative industriali dei prodotti estetici;

- la valorizzazione della rete locale di cappelle rupestri, chiese rurali ed urbane, tabernacoli e siti di devozione tradizionale negli itinerari regionali del turismo religioso.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 - Promuovere la conoscenza della Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 312 – Sostegno alla creazione e sviluppo di micro-imprese - Misura 313 - Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 – Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 – Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo Operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli Turistici. - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

- Asse 1 Obiettivo Operativo d.2 - Realizzazione di progetti pilota in materia di costruzione e gestione di sistemi integrati, anche su scala interregionale, di offerta turistica (Prodotti turistici integrati)

Incentivare attività di ricerca applicata all’’innovazione tecnologica

Il Ptcp propone: - il recupero e/o la localizzazione di nuove strutture da destinare a servizi culturali, strettamente connessi

alla fruizione ed alla valorizzazione dei beni quali servizi educativi, informativi, di ricerca, di formazione, di comunicazione ed esportazione della cultura.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.2 – Interventi di potenziamento di sistema e di filiera della

R&S PON Ricerca e Competitività 2007-2013

Page 50: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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20BSISTEMA INFRASTRUTTURALE E DELLA MOBILITÀ

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 25F

26

Migliorare e potenziare le reti per la mobilità di persone e merci, adottando una visione integrata e non settoriale che privilegi la intermodalità, e promuovere l’adeguamento del sistema infrastrutturale provinciale.

Definire/implementare le interconnessioni con i corridoi trans-europei

Favorire l’interconnessione tra i corridoi transeuropei 1 e 8

Il Ptcp propone il - potenziamento del collegamento tra i corridoi trans-europei 1 ed 8 attraverso l’Alta Valle del Sele ed il Tanagro,

mediante la realizzazione e/o il completamento e l’ammodernamento di infrastrutture stradali e ferroviarie esistenti, in particolare: - ripristino del collegamento ferroviario della tratta Sicignano-Lagonegro anche con funzionalità diversificate (tour

turistici in treno); - ammodernamento della linea ferroviaria Battipaglia-Eboli-Campagna-Potenza, valorizzando in chiave turistica la stazione di

Contursi; - valorizzazione dell’itinerario che si dirama a partire da Polla verso Caggiano in direzione S. Angelo le Fratte–

Satriano di Lucania sino alla connessione con la S.S.95 variante per Tito ed alla connessione con il R.A. 5 per Potenza; - consolidamento delle direttrici di collegamento con i comuni dell’Avellinese, attraverso la Fondovalle Sele, e

prolungamento della stessa direttrice per potenziare le connessioni con la piana del Sele; - messa in sicurezza dell’ex 19ter, alternativa alla SA-RC; - realizzazione della bretella di raccordo San Gregorio Magno–Balvano, intervento che consentirà di completare la

viabilità al servizio delle aree industriali esistenti (ex art.32), agevolando gli spostamenti quotidiani dei lavoratori.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 - Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 - Sicurezza stradale PON Reti e mobilità

Realizzazione di piattaforme logistiche e centri servizi in punti strategici del territorio

Il Ptcp propone: - la riorganizzazione e razionalizzazione del sistema produttivo attraverso la messa in rete dei poli produttivi

esistenti nei comuni di Oliveto Citra, Contursi Terme, Palomonte e Buccino, favorendone processi di riqualificazione; - la riconversione di alcune aree in piattaforme per la logistica, in relazione alle connessioni con il versante ionico e

tirrenico, ovvero in aree attrezzate a servizio dell’autotrasporto su gomma (transit point); - il potenziamento del sistema delle infrastrutture produttive mediante l’individuazione strategica

dell’area industriale di Campagna (ubicata a ridosso dello svincolo autostradale SA-RC), quale polo integrato di servizi alle imprese, sito specializzato per la logistica, la lavorazione delle merci – di 1° e 2° livello – anche ipotizzando la realizzazione di incubatori tecnologici legati alla ricerca ed alla formazione.

- realizzazione di sistemi ettometrici dagli Alburni al nodo stradale di Zuppino, ed organizzazione di un terminale intermodale gomma-ferro-linea funicolare;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche PON Reti e mobilità

Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone

Recuperare, integrare e sviluppare le reti di trasporto su ferro

Il Ptcp propone: - il ripristino del collegamento ferroviario della tratta Sicignano-Lagonegro anche con funzionalità

diversificate (“tour turistici in treno); - l’ammodernamento della linea ferroviaria Battipaglia-Eboli-Campagna-Potenza, valorizzando in chiave turistica

la stazione di Contursi.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche PON Reti e mobilità

Completare e gerarchizzare la rete stradale

Il Ptcp propone: - la valorizzazione dell’itinerario che si dirama a partire da Polla verso Caggiano in direzione S. Angelo le Fratte–

Satriano di Lucania sino alla connessione con la S.S.95 variante per Tito ed alla connessione con il R.A. 5 per Potenza; - il consolidamento delle direttrici di collegamento con i comuni dell’Avellinese, attraverso la Fondovalle Sele, e

prolungamento della stessa direttrice per potenziare le connessioni con la piana del Sele; - messa in sicurezza dell’ex 19ter, alternativa alla SA-RC; - la realizzazione della bretella di raccordo San Gregorio Magno–Balvano, intervento che consentirà di completare la

viabilità al servizio delle aree industriali esistenti (ex art.32), agevolando gli spostamenti quotidiani dei lavoratori.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 - Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 - Sicurezza stradale PON Reti e mobilità

Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità

Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di domanda di mobilità funzionalmente differenti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. PON Reti e mobilità

Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale

Il Ptcp propone la realizzazione di una rete ciclabile provinciale, inserita nella griglia dei principali itinerari nazionali ed internazionali, e la realizzazione di reti ciclabili urbane da configurare come sistemi capillari di connessione tra le aree residenziali e le principali attrezzature collettive, in connessione con le stazioni ferroviarie, i nodi intermodali, i luoghi ad elevata concentrazione di posti di lavoro. Il Ptcp, inoltre, propone per questo ambito la realizzazione di itinerari ciclopedonali lungo il tracciato T3 Salerno-Salvitelle della “Via dei Borboni” nei Comuni di Campagna, Contursi, Sicignano degli Alburni, Buccino, Salvitelle.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Migliorare la mobilità per combattere la marginalizzazione delle aree interne e/o marginali

Il Ptcp propone il potenziamento del collegamento tra i corridoi trans-europei 1 ed 8 attraverso l’Alta Valle del Sele ed il Tanagro, mediante la realizzazione e/o il completamento e l’ammodernamento di infrastrutture stradali e ferroviarie esistenti.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche; - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. PON Reti e mobilità

26 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

Page 51: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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LA CITTA’ DEL VALLO DI DIANO: mettere in rete risose urbane, naturali e culturali

21BSISTEMA AMBIENTALE

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)26F

27

La tutela delle risorse territoriali (il suolo, l’acqua, la vegetazione e la fauna, il paesaggio, la storia, il patrimonio culturale ed artistico) intese come “beni comuni”, la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio o eccessivo rispetto alla loro capacità di sopportazione, la loro valorizzazione in funzione dei diversi livelli di qualità reali e potenziali.

Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità

Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - al contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, nonché delle espansioni lineari lungo le

principali strade di collegamento, per evitare la saldatura degli attuali centri insediati, privilegiando interventi di densificazione, riqualificazione e messa in rete delle diverse centralità, anche mediante la realizzazione di opportuni interventi infrastrutturali, la riorganizzazione del sistema della mobilità interna, la localizzazione di servizi e polarità funzionali di scala comprensoriale;

- alla riorganizzazione e riqualificazione della struttura insediativa di fondovalle, attraverso il recupero degli insediamenti consolidati, nonché la riqualificazione urbanistica ed il riequilibrio ambientale e funzionale delle aree urbane di recente edificazione, evitandone ulteriori espansioni.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri; - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche Programma LIFE+

Costituire e gestire la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali esistenti lungo i versanti dei Monti Alburni, del Massiccio

del Cervati, del Monte Motola e della Catena della Maddalena, che segna il confine con l'attigua Basilicata; - valorizzazione del fiume Tanagro quale patrimonio identitario del Vallo, asse portante delle ri-connessioni

trasversali ecologico-ambientali alle aree di pregio naturalistico dei rilievi circostanti attraverso programma di sistemazione idrogeologica del fiume e la creazione di un “parco urbano” quale percorso fluviale che intercetti funzioni di rilievo come aree ricreative e per lo sport, servizi e poli per la produzione di rango comprensoriale;

- valorizzazione e riqualificazione del tratto ad alta naturalità del Parco Fluviale del Bussento nel comune di Sanza;

- tutela e salvaguardia del patrimonio geologico e valorizzazione di un percorso escursionistico attraverso le “grotte del Vallo”; valorizzazione delle emergenze naturalistiche dell’area, quali la “Valle delle orchidee” di Sassano, migliorandone la fruizione a fini escursionistici e promuovendo/potenziando le strutture museali tematiche esistenti e la sistemazione del Colle Pero-Inghiottitoio;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 – Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.8- Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.11 Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013 - Misura 122 - Accrescimento del valore economico delle foreste - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi Programma LIFE+

Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali esistenti lungo i versanti dei Monti Alburni, del Massiccio

del Cervati, del Monte Motola e della Catena della Maddalena, che segna il confine con l'attigua Basilicata.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 – Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.8- Parchi e aree protette PSR Campania 2007-2013: - Misura 122 - Accrescimento del valore economico delle foreste Programma LIFE +

Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla valorizzazione delle aree di pregio agronomico e produttivo quale sostegno alle attività agro-silvo-

pastorali, assicurandone – a garanzia della tutela del paesaggio – la permanenza delle attività in loco, promuovendo il recupero delle tecniche tradizionali e sostenendo, in uno con l’innovazione tecnologica, le produzioni tipiche e di qualità orientate ad una agricoltura biologica anche attraverso l’adesione a sistemi di tracciabilità dei prodotti e di certificazione di qualità, l’adeguamento strutturale aziendale, il miglioramento e la qualificazione dell’offerta mediante azioni mirate di marketing e commercializzazione;

- alla valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali delle colline e delle valli, preservando l’integrità fisica e la caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva, promuovendo la conservazione, la diffusione e la promozione delle colture tipiche e tradizionali, favorendo la diversificazione e l’integrazione delle attività agricole e zootecniche, anche attraverso la valorizzazione della filiera lattiero-casearia e la maggiore diffusione della accoglienza rurale, quale offerta turistica integrativa e diversificata;

- allo sviluppo di sistemi di coltivazione e pratiche di gestione del settore zootecnico che consentano di raggiungere livelli di eccellenza e, al contempo, contribuiscano alla cura del paesaggio rurale ed alla tutela della diversità biologica.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 – Promuovere la conoscenza della Campania - Ob. Operativo 2.3 – Sistemi e filiere produttive PSR Campania 2007-2013: - Misura 112 – Insediamento di giovani agricoltori - Misura 121 - Ammodernamento delle aziende agricole - Misura 123 - Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e

forestali - Misura 125 - Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo

sviluppo dell’agricoltura - Misura 132 - Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità

alimentare - Misura 214 – Pagamenti agroambientali - Misura 227 – Sostegno agli investimenti non produttivi nel settore forestale - Misura 312 - Sostegno alla creazione e sviluppo di micro-imprese - Misura 313 - Incentivazione alle attività turistiche - Misura 321 - Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale - Asse Leader

27 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione del fiume Tanagro quale patrimonio identitario del Vallo, asse portante delle ri-connessioni

trasversali ecologico-ambientali alle aree di pregio naturalistico dei rilievi circostanti; - tutela, riqualificazione e valorizzazione del reticolo idrografico, al fine di consolidarne ed elevare il grado di

naturalità e funzionalità idraulica ed ecologica, conservare le comunità biologiche e i biotopi in esse comprese, rigenerare e monitorare la vegetazione ripariale ed acquatica ai fini della fitodepurazione, recuperare le aree in stato di degrado, tutelare i valori paesaggistici, e valorizzarne la fruizione naturalistica, culturale, educativa e ricreativa, anche attraverso la realizzazione di aree attrezzate di percorsi quali, tra l’altro, un “sentiero natura”, ippovia e pista ciclabile lungoi l Fiume Calore per i collegamenti dell’intero tratto del tanagro sino alle porte di Polla/Sicignano in sintonia con la vocazione paesaggistica, ricreativa e turistica del territori.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 - Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE +

Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico

Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al governo dei fattori di rischio ambientale, con monitoraggio e mitigazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico – anche nelle aree devegetate e/o disboscate a causa degli incendi, soprattutto se ricadenti in zone a rischio elevato.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici

Programma LIFE +

Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee e costiere)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4- Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici PSR Campania 2007-2013: - Misura 214 – Pagamenti agroambientali Programma LIFE +

Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati alla prevenzione dal rischio sismico, principalmente nelle aree a più alto rischio, mediante attività di pianificazione urbanistica, ed una attenta azione di prevenzione e vigilanza sulla corretta osservanza delle norme antisismiche per l’edilizia, le infrastrutture pubbliche ed i siti industriali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati alla conservazione degli aspetti significativi o caratteristici dei paesaggi anche attraverso il recupero dei siti estrattivi degradati, dismessi e/o abbandonati, promuovendo per essi progetti di sistemazione e valorizzazione ai fini della fruizione naturalistica dei diversi siti, anche attribuendo ad alcuni di essi funzioni di rilievo per l’intero ambito.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE +

Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti.

Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche alternative

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 3.1 – Offerte energetiche da fonti rinnovabili - Ob. Operativo 3.2 – Efficienza del sistema e del potenziamento reti - Ob. Operativo 3.3 – Contenimento ed efficienza della domanda POIN Energia

Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4- Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche

Programma LIFE + Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.1 – Gestione integrata del ciclo dei rifiuti - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione delle risorse naturalistiche e forestali esistenti lungo i versanti dei Monti Alburni, del Massiccio

del Cervati, del Monte Motola e della Catena della Maddalena, che segna il confine con l'attigua Basilicata; - valorizzazione del fiume Tanagro quale patrimonio identitario del Vallo, asse portante delle ri-connessioni

trasversali ecologico-ambientali alle aree di pregio naturalistico dei rilievi circostanti; - tutela e salvaguardia del patrimonio geologico e valorizzazione di un percorso escursionistico

attraverso le “grotte del Vallo” ; - valorizzazione delle emergenze naturalistiche dell’area, quali la “Valle delle orchidee” di Sassano,

migliorandone la fruizione a fini escursionistici e promuovendo/potenziando le strutture museali tematiche esistenti e la sistemazione del Colle Pero-Inghiottitoio;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 – Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione alle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

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Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche (aree di media ed elevata urbanizzazione, infrastrutturazione ed in quelle degradate)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla riorganizzazione e riqualificazione della struttura insediativa di fondovalle, attraverso il recupero

degli insediamenti consolidati, nonché la riqualificazione urbanistica ed il riequilibrio ambientale e funzionale delle aree urbane di recente edificazione, evitandone ulteriori espansioni;

- al contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, nonché delle espansioni lineari lungo le principali strade di collegamento, per evitare la saldatura degli attuali centri insediati;

- conservazione degli aspetti significativi o caratteristici dei paesaggi anche attraverso il recupero dei siti estrattivi degradati, dismessi e/o abbandonati, promuovendo per essi progetti di sistemazione e valorizzazione ai fini della fruizione naturalistica dei diversi siti, anche attribuendo ad alcuni di essi funzioni di rilievo per l’intero ambito.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi Programma LIFE+

Contrastare la desertificazione sociale anche attraverso apposite politiche per il paesaggio

Il Ptcp propone: - il recupero e la valorizzazione dei centri storici collinari, custodi del patrimonio storico del Vallo e

delle sue tradizioni; - la valorizzazione delle emergenze naturalistiche dell’area, quali la “Valle delle orchidee” di Sassano,

migliorandone la fruizione a fini escursionistici e promuovendo/potenziando le strutture museali tematiche esistenti e la sistemazione del Colle Pero-Inghiottitoio;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 – Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 - Beni e siti culturali Programma LIFE+ POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici

22BSISTEMA INSEDIATIVO

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 27F

28

Perseguire uno sviluppo policentrico ed equilibrato del sistema insediativo, per migliorare la qualità della vita delle popolazioni insediate, puntando alla riqualificazione dei centri urbani, all’adeguamento e razionalizzazione della dotazione dei servizi di livello locale e sovralocale ed al coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio.

Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative

Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi

Il Ptcp propone: - la razionalizzazione ed il potenziamento dei servizi pubblici e privati esistenti, secondo logiche reticolari

per rafforzare l’integrazione funzionale tra i diversi centri urbani di fondovalle e quelli collinari (la “città del Vallo”), anche attraverso la realizzazione di poli attrattivi per la ricerca, lo studio, l’innovazione e la creatività sui temi della biodiversità, del paesaggio e dei valori culturali del Vallo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa - Ob. Operativo 2.1 - Interventi su aree scientifiche di rilevanza strategica - Ob. Operativo 5.1 - E-Government ed E- Inclusion - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte PON Ricerca

Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale

Il Ptcp propone: - il rafforzamento della centralità di servizio del polo sanitario di Polla-Sant’Arsenio, attraverso la

realizzazione di collegamenti veloci e diffusi con la sede della Direzione Generale dell’Asl SA3 di Vallo della Lucania (con l’ammodernamento del collegamento Atena-Vallo-Roccadaspide-Capaccio) e con l’adeguamento delle funzionalità a particolari esigenze di servizio quali la pronta assistenza per i gravi sinistri sulle strade (in particolar modo sull’autostrada SA-RC);

- riuso di manufatti edilizi esistenti per allocarvi funzioni e servizi di rilievo comprensoriale, a sostegno della complementarietà dei centri;

- Realizzazione di un parco attrezzato per lo sport ed il tempo libero di rilievo comprensoriale, in un’area compresa tra i comuni di Sant’Arsenio, Teggiano e San Rufo (anche riqualificando e valorizzando la struttura sportiva attualmente esistente), in collegamento al parco urbano fluviale del Tanagro, quale strumento per il rilancio e l’integrazione dell’offerta turistica e ricreativa dell’intero ambito.

- Realizzazione del polo scolastico e del polo fieristico del Vallo di Diano.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale - Ob. Operativo 5.2 - Sviluppo della società dell’informazione nel tessuto produttivo - Ob. Operativo 5.3 - Sanità POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito

Il Ptcp propone: - la razionalizzazione ed il potenziamento dei servizi pubblici e privati esistenti, secondo logiche reticolari

per rafforzare l’integrazione funzionale tra i diversi centri urbani di fondovalle e quelli collinari (la “città del Vallo”), anche attraverso la realizzazione di poli attrattivi per la ricerca, lo studio, l’innovazione e la creatività sui temi della biodiversità, del paesaggio e dei valori culturali del Vallo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte PON Ricerca

Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - al contenimento della diffusione edilizia nel territorio extraurbano, nonché delle espansioni lineari lungo le

principali strade di collegamento, per evitare la saldatura degli attuali centri insediati, privilegiando interventi di densificazione, riqualificazione e messa in rete delle diverse centralità, anche mediante la realizzazione di opportuni interventi infrastrutturali, la riorganizzazione del sistema della mobilità interna, la localizzazione di servizi e polarità funzionali di scala comprensoriale;

- alla riorganizzazione e riqualificazione della struttura insediativa di fondovalle, attraverso il recupero degli insediamenti consolidati, nonché la riqualificazione urbanistica ed il riequilibrio ambientale e funzionale delle aree urbane di recente edificazione, evitandone ulteriori espansioni;

- al recupero ed alla valorizzazione dei centri storici collinari, custodi del patrimonio storico del Vallo e delle sue tradizioni.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche PSR Campania 2007-2013: Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Programma LIFE+

28 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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Valorizzare i territori marginali L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati al recupero ed alla valorizzazione dei centri storici collinari, custodi del patrimonio storico del Vallo e delle sue tradizioni.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici PSR Campania 2007-2013: - Misura 311 - Diversificazione in attività non agricole - Misura 313 - Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio

Migliorare la qualità dei sistemi insediativi

Riqualificazione e “messa a norma” della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati alla riorganizzazione e riqualificazione della struttura insediativa di fondovalle, attraverso: - il recupero degli insediamenti consolidati, nonché la riqualificazione urbanistica ed il riequilibrio ambientale e

funzionale delle aree urbane di recente edificazione, evitandone ulteriori espansioni; - il riuso di manufatti edilizi esistenti per allocarvi funzioni e servizi di rilievo comprensoriale, a sostegno della

complementarietà dei centri; - la riorganizzazione della struttura insediativa attraverso un attento progetto dello spazio urbano di connessione che

favorisca l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi; - la razionalizzazione del sistema produttivo attraverso la messa in rete dei poli produttivi esistenti nei comuni di

Polla, Atena Lucana e Sala Consilina; - la messa a punto di un efficiente sistema di mobilità interna al Vallo, attraverso l’adeguamento dell’attuale rete

infrastrutturale stradale e ferroviaria.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte

Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti

L’obiettivo si persegue attravers indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati alla riqualificazione urbanistica ed il riequilibrio ambientale e funzionale delle aree urbane di recente edificazione, evitandone ulteriori espansioni.

POR Campania FESR 2007-2013:. - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri

Promuovere la complessità sociale e funzionale della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte

Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati alla riorganizzazione della struttura insediativa attraverso un attento progetto dello spazio urbano di connessione che favorisca l’integrazione del sistema degli spazi pubblici e dei servizi collettivi.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Promuovere l’offerta culturale e ambientale

Il Ptcp propone: - la promozione delle risorse culturali (a partire dal grande attrattore della Certosa di Padula) ed ambientali

(specie delle aree interne comprese nel PNCVD), del patrimonio termale (Montesano sulla Marcellana), delle produzioni tradizionali (agricole, enogastronomiche, artigianali) anche in una prospettiva di integrazione della struttura economico-produttiva in chiave turistica anche mediante: • la valorizzazione del Parco Filosofico Ambientale degli Alburni – S. Antonio – S. Tommaso; • il recupero dei Casotti dei Mandriani da convertire in ostelli della Gioventù; • la realizzazione di un Museo dell’Autostrada per i reperti rinvenuti durante i lavori di ammodernamento

dell’autostrada SA-RC; • la realizzazione di un Museo diffuso Carlo Pisacane e di un Faro dell’Ambiente; • la localizzazione di un Punto informazione per l’orientamento dei flussi turistici.

- la promozione di una rete locale per il turismo archeologico valorizzando le emergenze presenti nell’area, a partire dal Museo Archeologico della Lucania presso la Certosa di San Lorenzo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 – Promuovere la conoscenza della Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 312 – Sostegno alla creazione e sviluppo di micro-imprese - Misura 313 - Incentivazione delle attività turistiche POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica provinciale

Il Ptcp propone: - la valorizzazione del fiume Tanagro quale patrimonio identitario del Vallo, asse portante delle ri-

connessioni trasversali ecologico-ambientali alle aree di pregio naturalistico dei rilievi circostanti attraverso un programma di sistemazione idrogeologica del fiume e la creazione di un “parco urbano” quale percorso fluviale che intercetti funzioni di rilievo come aree ricreative e per lo sport, servizi e poli per la produzione di rango comprensoriale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8- Parchi e aree protette Programma LIFE+

Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-pianificazione di azioni locali e sovralocali

Razionalizzare e qualificare il sistema industriale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 - Infrastrutture industriali ed economiche

Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione

Il Ptcp prevede: - la razionalizzazione del sistema produttivo attraverso la messa in rete dei poli produttivi esistenti nei comuni

di Polla, Atena Lucana e Sala Consilina; - il sostegno ai processi di riqualificazione eco-compatibile delle attività produttive esistenti, anche

prevedendone limitate espansioni o possibili nuove localizzazioni di aree ecologicamente attrezzate per la produzione ed i servizi, quali polarità del parco urbano fluviale del Tanagro.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 – Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 - Infrastrutture industriali ed economiche

Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di riequilibrio

Il Ptcp prevede: - la possibilità di localizzare calibrati interventi per la “grande distribuzione di vendita”, in ragione della

dotazione infrastrutturale dell’area (esistente e prevista) e della possibilità di intercettare la domanda connessa ai flussi provenienti dal Cilento, dalla Basilicata e dalla Calabria.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 - Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche

Page 55: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti

Il Ptcp propone: • la promozione delle risorse culturali (a partire dal grande attrattore della Certosa di Padula) ed

ambientali (specie delle aree interne comprese nel PNCVD), del patrimonio termale (Montesano sulla Marcellana), delle produzioni tradizionali (agricole, enogastronomiche, artigianali) anche in una prospettiva di integrazione della struttura economico-produttiva in chiave turistica anche mediante: • la valorizzazione del Parco Filosofico Ambientale degli Alburni – S. Antonio – S. Tommaso; • il recupero dei Casotti dei Mandriani da convertire in ostelli della Gioventù; • la realizzazione di un Museo dell’Autostrada per i reperti rinvenuti durante i lavori di ammodernamento

dell’autostrada SA-RC; • la realizzazione di un Museo diffuso Carlo Pisacane e di un Faro dell’Ambiente; • la localizzazione di un Punto informazione per l’orientamento dei flussi turistici.

- la promozione di una rete locale per il turismo archeologico valorizzando le emergenze presenti nell’area, a partire dal Museo Archeologico della Lucania presso la Certosa di San Lorenzo;

- recupero e valorizzazione dei centri storici collinari, custodi del patrimonio storico del Vallo e delle sue tradizioni, attraverso: • la valorizzazione degli aspetti storico-culturali e delle tradizioni locali, anche organizzando e promuovendo una

rete locale per il turismo naturalistico-religioso (gli antichi sentieri dei pellegrini) legato a siti della tradizione e di culto di particolare pregio, nonché di tutta una serie di chiese e cappelle che presentano elementi di particolare attrattività, nonché un itinerario storico risorgimentale (“i trecento di Pisacane”, “gli alberi della libertà”, etc.); • il recupero e la valorizzazione dei borghi storici e delle strutture rurali presenti sul territorio, per allocarvi

infrastrutture di servizio per l’organizzazione di eventi culturali e/o per una ottimale fruizione naturalistica dei diversi sito (centri servizi per l’escursionismo, punti informativi, centri di documentazione ambientale, etc.), ma anche per accrescere la rete di ospitalità diffusa.

- La valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali delle colline e delle valli, favorendo la maggiore diffusione della accoglienza rurale, quale offerta turistica integrativa e diversificata

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 – La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 – Promuovere la conoscenza della Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 312 – Sostegno alla creazione e sviluppo di micro-imprese - Misura 313 - Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 – Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 – Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici.

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

- Asse 1 Obiettivo Operativo d.2 Realizzazione di progetti pilota in materia di costruzione e gestione di sistemi integrati, anche su scala interregionale, di offerta turistica (Prodotti turistici integrati)

Incentivare attività di ricerca applicata all’’innovazione tecnologica

Il Ptcp propone: - la razionalizzazione ed il potenziamento dei servizi pubblici e privati esistenti, secondo logiche reticolari

per rafforzare l’integrazione funzionale tra i diversi centri urbani di fondovalle e quelli collinari (la “città del Vallo”), anche attraverso la realizzazione di poli attrattivi per la ricerca, lo studio, l’innovazione e la creatività sui temi della biodiversità, del paesaggio e dei valori culturali del Vallo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.2 – Interventi di potenziamento di sistema e di filiera della

R&S PON Ricerca

23BSISTEMA INFRASTRUTTURALE E DELLA MOBILITÀ

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 28F

29

Migliorare e potenziare le reti per la mobilità di persone e merci, adottando una visione integrata e non settoriale che privilegi la intermodalità, e promuovere l’adeguamento del sistema infrastrutturale provinciale.

Definire/implementare le interconnessioni con i corridoi trans-europei

Favorire l’interconnessione tra i corridoi transeuropei 1 e 8

Il Ptcp propone: - potenziamento del collegamento stradale in direzione Val d’Agri/Taranto e degli altri collegamenti con la

Basilicata, attraverso un efficace ed efficiente connessione lungo la direttrice Est/Ovest di collegamento tra i territori provinciali di Salerno e Potenza, in particolare, tra l’autostrada A3 (Salerno – Reggio Calabria) e la statale 106 Jonica.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 - Collegamenti trasversali e longitudinali PON Reti e Mobilità

Realizzazione di piattaforme logistiche e centri servizi in punti strategici del territorio

Il Ptcp propone: - la razionalizzazione del sistema produttivo attraverso la messa in rete dei poli produttivi esistenti nei comuni

di Polla, Atena Lucana e Sala Consilina; - il sostegno ai processi di riqualificazione eco-compatibile delle attività produttive esistenti, anche

prevedendone limitate espansioni o possibili nuove localizzazioni di aree ecologicamente attrezzate per la produzione ed i servizi, quali polarità del parco urbano fluviale del Tanagro;

- realizzazione delle piattaforme logistiche una tra Polla ed Atena Lucana, ed un’altra a Sassano in prossimità degli svincoli dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 Sviluppo integrato della logistica PON Reti e Mobilità

Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone

Recuperare, integrare e sviluppare le reti di trasporto su ferro

Il Ptcp propone: - il ripristino della linea ferroviaria della tratta Sicignano-Lagonegro ed inserimento della stessa nel Sistema

della Metropolitana Regionale anche attraverso la interconnessione con la tratta ferroviaria Battipaglia-Contursi-Potenza.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche PON Reti e Mobilità

Completare e gerarchizzare la rete stradale

Il Ptcp propone: - realizzazione del collegamento Bussentina-Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria; - realizzazione della “Via delle Imprese” strada extraurbana di collegamento Polla-S. Arsenio-Silla di Sassano e

connessione della stessa al sistema stradale nazionale mediante il nuovo svincolo di Sala Consilina Sud; - potenziamento del collegamento stradale in direzione Val d’Agri/Taranto e degli altri collegamenti con la

Basilicata attraverso un efficace ed efficiente connessione lungo la direttrice Est/Ovest di collegamento tra i territori provinciali di Salerno e Potenza, in particolare, tra l’autostrada A3 (Salerno – Reggio Calabria) e la statale 106 Jonica.

- potenziamento dei collegamenti interni con il Cilento (via Vallo della Lucania) e con la Piana del Sele (via Roccadaspide/Capaccio), mediante l’ammodernamento della viabilità esistente e la realizzazione di nuovi tracciati in variante Si prevede, in quest’ottica, tra l’altro, la riqualificazione delle strade di accesso e la valorizzazione dell’ingresso al Monte Cervati nonché il recupero dei vecchi sentieri del Centaurino (con la realizzazione di percorsi didattico educatico e selviturismo) la realizzazione di un’area di sosta alle falde dello stesso.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 - Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza Stradale PON Reti e mobilità

29 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

Page 56: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

52

Adeguare le infrastrutture aeroportuali (aviosuperfici ed elisuperfici)

Il Ptcp propone: - potenziamento dell’aviosuperficie di Teggiano e della viabilità esistente connessa ad esso (SS426, SS19,

autostrada SA-RC), finalizzato alla promozione turistica dei territori del Vallo di Diano e del Cilento ed ai servizi di Protezione Civile;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 – Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 4.2 – Collegamenti aerei PON Reti e mobilità

Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità

Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di domanda di mobilità funzionalmente differenti

Il Ptcp propone: - il ripristino della linea ferroviaria della tratta Sicignano-Lagonegro ed inserimento della stessa nel

Sistema della Metropolitana Regionale anche attraverso la interconnessione con la tratta ferroviaria Battipaglia-Contursi-Potenza;

- realizzazione del terminale intermodale a servizio del corridoio nazionale Roma-Salerno-Reggio Calabria.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 - Sviluppo integrato della logistica - Ob. Operativo 4.5 - Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 - Sistema della metropolitana regionale PON Reti e mobilità

Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale

Il Ptcp propone la realizzazione di una rete ciclabile provinciale, inserita nella griglia dei principali itinerari nazionali ed internazionali, e la realizzazione di reti ciclabili urbane da configurare come sistemi capillari di connessione tra le aree residenziali e le principali attrezzature collettive, in connessione con le stazioni ferroviarie, i nodi intermodali, i luoghi ad elevata concentrazione di posti di lavoro.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Migliorare la mobilità per combattere la marginalizzazione delle aree interne e/o marginali

Il Ptcp propone: - potenziamento dei collegamenti interni con il Cilento (via Vallo della Lucania) e con la Piana del Sele (via

Roccadaspide/Capaccio), mediante l’ammodernamento della viabilità esistente e la realizzazione di nuovi tracciati in variante Si prevede, in quest’ottica, tra l’altro, la riqualificazione delle strade di accesso e la valorizzazione dell’ingresso al Monte Cervati nonché il recupero dei vecchi sentieri del Centaurino (con la realizzazione di percorsi didattico educatico e selviturismo) la realizzazione di un’area di sosta alle falde dello stesso.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 - Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 Sicurezza stradale

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53

IL CILENTO, CALORE, ALENTO, MINGARDO, BUSSENTO E ALBURNI SUD EST: integrare paesaggi e risorse per valorizzare l’unicità di un territorio

24BSISTEMA AMBIENTALE

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013)29F

30

La tutela delle risorse territoriali (il suolo, l’acqua, la vegetazione e la fauna, il paesaggio, la storia, il patrimonio culturale ed artistico) intese come “beni comuni”, la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio o eccessivo rispetto alla loro capacità di sopportazione, la loro valorizzazione in funzione dei diversi livelli di qualità reali e potenziali.

Tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e difesa della biodiversità

Disciplinare gli usi e le trasformazioni del territorio in una logica di massimo contenimento del consumo di suolo

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al: - recupero e la valorizzazione dei centri e dei nuclei storici urbani e rurali, e la contestuale riqualificazione edilizia ed

urbanistica delle espansioni più recenti caratterizzate da una scarsa qualità dell’architettura, dalla casualità dell’assetto urbanistico, dall’assenza o insufficienza di servizi, al fine di configurare una rete di “centri” di pregio storico/culturale, testimonianza delle tradizioni e della cultura locale, borghi di produzione ed offerta di prodotti tipici locali (artigianali ed agroalimentari);

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri; PSR Campania 2007-2013: - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Programma LIFE+

Costituire e gestire la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla - valorizzazione del patrimonio naturalistico e forestale, quale sistema portante della rete ecologica nazionale,

regionale e provinciale, mediante: • la tutela delle componenti peculiari geologiche, geomorfologiche, vegetazionali e paesaggistiche che connotano

l’assetto fisico del territorio; • la riqualificazione e/o la rinaturalizzazione dei siti che presentano caratteri di degrado; • la tutela, la gestione e la valorizzazione del patrimonio geologico (geositi), custode di valori ambientali e

scientifici, anche per favorirne la conoscenza e la fruizione; • la valorizzazione delle emergenze naturalistiche dell’area a fini didattici e turistici, mediante il ripristino,

l’adeguamento e l’integrazione della sentieristica, per potenziare la fruizione dell’area a fini escursionistici (passeggiate naturalistiche) e per la pratica di attività sportive; la localizzazione di nuovi percorsi di servizio, scientifici o didattici; la promozione di azioni di recupero e riuso delle costruzioni rurali dismesse o in via di dismissione da destinare a centri di documentazione ambientale, punti informativi, basi escursionistiche, rifugi attrezzati, etc..

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 – Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e l’adeguamento

dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

Programma LIFE+

Favorire una gestione delle aree boschive orientata alla protezione delle risorse, degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla valorizzazione del patrimonio naturalistico e forestale.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.5 – Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici PSR Campania 2007-2013: - Misura 122 – Accrescimento del valore economico delle foreste - Misura 214 – Pagamenti agroambientali - Misura 225 – Pagamenti per interventi silvoambientali - Misura 227 – Sostegno agli investimenti non produttivi nel settore forestale Programma LIFE+

30 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

Page 58: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

54

Favorire una gestione delle aree agricole orientata alla protezione e valorizzazione degli ecosistemi e del paesaggio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali delle montagne, delle colline e delle valli,

preservandone l’integrità fisica e la caratterizzazione morfologica, vegetazionale e percettiva, attraverso il coordinamento di azioni molteplici che ne possano consentire una “tutela attiva”; in particolare si propone: • la conservazione, la diffusione e la promozione delle colture tipiche e tradizionali (gli oliveti, i vigneti, etc.),

attraverso l’offerta di servizi ed assistenza tecnica alle aziende agricole (azioni di marketing e commercializzazione, adeguamento strutturale e agli standard produttivi, adeguamento ai sistemi di certificazione di qualità e di tracciabilità),

• la diversificazione ed integrazione delle attività agricole (lavorazione di produzioni agricole locali, allevamento, apicoltura ed attività zootecniche) attraverso la valorizzazione del patrimonio agricolo-naturalistico anche a fini turistici, mediante la promozione di azioni di recupero e riuso di manufatti rurali dimessi, o in via di dismissione, e/o la realizzazione di nuovi calibrati interventi per centri servizi per l’escursionismo locale, punti informativi, centri di documentazione ambientale, strutture turistiche alberghiere ed extralberghiere (quali bed and breakfast, case vacanze, agriturismi, country house), quale offerta turistica integrativa e diversificata a quella già localizzata lungo il versante costiero;

• la diffusione dell’agricoltura biologica quale presidio territoriale, fattore di contenimento dei carichi inquinanti ed elemento di valorizzazione dell’offerta agroalimentare.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 – Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 1.11- Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 111 – Formazione professionale, azioni di informazione - Misura 112 – Insediamento di giovani agricoltori - Misura 113 – Prepensionamento di agricoltori e lavoratori agricoli - Misura 114 – Servizi di consulenza per gli agricoltori - Misura 115 – Avviamento di servizi di assistenza alla gestione, di sostituzione

e di consulenza - Misura 121 – Ammodernamento delle aziende agricole - Misura 123 - Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e

forestali - Misura 125 - Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo

sviluppo dell’agricoltura - Misura 214 – Pagamenti agroambientali - Misura 225 – Pagamenti per interventi silvoambientali - Misura 132 – Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità

alimentare - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Tutelare e valorizzare le fasce fluviali e costiere

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - salvaguardia della integrità fisica e della connotazione paesaggistica ed ambientale degli arenili, delle

fasce dunali, delle coste alte e delle falesie, per le quali sono presviste le seguenti attività: • la non modificazione del suolo e di esclusione di usi o attività suscettibili di condizionarne la funzionalità

ecosistemica e la fruibilità; • la non alterazione del regime di apporti sedimentari di origine sia continentale che litoranea; • la non alterazione delle dinamiche morfoevolutive; • la non alterazione delle condizioni di stabilità delle coltri superficiali detritiche e pedologiche; • la definizione di un sistema integrato di interventi per contrastare o mitigare il fenomeno dell’erosione costiera; • il recupero ambientale e paesaggistico dei siti degradati o destrutturati, ovvero alterati dalla presenza di

insediamenti o manufatti inconciliabili con le esigenza di tutela e di riqualificazione, prevedendo interventi di riqualificazione o di creazione di nuovi paesaggi;

• (per le coste alte e le falesie) conservazione dell’integrità fisica del suolo e nuovi interventi antropici, per un tratto di ampiezza tale da preservare l’integrità di tali componenti (salvo gli interventi necessari alla messa in sicurezza e ad eventuali limitati percorsi e attrezzature di servizio a minimo impatto);

- salvaguardia e recupero della integrità fisica e della connotazione paesaggistica ed ambientale delle fasce costiere, promuovendo: • interventi per il mantenimento delle caratteristiche naturalistiche e vegetazionali; • interventi per l’eliminazione dei fattori di degrado, sia naturali che antropici, e per il ripristino dello stato

originario dei luoghi; • la esclusione della realizzazione di interventi o la localizzazione di funzioni che possano contribuire ad alterare

o ridurre l’integrità ecologica degli ambiti; • la riqualificazione degli insediamenti edilizi urbani ed extraurbani che si sono sviluppati in aree di grande

valore ambientale e paesaggistico, prevedendo per essi la completa ristrutturazione urbanistica con l’attribuzione di nuovi valori architettonici, urbanistici, paesaggistici e funzionali ed ammettendo il recupero urbanistico, paesaggistico ed ambientale degli insediamenti abusivi che risultano compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione prevedendo, invece, la demolizione (con ricomposizione dei siti) dei manufatti abusivi non recuperabili e/o inconciliabili;

• il recupero ambientale e paesaggistico dei siti degradati, destrutturati, o alterati dalla presenza di attività ed insediamenti o manufatti inconciliabili con le esigenze di tutela, riqualificazione, valore storico ed identitario, prevedendo interventi per il ripristino dello stato originario dei luoghi ovvero interventi di restauro paesaggistico nonché di sviluppo economico identitario idonei a realizzare l’integrazione tra uomo e ambiente; in particolare, per le cave dismesse e/o degradate, il recupero, restauro del paesaggio e ricomposizione ambientale saranno attuati con interventi consistenti in ciglionamenti/terrazzamenti dei fronti di cava, riporto di terreno sciolto sui ripiani così realizzati ed adeguata piantumazione con specie arbustive ed arboree, anche fruttifere, coerenti con la flora e con le coltivazioni agricole locali, riqualificandone i siti con la previsione di servizi e attrezzature per la città ed il territorio, la allocazione di funzioni sportive, ricreative, turistiche, culturali, commerciali, o la conversione in impianti per l’impiego di risorse energetiche dolci;

- tutela dei corsi fluviali principali e minori, delle relative aree di pertinenza, e riqualificazione delle aree degradate mediante interventi di bonifica, rinaturalizzazione e messa in sicurezza (ricorrendo a tecniche di ingegneria naturalistica), e promuovendo la nascita di parchi fluviali di interesse provinciale (ad esempio il parco del fiume Alento), anche prevedendo la realizzazione di calibrati interventi per favorire attività escursionistiche, sportive e per il tempo libero, al fine di salvaguardare e potenziare un sistema strutturante la rete ecologica provinciale e locale.

- recupero e sistemazione naturalistica-ambientale dell'asta fluviale della Fiumarella.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette Programma LIFE +

Page 59: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Salvaguardare l’integrità fisica del territorio attraverso il “governo” del rischio ambientale ed antropico

Definire le misure da adottare in rapporto al rischio da frane e da alluvione

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al governo dei fattori di rischio ambientale, con particolare riferimento al monitoraggio e mitigazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico – anche nelle aree devegetate e/o disboscate a causa degli incendi, soprattutto se ricadenti in zone a rischio elevato.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. Programma LIFE+

Disciplinare usi e trasformazioni del territorio in ragione della tutela delle risorse idriche (superficiali, sotterranee e costiere)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla prevenzione e riduzione dell’inquinamento dei corpi idrici superficiali e di falda, nonché delle acque marine, limitando l’uso di pesticidi ed anticrittogamici, promuovendo il completamento e l’adeguamento dei sistemi di depurazione, controllando le emissioni provenienti dai cicli produttivi, e regolando il prelievo dalle falde acquifere.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la tutela e la valorizzazione della fascia costiera (contrastare l’erosione)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - salvaguardia e recupero della integrità fisica e della connotazione paesaggistica ed ambientale delle

fasce costiere, promuovendo: • interventi per il mantenimento delle caratteristiche naturalistiche e vegetazionali; • interventi per l’eliminazione dei fattori di degrado, sia naturali che antropici, e per il ripristino dello stato

originario dei luoghi; • la esclusione della realizzazione di interventi o la localizzazione di funzioni che possano contribuire ad alterare o

ridurre l’integrità ecologica degli ambiti; • la riqualificazione degli insediamenti edilizi urbani ed extraurbani che si sono sviluppati in aree di grande

valore ambientale e paesaggistico, prevedendo per essi la completa ristrutturazione urbanistica con l’attribuzione di nuovi valori architettonici, urbanistici, paesaggistici e funzionali ed ammettendo il recupero urbanistico, paesaggistico ed ambientale degli insediamenti abusivi che risultano compatibili con le esigenze di tutela, riqualificazione e valorizzazione prevedendo, invece, la demolizione (con ricomposizione dei siti) dei manufatti abusivi non recuperabili e/o inconciliabili;

• il recupero ambientale e paesaggistico dei siti degradati, destrutturati, o alterati dalla presenza di attività ed insediamenti o manufatti inconciliabili con le esigenze di tutela, riqualificazione, valore storico ed identitario, prevedendo interventi per il ripristino dello stato originario dei luoghi ovvero interventi di restauro paesaggistico nonché di sviluppo economico identitario idonei a realizzare l’integrazione tra uomo e ambiente; in particolare, per le cave dismesse e/o degradate, il recupero, restauro del paesaggio e ricomposizione ambientale saranno attuati con interventi consistenti in ciglionamenti/terrazzamenti dei fronti di cava, riporto di terreno sciolto sui ripiani così realizzati ed adeguata piantumazione con specie arbustive ed arboree, anche fruttifere, coerenti con la flora e con le coltivazioni agricole locali, riqualificandone i siti con la previsione di servizi e attrezzature per la città ed il territorio, la allocazione di funzioni sportive, ricreative, turistiche, culturali, commerciali, o la conversione in impianti per l’impiego di risorse energetiche dolci;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. operativo 1.3 – Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali - Ob. operativo 1.5 – Messa in sicurezza dei territori esposti ai rischi naturali - Ob. operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE+

Definire le misure da adottare in rapporto ai rischi vulcanico e sismico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 - Edifici pubblici sicuri

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da attività estrattive

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati alla ricomposizione ambientale di siti estrattivi – anche in alvei fluviali – degradati, dismessi e/o abbandonati, mediante il rimodellamento morfologico ambientale e il recupero delle aree in dissesto.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.5 - Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici Programma LIFE +

Definire le misure da adottare per la prevenzione dei rischi derivanti da incidenti rilevanti nell’industria

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE +

Favorire uno sviluppo durevole del territorio, attraverso un’efficace gestione delle risorse energetiche, idriche e dei rifiuti.

Definire le misure da adottare in materia di risparmio energetico e di utilizzazione di fonti energetiche alternative

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. Il Ptcp, inoltre, promuove la realizzazione di impianti per la produzione di energia mediante l’impiego di fonti rinnovabili (solare, eolico e biomasse), da dimensionare e localizzare compatibilmente con le esigenze di tutela dei valori paesaggistici delle aree.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 3.1 – Offerte energetiche da fonti rinnovabili - Ob. Operativo 3.2 – Efficienza del sistema e del potenziamento reti - Ob. Operativo 3.3 – Contenimento ed efficienza della domanda POIN Energia

Definire le misure da adottare in materia di risparmio idrico

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.4 - Migliorare la gestione integrata delle risorse idriche Programma LIFE+

Definire le misure da adottare in materia di gestione dei rifiuti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla bonifica dei siti inquinati da sversamenti/stoccaggio di rifiuti e perseguimento di politiche comprensoriali per la raccolta, la differenziazione, il trattamento e lo smaltimento dei R.S.U.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. operativo 1.1 - Gestione integrata del ciclo dei rifiuti - Ob. operativo 1.2 - Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

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Salvaguardare, gestire e pianificare i paesaggi

Tutelare e valorizzare i paesaggi di maggior valore

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla valorizzazione del patrimonio naturalistico e forestale; - alla valorizzazione dei mosaici agricoli ed agroforestali delle montagne, delle colline e delle valli; - al recupero e valorizzazione dei centri e dei nuclei storici urbani e rurali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici Definire le misure da adottare per la gestione dei paesaggi nelle aree sottoposte a particolari pressioni antropiche (aree di media ed elevata urbanizzazione, infrastrutturazione ed in quelle degradate)

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati: - alla riqualificazione edilizia ed urbanistica delle espansioni più recenti caratterizzate da una scarsa qualità

dell’architettura, dalla casualità dell’assetto urbanistico, dall’assenza o insufficienza di servizi, al fine di configurare una rete di “centri” di pregio storico/culturale, testimonianza delle tradizioni e della cultura locale, borghi di produzione ed offerta di prodotti tipici locali (artigianali ed agroalimentari);

- alla tutela ed alla valorizzazione della fascia costiera nelle sue diverse componenti, naturali ed antropiche, al fine di potenziare e qualificare l’offerta turistica più strettamente legata al turismo balneare.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 - Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici. - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania Programma LIFE +

Contrastare la desertificazione sociale anche attraverso apposite politiche per il paesaggio

Il Ptcp propone la valorizzazione del sistema dei beni culturali, testimoniali, ambientali, anche al fine di promuovere la definizione di “reti tematiche”, diversificate ed integrate.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania; PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 – Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 – Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle

condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

Programma LIFE+

25BSISTEMA INSEDIATIVO

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 30F

31

Perseguire uno sviluppo policentrico ed equilibrato del sistema insediativo, per migliorare la qualità della vita delle popolazioni insediate, puntando alla riqualificazione dei centri urbani,

Perseguire assetti policentrici integrati promuovendo la razionalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo equilibrato delle diverse funzioni insediative

Promuovere l’innovazione e lo sviluppo integrato dei servizi

Il Ptcp propone la localizzazione di servizi pubblici e privati di rango locale e sovracomunale nei centri collegabili alle centralità territoriali e locali da relazioni di complementarità ed integrabilità, secondo un modello “a grappoli” di città, erogatori di servizi e motori di diffusione di prestazioni urbane nei confronti del sistema di insediamenti minori del Cilento, al fine di migliorare la qualità della vita di territori marginali limitandone la dipendenza dalle centralità consolidate più esterne.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 5.1 – E-Government ed E-Inclusion - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte PSR Campania 2007-2013: - Misura 321 – Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale - Misura 322 – Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 – Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

31 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

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all’adeguamento e razionalizzazione della dotazione dei servizi di livello locale e sovralocale ed al coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio.

Sviluppare funzioni economiche e di servizio di rango comprensoriale

Il Ptcp propone: - l’insediamento di attività innovative e compatibili con le esigenze di tutela attraverso l’istituzione di centri

di studio e ricerca applicata, ed eventualmente di attività produttive (ad esempio nel campo delle tecnologie avanzate, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, dell’agricoltura, della biodiversità, del paesaggio), incentivandone la localizzazione nei territori più marginali, anche mediante il recupero di manufatti preesistenti o la promozione di programmi complessi di recupero di borghi di grande valore storico, culturale, testimoniale, mediante l’integrazione di tali attività con servizi per l’accoglienza e l’ospitalità;

- la realizzazione di centri di accoglienza per i turisti, da ubicare nei principali nodi di scambio intermodale e nelle principali attestazioni delle linee di comunicazione, attrezzati con aree di servizio e di parcheggio, info point per i turisti dove poter reperire informazioni relative all’offerta ricettiva, ricreativa e di servizi ed ai possibili itinerari turistici, culturali e naturalistici;

- realizzazione dei poli scolastici di Vallo della Lucania e del Golfo di Policastro; - valorizzazione del polo fieristico di Vallo della Lucania.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 - Destinazione Campania - Ob. Operativo 2.2 – Interventi di potenziamento di sistema e di filiera della R&S PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

Sviluppare relazioni di integrazione-complementarità fra le “centralità” d’ambito

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al: - consolidamento e potenziamento dell’assetto policentrico e reticolare:

• consolidamento e potenziamento dei ruoli urbani e di centralità territoriale di Agropoli, Vallo della Lucania e Sapri e del ruolo svolto a livello di micro-ambito dai bipoli Roccadaspide/Capaccio, Ascea/Casalvelino, Centola/Camerota;

• localizzazione di servizi pubblici e privati di rango locale e sovracomunale nei centri collegabili alle centralità territoriali e locali da relazioni di complementarità ed integrabilità, secondo un modello “a grappoli” di città, erogatori di servizi e motori di diffusione di prestazioni urbane nei confronti del sistema di insediamenti minori del Cilento, al fine di migliorare la qualità della vita di territori marginali limitandone la dipendenza dalle centralità consolidate più esterne;

• realizzazione, in un’ottica intercomunale e reticolare, di calibrati programmi per insediamenti produttivi, ecologicamente attrezzati e di rilievo comprensoriale, per la localizzazione di attività artigianali e per la lavorazione, la produzione e la vendita (in particolare di prodotti tipici e artigianato locale), da dimensionare sulla base di documentate analisi dei fabbisogni, al fine di preservare le aree di maggior pregio naturalistico e paesaggistico, contenere il consumo di suolo agricolo, razionalizzare gli investimenti per la infrastrutturazione delle aree, promuovere la nascita di polarità produttive ubicate in posizioni strategiche anche con riferimento alle principali reti della mobilità e della logistica, con maggiore capacità di attrarre investimenti esterni;

• realizzazione dei poli scolastici di Vallo della Lucania e del Golfo di Policastro; • valorizzazione del polo fieristico di Vallo della Lucania.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 5.1 – E-Government ed E-Inclusion PSR Campania 2007-2013: - Misura 321 – Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale - Misura 322 – Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 – Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

Valutare i carichi insediativi ammissibili sul territorio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al: - recupero ed alla valorizzazione dei centri e dei nuclei storici urbani e rurali, e la contestuale riqualificazione edilizia

ed urbanistica delle espansioni più recenti caratterizzate da una scarsa qualità dell’architettura, dalla casualità dell’assetto urbanistico, dall’assenza o insufficienza di servizi, al fine di configurare una rete di “centri” di pregio storico/culturale, testimonianza delle tradizioni e della cultura locale, borghi di produzione ed offerta di prodotti tipici locali (artigianali ed agroalimentari).

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.6 - Prevenzione dei rischi naturali ed antropici - Ob. Operativo 1.7 – Edifici pubblici sicuri;

PSR Campania 2007-2013: - Misura 322 – Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 – Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

Valorizzare i territori marginali L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati al recupero ed alla valorizzazione dei centri e dei nuclei storici urbani e rurali. Il Ptcp, inoltre, promuove: - promozione dell’insediamento di attività innovative e compatibili con le esigenze di tutela:

• istituzione di centri di studio e ricerca applicata, ed eventualmente di attività produttive (ad esempio nel campo delle tecnologie avanzate, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, dell’agricoltura, della biodiversità, del paesaggio), incentivandone la localizzazione nei territori più marginali, anche mediante il recupero di manufatti preesistenti o la promozione di programmi complessi di recupero di borghi di grande valore storico, culturale, testimoniale, mediante l’integrazione di tali attività con servizi per l’accoglienza e l’ospitalità.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania

PSR Campania 2007-2013: - Misura 123 – Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e

forestali - Misura 125 – Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo

sviluppo dell’ agricoltura - Misura 312 – Sostegno alla creazione e sviluppo di micro-imprese - Misura 313 – Incentivazione delle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale - Asse 4 - LEADER POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici.

Page 62: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Migliorare la qualità dei sistemi insediativi

Riqualificazione e “messa a norma” della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp finalizzati al consolidamento e potenziamento dell’assetto policentrico e reticolare.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 6.3 - Città solidali e scuole aperte PSR Campania 2007-2013: - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

Riqualificare in senso urbano gli aggregati insediativi recenti

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp, finalizzati alla: - riqualificazione edilizia ed urbanistica delle espansioni più recenti caratterizzate da una scarsa qualità

dell’architettura, dalla casualità dell’assetto urbanistico, dall’assenza o insufficienza di servizi, al fine di configurare una rete di “centri” di pregio storico/culturale, testimonianza delle tradizioni e della cultura locale, borghi di produzione ed offerta di prodotti tipici locali (artigianali ed agroalimentari).

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi ed aree protette - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte

Promuovere la complessità sociale e funzionale della città

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte

Ripensare la città a partire dagli spazi pubblici e dalla mobilità pedonale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente - Ob. Operativo 6.3 – Città solidali e scuole aperte Programma LIFE+

Promuovere l’offerta culturale e ambientale

Il Ptcp propone la valorizzazione del sistema dei beni culturali, testimoniali, ambientali, anche al fine di promuovere la definizione di “reti tematiche”, diversificate ed integrate, mediante: - il recupero e la valorizzazione dei centri e dei nuclei storici urbani e rurali, e la contestuale riqualificazione edilizia ed

urbanistica delle espansioni più recenti caratterizzate da una scarsa qualità dell’architettura, dalla casualità dell’assetto urbanistico, dall’assenza o insufficienza di servizi, al fine di configurare una rete di “centri” di pregio storico/culturale, testimonianza delle tradizioni e della cultura locale, borghi di produzione ed offerta di prodotti tipici locali (artigianali ed agroalimentari);

- la tutela e la valorizzazione dei beni storico-architettonici e testimoniali extraurbani (monumenti isolati, masserie e manufatti dell’architettura rurale, testimonianze dell’architettura difensiva e militare, dell’architettura religiosa, etc.) come “il percorso dei mulini ad acqua”, quale progetto di valorizzazione dei mulini ad acqua esistenti sul fiume Mingardo e i suoi affluenti, al fine di promuovere itinerari tematici;

- la tutela, la riqualificazione e la valorizzazione dell’area archeologica di Velia, mediante la riqualificazione paesistico ambientale della zona intorno all’antica città e l’istituzione di un parco archeologico di scala intercomunale, la realizzazione di un museo archeologico per l’area di Elia-Velia, nonché la creazione dei necessari collegamenti (materiali ed immateriali) per interconnettere questa emergenza sia con gli altri siti archeologici provinciali di eguale rilievo, sia con il sistema “minore” dei siti diffusi sul territorio (ed in particolare il sistema delle grotte rupestri), al fine di promuovere una qualificata offerta turistica di settore;

- la messa in rete e la promozione della rete di “istituzioni culturali” (musei, parchi botanici, centri di formazione, etc.), nonché la realizzazione di nuove istituzioni e siti con scopi divulgativi e scientifici, al fine di potenziare, integrare, diversificare e valorizzare l’offerta culturale dell’area Parco;

- la tutela e la valorizzazione dei geositi (grotte, singolarità geologiche, sorgenti, etc.), dei boschi e delle aree ad elevata naturalità dei massicci montuosi più interni (Alburni, massiccio del Gelbison-Cervati, etc.), dei corsi fluviali, anche mediante la realizzazione di strutture e/o servizi per la didattica ed il tempo libero, l’escursionismo, l’esercizio di pratiche sportive nella natura, al fine di configurare e promuovere una ricca ed articolata offerta turistica di settore;

- la tutela e la valorizzazione della fascia costiera nelle sue diverse componenti, naturali ed antropiche, al fine di potenziare e qualificare l’offerta turistica più strettamente legata al turismo balneare.

- creazione di una “rete della poesia-arte-musica-filosofia” mediante l’allestimento tra Castellabate e Palinuro di auditorium all’aperto dove ospitare manifestazioni policulturali con temi unitari e possibili scambi tra le specializzazioni (ad esempio Castellabate/S. Marco: arte; Serramezzana/S. Mauro: filosofia-poesia; Ascea: filosofia-teatro; Pisciotta: musica classica; Capo Palinuro: musica moderna, etc.);

- creazione della Valle dell’Alento come Porta del Parco e Slow cities identificando questa area di accesso al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano come “Slow city”, città lenta che trova nel modo di vivere slow un principio di sostenibilità nei rapporti tra gli uomini e con la natura, sapendo valorizzare le differenze (paesaggio, cultura, gusto, natura) nello spazio e nel tempo.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.10 La cultura come risorsa - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 – Promuovere la conoscenza della Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione alle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale - Asse 4 - LEADER POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 obiettivo operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli turistici - Asse 2 Obiettivo Operativo a.1 - Interventi a sostegno dell’innovazione, della

specializzazione, del miglioramento, dell’adeguamento e dello sviluppo eco-compatibile del sistema dei servizi di ricettività e di accoglienza dei Poli Turistici

Promuovere la realizzazione della rete ecologica in ambito urbano e la sua connessione con la rete ecologica provinciale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 – Parchi e aree protette; - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania. Programma LIFE+

Coordinare le politiche di sviluppo del territorio attraverso la programmazione-

Razionalizzare e qualificare il sistema industriale

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.3 - Sistemi e filiere produttive - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Page 63: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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pianificazione di azioni locali e sovralocali

Razionalizzare e qualificare gli insediamenti produttivi anche attraverso politiche di interconnessione

Il Ptcp propone - la realizzazione, in un’ottica intercomunale e reticolare, di calibrati programmi per insediamenti

produttivi, ecologicamente attrezzati e di rilievo comprensoriale, per la localizzazione di attività artigianali e per la lavorazione, la produzione e la vendita (in particolare di prodotti tipici e artigianato locale), da dimensionare sulla base di documentate analisi dei fabbisogni, al fine di preservare le aree di maggior pregio naturalistico e paesaggistico, contenere il consumo di suolo agricolo, razionalizzare gli investimenti per la infrastrutturazione delle aree, promuovere la nascita di polarità produttive ubicate in posizioni strategiche anche con riferimento alle principali reti della mobilità e della logistica, con maggiore capacità di attrarre investimenti esterni;

- la promozione dell'attività della pesca e dell' itticoltura.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob .Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche PSR Campania 2007-2013:

1. Misura 312 – Sostegno alla creazione e sviluppo di micro-imprese

Governare gli insediamenti della grande distribuzione indirizzandoli in coerenza con la strategia policentrica di riequilibrio

L’obiettivo si persegue attraverso indirizzi contenuti nella disciplina attuativa del Ptcp. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.5 – Infrastrutture industriali ed economiche - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica

Riqualificare ed articolare l’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio identitario dei siti

Il Ptcp propone: - il potenziamento e la qualificazione dei servizi per il turismo balneare mediante il completamento

dell’offerta alberghiera e dei servizi per il turismo del Cilento costiero, attraverso: • la realizzazione di nuovi, calibrati, insediamenti per strutture ricettive e per servizi ad esse connessi (da

programmare sulla base di documentati programmi di investimento e promozione), realizzabili in specifici ambiti territoriali ricompresi tra Agropoli e Casal Velino;

• la riqualificazione urbanistica ed ambientale di insediamenti di case-vacanze e seconde case, da riconvertire in alberghi e servizi per il turismo, con particolare riferimento al tratto compreso tra Pisciotta e Sapri;

- il potenziamento dell’offerta di servizi turistici delle aree interne, al fine di integrare l’offerta turistico balneare e stagionale delle aree costiere con un’offerta legata alle risorse culturali, archeologiche, ambientali, paesaggistiche ed etnoantropologiche, nonché all’enogastronomia ed alle tradizione locale, mediante: • la realizzazione di strutture ricettive e di servizi ad esse connessi (da programmare sulla base di documentati

programmi di investimento e promozione) anche in aree di valore paesaggistico (con esclusione delle aree di maggior pregio come definite dal Ptcp e delle zone D2 del Piano del Parco) utilizzando indici, tipologie e soluzioni compatibili con le esigenza di tutela e valorizzazione, e privilegiando il riuso del patrimonio edilizio esistente attualmente non utilizzato, sott’utilizzato o da riqualificare;

• la realizzazione di strutture turistiche legate alla risorse storiche, naturalistiche ed agroalimentari (residence, bed and breakfast, case vacanze, agriturismi, country house) prioritariamente attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente;

- la riqualificazione, il potenziamento e l’adeguamento degli approdi costieri, anche mediante il risanamento del fronte di mare e prevedendo la riorganizzazione qualitativa e l’eventuale potenziamento delle funzioni ricettive, commerciali, ricreative, per il tempo libero e per i servizi al turista (razionalizzazione del sistema dei servizi per la diportistica; razionalizzazione del sistema della mobilità privata; potenziamento del sistema della mobilità pubblica);

- la valorizzazione di una rete di attività commerciali, artigianali e di servizi turistici, quale sistema integrato di promozione delle risorse e dei prodotti locali, e di riqualificazione e conservazione “attiva” della struttura fisica e dell’identità culturale dei centri storici e dei nuclei antichi, interni e costieri;

- la realizzazione di centri di accoglienza per i turisti, da ubicare nei principali nodi di scambio intermodale e nelle principali attestazioni delle linee di comunicazione, attrezzati con aree di servizio e di parcheggio, info point per i turisti dove poter reperire informazioni relative all’offerta ricettiva, ricreativa e di servizi ed ai possibili itinerari turistici, culturali e naturalistici.

- creazione di una “rete della poesia-arte-musica-filosofia” mediante l’allestimento tra Castellabate e Palinuro di auditorium all’aperto dove ospitare manifestazioni policulturali con temi unitari e possibili scambi tra le specializzazioni (ad esempio Castellabate/S. Marco: arte; Serramezzana/S. Mauro: filosofia-poesia; Ascea: filosofia-teatro; Pisciotta: musica classica; Capo Palinuro: musica moderna, etc.);

- creazione della Valle dell’Alento come Porta del Parco e Slow cities identificando questa area di accesso al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano come “Slow city”, città lenta che trova nel modo di vivere slow un principio di sostenibilità nei rapporti tra gli uomini e con la natura, sapendo valorizzare le differenze (paesaggio, cultura, gusto, natura) nello spazio e nel tempo. Una Slow city dell’Alento da attraversare senza fretta, con nuove energie riproducibili, per trovare una nuova ospitalità, e incontrare le culture (e le colture) antiche del benessere mediterraneo: gastronomia, dieta, terapia, di mare e di monte. La creazione della Valle dell’Alento come Porta del Parco e Slow city passa necessariamente attraverso la valorizzazione e la messa in rete di tutte le valenze presenti sul territorio di riferimento, con la ideazione di un sistema che coinvolge la “linea di monte”, ossia tutti i Comuni corona e collinari interessati dall’Alento, ed una “linea di valle”, con il bacino che riguarda la Diga Alento ed i Comuni interessati dal tratto finale del fiume.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.8 - Parchi e aree protette - Ob. Operativo 1.9 – Beni e siti culturali - Ob. Operativo 1.11 – Destinazione Campania - Ob. Operativo 1.12 - Promuovere la conoscenza della Campania PSR Campania 2007-2013: - Misura 313 – Incentivazione alle attività turistiche - Misura 322 - Riqualificazione e sviluppo dei villaggi - Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo Operativo a.1 - Interventi diretti alla valorizzazione del

patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei Poli Turistici. - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

- Asse 1 Obiettivo operativo a.4 - Interventi per il miglioramento delle condizioni di contesto e di sistema che concorrono a determinare la migliore attrattività/fruibilità turistica dei Poli turistici

- Asse 1 Obiettivo Operativo d.2 - Realizzazione di progetti pilota in materia di costruzione e gestione di sistemi integrati, anche su scala interregionale, di offerta turistica (Prodotti turistici integrati)

Incentivare attività di ricerca applicata all’’innovazione tecnologica

Il Ptcp promuove l’insediamento di attività innovative e compatibili con le esigenze di tutela attraverso: - istituzione di centri di studio e ricerca applicata, ed eventualmente di attività produttive (ad esempio nel campo

delle tecnologie avanzate, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, dell’agricoltura, della biodiversità, del paesaggio), incentivandone la localizzazione nei territori più marginali, anche mediante il recupero di manufatti preesistenti o la promozione di programmi complessi di recupero di borghi di grande valore storico, culturale, testimoniale, mediante l’integrazione di tali attività con servizi per l’accoglienza e l’ospitalità;

- promozione della realizzazione di impianti per la produzione di energia mediante l’impiego di fonti rinnovabili (solare, eolico e biomasse), da dimensionare e localizzare compatibilmente con le esigenze di tutela dei valori paesaggistici delle aree.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 2.2 – Interventi di potenziamento di sistema e di filiera della

R&S PON Ricerca

Page 64: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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26BSISTEMA INFRASTRUTTURALE E DELLA MOBILITÀ

Macro-obiettivo

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

Strategie per le politiche locali: azioni di P iano e proposte progettuali

Opportunità offerte dai fondi strutturali (programmazione 2007-2013) 31F

32

Migliorare e potenziare le reti per la mobilità di persone e merci, adottando una visione integrata e non settoriale che privilegi la intermodalità, e promuovere l’adeguamento del sistema infrastrutturale provinciale.

Raggiungere la piena efficienza della rete delle interconnessioni (viarie, ferroviarie, portuali, aeree, metropolitane) di merci e persone

Recuperare, integrare e sviluppare le reti di trasporto su ferro

Il Ptcp propone il potenziamento dei servizi sul corridoio ferroviario tirrenico, mediante - l’intensificazione del servizio, nei periodi di punta della domanda di trasporto, e la riqualificazione delle stazioni

esistenti; - la velocizzazione della linea tirrenica attraverso il conferimento di caratteristiche AV/AC al tracciato in variante da

Ogliastro a Sapri in direzione Reggio Calabria, con ammodernamento della stazione di Sapri;

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.6 – Sistema della metropolitana regionale PON Reti e mobilità

Completare e gerarchizzare la rete stradale

Il Ptcp propone il potenziamento, il completamento e l’ammodernamento del sistema stradale mediante: - potenziamento, completamento ed ammodernamento del sistema stradale mediante: - la realizzazione della “Via del Parco” - da Campagna a Vallo della Lucania, quale naturale prosecuzione e

completamento della strada di fondovalle Calore, armonicamente inserita nel contesto ambientale e paesaggistico , coerente con la cultura e la storia degli ambiti attraversati , rispettosa dei limiti “naturali” esistenti ed individuati , ideata secondo principi e parametri di qualità e corretto utilizzo delle risorse.

- la realizzazione della “via del Golfo di Policastro”, collegamento stradale veloce tra l’area del Bussento e la Basilicata (in direzione Lagonegro);

- il completamento della strada provinciale “Cilentana” variante alla SS18 nel tratto Capaccio/Battipaglia che consentirà di collegare il Cilento alla conurbazione Eboli-Battipaglia, a Salerno ed al sistema dei trasporti nazionali, rappresentando l’asse trasportistico portante dell’intero territorio Cilentano. Essa assicurerà il recapito di tutti i flussi di traffico provenienti da Nord diretti a Vallo Della Lucania e nelle località costiere del Cilento. Viceversa tutti i flussi raccolti nell’intero territorio cilentano raggiungeranno, attraverso la S.P. 430, la Piana del Sele e, quindi, l’intero sistema stradale territoriale;

- la realizzazione di un asse di collegamento Eboli-Capaccio-Paestum (“la Via dei Templi”)ai fini della razionalizzazione e sviluppo del sistema infrastrutturale e logistico per le localizzazioni produttivi d’eccellenza. L’asse viario si innesterà sul nuovo svincolo dell’A3 di Eboli consentendo una rapida connessione sia con la zona archeologica di Capaccio - Paestum che con la SP 430 A, contribuendo al maggior sviluppo dei processi di riqualificazione ambientale, turistica e produttiva. Il progetto prevede anche la realizzazione di due nuovi viadotti, uno sul fiume Sele e uno sul fiume Calore consentirà di ovviare alle problematiche di collegamento nei periodi di piena dei due corsi d’acqua;

- l’adeguamento dei tracciati viari locali di connessione dei centri interni con la variante alla SS.18, tra i quali è possibile evidenziare: • l’adeguamento e il prolungamento della ex SS 562 – Variante Mingardina per la quale si prevede il collegamento

alla s SS 18 mediante lo svincolo situato in località Poderia nel Comune di Celle di Bulgheria; • la realizzazione di una strada di collegamento tra la variante alla SS18 ed Ascea, seguendo la valle della

Fiumarella fino al comune di Ceraso; - la realizzazione di un sistema di collegamenti trasversali (variante SS.18 – Vallo di Diano/Alto e Medio Sele), a

servizio delle aree interne caratterizzate da offerte turistiche diversificate; - l’ammodernamento, anche radicale, dell’attuale tracciato Atena-Vallo e l’allacciamento alla strada statale

Bussentina; - l’adeguamento ed il completamento dei tracciati viari di collegamento Rofrano-Poderia; - l’ammodernamento della SS.166, tra Roscigno e Roccadaspide, al fine di completare la rete primaria di connessione

stradale delle aree interne; - Adeguamento e messa in sicurezza SP 267 Cilento costiero. I rilevanti flussi turistici che interessano questa

infrastruttura rendono indispensabile un complessivo intervento di adeguamento e messa in sicurezza, su tutto il tracciato.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.1 – Collegamenti trasversali e longitudinali - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale

PON Reti e mobilità

Razionalizzare, riorganizzare, adeguare le infrastrutture portuali e potenziare le “vie del mare”

Il Ptcp propone il potenziamento delle “vie del mare”, al fine di facilitare la mobilità locale e turistica da/per i maggiori centri urbani della regione e con i principali terminali di mobilità nazionale ed internazionale, favorendo in tal senso una logica di intermodalità. A tal fine il sistema dovrebbe essere articolato su più livelli: - linee di comunicazione di scala regionale e provinciale da/per i principali terminali di trasporto di mobilità nazionale

ed internazionale (aeroporto di Salerno/Pontecagnano, scalo crocieristico di Salerno); - linee di comunicazione locali da attivare tra i principali porti del Cilento e della Costa d’Amalfi opportunamente

potenziati come terminal intermodali del metrò del mare; - linee di comunicazioni locali per il turismo escursionistico e balneare.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.8 – La regione in porto

POIN Attrattori Culturali, Naturali e Turismo: - Asse 1 Obiettivo operativo a.3 - Interventi per il miglioramento e

l’adeguamento dimensionale e qualitativo delle infrastrutture e dei servizi (facilities) per la fruizione degli attrattori culturali, naturali e paesaggistici dei poli turistici

PON Reti e mobilità

Adeguare le infrastrutture aeroportuali (aviosuperfici ed elisuperfici)

Il Ptcp propone la realizzazione di elisuperfici per l’emergenza. POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.2 – Collegamenti aerei PON Reti e mobilità

32 Per la compilazione di questa colonna sono stati consultati i seguenti documenti: POIN Attrattori culturali, naturali e turismo: Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza pubb. sul BURC n. 39 del 29 settembre 2008; POR FESR: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pubb. sul BURC n. Speciale del 23 novembre 2007; POR FSE: Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Sociale Europeo pubb. sul BURC n. 10 del 10 marzo 2008; PSR: Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Campania pubb. sul BURC n. Speciale del 30 gennaio 2008; POIN Energia: Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6820 del 20.12.07; PON Reti e mobilità: Programma Operativo Nazionale Reti e mobilità 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 6318 del 07.12.2007; PON Ricerca: Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6882 del 21.12.07; Programma Life+: Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 149 del 9.6.2007; PON Ambienti per l’apprendimento: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3898 del 07.08.2007; PON Sicurezza per lo Sviluppo: Programma Operativo Nazionale adottato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 3981 del 17.08.2007.

Page 65: On. Edmondo Cirielli · 2012. 4. 18. · Valentina Taliercio . hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco . arch. j. Franz Lombardo . arch. Giosuè G. Saturno

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Migliorare l’efficienza del sistema della mobilità

Promuovere la mobilità intermodale di persone e merci, anche attraverso la separazione delle componenti di domanda di mobilità funzionalmente differenti

Il Ptcp propone il potenziamento dei servizi pubblici di trasporto su gomma da/per i principali terminali di mobilità nazionale ed internazionale ed i principali nodi intermodali locali.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.4 – Sviluppo del sistema della logistica - Ob. Operativo 4.5 – Strade e ferrovie nelle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. PON Reti e mobilità

Promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili di livello provinciale ed interprovinciale

Il Ptcp propone la realizzazione di una rete ciclabile provinciale, inserita nella griglia dei principali itinerari nazionali ed internazionali, e la realizzazione di reti ciclabili urbane da configurare come sistemi capillari di connessione tra le aree residenziali e le principali attrezzature collettive, in connessione con le stazioni ferroviarie, i nodi intermodali, i luoghi ad elevata concentrazione di posti di lavoro.

Il Ptcp, inoltre, propone per questo ambito la riconversione del vecchio tracciato ferroviario per la realizzazione di una pista ciclabile e pedonale, ma anche per motocicli leggeri, che connetta Ascea-Pisciotta-Caprioli-Palinuro.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 1.2 – Migliorare la salubrità dell’ambiente Programma LIFE+

Migliorare la mobilità per combattere la marginalizzazione delle aree interne e/o marginali

Il Ptcp propone il completamento della dotazione infrastrutturale mediante: - la ristrutturazione ed il potenziamento del porto di Agropoli; - la realizzazione di elisuperfici per l’emergenza; - la realizzazione di una rete per le connessioni telematiche; - la realizzazione dell’impianto di risalita del Monte Cervati e delle infrastrutture ad esso connesso per lo sport

invernale. - potenziamento di percorsi di mobilità sostenibile per l’integrazione turistica tra la costa e le aree interne del

Mingando.

POR Campania FESR 2007-2013: - Ob. Operativo 4.2 – Collegamenti aerei - Ob. Operativo 4.5 – Strade e Ferrovie delle aree interne e periferiche - Ob. Operativo 4.7 – Sicurezza stradale. - Ob. Operativo 4.8 – La regione in porto PON Reti e mobilità